Recensioni per
Joyeux Noël
di Mary West

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/04/13, ore 23:03

Recensire storie come questa è un'ardua impresa che richiede tempo, abnegazione e anche una buona dose di coraggio, perchè è scritto, inevitabile, implicito, che per quanto si possa essere prolissi, dettagliati e generosi con le lodi, non si riuscirà mai a racchiudere con efficacia tutte le motivazioni che la rendono un capolavoro. So d'esser destinata a fallire, ma m'impegnerò comunque per rendere a questa perla e alla sua autrice il giusto omaggio.
Prima di passare alla trama, premetto che l'"anacronismo" con cui è stata postata mi ha consentito di gustarmela in doppio. Leggere una storia natalizia in periodo non natalizio è meraviglioso e idilliaco (se la storia in questione è ben scritta come questa, s'intende) e, pertanto, il primo complimento che ti rivolgo è per avercela proposta adesso e non a Dicembre, quando le storie a tema natalizio si accumulano in quantità decisamente eccessiva.
È difficile persino scegliere il punto da cui partire ma, visto che è con un flashback che la storia si apre, cominciamo proprio da quelli. I flashback sono strumenti narrativi con grandissimo potenziale emotivo, se ben utilizzati, e tu hai saputo sfruttarli a pieno, costruendo e rievocando in maniera vivida ed efficace l'infanzia dei due protagonisti, con una cura del lessico e del dettaglio impressionante; hai creato piccoli quadretti onirici che immergono il lettore nel cuore dei due bambini e consentono non soltanto di vedere, ma di vivere i rispettivi Natali: quelli gioiosi della piccola Virginia, con il suo entusiasmo e la sua impazienza, tipica dei bambini che hanno la fortuna di trascorrere Natali sereni, e quelli cupi e malinconici di Tony, struggente nelle sue infantili speranze puntualmente disilluse. Seguo il filo della narrazione nell'ordine da te conferitogli e arrivo al presente, al Tony adulto splendidamente tormentato che hai indagato, mostrato e sviscerato attraverso un'introspezione tanto profonda da risultare travolgente. Le vecchie ferite mai rimarginate si riaprono e tornano a bruciare con tanta forza che, anche in questo caso, è possibile non soltanto vedere il dolore che lo affligge, ma toccarlo con mano, viverlo e condividerlo con il protagonista. La sofferenza e la rabbia esplodono in una sfuriata in cui vibrano tutta l'indifferenza e i rifiuti subiti in passato, un passato con cui, in giorni e circostanze come questa, inevitabilmente Tony torna a fare i conti.
Giungiamo così all'elemento che rende questa storia una delle perle più preziose della tua produzione. C'è un confine molto sottile tra le storie belle e i capolavori, e i brani citati tratti da Cantico di Natale sono, a mio avviso, quel che consente a questo racconto di superarlo ed imporsi con prepotenza nella seconda categoria. Ho ancora il cuore in subbuglio per quei versi, malgrado abbia avuto la fortuna di leggere la storia in anteprima, diversi giorni prima della sua pubblicazione. Quelle citazioni sono un misto straordinario di erudizione e poesia ed è difficile spiegare a parole l'emozione che mi ha travolta nel leggerli e riscoprirli cuciti addosso a Tony, nel vedervi lui e la sua storia, il suo percorso, il suo cambiamento, e un'emozione ancora più grande è stato pensare a Pepper che legge quei versi, vi vede le stesse cose che vi ho visto io, li sceglie, li attribuisce a Tony, li fà suoi e loro, li trascrive. Il flashback che segue, quello in cui, per la prima volta e in maniera inconsapevole, Pepper e Tony si incontrano, è un concentrato di magia e suggestione, è un'altra valanga di emozioni vivide e tinte di bianco, dolci e fredde come la notte di Natale. La citazione che funge da introduzione alla storia è l'emblema di quello che il Natale ed il suo simbolo, l'abete, rappresentano ed immaginare un piccolo Tony che la pronuncia è spettacolare. Virginia ha ragione: è veramente un genio *cuore gigante* La scelta di narrare l'incontro da entrambi i punti di vista è una delle trovate più geniali dell'intera storia, seconda soltanto all'inserimento di quelle magnifiche citazioni.
L'incontro finale, con la successiva riconciliazione, è un altro dei momenti da incorniciare, per la dolcezza di Tony, la comprensione di Pepper, per il loro modo, unico e speciale, di ritrovarsi ogni volta e di essere insieme nel senso più profondo ed autentico del termine. Penso che le tue stesse parole possano molto più dei miei commenti, pertanto riporto le battute che, a mio avviso, racchiudono l'essenza di questo incontro:

“Sta morendo di freddo, Pepper” le fece notare con voce insicura. “Torni a casa con me.”
Pepper lo guardò di sottecchi.
“A casa sua?”
“A casa nostra.”

