Recensioni per
Il primo figlio
di Nocturnia
Io non so perchè sono qui - per godermi la penna di un'autrice magnifica, certo, ma non sono fisicamente nè psicologicamente nè emotivamente in grado di reggere un lavoro che parli di quello. Amavo (amo) Cat e Robb, e non ho parole per definire il mio dolore - perchè Martin, PERCHÈ???????! *stramazza al suolo singhiozzando* |
Va bene. 5 minuti fa ho visto con questi occhi arrossati dal pianto la morte di ben tre personaggi che adoravo (e adoro ancora). |
Ciao Nocturnia, |
T____________T #somuchfeelings |
Bella la frase che hai usato all'inzio. In se riassume alla perfezione il tema di questa storia, così delicata, forte, drammatica e triste. Robb Stark erano uno dei miei personaggi preferiti, e non meritava di morire in una maniera così...vile, ecco. I Frey sono dei maledetti doppiogiochisti (non che i Bolton siano migliori di loro, eh) |
Tenevo d'occhio il tuo profilo, sicura (o almeno così speravo) che avrei trovato una tua interpretazione delle Nozze Rosse, così è stato. E non ha minimamente deluso le mie aspettative! Come al solito, le tue parole richiamano figure evocative di una bellezza disarmante, cruda. Questo è un capitolo decisivo che porterà molte ripercussioni per il proseguio della storia, e ce lo mostri, ci dai un assaggio; poche righe eppure cariche di una verità imprescindibile, prima con Tywin e il fantasma di un sorriso sulle labbra - perché lui non ride mai -, Arya e la fine che segna irrimediabilemente la sua vita, Arya della quale rimarrà che un guscio vuoto che cercherà di colmare con la vendetta. Robb che muore nell'istante in cui vede la sua Talisa e il figlio che non vedrà mai la luce morire nel loro stesso sangue, e con lui muore il Nord. |
Come dici tu, piango come un vitello. E io specifico: come un vitello sull'altare sacrificale. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |