Recensioni per
Cronache della Città di H.
di Hoel
Buonaserissima. Allora, mi ritrovo qui a recensire questo, lasciami passare il termine, capolavoro di horror sotto forma di one shot. Ho letto questa one shot un po' di tempo fa e tra quelle che ho letto qui, questa mi ha particolarmente colpita. Perché? Semplice; inizio col dire che da poco mi sono appassionata alle cose ansiogene e psicologiche all'inverosimile, quindi leggere questa storia mi ha lasciata davvero con un senso di inquietudine. Ben scritto, a parer mio, davvero molto psicologico nell'evoluzione di un Camus che non mi sarei aspettata mai di vedere, ma dopotutto è ammissibile l'OOC in certi casi eheh. Lui, al di fuori un pasticcere esperto, si rivela essere un killer spietato, mosso probabilmente da un animo molto decadente. E' stato gestita bene la sua personalità disturbata, a partire dal vittimismo attuato con gli agenti e le sue vittime, fino allo scoppio ultimo del suo carattere fortemente malato e manipolatore. Non manca nulla, dire. Mi piacerebbe scrivere allo stesso modo questi archetipi, ma dovrò migliorare tantissimo su molti aspetti e sulla loro gestione. Mi è piaciuta davvero tanto, che l'ho riletta una seconda volta, restando turbata più della prima. Spero di poter vedere altro scritto da te, magari qualcosa di simile o comunque qualcosa in grado di suscitare terrore xD |
Come presuppponevo! |
Con enorme ritardo, ma eccomi qui . |
Ammazza oh!!! |
Ed eccomi qui finalmente! |
Ciao! |
Allora, dunque, premetto - ho dato una sbirciata alle altre recensioni, quindi so chi è la voce narrante, ma in primo momento, ti giuro, ho pensato a Shun. Che nella mia testa bacata, ci faceva la sua porca figura. Angelico com'è nella serie classica, sarebbe un perfetto serial killer. |
A me non fa impazzire lo shonen-ai in Saint Seiya e faccio a pugni anche con le cose zuccherose, però tu scrivi talmente bene che ho chiuso un occhio su entrambe. Lo stesso, altrimenti non vedo una mazza! |
Oh, sì, che io avessi già letto questa storia me ne sono ricordata sin dalle prime righe: non capita tutti i giorni di imbattersi in cose simili! |
Dopo giorno di completa inattività (si potrebbe anche parlare di una sorta di inedia scrittoria), nella quale a malapena passavo una volta a controllare su efp, ecco che mi spunti fuori all'improvviso ad allietare la mia serata prima di coricarmi! |
Certo che in questa città di H. ne succedono, e ne sono successe, di tutti i colori.... e certo che la polizia è solo decorativa, a quanto pare! |
Hai idea di quanti mal di pancia mi hai fatto venire con questa seconda parte? Eh? Eh? |
Ciao Hoel. Storia interessante come sempre. In effetti anche io, come Titania, pensavo che i Malombra fossero vampiri. Solo che, avendo figliato e avendo tutti gli stessi tratti, o devo escludere questa possibilità o pensare che ti sei fatta sedurre da Twilight. :) |
Perché il maniero dei Malombra aka quel castello inquietante, aka quell'ammasso di pietra, terrore e innominabili abominii, mi ricorda tanto il castello del prologo dell'altra fic? |
Ciao Hoel, |