Recensioni per
Cor Mortem Ducens
di LaMicheCoria

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Nuovo recensore
24/06/15, ore 03:11
Cap. 1:

Che dire? Davvero sono sempre più basita! Semplicemente fantastica l'idea. Ti ho trovata superba nella scelta del lessico, e anche corretta e pulita nella scrittura. Scusa questi tecnicismi non realmente intenzionali; se devo fare una recensione mi piace farla bene. E dunque erano doverosi dei complimenti, davvero meritati. Sono felice di non incontrare spazzatura gratuita, che invece spesso circola nel web e, peggio, nel sito. Continua a scrivere, mi raccomando e ancora brava, brava, bravissima. Ora però non mollare e continua con qualcosa! 
Grazie per la piacevole lettura sui nostri Avengers e, in particolare Steve!

Recensore Master

Vorrei scrivere qualcosa che renda almeno vagamente l’idea del dolore che queste pagine m’hanno arrecato, ma sarebbe un tentativo destinato a fallire in partenza. Ti chiederei i danni, ma nessuna cifra sarebbe abbastanza a fronte del danno che m’hai provocato – e non è ancora finita. Non oso immaginare cosa accadrà nel prossimo capitolo (e, soprattutto, non oso pensare al fatto che sarà l’ultimo, perché mi rifiuto di accettare che questa meraviglia sia giunta al termine TT), ma sono certa che la mia emotività ne uscirà distrutta. Avrò bisogno di un anno di terapia per riprendermi, anzi, di una vita di terapia e di cure a base di coccole e barattoli di Nutella - nel caso te lo stessi chiedendo sì, la mia è una vessazione psicologica atta a farti sentire in colpa e a indurti a modificare i tuoi piani, perché so che hai in serbo qualcosa di devastante, ne sono assolutamente certa, e sono altrettanto sicura che non basterà pregarti in ginocchio e ricordarti quanto ti voglio bene per farti cambiare idea *prepara i Kleenex*
Potrei sviscerare una caterva di aggettivi e di elogi (non sarebbero mai abbastanza) per celebrare la bellezza di questa pagine, ma penso che il complimento più grande che possa farti sia dire quanto abbia sofferto, fremuto e trattenuto il fiato mentre leggevo – e anche il modo in cui alla fine sono collassata sulla tastiera è piuttosto indicativo. Consentire al lettore di vivere a tal punto le vicende narrate è indice di una bravura più unica che rara che, ne sono sicura, mi procurerà ben presto un biglietto di sola andata per la casa di cura più vicina – so di essere uno spettacolo inquietante quando leggo questa storia. Probabilmente Samara di “The Ring” ha un aspetto più rassicurante. Nel caso non dovesse arrivare il mio commento all’ultimo capitolo è perché in manicomio non c’è la connessione – oppure perché il dolore m’ha stroncata.
Negli sproloqui precedenti ho già detto tutto quello che c’era da dire, ma sento il bisogno di ribadire – di gridare a gran voce – la grandiosità di questa trama. È un arazzo spettacolare, intessuto con una cura invidiabile, ed è straordinario il modo in cui le fila si son riannodate in questo finale. Hai dato vita ad un mosaico perfetto e, soprattutto, PIENO, e questo va sottolineato, perché sono fin troppi gli autori che parlano senza dir nulla e le storie fatte di pagine e pagine prive di sviluppi. Qui abbiamo un intreccio incredibile, un crescendo senza pause, una serie di personaggi e accadimenti che non cessano mai di stupire. Personalmente, mi sento piccola ed insignificante davanti a così tanta roba – e parlo sia di quantità che di qualità. Darei un polmone e un arto a scelta e una cospicua somma di denaro (se l’avessi) per saper elaborare e sviluppare una trama di siffatta fattura - m’accontenterei anche di saperne elaborare una bella e articolata solo la metà.
Come al solito ho difficoltà a parlare dei singoli caratteri, perché sono tutti talmente splendidi e fedeli ai corrispettivi originali che a nominarne uno mi sembra di fare un torto a tutti gli altri. Loki è di un IC disarmante. Son sicura che se leggesse questa storia e la versione che hai offerto di lui sarebbe il primo a compiacersene – mi pare quasi di vederlo sghignazzare davanti allo schermo. È subdolo e meschino, proprio come dovrebbe essere e come, di solito, non è nei racconti della sezione. Forse sono io ad esser troppo insofferente nei confronti della versione rabbonita che troppo spesso viene offerta di lui, ma sta di fatto che dinnanzi a cotanta lokesca bastardaggine non riesco a fare a meno di gongolare e applaudire entusiasta. E vogliamo parlare della magnificenza delle scene d’azione? Sei una maestra dell’introspezione, partorisci intermezzi comici irresistibili e rendi scontri e combattimenti vividi e “visivi” quasi fossero immagini proiettate su uno schermo. Mi chiedo se ci sia qualcosa in cui tu non riesca splendidamente – e mi rispondo “no, non c’è”. Questo è un altro dei punti di forza della storia; coniuga generi, toni (no, Stark, non sto parlando di te. Ho detto “toni”, non “Tony”. Smettila di fare l’egocentrico) e momenti diversissimi e lo fa in maniera straordinaria, dando vita ad una miscela armonica in cui ciascun componente è di eguale pregio.
La Ino m’ha bruciata sul tempo, perché anch’io volevo dirti quanto sia bello (blando eufemismo) il pezzo sui pensieri di Clint prima di scoccare il colpo. Penso d’averlo imparato a memoria a furia di rileggerlo e ogni volta il cuore mi si è sbriciolato allo stesso modo – aggiungilo alla lista dei danni causatimi da questa storia – e mi son chiesta: “ma come fa a dire le cose così bene, a scolpirle in questo modo, COME?”. Poi magari un giorno ci diamo appuntamento in chat e me lo spieghi nel dettaglio T_T
Per fortuna sono passata dalla dieta vera e propria alla fase di contenimento e, pertanto, potrò permettermi un gelato (al cocco, naturalmente) per tirarmi su dalla depressione in cui mi getterà il finale. Lo attendo con ansia (si chiama sempre “masochismo”, I know) e, nel mentre, ti rinnovo i miei più sentiti complimenti per questo SPLENDORE, di cui potrei tessere le lodi per una vita intera – ma penso d’averti annoiata abbastanza, almeno per questa volta, quindi mi fermo qui. Ne sono innamorata, non smetterò mai di ringraziarti per avermelo regalato e se non fossimo già sposate chiederei la tua mano seduta stante ♥♥♥♥♥♥