Per quanto riguarda la conclusione...Penso che possa soltanto esser letta e vissuta, non commentata. Quell'ultima riga è tutto il tuo valore di scrittrice e anche di persona e, per quanto entrambi sono immensi, è impossibile racchiuderli in un banale complimento.
Questa recensione è molto più seriosa di quelle che, generalmente, realizzo per commentare i tuoi lavori. Naturalmente, come tutte le altre volte, ho delirato e fangirlizzato all'ennesima potenza durante la lettura, ma mi ha dato così tanto a livello emotivo che ho ritenuto questo tono più consono, più in linea con quel che ho provato grazie a questa meraviglia.
Che dire? Questa volta non voglio concludere con i canonici complimenti finali, ma con un grazie dalle mille sfumature: grazie per aver reso ad una festa splendida come il Natale un tale omaggio, per le immagini meravigliose che hai forgiato ed evocato, per le emozioni che hai saputo plasmare, per avermi permesso di rivivere quella magia che, trascorsa l'infanzia, non credevo di poter più provare davanti ad un albero, e per giunta soltanto immaginato. Grazie di vero cuore.

Recensore Master
28/04/13, ore 00:49

Okay sono appena ritornata dal cinema, dopo aver visto Iron Man 3 e se prima ero euforica adesso sono del tutto sballata! Insomma mentre guardavo il flm ho pensato che cacchiarola ci avevi azzeccato con i tempi della storia! Praticamente è Natale da tutte le parti!!!!!! Ammettilo hai aspettato a pubblicare questa storia solo dopo aver aspettato il film! xD E io commento solamente adesso perché ci tenevo a vedere il film per prima e non mi pento di questa decisione.
Che dire?
Un'altra opera stupenda che mi ha fatto sbavare sul mio computerino e per la prima volta mi hai fatto provare l'impulso di strozzare con le mie mani Tony  per come aveva trattato la povera Pepper! Insomma non è giusto!!!!! come ha anche solo potuto pensare che Pepper potesse averlo usato per raggiugere i suoi scopi? Non è credibile, d'altra parte non lavorano insieme da tredici anni? Cacchiarola se Pepper ha resistito così tanto prima di tirargli il collo l'accesso alla santità non gliela toglie nessuno!
Mi è piaciuto, inoltre, l'alternanza fra il natale passato dei due con il natale presente. Inutile dire che Tony ♥ è un'inguaribile egocentrico perché pensa solamente a se stesso e l'ho capito quanto ha sofferto in passato ì, ma non per questo se la deve prendere con la persona più importante dela sua vita e l'unica che è in grado di sopportarlo... Senza di lei sarebbe solo e perso nella miriade di problemi che solamente 25 volte al giorno minacciano di seppelirlo sotto terra precocemente... Povera donna, mi chiedo perché abbia deciso di sacrificarsi... xD
Sei stata semplicemente meravigliosa e la storia mi ha fatto impazzire. Ho preferito nettamente la parte finale quando Tony ♥ l'ha trovata dopo tanto tempo e l'ha abbracciata con trasporto. Mi è piaciuto moltissimo che Pepper non lo abbia respinto e che subito lo abbia perdonato, ma d'altra parte lo avrebbe fatto comunque e lo farà per sempre. Questa sua parte del suo carattere mi piace moltissimo e sono felice che nulla cambierà fra i due.
Bene, continuando a gongolare di felicità per aver visto il film (lo attendevo praticamente da quando era finito Iron Man 2 e addirittura mi sono comprata la locandina del terzo film xD Dopo aver ricevuto parecchie occhiatacce da parte delle mie amiche ^^), ti rinnovo i miei complimenti per la storia. Sei stata come sempre fantastica e non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo =)
Un immenso bacione e a presto ^^
Ila
P.S.: visto che c'eri potevi anche aggiungere l'enorme coniglio che Tony  le ha regalato... Anche io lo voglio così un pupazzo enorme ma io non dovrei buttare giù una parete solamente per farcelo entrare xD

