Recensioni per
Reduce
di FitzChevalier

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/06/14, ore 17:17
Cap. 1:

Buon pomeriggio,
mi sto facendo odiare vero?
Ma ho pur sempre un impegno da concludere che ho rinviato fin troppo, tutta colpa dell’Università.
Oddio, sono … senza parole. Letteralmente.
E so per certo che non vorrei mai trovarmi al posto di Sakura o di Ten Ten o di qualunque altro ninja.
Mi sento così … non riesco nemmeno a trovare le parole!
Mi hai colpita nel profondo e, probabilmente pure io avrei reagito a tutto come Ten-chan.
Mi sarei allontanata dal lavoro di ninja, diventato un lavoro part-time ed avrei preferito concentrarmi su altro. Sebbene, alla fine, l’alcool abbia prevalso su tutto.
Quella sensazione d’ebrezza che ti dona per quei brevi attimi è capace di farti dimenticare tutto, di farti sentire meglio, fino a quando la realtà non ti ripiomba attorno, tutta d’un colpo e tu provi a scacciare tutto ciò bevendo, bevendo e bevendo. Oddio, non che io sia un’alcolizzata, anzi, sono praticamente astemia, però penso che, in parte, sia questo quello che volevi farci arrivare.
Il dolore a volte è così forte, ed in questo caso condiziona profondamente le vite, che l’unica alternativa pare l’alcool.
Eppure, il suo essere ninja ritorna, il suo istinto ninja ritorna in superficie non appena viene portata in un angolo buio, Dio solo sa cosa sarebbe potuto succedere, se Ten Ten non avesse sgozzato l’uomo. Non oso nemmeno immaginarlo.
Mi piace come hai saputo sviluppare - al meglio - una tematica tanto delicata come questa.
Himeko

Recensore Junior
20/06/13, ore 13:09
Cap. 1:

11° classificato
REDUCE di FitzChavalier

Grammatica e ortografia: 10/10
Lessico e stile: 9/10
Caratterizzazione dei personaggi: 4/5
Originalità: 4.5/5
Giudizio personale: 8/10
Totale: 35.5/40

Davvero molto brava, nessun errore manco a cercarlo col microscopio.
Anche lo stile è davvero molto buono: semplice e lineare, ma non semplicistico o elementare. Inoltre non ti perdi in periodi di eccessiva lunghezza che, magari, si rischia di non saper gestire, né spezzetti troppo la narrazione con il continuo utilizzo del punto fermo. Diciamo che è uno stile molto equilibrato ed armonico, che riesce a rendere bene le emozioni di cui vuoi scrivere e le sensazioni che vuoi trasmettere.
Lo stesso discorso vale per il lessico, che non vede l'uso di vocaboli eccessivi che poi subisce cadute grossolane su termini dal registro alto utilizzati in un contesto errato. Anche in questo caso, il tuo lessico mostra una certa omogeneità che rende la lettura scorrevole e piacevole.
È molto ben caratterizzato il personaggio di Ten Ten, anche se a parer mio non è completamente IC. Non mi riferisco tanto al fatto che il suo personaggio agisca in modo totalmente contrario a come si comporterebbe la sua versione originale – anzi, non è questo il caso -, ma al fatto che l'hai inserita in un contesto particolare in cui è difficile dire quale potrebbe essere il suo comportamento (a meno che tu non ti stia riferendo a uno degli ultimi capitoli del manga; in questo caso ti avvertirei del fatto che io sono in linea con il manga cartaceo e non con le scan perché sono una piccola talpa, e quindi chiedo scusa per l'equivoco), anche perché è un personaggio poco presente nel manga; comunque a me pare che l'atteggiamento da te descritto potrebbe rispecchiare quello della Ten Ten di Kishimoto in una situazione simile.
La trama non è di certo una delle più originali, in quanto il tema della devastazione portata dalla guerra – sia in generale negli altri fandom che quella tra ninja in Naruto – è molto ricorrente, soprattutto nelle fanfiction. Ti ho tolto solo mezzo punto per il semplice motivo che ho davvero apprezzato il fatto che tu abbia scelto un personaggio secondario e spesso poco considerato come Ten Ten. Questo ti ha fatto guadagnare un sacco di punti.
La storia mi è piaciuta, anche perché adoro in generale l'ambientazione bellica o post-bellica, forse anche tu, però, hai un po' ecceduto per quanto riguarda la drammaticità. Nel senso che forse l'ambientazione è un po' troppo apocalittica, ma per il resto il tuo stile insieme alla scelta del personaggio hanno reso molto piacevole la lettura.