Recensore Master

Sì lo so, appartengono a quella razza maledetta chiamata lettore silenzioso che legge, soffre, muore, ma morire che lascia una recensione. Lo so, sono una brutta persona, non guardarmi così ç_ç Questa storia è bella, punto. E' bella in ogn senso possibile e immaginabile, dalla trama , alle descrizioni , ai rapporti che intercorrono fra ogni singolo personaggio. E' un gioiello, una lettura che ti fa arrivare a fine capitolo con la bava alla bocca per il desiderio di avere subito  un nuovo capitolo.
 L'ultimo capitolo è boh, una sofferenza. Come ho già scritto in altra sede mi sono dovuta prendere il supportino dolcioso per riuscire ad arrivare alla fine, ma quello che non sai è che ero ferma alla stazione dei treni ad attendere mia madre e che ad ogni singulto, mugolio, o gemito di dolore -soffro con i personaggi- c'erano almeno una decina di persone a guardarmi così o_o
Il pezzo in cui Clint si dice convinto che Phil non è un Life Model Decoy  vale tanto oro per quante parole è composto. Di un bello più unico che raro ho avuto quasi la sensazione di percepire la sua sofferenza crescente.
Il finale del capitolo è stato un trauma, ho mandato su e giù la pagina con il dito più di una volta dicendomi "Non è finito così il capitolo. NoNoNoNo!"
Ti ringrazio per questa storia, che mi ha causato un casino di danni emotivi, ma che è anche un avventura non da poco seguirla e aspetto con ansia il prossimo capitolo :D
Ino chan

Recensore Master
08/02/14, ore 16:42

Io, come commentatrice, non sono assolutamente all’altezza di questa storia e, pertanto, son destinata a lasciarti ogni volta recensioni che a) non le rendono giustizia e b) non fanno capire nemmeno lontanamente quanto l’ami. È una premessa che ho già fatto, ma dal momento che alla fine di ogni capitolo mi pongo la stessa domanda – “E adesso che accidenti le scrivo?” – sono costretta a ripetermi ;___________;
Per prima cosa: che concezione hai degli aggettivi ‘schifoso’ e ‘noioso’, figliola? Possono essere abbinati a questo capitolo – come a tutto ciò che scrivi – soltanto per antitesi ù_ù Come ti dicevo in altra sede, o io e te abbiamo una concezione completamente diversa del concetto di ‘capitolo di passaggio’ oppure i tuoi capitoli di passaggio sono millemila volte più belli e ricchi di quelli delle altre storie. Queste pagine non sono affatto povere sul piano degli accadimenti, altrimenti non si spiegherebbe per quale motivo abbia fremuto in alcuni punti e letteralmente URLATO in altri – Cerbero e il modo in cui è saltato fuori -, né il fatto che sia giunta alla fine senza nemmeno rendermene conto, come sempre succede quando si tratta degli aggiornamenti di questa storia ;_______________;
Un giorno mi spiegherai COME DIAVOLO FAI a rendere in questo modo l’ambientazione. Devi aver stipulato un patto con Ade, o aver fatto una capatina negli Inferi senza dire niente a nessuno, o…*snocciola ipotesi* Io sono innamorata di ogni paragrafo, anzi, di ogni riga che dedichi all’Oltretomba, ai suoi abitanti e a tutto ciò che lo riguardi. La bellezza e l’icasticità delle tue descrizioni è impareggiabile. Ti mostrano ogni dettaglio e ti immergono nel racconto e nei suoi scenari. E poi le citazioni e i rimandi alla mitologia e alla classicità (Apuleio ;___;) e il sapore epico che riesci a conferire alle vicende e ai caratteri tratti dal mito. E poi la maestria e la fedeltà con cui riproduci quelli marvelliani e la bravura con cui racconti la condizione di Steve, il suo esser sospeso e l’attesa e il desiderio che combattono contro un aldilà che cerca di risucchiarlo…TUTTO è magnifico ed è narrato in maniera splendida e coinvolgente.
Continuo a pensare che ‘fan fiction’ sia un termine riduttivo per qualificare questa storia e la sua monumentalità - con tutto il rispetto per il genere. Il fatto è che è TROPPO, che la qualità e il lavoro che ci sono dietro le conferiscono un respiro così ampio da indurti a considerarla inevitabilmente qualcosa di più. Per me, almeno, è davvero qualcosa che va oltre al livello medio delle pubblicazioni di questo sito e per cui non smetterò mai di stupirmi e di ringraziarti ♥♥♥♥♥
Non so come farò ad arrivare viva al prossimo capitolo – è probabile che l’attesa mi consumi -, ma sono assolutamente sicura che si tratterà di qualcosa di GRANDIOSO. Scalpito al solo pensiero *O*

*va a crogiolarsi nei feels*

P.S. Una nota di merito per il colpo al cuore alla menzione di Bucky (;______________________;) e un’altra per le battute di Tony. Tra il “...D’accordo. Questa non me l’aspettavo.” e l’Ikea è un miracolo che non sia morta per asfissia. A proposito di Tony, il suo cattivo presagio (mi riferisco all’inizio del quarto paragrafo) è infondato, vero? ;____; Ti ricordo il monito che t’ho detto di seguire: “ricordati che sono a dieta e che mi vuoi bene” *corre a procurarsi vaschette di gelato Valsoia*