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         

Recensore Junior
27/04/13, ore 18:00

E' sempre una piacevole sorpresa leggere qualcosa di tuo, e soprattutto se quel qualcosa riguarda Tony e Pepper *-*
Condivido pienamente la tua visione di Pepper che ama gli alberi di Natale, che lo ha sempre festeggiato in compagnia della sua famiglia sempre i modo così caloroso, e che, soprattutto, ha conservato questo suo amore per una delle feste più belle dell'anno anche quando è cresciuta.
A tutta questa positività e gioia si contrappone la visione del Natale di Tony.
Tony che odia gli alberi di Natale, che odia questa festa perché Howard non ha mai voluto festeggiarlo addobbando con lui l'albero... ma tra tutto questo grigiore c'è sempre la figura di Maria che in un modo o nell'altro tenta di riparare agli errori del marito *grande stima a mamma Maria* ma nonostante tutto neanche lei è riuscita a far amare a Tony il Natale.
Per fortuna che c'è Pepper pronta a rendere tutto più colorato, vivo, natalizio.
E' stata molto dolce la sua idea di organizzare una festa di Natale solo per lui, per fargli capire quanto sia magico questo momento dell'anno e, purtroppo, è stata ovvia la reazione del genio-miliardario. Ha ferito anche me la sfuriata che ha avuto con la ragazza, ma devo dire che è riuscito a farsi perdonare *-*
Diabete alle stelle per l'ultima parte che ho apprezzato è dir poco... l'ho semplicemente adorata *_________*
Spero che continuerai a pubblicare altre tue storie così ;)

Recensore Veterano
27/04/13, ore 17:14

Ciao! Oddio con tutto questo Natale mi è venuta voglia di fare l'albero anche a me! Devi sapere che ho una vera ossessione per gli alberi di Natale e le decorazion natalizie in generale (che adoro mettere e odio togliere, tanto per capirci le ultime credo di averle rimosse a Pasqua o già di lì). Mi è piaciuto molto il continua passare dal Natale presente a quello passato e ho trovato dolcissimo (un pò strano, ma dolcissimo lo stesso) l'incontro tra il piccolo Tony e la piccola Pep. Che tenerume!
Tony posso dire che è uno str... ok, non lo dico ma giuro che lo avrei preso a sberle io stessa, se solo avessi potuto farlo! Mai stato così insopportabilmente insopportabile. A Natale siamo tutti più cattivi (lo dice lui stesso) ma arrivare a fare quella scenata a Pepper! Per questo mi è sembrato un pò troppo facile il perdono. Siamo tutti consci che Peps è una santa e che sia dotata di una certa quantità di pazienza non indifferente, ma mi sarei aspettata che il perdono fosse un pò più difficile. Un battibecco, un pò di rimproveri... non so qualcosa di simile. Detto ciò sono ovviamente caduta in modalità pepperony sbavante quando lui l'ha abbracciata davanti all'albero e sono tornati a casa (casa nostra... bellooooo) insieme.
PS adoro il canto di Natale e secondo me è la perfezione natalizia assoluta, la versione Stark mi ha davvero fatto impazzire!
PPS poi la pianto: Tony che regala a Peps il festone e lo posizionano insieme, riflesso di quella situazione famigliare così intima che lei ha volutamente abbandonato per lui è bellissimo. Il fatto poi che tornino sempre il rosso e l'oro (sì ok, prima di essere i colori di IM erano già quelli del Natale) mi ha fatto perdere quel minimo di autocontrollo e lucidità mentale che mi rimanevano!
Alla prossima
Even 
  

Recensore Master
27/04/13, ore 10:38

Ciao! Adoro il tuo modo di scrivere, scorrevole, chiaro e lineare. È una meraviglia leggere le tue storie perchè descrivi i personaggi in maniera eccellente, sembra quasi di vederli e vale anche per questa fic. Adoro Pepper ( la amo, la venero, la onoro) adoro Tony ( lo amo, lo amo, lo amo) e adoro il loro rapporto e il modo in cui lo hai reso in quel particolare periodo dell'anno.
Complimenti e alla prossima!
Chiara.