Recensore Master
30/05/13, ore 21:41
Cap. 1:

Ecco, posso affermare con sicurezza che questa One Shot mi ha colpita particolarmente.
La guerra porta devastanti conseguenze, e non si limitano alla conta dei cadaveri, le terre bruciate e le case distrutte; la vera tragedia nasce dentro l'anima dell'uomo e nella sua umanità fragile. Guardi un corpo, lo vedi morire, e ti chiedi quando finirà la sofferenza e soprattutto se sarai ancora vivo per ricordarlo e parlarne.
TenTen è un personaggio che ho sempre reputato piatto, ma - proprio grazie alla tua fiction - ultimamente sto cercando di rivalutarla, consapevole del fatto che il suo momento di gloria non sia ancora arrivato.
Qui non c'è vincita, non c'è nulla: leggiamo solamente i pensieri di una ragazza normalissima che è rimasta traumatizzata anche dalla sua stessa ombra. Mi sono chiesta, al termine della lettura, se il sentimento fosse un vago senso di colpa, ma non vi è pentimento e non vi è neanche il tempo di dire: "Cosa cavolo ho fatto?" Nel momento in cui partecipi ad un massacro come quello.
Di fronte a qualsiasi evento, TenTen sarebbe rimasta impassibile, forse, come se qualcosa l'avesse svuotata dalle emozioni. Perché, in fondo, anche la paura e la sofferenza rendono un essere umano tale e non sentire niente è spaventoso.
Bravissima, davvero.
Dah, ti aggiungo anche agli autori preferiti, perché te lo meriti, ye <3

Recensore Master
04/05/13, ore 13:46
Cap. 1:

Ciao ^_^
Quanto tempo!!! Sinceramente sono arrivata a questa fic per caso...
La prima cosa che mi viene di dirti (o chiederti, forse ci sta meglio) é: perchè vedi tutto con chiave così negativa? D:
Mi spiego meglio. Quello che vuoi dire con questa shot é maggiormente lo schifo che ha combinato la guerra, e mi sembra giusto che non sia tutto rose e fiori (a meno che non succederà un miracolo), ma così...
Hai fatto morire, oltre a Neji che é morto veramente (T.T), anche Hinata, Gai e Rock Lee.
E chissà quanti altri D:
(Per non frainterderci, sto dicendo questo per dire, non é che ce l'ho con te per quel che hai scritto, per carità, perchè, d'altronde, per quel che possiamo affermare, potrebbe anche accadere veramente)
E quindi... La situazione di ognuno peggiora e qui si va nel particolare di Tenten. (Per aprire una parentesi inutile, davvero pochi scrivono di lei...)
Dopo aver perso i compagni di squadra e il maestro, cade nel baratro più assoluto. E vive in modo precario.
E da quel che si può intuire, anche Sakura non é da meno: vivono in un appartamento perchè non possono fare altrimenti.
A parte il fatto che é molto triste, é stato piacevole leggere queste righe di dolore (sembra quasi un ossimoro...)
É scritta molto bene, i sentimenti si possono provare sulla pelle. Molto realistica, senza quella sfumatura di quasi magia che si può trovare nel manga.
Una realtà più dolorosa, descritta con parole molto profonde. Ed una tematica, quindi, molto delicata.
Trattata divinamente, senza risultare volgare o altro.
Sfrutto, quindi, l'occasione per rinnovarti i miei complimenti. Brava davvero!