Recensore Master
17/10/13, ore 01:53

È da ieri che mi domando come commentare questo capitolo in veste ufficiale e, alla fine, sono giunta alla conclusione che è opportuno essere almeno un pizzico più contegnosa di quanto sia stata in quella ufficiosa. Per questo, mi avvarrò di alcuni supporti grafici.
Per metà del capitolo son stata così: http://media.tumblr.com/2274f6495109e1ecf5e55b2eb02c20dd/tumblr_inline_msmckvUw9g1qz4rgp.gif
E per l’altra metà così: http://tinypic.com/view.php?pic=533f50&s=5#.Ul8cBdJSg8o
SON STATA DIVORATA DAI FEELS COME IL LEGNO DALLE TERMITI ci ho provato ad esser seria, GIURO, ma gniente, perdonami
Scherzi a parte (è una formula meramente convenzionale: non stavo affatto scherzando), sforzandomi potrei anche riuscire ad articolare qualche frase di senso compiuto, ma perché ricorrere a delle lunghe e tediose proposizioni quando si può racchiudere tutto in un esplicativo “aw”? no però davvero, tu non puoi fare così con le ship che io shippo selvaggiamente, altrimenti poi muoro e non è bello, perché devo portare a termine la lettura della storia
Dunque, la cosa più seria che mi esce è che SONO BELLISSIMI e che tu li racconti esattamente come me li immagino io e niente, ti lovvo tanto #deliriofangherlistico e Clint è così incredibilmente adorabile
*si ricompone*
Ci sono due cose di questo capitolo di cui mi sono innamorata a parte Clint e Phil vabbeh : la prima è la gestione dei personaggi mitologici e la seconda è la narrazione del vaticinio di Tony.
Io penso che prendere in prestito personaggi così maestosi e maneggiarli in questo modo sia un’impresa veramente per pochi (non so se ci sia qualche altro autore capace di compierla). È dal primo capitolo che quest’aspetto della storia mi lascia senza parole. È straordinario come l’amalgama tra gli eroi e i Vendicatori risulti naturale: insieme, danno vita ad un quadro armonico, in cui ognuno trova la propria collocazione, e suggestivo da morire, la cui originalità (e bellezza) difficilmente potrà essere eguagliata (sfido chiunque a trovare una fan fiction con scenari di questo tipo). È tutto perfettamente verosimile e lo è perché ciascun personaggio è tratteggiato nel pieno rispetto della sua natura e tutto, ogni minimo dettaglio, contribuisce alla buona (ottima, perfetta) riuscita delle caratterizzazioni (esempio: I DIALOGHI. Gli scambi di battute tra gli eroi paiono usciti dalla penna di Omero *piange bellezza*) (e ‘il paninaro’, come appellativo, merita l’Oscar).
L’incontro con la Sibilla (chi altri avrebbe mai potuto scrivermi una storia in cui figura la Sibilla Cumana, se non la mia splendida consorte? Io ho visitato il suo antro qualche anno fa e non puoi capire quanto mi abbia gasata ritrovarmi tutto in questa storia TT) e il ‘vaticinio’ che ne consegue son qualcosa di ENORME. Questo è saper raccontare, questo è saper trasformare immagini e pensieri in parole. È tutto talmente bello e ‘visivo’ che non saprei davvero su cosa soffermarmi. Dal momento che, come commentatrice, non sono abbastanza brava da saper rende giustizia a quel brano, mi limito a dire che è oltremodo magnifico e a riportare il “Non ho vaticinato. Sono una persona educata, non faccio queste cose” di Tony (perché NON SI PUÒ NON RIPORTARLO, sarebbe un sacrilegio).
Senza ombra di dubbio ho dimenticato qualcosa per strada (ci son troppe cose belle in ciascun capitolo di questa storia, dalla prossima volta prendo appunti durante la lettura per evitare di fare omissioni TT), ma preferisco smetterla di annoiarti e pertanto concludo rinnovandoti, ancora una volta, i miei più sinceri complimenti, per la cura, l’intelligenza e la passione con cui stai portando avanti questo lavoro (che è uno dei migliori del fandom e che, ne sono sicura, provocherà la mia dipartita ben prima dell’ultimo capitolo). Sei bravissima e i miei indegni sproloqui non sono all’altezza di questa meraviglia, per la quale non ti ringrazierò mai abbastanza.

P.S. Ricordati che io non posso mangiare dolci e che quando soffro ho bisogno di ingerire zuccheri, altrimenti muoro. Ergo, non farmi soffrire ti prego