Recensore Master
26/04/13, ore 13:32

Salve!
Da dove cominciare a recensire questa perla? Non ne ho la minima idea, perché tutto così bello, perfetto e adorabile che finirò probabilmente nel perdermi in chiacchiere come mio solito. 
Partiamo dal presupposto che qualsiasi storia che figuri tra i personaggi Tony da piccolo conquisterà inevitabilmente il mio cuore, aggiungiamoci il modo perfetto, sublime e assolutamente meraviglioso in cui è scritta (sul serio: ho raramente letto storie scritte in modo così gradevole, coinvolgente e corretto e ti faccio i miei più vivi complimenti per questo), buttiamoci pure il fatto che per la prima volta leggo di Pepper da bambina e la mia adorazione sale alle stelle. Apprezzo tantissimo il lavoro d'introspezione che hai compiuto su loro due e anche il modo in cui hai sviluppato il passato di Pepper (in effetti ho letto anche la tua storia su Venezia, che devo recensire da un bel po'... sono un essere spregevole, lo ammetto, ma rimedierò al più presto, lo giuro) e ovviamente come hai saputo gestire il rapporto tra lei e Tony. Ammetto che le fan fictions ambientate in periodo natalizio non sono esattamente il mio genere, ma grazie alla tua abilità nel dipingere l'atmosfera, i comportamenti e le reazioni dei personaggi ciò è passato in secondo piano, forse anche grazie al fatto che non siamo in periodo natalizio, quindi non c'è sovrabbondanza di storie su questo tema nel fandom. Punti extra per il non essere mainstream *lol*
Ho amato il modo in cui hai rappresentato la rabbia e la frustrazione di Tony, il suo ripararsi dal Natale per tutti i ricordi dolorosi che esso porta con sé e soprattutto come l'hai fatto reagire nei confronti di Pepper, nonostante tu mi abbia spezzato il cuore in quel pezzo (Tony, sei un idiota, accettalo). C'era tanto di quel pathos che avrei potuto annegarci dentro, davvero *galleggia nel mare di angst*
Il fatto che ti sia ricollegata a "A Christmas Carol" mi ha dapprima piacevolmente sorpresa, per poi sprofondarmi nel'ammore (e nell'ilarità. Insomma, ti immagini Tony nei panni di Scrooge?) più assoluto per il gesto di Pepper. Donna meravigliosa, quanta pazienza ti ci vuole con quel testone...
Per non parlare dei flashback. Non me lo aspettavo, davvero; devo ammettere che all'inizio ho trovato la cosa quasi forzata, ma leggendo mi sono totalmente ricreduta. C'è tanta tristezza, ma allo stesso tempo una profonda tenerezza nei gesti e nelle parole di loro due da bambini. E per quanto marginale fosse la sua presenza, ho adorato il modo in cui hai ritratto la madre di Tony. Ho sempre avuto una visione un po' divisa su di lei, anche perché non ne viene mai fatto cenno nei film e nei fumetti è più che marginale, ma il ruolo di mamma amorevole mi garba assai. L'altra versione era "Howard 2", decisamente più tragica, e in fin dei conti sono contenta che tu non l'abbia descritta così.
Idem per il secondo flashback, l'ammmore fatto a scena. E il ritrovarsi alla fine sotto lo stesso albero di tanti anni prima ha ucciso il mio cuoricino lascinadomi con poca o nulla facoltà di intendere e volere. Brava, ammazzi i miei feels, sei contenta? *sprofonda nel fluff*
Non credo ci sia bisogno di commentare la scena finale, ma visto che sono partita per la tangente, perché fermarsi? È perfetta. Sono loro e li amo e ti amo per averli dscritti in modo così vivido, reale e assolutamente IC. E sto parlando da persona che con il fluff ha un rapporto complicato, ma hai saputo alternare in modo così magistrale le scene introspettive con quelle più rilassate e "fluffose" che non ho potuto far altro che adorarne ogni singolo passo.
La frase finale è perfetta, sappilo, ed è bellissimo il modo in cui hai saputo gestire le citazioni del libro.
Chiudo qui questo sproloquio prima che tu stramazzi sulla tastiera annegando in questo fiume di parole.
Sappi che tornerò. Sì, è una minaccia, no, non puoi fermarmi *posa eroica*
Ancora tanti complimenti, alla prossima!

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