Recensioni per
La colpa nel cuore
di Nocturnia

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/08/14, ore 02:29

*annega nei feels*

Amoti per aver raccontato - in maniera così egregia - quello che è il motivo principale per cui amo Cat: il fatto che è una donna vera, con tutte le implicazioni e le contraddizioni che la cosa comporta.
È madre nel senso più autentico e viscerale del termine, Catelyn, eppure non è riuscita a ricoprire questo ruolo per Jon, malgrado avesse giurato di farlo - e sono sicura che fosse un proposito sincero, il suo, ma l'orgoglio ferito non le ha permesso di metterlo in atto. Sono qualcosa di complicato, i sentimenti, qualcosa che non è possibile domare, nè addomesticare attraverso una consapevolezza razionale; Jon è innocente e Cat lo sa, ma ai suoi occhi - per il suo cuore - resta il simbolo di un'onta da cancellare. Utilizzo le tue parole, perchè non avrei saputo dirlo meglio.
Tutto questo - il risentimento che non riesce a superare, il rammarico suscitato dal fatto di non esserne capace (quant'è bello quel "Mi dispiace. Mi dispiace, Jon"? Da morire, perchè è un'ammissione di colpa e una richiesta di perdono assieme) - la rende straordinariamente umana.
Grazie per aver rappresentato le sfaccettature di questa donna - MERAVIGLIOSA - con tanto acume e tanta sensibilità. Hai dato vita ad un ritratto magnifico, e non c'è cosa più bella del trovare lavori di tale spessore quando si entra in un nuovo fandom.

*invia ceste di cuccioli di metalupo da spupazzare*

Recensore Veterano
02/09/13, ore 13:29

Questa storia è il ritratto di Catelyn Tully.
C'è la doppia colpa: l'aver rinnegato il figlio bastardo e tradito la fiducia del primogenito.
C'è il dolore di una donna tradita, dell'onta vorace di ciò che non vorresti mai essere: sola.
Nel senso di colpa in cui è rinchiusa, quasi fosse una doppia cella al di là di quella fisica, Catelyn è ancora una donna di ferro.
Avrebbe potuto ed ora non può.
Eppure, nel dubbio di scelte sbagliate, vede la luce: Jon Snow è uno Stark, e dai lupi ha ereditato istinto di sopravvivenza e coraggio. Jon Snow le ha sempre portato rispetto, scegliendo e prendendo tra le mani il proprio destino.
Jon Snow è uno Stark.
E questo, lei, l'ha sempre saputo.

Recensore Master
13/06/13, ore 14:32

COME HO FATTO A PERDERMI QUESTA PER STRDA?!?!
Mi cospargo il capo di cenere e passo di nascosto gelato.
"E allora capisci cos'è che possiedono veramente i lupi del nord, oltre una chiostra di denti famelici e la determinazione dei probi: il coraggio"
Sbrodolo vergognosamente davanti alle tue storie; mi piace come scrivi, mi piace quello che scrivi. Continuo a sostenere che ora il Fandom è completo con i tuoi scritti che mettono a nudo le anime dei personaggi; scavi a fondo e analizzi con l'occhio critico di chi sa, poi, come rendere magnificamente la materia di cui i personaggi sono fatti.
Come sai non stravedo per Cat, ma attraverso il filtro delle tue storie mi risulta persino più piacevole.
Continua così :3

Clà <3

Nuovo recensore
16/04/13, ore 12:59

Wow. Ho sempre odiato Catelyn, trovo anche che quella dei libri sia più malevola di quella della serie tv nei confronti di Jon e, dal momento che bado più ai libri che alla serie, mi sta proprio sulle scatole. ;) Però ammetto che sia un personaggio ben costruito, sofferente, e che abbia in un certo senso dei motivi per detestare Jon a prescindere, motivi pregiudizievoli, ma pur sempre motivi: è una donna con tanti pregi, vuole bene ai suoi figli e non riesce a perdonare Jon per quello che rappresenta. Naturalmente noi sappiamo che il povero ragazzo non ne ha colpa, come sappiamo che in realtà probabilmente manco è figlio di Ned (oddio se t'ho fatto un spoiler mi sento una cacca, cerco sempre di non metterne nelle recensioni), quindi possiamo odiare Catelyn quanto ci pare ;) Mi è piaciuto molto lo stile che hai utilizzato, breve, aggettivi calzanti e soprattutto belle immagini. La tua lady Stark ha più della serie che del libro...ma chissà, forse avrebbe potuto pentirsi anche per davvero se gli eventi fossero stati diversi. Non è certo una persona irragionevole. Chissà! Nella tua ff si sfiora l'ipotesi, c'è questa possibilità che aleggia senza un nulla di fatto, e dona al tutto un'atmosfera sospesa magnifica e triste. Complimenti!
L_S

Recensore Veterano
14/04/13, ore 14:49

Oddio, questa storia è bellissima!
Hai centrato appieno, secondo me, il rapporto tra Catelyn e il bastardo, ma la combinazione vincente, secondo me, è il fatto che tu abbia incastonato il momento della consapevolezza quando subentra il conflitto con Robb.
Scritta proprio bene, delicata, ic: subito nei preferiti!

Recensore Veterano
11/04/13, ore 19:02

Questa flash è chiaramente ispirata al secondo episodio della terza stagione del telefilm, quando Catelyn parla con la moglie di Robb raccontandole quella storia su come abbia pregato gli dei per far guarire Jon dal vaiolo (mi pare) e di come lei abbia cercato di amarlo come un figlio ma non ci sia mai riuscita.
Io ho notato un certo sforzo, da parte degli sceneggiatori, di far apparire Catelyn come una persona dispiaciuta per non aver offerto affetto al "figlio" di suo marito: l'esatto contrario del personaggio dei libri descritto da Martin. Devo ammettere che, leggendo i romanzi, non ho mai amato particolarmente questo personaggio che considero piuttosto fredda anche se ha dovuto subire delle gravi sofferenze; io però non sono mai riuscita a compatirla, per questo ho trovato molto OOC quella scena del telefilm in cui lei parla di Jon.
Comunque devo dire che scrivi proprio bene e sei perfettamente riuscita a trasmettere i sentimenti che Catelyn provava in quel momento.