Recensore Master

Premessa maggiore: fosse per me, invierei uno spazio bianco in luogo del tradizionale sproloquio con cui sono solita commentare i tuoi (capo)lavori, perché le mie parole possono soltanto svilire QUESTO. Mi sa, però, che il regolamento non prevede quest’opzione, pertanto mi tocca assumermi l’ingrato compito di elaborare qualcosa che sia all’altezza di quanto letto (e non ci riuscirò, ma dopo aver beneficiato di cotanta bellezza un tentativo è d’obbligo).
Per prima cosa, l’aspetto mitologico. Io ne sono innamorata e ogni volta rimango senza fiato per l’utilizzo magistrale che fai del mondo mitico e per la pertinenza e l’abilità con cui ne proponi fatti e personaggi. Da dove cominciare? Non so se dai Cimmeri, che pare quasi di poter scorgere nella nebbia e ascoltare nel silenzio (la descrizione fornita nella prima scena è impeccabile e straordinariamente suggestiva), o da Castore e Polluce (la cui sola menzione sarebbe bastata ad esaltarmi, ma la maestosità che gli hai conferito e, anche in questo caso, l’icasticità con cui li hai dipinti sono il vero valore aggiunto. Splendida l’interazione con Thor, un vero e proprio scontro tra titani), o dall’ambientazione (il ritratto del Cocito, del Lete e del Piriflegetonte, la comparsa delle anime e la raffigurazione delle stesse), oppure…Proprio non saprei, perché questo capitolo è talmente pieno di gemme che è difficile nominarle tutte. Il sacrificio, quasi me ne dimenticavo! Un altro momento che ho adorato e la cui resa ho trovato splendida. La verità è che la tua prosa riesce a trasformare tutto, ogni singolo momento, in qualcosa di prezioso e magnifico da leggere, pertanto potrei tranquillamente star qui ad elencare tutto ciò che è stato narrato in questo capitolo (e nei precedenti), perché ogni passaggio (ogni riga) è a tal punto imbevuto di bellezza e cultura che meriterebbe d’essere elogiato.
La resa del pairing principale. Qui sono in seria difficoltà, perché per quanto sia difficile lodare l’estetica e l’erudizione di questa storia (per le vette inarrivabili che toccano), ben altra cosa è tramutare in parole le emozioni che è in grado di suscitare e che scaturiscono, nella circostanza, dalla sfilza di ricordi che Tony e Steve rievocano nel corso della narrazione. Credimi, vorrei essere analitica ma proprio non ne sono capace. Posso soltanto dirti che mi hanno emozionata da morire e che mi è capitato di rado di imbattermi in un’autrice capace di conferire ad una coppia tanto spessore, tanta credibilità e tanto sentimento (in un sito dove i legame sentimentali vengono molto spesso banalizzati e sviliti), il tutto assolutamente in linea con l’indole dei due personaggi. Un Tony SUPERLATIVO, non riesco a trovargli un difetto nemmeno a voler esser pignola, e Steve…*muore male* Bellissimi, insieme e separatamente (tra parentesi, quando credevo d’esser giunta alla fine riuscendo nell’ardua impresa di mantenere integri i miei feels, mi piazzi quel “Tony, oh bambino mio…!”; “…Mamma” e *collassa* Feels ridotti in cenere e sparsi sul pavimento *piange*).
Menzione d’onore (menzione d’onore MASTODONTICA) a Pepper e al valore che hai attribuito a lei e al ruolo che ha ricoperto – e continua a ricoprire – nella vita di Tony. I cenni che le hai dedicato mi hanno fatto venire gli occhi lucidi *amoti* ed ho trovato estremamente pertinente averle dedicato spazio in questo capitolo, in questo momento. Quel “Bevi e scorda ogni vergogna. Bevi e dimentica ogni affanno…” non lascia presagire nulla di buono *paura* Mi fa piacere vedere che la “dabbenaggine” (per usare un eufemismo) di Thor non viene mai meno *lo insegue con la spranga*
Complimenti per l’impresa gigantesca che stai portando avanti. Questa storia è senza dubbio la più impegnativa che abbia mai seguito ed è mirabile la cura con cui la stai costruendo. Il risultato, te l’assicuro, è IMMENSO.
Grazie di cuore, alla prossima *abbraccia*

Recensore Master
20/08/13, ore 02:11
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
“Cor Mortem Ducens” è una storia che offre molto più di quanto sia lecito chiedere ad una fan fiction. Non lo dico per sminuire la categoria, ma per sottolineare il valore di una storia che, per motivi che cercherò di sviscerare nella maniera più esaustiva possibile, spicca su tutte le altre per originalità e spessore. Non mi soffermerò più di tanto sulla prosa magistrale e sul linguaggio, forbito e preziosissimo, di cui l’autrice si avvale (non perché li ritenga un elemento secondario, anzi, ma di autrici in grado di scrivere correttamente ce ne sono a bizzeffe) e che, a mio avviso, restituiscono il piacere della lettura in un sito (in un paese) in cui l’Italiano è sempre più spesso maltrattato. Gli elementi su cui desidero soffermarmi (che son poi le ragioni che mi hanno spinta a segnalare questa storia) sono la straordinarietà della trama, impareggiabile per bellezza e creatività, e il modo impeccabile in cui la stessa viene sviluppata. In un fandom in cui le storie fotocopia si sprecano, gli stereotipi abbondano e l’estro latita, Nemeryal da vita ad un’incredibile amalgama di mitologia greca e cinematografia Marvel (con, in aggiunta, riferimenti alla versione fumettistica dell’universo marvelliano), facendo sfoggio di un’erudizione invidiabile e, soprattutto, non fine a se stessa, ma messa al servizio della narrazione. La conoscenza, peculiare e profonda, della tradizione mitica greca le consente di architettare una trama in cui divinità e personaggi epici si incontrano e si scontrano con i protagonisti del mondo Marvel, dando vita ad un’interazione suggestiva e credibilissima che mantiene perfettamente integra la natura di tutti i caratteri. In questa storia (precisamente nel capitolo quattro) Tony Stark si reca a Vathy e rintraccia Ulisse, la cui identità viene svelata facendo ricorso al celeberrimo nome che l’eroe, nell’Odissea, si attribuisce per ingannare Polifemo, a testimonianza del criterio e della correttezza con cui l’aspetto prettamente mitologico viene trattato e proposto.
Nel capitolo successivo, Hulk e la Vedova Nera si imbattono in un musico (“l’Artista”) capace di incantare gli uomini fino a soggiogarli con il suono del proprio violino, che si scopre essere Orfeo. Suggerisco caldamente la lettura del pezzo, sempre nel capitolo sei, dedicato alla descrizione degli effetti estatici che la sua musica è in grado di suscitare e di cui persino Natasha Romanoff resta vittima. Non finisce qui: la gamma di dei ed eroi che “Cor Mortem Ducens” ha offerto fino ad ora è vastissima (comprende, tra gli altri, una sensualissima Venere descritta nel capitolo tre e una poderosa versione delle tre parche presentate nel capitolo due) e rivela un bagaglio culturale di grandissimo spessore. Un’altra qualità che merita di essere rilevata è l’icasticità delle descrizioni, che raggiunge vette tanto elevate da trasformare alcuni stralci del racconto in vere e proprie fotografie, che consentono al lettore di guardare con i propri occhi la cornice in cui si svolgono i fatti. Basti guardare, a questo proposito, il maestoso quadro degli Inferi con cui si apre il capitolo cinque: “Davanti, attorno, sotto di lui un’uniformità tanto grigia da sembrare solida: dava l’impressione di un cubo delimitato da spesse pareti metalliche, ma appena Steve socchiudeva le palpebre alla ricerca di un particolare in più, ecco che l’orizzonte si curvava e il soffitto lo sormontava come una cupola o l’abside di una chiesa. Non c’era nulla a sostenere la volta, non colonne o trabeazioni di alcun genere e forse nemmeno si trattava di una vera e propria volta, forse neanche di un vero e proprio soffitto. L’idea stessa di una delimitazione era illogica, quando il pavimento, o il terreno o in qualunque modo lo si volesse chiamare, si estendeva per miglia oltre lo sguardo e s’innalzava improvvisamente, staccando dal grigiore opprimente una corona di merli e cuspidi.
Un mondo di eterna fissità in continuo divenire.
Avanzare gli parve l’unica soluzione appetibile, salvo poi accorgersi di come non fosse lui a muoversi, ma l’intorno a balzagli addosso. D’un tratto non c’erano più né il sopra, né il sotto, nemmeno erano mai esistiti se non come preconcetti della propria mente: destra, sinistra, secondi e minuti, qualsiasi qualificazione e quantificazione si dimostrava vana in un luogo che sembrava trascendere ogni tentativo di modellarla al volere umano.
Camminò, camminò e camminò ancora. Grigio, sempre grigio, solo grigio”. Questo è soltanto uno stralcio che, per quanto lungo, mi son sentita in dovere di riportare, perché in una segnalazione è più giusto, a mio avviso, lasciar parlare in maniera diretta la storia che si sta proponendo, piuttosto che limitarsi a lodarle.
“Cor Mortem Ducens” è un’avventura ricca ed entusiasmante che tutti gli amanti degli Avengers e della bella scrittura dovrebbero intraprendere.
(Recensione modificata il 20/08/2013 - 12:30 pm)