Vorrei aprire un'altra parentesi, stavolta inutile: ho visto che hai pubblicato la storia d'amore di Sasuke di cui mi avevi parlato, o almeno credo sia quella.

Comunque, chiusa la parentesi, ti rifaccio i miei complimenti!
Vabbé... Chiudo qui altrimenti rischio di ripetermi ancora!
Alla prossima! ^_^
(Recensione modificata il 05/05/2013 - 02:36 pm)
(Recensione modificata il 05/05/2013 - 02:37 pm)

Recensore Veterano
02/05/13, ore 11:49
Cap. 1:

Sono rimasta davvero senza parole.
Questa breve storia è così angst, così triste, che ti entra dentro. Mi è capitata davanti agli occhi per puro caso e mi ha incuriosita. L'ho letta e ne sono rimasta affascinata. Uno scenario diciamo quasi apocalittico di depressione del post guerra così reale, così attinente alla drammaticità dello scontro.
La tristezza di chi deve vedersi costretto a sputare sangue per trovare un sostentamento quando i delinquenti vivono sulle scrivanie con i piedi poggiati sopra. Questa storia è stata una rivelazione, ti faccio i miei più sentiti complimenti. :)
Lo stile calza a pennello con la tragicità della situazione, devo dirti che per cinque minuti sono rimasta con gli occhi incollati allo schermo, strabuzzati.
Davvero molto, molto bella (perdonami la parola banale, ma non sapevo come altro descrivere la tua opera), dritta tra le preferite!
Concludo questa mia inutile recensione, spero in qualche modo di averti fatto capire che mi è piaciuta da morire. u.u
A presto,
Jooles

Recensore Master
18/04/13, ore 22:22
Cap. 1:

Be', devo dire che come chiusura è stata davvero formidabile! Hai disegnato un quadro perfetto nella sua desolazione, il quadro di come in una guerra, comunque e per qualsiasi motivo combattuta, non ci sia speranza per quelli che ne hanno subito il morso sulla propria pelle. Forse una generazione successiva, o un'altra ancora, ma chi c'è passato è caduto in un pozzo da cui non si torna indietro. Non ti smentisci mai e spero, anche se questa raccolta è formalmente finita, di leggere ancora cose impeccabili come questa. Alla prossima!

Recensore Veterano
15/04/13, ore 22:17
Cap. 1:

