Recensioni per
Tutti i grandi sono stati bambini
di chi_lamed

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/06/13, ore 15:16
Cap. 2:

Ebbene, mi è piaciuto anche questo capitolo.
La signora Mason è descritta molto bene, ed è una donna che calza bene il ruolo d'insegnante. Anche i bambini, come la piccola Elizabeth (che tenerezza!), Oliver (a differenza di Severus che non ha apprezzato, io mi son fatta scappare un sorriso, quando ha quasi fatto cadere la sedia) e la piccola Olivia, pur essendo personaggi di contorno, sono ben descritti.
Poi, oddio, la questione delle presentazioni... Ricordo bene che, quand'ero bambina, le presentazioni mi mandavano in crisi. Ragion per cui mi sono ben immedesimata nel povero Severus... l'attesa (anche in altri contesti) è spesso la parte peggiore, e il poverino ha un cognome che inizia per P (più in fondo all'alfabeto di così!)... Tra l'altro, il suo disagio è qualcosa che va contro la semplice timidezza; il bambino ha la schiacciante consapevolezza di essere diverso dagli altri (e io tremo al pensiero del giorno in cui suo padre lo scoprirà ;_;), perciò non c'è proprio da stupirsi che sia così teso.
E quella parola che la signora Mason gli rivolge, coraggio, con tutta ciò che la riguarda... be', ormai l'avrai capito. Sono una fan di questi angosciosi riferimenti al futuro... Tanto più che vederli inseriti in un contesto simile, così innocente, li rende pugni nello stomaco ancora più duri :S
Quindi sì, anche questo capitolo mi è piaciuto molto... Anche per merito del tuo stile, del quale sono ormai perdutamente innamorata :') Riguardo il font del capitolo, per me è indifferente: mi piace sia l'Arial che il Times New Roman ^^
Complimenti!

Recensore Junior
25/06/13, ore 08:57
Cap. 2:

Ogni tanto occhieggio le tue storie su EFP e trovo sempre qualche perla inattesa.
Come questo raccontino semplice all'apparenza e leggero, ma non è così. Quando arrivi alla parola coraggio, lì, l'emozione e la stretta al cuore sono dietro l'angolo.
Una lacrima, una sola mi è sfuggita, ma mi è sembrato di fissarli e leggere fino in fondo a quegli occhi neri, pieni di speranza e  illusioni infantili.
C'è determinazione e dovere, paura e desiderio di non sentirsi diverso, c'è un mondo intero dietro un semplice appello ed un'infantile presentazione.
Brava, sei davvero  brava!
Chiara

Recensore Master
23/06/13, ore 19:34
Cap. 1:

Oddio, quanta tenerezza!
Ma vediamo di procedere con ordine. Ciò che mi ha attratto di questa fanfiction, in primis, è stato il titolo... Grande citazione :')
E sempre parlando di titoli, devo dire che - dopo aver letto questa one-shot - la parola "Speranze" mi ha fatto venire il magone. L'atmosfera che hai descritto qui è leggera, serena, carica di aspettative, di innocenza... E io torno su a guardare il titolo e penso che la gran parte di queste speranze del Severus bambino verranno infrante impietosamente (dopotutto, lo dici anche tu... Nessuno le ha ancora mandate in frantumi, esse sono integre e pulite, così diverse dalle schegge affilate che in futuro feriranno quel cuore senza alcuna pietà).
Tornando all'one-shot... come al solito, mi sono innamorata delle tue descrizioni: il modo in cui delinei il paesaggio che circonda Severus (con tanto di odori, vedi quello del cuoio e della pioggia) è meraviglioso. Non parliamo poi delle pozzanghere. Ho amato il modo in cui hai descritto le pozzanghere.
E il Severus bambino mi ha scatenato dentro una marea di tenerezza sin dalla prima frase, con quel naso all'insù... Il modo in cui utilizzi il suo punto di vista - pur parlando in terza persona - è bellissimo. Cioè, parli davvero dei pensieri di un bambino: Severus spera di trovare qualcosa di bello (per inciso, la ripresa della parola bello mi è parsa molto azzeccata), spera di essere bravo, spera di vedere di nuovo il sorriso orgoglioso della madre, spera di riuscire a trovare un amico... Sono desideri semplici, e mi hanno commosso da morire.
Ora scappo, ma sappi che sei riuscita a comunicarmi una tenerezza immensa (unita ad una punta d'angoscia che in fondo non guasta mai...)!