Recensioni per
Polvere di diamanti
di Rucci

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
16/01/15, ore 16:17

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sfogliando nella sezione di Saint Seiya ho trovato questa fanfic e ho deciso di leggerla. L'ho trovata splendida perché riesce a toccare per mano i sentimenti che prova il protagonista della storia, Camus. Trovo inoltre che la frase " Un santo non ha l’onnipotenza del dio e lo spirito volubile dell’uomo. Un santo è forgiato esattamente come un dio, ma le sue spoglie sono mortali," sia molto bella e adatta per questo personaggio.
Inoltre l'autrice descrive molto bene il rapporto tra Camus e Milo.

Recensore Junior
07/04/08, ore 19:29

Aaaah sono una donna orribile. Non mi sono resa conto che nell'opzione "vedi le recensioni" dal pannello privato non ci sono i link ai nick dei commentatori, e credevo che fossi una affezionata anonima senza account *idiozia allo stato puro* Comunque, per fortuna oggi passando per il tuo blog ho visto che scrivevi FanFiction re ho fatto 1 + 1 (che non è poi così facile come sembra, mh) AMO QUESTA FANFICTION! Uno, perchè amo la Camus/Milo e tutto quello che la riguarda, e in secondo luogo perchè è una delle FanFiction introspettive con POV di Camus più deliziosa che io abbia mai letto. Ho amato l'inizio che trovo davvero IC! La maestosità dei ghiacci è una cosa COSI da Camus, perdio xD E poi ho davvero adorato tanto il ritatto che Camus fa di Milo. In poche ed abili pennellate sei riuscita a tracciare perfettamente il profilo psicologico di un personaggio così multisfaccettato (... ok scherzavo. Sono in delirio d testi scolastici. Volevo dire che sei bravissima<3) poiché Milo era centro ed origine del suo proprio mondo, e lo alimentava con la sola presenza di sé stesso. Questa cosa mi spezza il cuore. E' bellissima! ç.ç

Leryu
15/11/07, ore 13:58

Gelida e vibrante, allo stesso tempo, proprio come lui è, come Camus dell'Acquario ha deciso di diventare. Meravigliosa, intimamente toccante; la dimostrazione che riesci a viverlo in prima persona, ne percepisci la contradittorietà, lo zelo, la cieca devozione alla sua morale, alla strada che lui si è scelto. Tutti i dualismi che ne derivano sono espressi e impliciti nella poesia. Grazie per questo splendore.
CAMPiONi DEL MONDOOOOOOO Oi, TheAge! Meglio che te lo tieni a mente, eh! Che è tutto 'sto autoinfichimento?! Te e il tuo ciuro sempre lì a pomiciare! Ecchennonsenepuòpiù! Finitela!

Cyssy
13/11/07, ore 19:01

mi sono messa a leggere un po' di fic qui e mi sono commossa.questa è bellissima.Acquarius è sempre uno dei cavalieri più belli per me. SCRIVI ANCORA!ciauz!

Recensore Veterano
13/11/07, ore 01:25

Voglio che tu sappia che l'ho riletta altre tre volte. ._.; E che ho messo da parte i maledetti cinque a Novalesa perchè ho scritto Camus invece di Rinaldo. ._. Ti rinnovo il mio amore.

Recensore Junior
12/11/07, ore 23:26

Allora. Intanto, come ti ho già detto e sto continuando a dirti, MUORI BRUTTA _*censura per la grazie dello spazio pubblico i pesanti insulti diretti alla sua bionda*_.
Perché non puoi darmi un link così senza preavviso, ecco, è molto ingiusto, è un colpo basso, sono stata sbattuta ripetutamente contro diverse colonne. Ad ogni paragrafo, più o meno. Molto poco dignitoso ed esteticamente soddisfacente.
Comunque sia, saltando a piè pari i commenti sul tuo stile, che sai quanto io adori e invidi: è assolutamente splendida, nel significato più letterale del termine.
Si vedono le distese ghiacciate e le si vedono riflesse negli occhi di Camus, e si vede la magnificenza calda della Grecia nella figura di Milo.
La metafora della vita da scrivere è crudele, splendida e verissima. E si addice completamente a Camus, soprattutto. (Su questo c'è altro da dire, ma in separata sede.)
Si sente la fatica del controllo spietato, completo, perfetto. E l'ansia dell'arrivo, della conclusione, della perfezione, appunto.
Il rapporto con Milo, beh - YAY! ;O; a parte, se i YAY si possono mettere da parte - è squisito, dolcissimo e tiepido, nonostante o proprio a causa di questo controllo: lasciare che qualcuno ci osservi davvero, e capisca, e nonostante questo scelga di farsi spazio fra quelle righe, e di farle tremare. Semplicemente meraviglioso.

Un santo non ha l’onnipotenza del dio e lo spirito volubile dell’uomo. Un santo è forgiato esattamente come un dio, ma le sue spoglie sono mortali.
Questo ha fatto male a me, in prima persona, e a tutta una serie di mie incarnazioni. L'attuale in testa. Crepa, ripeto. ¬¬
L'ultimo paragrafo, semplicemente, uccide, come già Milo disse.
E non ho altro da aggiungere.
[/fine commento serio]

La mia non era una corazza. La parte più intima e profonda di me stesso era il ghiaccio perenne.
Sei un cremino, TheAge. Cioccolato fuori e crema ghiacciata dentro. (A voi non si congela sempre la panna? ò_o)
Va bene, ho finito. Ti amo, adoro quando mi fai singhiozzare così. ;_;

Recensore Veterano
12/11/07, ore 23:15

Ho riletto tre volte. E' stata la sorpresa più bella che potessi trovare stasera. Io non so cosa dire, se non che, lo sai, sto piangendo da cinque minuti buoni. Alla faccia dei tuoi insegnamenti, eh, Esperto dei Ghiacci? La presentazione di Camus è perfetta, inchiodandolo nella sua santità raggiunta con poche righe: un ritratto di quelli che ti lasciano ad immaginare e ad amare per il resto della notte. L'alternanza di Camus -e del suo freddo- e di Milo con il suo tepore mi ha fatto tremare le vene dei polsi. E non perchè sono di parte. E Milo, come l'hai descritto, come l'hai trattato, come l'hai curato. E io di Mili me ne intendo, insomma. è_é La fine... beh, la fine spezza il cuore a metà, te l'ho detto. E l'ultima riga fa implodere il singulto e seguire le lacrime. Camus, tomoyo, se non vuoi che la gente pianga, non farla soffrire così! çOç E' meravigliosa. Delicata e dura. Potente e pura. Come Camus. TI AMO. Il tuo Milo. ( che in tuo onore digita sulla tastiera solo con l'indice dello Scarlet Needle.) Grazie. Grazie davvero. çOç