Tu riesci a fare, nelle tue storie, una magia che non riesco a spiegare. Prendi il mondo di Naruto e lo pieghi al tuo volere, lo infetti, ci metti dentro quel qualcosa di oscuro che nel manga non si vede, ma si annusa; non sembra un'operazione illecita proprio perché quello che scrivi tu è quello che leggeremmo noi nelle pagine di Kishimoto se solo la storia avesse preso una piega diversa. È un'atmosfera dark che potremmo vedere nel futuro di Konoha tra dieci, venti anni, e le tue In Universe sono per questo le più perfette e affascinanti che io abbia mai letto. Poi il modo con cui scegli i personaggi: l'ho notato anche in Flashfic Festival e lo noto anche qui. Non scegli i principali, che sono noiosamente analizzati in ogni singola sfumatura in tutte le fanfiction circolanti: tu prendi quelli che nel manga restano un po' in disparte, che emergono per qualche capitolo e poi scompaiono e giustificano a pieno il loro amaro pessimismo. Questo è il caso di Tenten: pochi si soffermano sulla sua figura proprio perché potrebbe apparire poco significativa, quasi nulla all'interno di un'opera che vede sulle sue scene centinaia e centinaia di personaggi, in un continuo andirivieni. Tu hai preso Tenten e le hai dato vita, una personalità che potrebbe benissimo essere l'evoluzione di quella che abbiamo conosciuto. Il titolo, una sola parola per spiegare il mondo devastato di una kunoichi senza più speranze; lo stile, brutale e cattivo e perfettamente in linea con il contesto. Sì, anche le parole dure di Sakura sono appropriate, perché è una Sakura sbronza che ha perso tutto quello che aveva da perdere. E il finale, che dire del finale? Il lettore se lo aspettava? Sì e no. No perché ci hai lasciato col fiato sospeso su quello che Tenten era diventata: perduta fino in fondo o con un briciolo di umanità nascosta dietro la corazza che si è dovuta creare per sopravvivere? Sì perché si capisce fin dall'inizio che non è una favola della buonanotte. Adoro del tuo stile la crudezza e allo stesso tempo la "noncuranza" (nel senso positivo del termine) con cui ci sbatti in faccia la brutalità del mondo bellico. Le tue IU, lo ripeto, sono favolose: la guerra come la descrivi tu non l'ho mai trovata in una fanfiction. Ne parli spesso, mai in modo uguale: riprendi sempre un aspetto diverso, sempre in modo originale. Non c'è che dire, ragazza mia, questo tema ce l'hai nel sangue.
Guarda, solo per questa oneshot non ti bastono per aver chiuso Flashfic Festival. Era una delle pochissime storie del fandom che seguivo, visto come sta degenerando ultimamente, e diciamo che adesso per un bel pezzo non leggerò più storie di Naruto: prima dovrò trovare qualcosa all'altezza dei miei standard di lettura. Ma intanto prego che ti torni l'ispirazione, perché quella raccolta è qualcosa di fenomenale T_T
E niente, come avrai capito, mi è piaciuta un sacco questa storia. Veramente brava! Spero che aggiornerai presto con qualcun'altro di questi piccoli capolavori.
shirangel

Nuovo recensore
14/04/13, ore 23:53
Cap. 1:

Una shot davvero con i controcazzi, complimenti vivissimi. Pochi guardano a questo aspetto, al fatto che il sistema dei villaggi ninja si basa sulla richiesta di mercenari per risolvere i conflitti: se viene a mancare la guerra, cessa la richiesta e gli shinobi si ritrovano a bocca asciutta. Mi è piaciuto molto l'utilizzo di Tenten come protagonista, poichè riflette perfettamente l'idea del ninja mercenario, che poco sa fare se non combattere. Il modo in cui hai portato il lettore (o almeno me) nella spiacevole realtà delle cose è brutale, rapido, perfetto. Il modo in cui Tenten lentamente cade in declino è impercettibile e fluidissimo, in un crescendo costante fino alla stangata finale, tanto bella per la forma quanto triste per il contenuto, che porta a riflettere. È strano pensare che, combattendo in nome dell' ideale più sacro, la libertà, gli shinobi si siano scavati la fossa da soli. 10 pieno.

Recensore Master
12/04/13, ore 17:14
Cap. 1:

Io sono arrivata fin qui! è.é
Naturalmente.
Mmm... a proposito... non so se ho letto tutta l'altra tua raccolta, ma mi sa che mi manca qualcosa. In ogni caso, rimedierò a breve *spero non passino anni, LOL XD*
E dunque. Uff, mi sono scocciata pure io di ripeterti sempre le stesse cose, ma tu sei una delle autrici che ammiro di più, sai? Solitamente - mi tiro in ballo per prima - non si affrontano questi temi, su EFP - oppure sono io la sfortunata che non ci incappa mai, chissà. XD - e comunque questo è strano, essendo Naruto proprio un manga di "guerra" (o di lotta... insomma, di quello(?)). Ma poi, trovare chi rende il dramma della guerra COME TE non è proprio possibile. Veramente, io rimango sempre sconvolta - in positivo. @____@
Quello che scrivi è così reale che non posso fare altro che invidiarti, e sperare che, prima o poi, possa riuscire a scrivere qualcosa che, più che un testo, sembri un quadro di una verità. Davvero complimenti! *______*