Recensore Veterano
19/06/13, ore 17:11

hulk era perfetto!!!! ho adorato il suo modo di pensare... e le descrizioni di quello che vede Natasha mentre Orfeo suonava è stato... emozionante (*stesso tono di Rita Sketeer in HP e il calice)
be, che dire ancora? spero che Phil non si faccia ammazzare perchè è la volta buona che Clint va negli inferi, lo fa tornare in vita e poi lo uccide lui stesso *annuisce convinta*
ma quanto mi è piaciuto Hulk!?! bellissimo e quasi coccoloso XD ho uno strano senso di ciò che può essere considerato coccoloso... però in un certo senso lo era, si.
pooooi Clint *^* mio piiiiccolo genietto incompreso u.u hai ben ragione a sospettare di Vermin!!! Phil ascoltalooo!! mi raccomando altrimenti poi ti uccidono ç__ç
certo che anche lui poteva evitare di uscirsene con quel pensiero, intendo Clint xD
bee che dire... aspetto il nuovo aggiornamentooo :D lo sai che per colpa tua non ho studiatooo? e domani ho la seconda prova ecco ç_ç no scherzo, non avrei studiato comunque ahah
ci si sente alla prossimaaaa
tao tao
Shi Tsu
X X X

Recensore Master
19/06/13, ore 01:36

Tu, tu, TU *la addita con fare accusatorio* non puoi e sottolineo non puoi tirarmi un tiro mancino come questo, in maniera così improvvisa e inaspettata, come se gniente fosse. Non hai il diritto di turbare in questo modo il mio già estremamente precario equilibrio psicologico, non hai il diritto di scagliarmi contro un’orda barbara di feels che mi travolge come un branco di elefanti inferociti, non hai il diritto di trasformare le mie orbite in due cuori giganti e luccicosi e farmi awwware e squittire durante (e dopo) la lettura in maniera indecente, non hai…*sviene*
Penso sia scontato dire che non m’aspettavo nemmeno lontanamente una cosa del genere e, probabilmente, ancor più scontato il fatto che mi abbia fatto un piacere immenso, come forse si era dedotto dalla delirante reazione soprastante e dallo scuoricinamento abbbestia su Feisbuk. Sarà pure scontato ma io lo ribadisco: sono stupefatta e felicissima e ONORATA e ti stralovvo *la stritola e la sommerge di cuori*
Ora, per quanto sappia perfettamente di non essere all’altezza dell’impresa, vorrei almeno provare a realizzare un commento che renda anche solo vagamente giustizia alla meraviglia su cui i miei occhi hanno avuto la fortuna di posarsi – non ringrazierò mai abbastanza il Signore, Odino, Allah e tutte le divinità del Pantheon per averti ispirato questo capolavoro (una delle storie migliori del fandom) e per aver fatto sì che io mi imbattessi nello stesso. Fatta questa premessa, mi calo nello specifico – il che è sinonimo di “recensione formato Guerra e Pace in arrivo”, sì.
Come al solito ho talmente tante cose da lodare che mi è difficile scegliere da che parte cominciare, ma per motivi di cuore – e non solo – esordisco con la MAESTOSA caratterizzazione di Bruce e Natasha, protagonisti indiscussi nel capitolo. Ora, i miei pairing non sono un mistero per nessuno – anche i sassi li conoscono, nel fandom – pertanto non utilizzo giri di parole è asserisco esplicitamente che leggere del Brutasha di questo livello mi ha esposto ad uno tsunami di feels da cui, francamente, non so come abbia fatto ad uscir viva. Non so fino a che punto tu sia conscia della bellezza assoluta della caratterizzazione di Bruce/Hulk, una delle più accurate e riuscite che io abbia mai letto (e ho scandagliato questo fandom da cima a fondo, pertanto ritengo di poter dare un parere di questo tipo con cognizione di causa). Il risultato conseguito rivela una capacità di analisi del personaggio stupefacente, tant’è che non avrei mai immaginato che questa sia soltanto la prima volta che ti cimenti con lo stesso. Ho trovato stupenda la descrizione degli effetti dell’ambiente sulla sua psiche, incredibile e incredibilmente vivida l’interazione tra Bruce ed Hulk e i pensieri di quest’ultimo durante lo scontro con Orfeo realistici da morire, grazie anche allo stile serrato e ritmato che gli hanno conferito una forza ed un’efficacia straordinaria. Ma quante altre autrici esistono capaci di valorizzare il modo di essere e di pensare di un personaggio attraverso stile e sintassi – e persino la punteggiatura! - e di rendere la sua natura attraverso tutti – ma proprio tutti – gli elementi, formali e contenutistici, a propria disposizione? A mio avviso, pochissime.
Ora, je la stavo facendo a fà la persona serie, ero riuscita a dare una parvenza di credibilità alla mia recensione, ma…BRUCE E NATASHA, COME SI FA A NON SHIPPARLI? *ondata di feels*
