Akane che scopre la vera identità di P-chan è una delle questioni e un po’ ci speravo che ne scriveste anche voi... perché io adoro il vostro modo di muovere questi personaggi e penso di avere una concezione del manga molto simile alla vostra, o comunque assai compatibile con la vostra. Per fortuna non abbiamo in comune anche l’amore per Ukyo-chan, sennò sembra che io sia qui a volermi ingraziare gli autori! :P
Prima di tutto: un caloroso e sentito “Grazie!” per non aver tirato in ballo il (presunto) giuramento che Ranma avrebbe fatto a Ryoga come motivazione del silenzio di Ranma sulla faccenda. Che è una cacchiata atomica, nel manga si vede chiaramente che stava per spifferare tutto ad Akane immediatamente. Quindi: grazie a voi, voi che siete diversi - almeno voi nell’universo, grazie.
Mi è piaciuto molto, poi, che questa magagna abbia dato luogo a un'altra specie di effetto domino, che è poi quello che avviene spesso quando si discute, no? Quando ci si arrabbia alle volte si possono dire cose che vanno a smuovere delle corde, nell’altro, e una magagna tira l’altra, ecco che ci si ritrova a rinfacciarsi cose e a riesumare vecchi rancori mai del tutto digeriti... sempre moltissima umanità, nelle vostre caratterizzazioni, tutti atteggiamenti e comportamenti così veri e nient’affatto romanzati... sempre strabella questa cosa.
E sempre un sacco di dettagli con una InCharatness stratosferica; una su tutte: Akane che non capisce il senso di vestirsi carina per mangiare delle patate in cortile, in perfetto stile maschiaccio.
Sul litigone... non so se ha senso che io stia qui a soffermarmici ma penso sia più forte di me, e lo farò ugualmente.
Gestito alla perfezione - e io resto sempre attonita dal fatto che si tratti dell’ennesima improvvisazione, siete davvero bravissimi.
Quanto ho apprezzato la spiegazione al silenzio complice di Ranma sulla questione “Ryoga è P-chan” ve l’ho già detto ma ci tengo a spargervi un'altra carriolata di complimenti. Zero bushido o fantomatici giuramenti: è tutto frutto di un banale e sacrosanto (e perfetto!) miscuglio di vergogna, “impacciatezza” adolescenziale e una involontaria empatia perché l’imbarazzo, nonché la voglia di non sbandierare in giro la maledizione di Jusenkyo, sono sentimenti che Ranma conosce bene.
E poi la reazione di Akane. Che scatena una reazione da parte di Ranma. Che va a fare lo zerbino intristito nel suo angolino sporco (lol e <3).
Molto vero il discorso che fa ad Ukyo, riesco a identificarmici in maniera impressionante: la voglia di chiarire dei malintesi del passato e l’imbarazzo di sentirsi assurdi e puerili per rivangare cose così vecchie. Senza tralasciare il timore di scatenare l’ira di Akane che è, sì, pronta a perdonare e a non legarsi al dito i torti subiti, ma è meglio se la persona da perdonare non è Ranma. E comunque c’è da mettere in conto un precipitoso e rumoroso incazzamento iniziale. Poi sbollisce in fretta eh... ma visto che anche Ranma tende ad essere precipitoso e incazzuso nelle sue reazioni... come se ne esce? È assolutamente vera questa loro tendenza a sfoderare i vecchi torti come asso pigliatutto durante i litigi. Vera e, ritengo, inconsapevole. È una cosa che viene spontanea, esplodere e poi andare a rimuginare e rivangare il passato, quando non hai mai l’opportunità di giungere a un chiarimento. E Ranma e Akane non si sono mai chiariti. Tutto si è sempre risolto, sorridendosi, prendendosi per mano, restando insieme o, più semplicemente, riprendendo da dove erano rimasti, in un costante ripetersi di punti zero.
Ma grazie al cielo qui siamo nel Secrets-verse, dove molti nodi sono già venuti al pettine e dove la necessità e l’utilità di discutere, tirare fuori le questioni anziché ingoiarle a fatica, è diventato lampante anche per Ranma ed Akane.
E tutto questo lo avete narrato con la vostra solita fluidità, con la vostra consueta ironia, riuscendo ad essere dolci senza però essere stucchevoli, e donando una scena a tutti i personaggi coinvolti senza dare la sensazione di una forzatura (mi viene in mente il rientro in scena di Shampoo, ottimo!).
Questa oneshottona è stupenda. E del tipo di Ranmakanosità che piace tanto a me.
Ari-grazie.
E scusatemi per il commento ancora più legnoso e sconclusionato del solito ma oh, mi costringo a mettere in pausa il mio blocco per l'eccesso di bellezza di questa vostra Someone to Blame - insomma, tolleratemi con buona creanza e bon. |