Ciao :)
Prima di tutto scritta bene, brava. Si, si chiamava Vasilii :)
Hai descritto perfettamente quelli che potevano essere i pensieri di Sasha in quel momento, sapeva di aver sbagliato e sapeva che i Volturi prima o poi sarebbero arrivati e l'avrebbero uccisa.
Nella sua disperazione, non si aspettava che avrebbero ucciso anche lui, più che altro lo sperava, si chiedeva il perchè. Ma, una parte di se lo sapeva fin dall'inizio.
I Volturi sono dei maledetti e questo si sa, però anche lei sapeva quello che faceva, sapeva che erano tabù, ma in qualunque caso, a volte mi chiedo perchè non si è fermata a pensare a quello che stava facendo, trasformare un bambino, sapendo che non sarebbe mai più cresciuto, sapendo che avrebbe passato l'eternità, come? Da bambino? Non ha pensato a quello. Alla fine dispiace che sia stata uccisa e non lo meritava, come non lo meritava il bambino, lei avrebbe cercato di farlo ragionare e stare calmo, anche se secondo i Volturi era impossibile. In qualsiasi caso, povero piccolo, lui non c'entrava niente, lui era comunque innocente, non era lui che aveva voluto tutto quello :( e se aveva fatto qualcosa di male, non l'aveva fatto volutamente, ma perchè era ancora incontrollabile e non capiva :( maledetti Volturi.
Sono rare storie come queste, su personaggi secondari. Brava.
CiaoooooooooooooooooooooooXD |