Perdonami, perdonami, perdonami, non avrei voluto arrivare a tali livelli di fangirlismo, ma il modo in cui li hai dipinti alimenta il mio amore nei loro confronti e nei confronti di questo pairing. Sono una persona orribile.
Al di là dei miei gusti personali, trovo a dir poco splendido l’aggrapparsi di Bruce a Natasha e il tuo modo di raccontarlo. Ci sono una forza ed una disperazione struggenti nel modo in cui si appiglia a lei, nel suo trarre sicurezza e stabilità da un semplice sguardo o da un banale contatto, come quello in cui intreccia le loro dita al termine del primo stralcio (“A cosa si fosse appigliato per evitare la trasformazione, Natasha non seppe dirlo fino a che non si accorse delle dita di Banner strette con violenza alle proprie”. Questa è la frase che ha ridotto in cenere i miei feels, sono ancora sparsi sul pavimento). Un altro momento la cui bellezza mi ha mozzato il fiato è quello in cui Natasha rimembra il proprio passato nello stato d’estasi in cui la musica di Orfeo la conduce. Quelle righe non hanno nulla da invidiare alle più belle pagine di Baricco per quanto sono dense e coinvolgenti, sono magnifiche e io sono invidiosissima delle tue capacità descrittive. Capacità descrittive che non si limitano all’interiorità e ai sentimenti, ma che sono in grado di forgiare scenari, immagini ed oggetti con un’icasticità impressionante (e io sono sempre più invidiosa, sì). Basti guardare la descrizione dell’Onomaklutòn con cui si apre il capitolo, la descrizione di Natasha filtrata dagli occhi di Bruce nell’ultimo pezzo, quella della porta che condurrà Thor nel regno degli Inferi, che è una vera e propria fotografia.
Vogliamo parlare di Orfeo, della genialità assoluta che sprizza da ogni poro di questa riproposizione della sua figura? L’utilizzo che stai facendo della mitologia greca e dei suoi abitanti è eccezionale, è eccezionale il modo in cui mantieni le caratteristiche di divinità ed eroi e le rendi funzionali allo sviluppo della narrazione. Questo è un lavoro di classe e io non mi stancherò mai di ribadirlo.
Ora, dal momento che non riesco a restar seria per più di dieci righe, PHIIIIIIIIL *piange e sviene* L’ansia ha cominciato a torturarmi sin dalla lettura della riga gentilmente spoileratami su Faccialibro ed ha ormai raggiunto livelli esorbitanti. Immagino tu sappia fin troppo bene che sei malvagggia e crudele e lasciarci in sospeso in questo modo e che goda del dolore dei tuoi lettori, del mio in particolare…*labbro tremulo*
Clint è l’amore. Non c’è altro sostantivo né aggettivo che possa connotarlo meglio. Sono bellissimi i riferimenti presenti, in questo capitolo e nel precedente, ai suoi trascorsi al circo e al modo in cui lui e Coulson si sono incontrati *mette faticosamente a tacere la fangirl che è in lei* È come se aggiungessi un tassello alla volta al mosaico che è il loro passato e tutto quello che hanno condiviso.
So che ti ho ampiamente sfracassato le bolas, ma potrei mai concludere senza tributare un fragoroso applauso al continuo gioco di riferimenti che c’è dietro ai nomi e alle citazioni del capitolo? No, non posso proprio *si spella le mani* È un dettaglio che m’ha fatto impazzire, uno dei tanti particolari che rendono speciale questo racconto.
Ok, finito, puoi tirare un sospiro di sollievo.
Grazie, grazie e ancora grazie per questa storia (e non solo *cuore*). Alla prossima *abbraccia*
(Recensione modificata il 19/06/2013 - 02:22 am)

Recensore Veterano
27/05/13, ore 20:08

quando hai descritto un vecchio mendicante che infastidiva tony e che lui cacciava stavo quasi per entrare nel computer e picchiare a sangue quel genietto playboy xD
veramente bello questo aggiornamento!!! ho adorato la descrizione del luogo dove si trova Steve... faceva proprio stare male! e poi be, adoro il modo in cui descrivi i posti e le persone! davvero originale, molti termini sembrano quasi arcaici e si intonano benissimo con lo sfondo magico degli dei e della mitologia greca. proserpina... secondo me Ade se l'è tenuta più di tre mesi la sotto!!! mo ci vado io altro che Tony!! lei deve portare la primavera!! e se non la fa uscire lo uccido! ecco!! ç___ç *brutto tempo for ever* quando ho visto che avevi aggiornato ho fatto i salti mortali xD ho iniziato a leggerlo verso l'una appena tornata da scuola ma non sono riuscita a finirlo e l'ho finito ora... appena tornata da scuola di nuovo xD be a parte questo mio off topic... direi che ho detto tutto xD
al prossimo aggiornamentooo *^*
ciao ciao
Shi Tsu
X X X

