Recensioni per
Polvere
di Lady Viviana

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/01/16, ore 20:06
Cap. 1:

Ciao, sono il tuo Babbo Natale Segreto, e mi dispiace un casino per il ritardo, ma sai come si dice "meglio tadi che mai".

Mi piace moltissimo questa OS, è scritta molto bene e il modo in cui hai descritto le sensazioni di Andrea sia nel sentire quella vogia di usare un oggetto da lui sconosciuto, sia quel desiderio impellente di aprire il proprio cuore e lasciarsi trasportare dalla scrittura, perché è la stessa sensazione che succede a me quando scrivo.
C'è da chiedersi cosa possa mai essere quel Segreto che Andrea a scritto su foglio... Perché per la paura che si scoprisse, ha strappato e gettato in un baule lontano da occhi indiscreti quel piccolo pezzo di carta riempito con i suoi pensieri... Non credo lo sapremo mai.

Ancora complimenti, davvero mi è piaciuta moltissimo.
Un bacio e alla prossima.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Junior
10/03/14, ore 18:01
Cap. 1:

Buongiorno! Ho trovato questo bel racconto interessante, e visto che mi è piaciuto leggerlo, lo recensisco pure.
Allora.
Tu scrivi veramente bene. Hai un bello stile. Perfetto e abbastanza fluido, vai a capo al momento giusto, ogni parola è scritta nel modo corretto, non ho trovato neanche un errore di battitura, pensa te! No, in ogni caso sei brava. Termini che caratterizzano il posto dove Andrea si trova (e poi ti dirò qualcosa anche sul nome!), tecnici e non, ma sempre ricercati. Conosci tante parole, credo che potresti sminuire un sacco un buzzurro se ci litigassi, e tutto senza pensare a nessuna parolaccia.
Andrea è il nome della ragazza che ho amato. Quindi, anche se il tuo Andrea è un maschio, amo lo stesso il nome. Andreos significa coraggio, e lei di coraggio ne aveva, riusciva a staccarsi da ciò che amava, sapeva far trionfare la ragione, sapeva buttarsi e tornare indietro al momento giusto. Ma ciò non c'entra, quindi, andiamo avanti ^^
L'idea che hai avuto per scrivere il racconto è stata stupenda, comunque. Uno spiraglio di diversità nella vita tecnologica di Andrea! Mi piace, mi piace quando la nuova generazione incontra quella vecchia. Quanto potrebbe nascere! E infatti è nato il testo di Andrea.
Ti dico un po' di cose, però: secondo me, dovresti caratterizzare di più Andrea. Hai indicato solo il contesto in cui vive, cioè, in mezzo alla tecnologia, come tutti i giovani. Avrei preferito se avessi indicato anche la sua età, il suo aspetto, le sue idee... Naturalmente, devi decidere tu, ma questo è quanto penso io.
Per il font non ti dico nulla, a me ne piacciono di altri tipi, ma è sempre questione di gusto ^^
Infine: i prodotti della Apple si scrivono iPhone, iPad, iPod, iMac, eccetera. Con la prima lettera minuscola e la seconda maiuscola. E non è face book, ma Facebook. Sono piccoli dettagli, ma io credo che metteresti davvero la perfezione al tuo racconto, che è bello. Giuro.
La mia recensione finisce qui, penso di averti già annoiato troppo, lol!
Ti saluto, alla prossima. ^^

wincus.

Recensore Master
09/03/14, ore 16:05
Cap. 1:

Ciao Viv!
La presentazione di questa shot mi ha attirata subito e, quindi, mi sono fiondata a leggerla. Mi piace il modo in cui scrivi, sia per lo stile che per la punteggiatura, anche se alcuni periodi era un po' lunghetti - ma niente di importante.
Sai, capisco un po' come si è sentito Andrea e qual è il sentimento che volevi trasmettere. Infatti, quando ero più piccola, andavamo spesso in vacanza per un paio di settimane, in luoghi (e periodi) dove non c'era Internet o il computer a portata di mano, quindi, nel tempo libero, ci ritrovavamo tutti insieme a giocare a carte o a giochi di società, qualcosa che, oggigiorno, potrebbe essere "superato" come la macchina da scrivere della tua storia. Una volta tornati a casa, però, ognuno ritornava nel suo mondo, al suo computer e ai suoi divertimenti, proprio come Andrea.
Purtroppo, succede sempre così: si viene ammaliati da questo "qualcosa" che ha il sapore dell'antico e del diverso, ma, non appena torniamo alla nostra vita, tutto decade, per essere accatastato in una parte remota della nostra memoria e del nostro cuore. Viviamo in un periodo dove il nuovo avanza alla velocità della luce, rendendo obsoleto ciò che, fino a un anno prima, ci sembrava qualcosa di cui non poter fare a meno.
Tutto questo papiro per dirti che ho vissuto questa sensazione e leggere la tua storia mi ha lasciato un sapore dolceamaro, malinconico.
Ti saluto, continuo a farmi un giretto nel tuo account per vedere se c'è qualcos'altro che posso leggere *___*
A presto!

Recensore Master
19/02/14, ore 10:39
Cap. 1:

Ciao Vivi :D ripasso di qui! Mi spiace molto che tu non abbia così tante recensioni :( allo stesso tempo ne sono lieto perché così posso essere il primo e prendermi i punti LOL comunque. Ho trovato molto introspettiva questa tua one shot, e ha un non so che di nostalgico. Credo che il finale sia molto triste, invero :( insomma, non si ricorda più neanche un secondo di quella macchina per scrivere? Se ha scritto così tanto di sé stesso, dev'essere stata per forza un'esperienza che gli è rimasta nel cuore, non può averla dimenticata così facilmente... per questo dico che è molto triste. Comunque l'hai scritta molto bene, molto brava ^^ alla prossima!