Recensore Master
27/05/13, ore 02:29

Immagino che le grida di giubilo che sono risuonate nella mia stanza quando ho visualizzato quest'aggiornamento siano giunte fino alle tue orecchie, per quanto sono state acute e chiassose *saltella* Prima o poi - più prima che poi, probabilmente - i miei mi chiuderanno in un istituto psichiatrico - se c'è la connessione e posso continuare a seguire questa storia me sta pure bene, altrimenti mi libererò dalla camicia di forza e fuggirò fino a trovare un pc.
Tre righe di puro vaneggiamento, credo di dover aggiornare la classifica degli incipit deliranti e non hai ancora letto il resto
Mi domandavo, c'è già una stima approssimativa di quanti potrebbero essere i capitoli? Te lo chiedo perchè non credo di essere nè fisicamente nè psicologicamente in grado di reggere cotanta bellezza, pertanto, se il numero dovesse essere superiore a venti (cosa che mi auspico) prenoterò un loculo, nel caso - probabilissimo - che questa storia dovesse sancire il mio decesso prematuro *cerca il numero delle pompe funebri sulle pagine gialle*
Io sono SCIOCCATA - scritto maiuscolo, sì - dalle tue capacità descrittive. Tu non racconti, tu dipingi, costruisci situazioni ed ambientazioni e io riesco ad immaginare tutto, ogni minimo dettaglio. A questo proposito, la prima scena mi ha lasciata letteralmente senza fiato: è icastica da far paura.
Ulisse ed i vari richiami alla sua storia, dal travestimento passando per la cicatrice fino al "nessuno" finale (quanto ho amato il finale, Dio mio) mi basterebbero ad amarti per tutta la vita. La fusione tra l'universo Marvel e quello mitologico mi manda in visibilio e non sai quanto abbia awwwato nel figurarmi Tony che incontra Odisseo - questa trama è troppo bella per essere vera. E a proposito di mitologia, Persefone MAESTOSA, bellissima nella sua regalità e nel suo sdegno e nella cura strabiliante di ogni singolo dettaglio della sua immagine. Se l'usurpatore del trono di Plutone è chi penso io - e non ho molti dubbi al riguardo - ti meriti la laurea ad honorem in genialità - questa trama è troppo bella per essere vera, parte seconda.
Ho gradito moltissimo l'inserimento di Amora. È un personaggio che mi intriga e sono certa che se darà da fare alla grande da qui alla fine del racconto - Thor, ti voglio benerrimo, davvero, ma in quanto a ingenuità - ed ho utilizzato un eufemismo - non ti batte nessuno *scuote il capo con desolazione*
Tony. La maestria con cui tratteggi i suoi pensieri ed i suoi atteggiamenti. PARLIAMONE. Nella mia ultima recensione ho scritto che "emozionante" è l'aggettivo che meglio descrive i tuoi lavori e, beh, sono costretta a ripetermi - tanto pè cambià. I suoi sentimenti per Steve sono raccontati con una forza ed un'efficacia spaventosa, sono un vero e proprio colpo al cuore. La scena al molo è straziante, di una bellezza struggente.
E Coulson. E Barton. E Coulson e Barton *awwwa* Un giorno ti scriverò un commento sensatissimo e accuratissimo su di loro e su quanto bene li racconti, ma quel giorno non è oggi, per adesso riesco solo ad awware - compatiscimi.
Ho dimenticato qualcosa? Ah sì, stile e lessico sublimi - ma non è una novità - e un'attenzione per i particolari che è propria solo delle grandi autrici. Ah, e voglio sapè cos'è successo a Bruce e Natasha! La curiosità mi uccide - magari, dirai tu.
Alla prossima *raffica di cuori*

P.S. Ho già la valigia pronta, PARTIAMO!
P.S. 2 Perdona i mille mila messaggi, non so per quale oscuro motivo EFP decida sempre di crashare quando devo recensire te *prende lo schermo a sparangate* Sono una sciagura vivente, me ne rendo conto.

Recensore Master
10/05/13, ore 23:42

E ma però - stupro consapevole della grammatica italiana. Chiedo venia, ma devo avvalermi dell'aberrante tautologia per rafforzare il concetto - tu sei ingorda e malvagggia: ingorda perchè non ti bastava l'immenso e sconfinato e smisurato e infinito (e mi fermo qui solo perchè ho finito i sinonimi) ammmmore che già nutrivo nei tuoi confronti e allora mi piazzi Coulson vivo e vegeto e Barton che aawww (ok, questo fà finta che non l'abbia mai scritto) per farti amare ancore deppppiù e malvagggggia perchè son quasi annegata nell'oceano di sbrodolamento in cui questo capitolo mi ha prepotentemente gettata. Non vorrei renderti vedova così presto, ma se continui in questo modo le possibilità di un mio decesso prematuro aumenteranno in maniera esponenziale.
Allò, lo sai che io sfracasso i maroni, pertanto mettiti comoda, magari con una bella lattina di Pepsi congelata in mano, perchè ti attende il solito papiello - se stai imprecando contro la mia tendiosa prolissità, sappi che è tutta colpa tua.
Forse non ti ho mai detto che la mia ossessione patologica e delirante per l'universo Marvel mi ha portato a ritenere Fury un meraviglioso patato (aggiungilo alla lunga lista di cose che dobbiamo far finta che io non abbia mai scritto). Detta un po'meno bimbominchiosamente, è un personaggio che adoro e adoro chi riesce a rendere giustizia alla sua autorevolezza, al suo sarcasmo, al suo essere sadico e tagliente e perennemente in preda ad una crisi di nervi ma con tutto sotto controllo. Dopo aver letto questo capitolo, posso asserire con assoluta certezza che tu rientri nella categoria - in realtà, la cosa non mi stupisce più di tanto, dal momento che non ho mai letto una tua storia in cui la caratterizzazione dei personaggi non sia impeccabile, ma non ho intenzione di risparmiarti nemmeno un complimento, a costo di essere monotona all'ennesima potenza, quindi beccate gli elogi per Monocolo. Visto che ne ho citato una battuta, passiamo al pezzo forte del capitolo: Stark.

-Mi ascolti, Direttore, so che le mie parole possono sembrare il delirio di un ubriaco e forse, forse il tasso alcolico nel mio sangue è un tantino superiore al limite di lucidità consentito, ma so cosa ho visto. So con chi ho parlato-

-Non so dirvi di Orfeo, né di Enea, ma di Odisseo Ercole parlava spesso e so per certo che si trova ancora ad Itaca-
-Bhè, è già qualcosa, no? Significa che non sono pazzo. Forse un po’ su di giri per la Vodka, ma…-

-Le Parche?- Thor rivolse a Tony uno sguardo perplesso –Intendi le Norne?-
-Non lo so, non me ne intendo di vecchiette rancide che si passano l’un l’altra l’occhio buono per prevedere il futuro-
-Quelle sono le Graie- intervenne l’Agente Romanoff, sedendosi accanto ad una ancora sconvolta Virginia Potts e posando le mani in grembo.
-Sì, bhè, vedrò di mandare una lettera di reclamo alla Disney, posso andare avanti?-

Ora, spiegami: come posso fà io a non amarti e a non rotolare fino in Tibet se tu scrivi cose come queste, come? E come posso non amarti se mi metti i Vendicatori sulle tracce di Odisseo, Enea ed Orfeo? La cosa mi ha entusiasmata a tal punto che ho cominciato a saltellare per tutta casa (con somma gioia della signora di sotto e dei miei vicini). E i rapporti tra le divinità asgardiane e quelle del Pantheon e il modo in cui mescoli vicende mitologiche e marvelliane e la citazione di Nietzsche, Mio Dio. "Dio è morto", proprio come le mie sinapsi davanti a cotanto splendore. Non ho parole per esprimere l'ammirazione che nutro nei tuoi confronti per esserti imbarcata nella stesura di una storia così densa ed impegnativa e, soprattutto, per il modo egregio con cui la stai portando avanti. Ogni singola riga trasuda di impegno, dedizione, cultura, passione e cura del dettaglio, elementi che convergono soltanto nei racconti di autrici straordinarie e tu fai indubbiamente parte della categoria. Questo è senza dubbio uno dei migliori intrecci che abbia avuto il piacere di leggere, da quando sono approdata nel fandom, se non addirittura il migliore, e io spasimo dalla voglia di sapere come si evolveranno gli eventi. Malgrado "Tony Stark" e "sbagliare" non possano, a rigor di logica, essere inseriti all'interno di una stessa frase - a meno che tra i due non ce piazzi un gigantesco "non" - me sa che la sua ipotesi è quantomeno incompleta e che c'è qualcosa di ben più losco e complesso dietro a tutta la faccenda...*faccina sospettosa*
Va bene, va bene, basta così *mette a tacere l'euforia e si accuccia in attesa delle "questioni lasciate in sospeso un anno fa"*
Alla prossima!

Recensore Veterano
10/05/13, ore 16:23

WAAAAAAA!!!!
allora ho letto i capitoli precendenti qualche giorno fa, parecchi giorni fa lo ammetto. comunque adesso sto commentando perchè DEVO.
perchè cioè... è fantastica!!! io adoro la mitologia greca!! e anche io credevo che le parche avessero un occhio solo per colpa della Disney ma poi ho letto alcuni miti (ho una colonna intera di libri sui miti greci) ho capito che sono due cose differenti!
quando ho letto Agente: A maiuscola come se fosse un nome proprio, scampato alla morte per miracolo ho capito subito chi era *^* ho urlato così tanto dalla gioia che se mia nonna non è venuta in camera per ricoverarmi è un miracolo!! eee dalle parole di Clint (quelle riguardo le relazioni tra colleghi) si prospetta un dialogo interessante quello che ci sarà tra quei due *^*
e la mia gioia aumenta se così è davvero. poi be ci sono Steve e Tony che stanno insieme (se ho capito bene) e quindi mi piace ancora di più *^* tanto amore per questa Fan fiction!! davvero!!!
mi raccomando aggiorna perchè non vedo l'ora di sapere come continua!!!
tanto amore!!! <3 <3
ciao ciaooo
Shi Tsu
X X X

Nuovo recensore
10/05/13, ore 14:41

Sono senza parole.
Questa storia è meravigliosa sotto milioni di aspetti, con ogni suo particolare è bellissima!
Non ho molto da dire in quanto non sono come esprimere la tua enorme capacità nel conoscere la mitologia Greca e il culto fantastico degli Dei.
Mi Odino, è meravigliosa.
Al prossimo capito!
Baci,Ghia

Recensore Junior
25/04/13, ore 14:29

Ciao!
Che dire, la storia si preannuncia davvero originale e movimentata :D In particolare mi hanno colpito quei personaggi nascosti tra le fogne: tra i topi che rifuggono la donna e l'altro, quello perennemente ubriaco: sono curiosa di sapere che fine faranno XD Complimenti anche per le parti dedicate ai personaggi della mitologia, per quelle Parche gracchianti, così inquietanti che i loro denti lucidi di saliva mi resteranno impressi per molto tempo XD. Ma soprattutto... la morte di Steve: è stata un colpo al cuore anche per me XD.
Attendo il prossimo capitolo :D

Hikari_

(Posso segnalarti però un errore? I puntini di sospensione dovrebbero essere sempre tre, mai due, anche quando sono associati a un punto di domanda o uno esclamativo :D )

[Precedente] 1 2 [Prossimo]