Recensioni per
On our way home
di Kia85

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/06/13, ore 21:58

bella...bella....bella. Non so cosa dire; hai uno spiccato talento per questa coppia. E non mi dispiace!

Davvero brava, i miei complimenti.

Recensore Master
19/06/13, ore 18:02

Caratterizzazione dei personaggi: 10
Gradimento personale: 9
Valutazione generale della storia: 9
TOT: 28/30


Il
tuo stile è sempre piacevole da leggere e da seguire. La narrazione
della storia ha un buon ritmo e il modo con il quale racconti i fatti
rende facile la lettura che non subisce nessun intoppo.
La
riflessione di Harry sul giorno di Halloween mi ha stretto il cuore e
lasciato un senso di amarezza, ma non posso fare altro che
condividere. Il pensiero sul perché bisogna festeggiare la morte fa
fermare il lettore a riflettere e vien subito voglia di stritolare
Harry in un abbraccio virtuale coccoloso, oltre ad abbracciare anche
a te.
Si
prosegue nella lettura e ci si addentra nell'ambientazione dei fatti.
Fai ambientare il lettore con dettagli particolari che lo mettono al
proprio agio e lo rendono partecipe della storia, e devo dire che per
un attimo mi è sembrato di stare al fianco di Harry e vivere con lui
tutte le sue turbe mentali.
Quello
che si nota in questa storia è la sua originalità. Hai saputo
rinnovare il tema di Halloween adattandolo alla tua filosofia del
Polly Power, che una fautrice come
me,
è saltato subito all'occhio, infatti il ritmo dolce che accarezza il
lettore e lo guidano in questi percorsi mentali ne sono la prova.
Il
momento più divertente sta nell'originalità del vestito di Luna,
amo quell'attimo di attenzione che hai concesso a questo personaggio,
e secondo me è il pezzo forte
di
tutta la storia, perché il picco del divertimento ce l'ha solo lei:
Luna e il suo vestito rosso da Schiantesimo. Ogni volta che ci penso
mi metto a ridere.
Ahimè,
questo è stato l'unico, a mio avviso, attimo di pura commedia che fa
ridere di cuore e rimpiangere che non sia lei la protagonista. La
storia è l'analisi dell'introspezione delle paturnie del solito
Harry Potter, che nonostante siano state raccontante in modo
piacevole, hanno appesantito la storia lasciando cadere la mia
attenzione, strappando più che sorrisi, solo tanta tenerezza per lui
e per tutti i personaggi che interagiscono con lui in perfetta
sintonia con i loro caratteri. Bello Ron in versione Harry Potter, ma
anche qui lasci spazio al retrogusto amaro: il desiderio di Ron di
indossare e finalmente sentire l'importanza che si prova essere Harry
Potter mi ha segnato, perché dopo tutto questo tempo, lui non è
ancora riuscito a passare oltre. La stessa Hermione, che con il suo
sguardo riesce a farsi capire e capire cosa in realtà nasconda
l'animo di Harry e anima i suoi sentimenti. Tenera la fine, e la
consapevolezza di Harry di sapere che la stessa Hermione sa sempre
tutto, soprattutto se si tratta di lui, che non servono parole, ma
basta anche un semplice sguardo, perché l'intesa c'è. E arriviamo
al punto forte della storia: la stravaganza di Luna. Nella semplicità
questo personaggio equilibra l'allegria della vicenda.
La
storia ha questo velo di tristezza che l'accompagna come la nuvoletta
di Fantozzi per tutto il racconto, che a mio avviso, porta a
riflettere sugli atteggiamenti dei personaggi, ma che smorza l'aria
divertente scopo della storia.

Recensore Master
18/06/13, ore 22:18

PRIMA CLASSIFICATA AL COMEDY AUROR CONTEST

- Grammatica, stile e lessico: 9/10
- Caratterizzazione personaggi: 10/10
- Gradimento personale: 10/10
- Valutazione generale alla storia: 10/10
TOT Pti : 39/40


Partiamo dalla grammatica: ci sono alcune piccole imperfezioni come smaterializzo per Smaterializzo, i termini utilizzati dalla Rowling richiedono sempre la maiuscola.
Non ho trovato altri errori da segnalarti, se non alcune ripetizioni che avresti potuto evitare:
“… quando sarò proprio di fronte a lei, e sono così preso dalla mia ricerca e dalle mie riflessioni che sussulto quando una voce alle mie”, la frase poteva essere strutturata senza ripetere due volte quando, oppure in “Lo sguardo che Hermione mi ha rivolto è stato uno sguardo che mi raccomandava caldamente di acconsentire” dove potevi usare un sinonimo o semplicemente usare un pronome dimostrativo. Per quanto riguarda lo stile è semplice, scorrevole, lineare con i pensieri di Harry e con il momento che hai deciso di raccontarci. Non ho nulla di cui rimproverarti, brava.
Caratterizzazione dei personaggi assolutamente perfetta, e qui vorrei sottolineare il plurale, perché non abbiamo solo Harry e i suoi pensieri che ho trovato perfetti e IC, ma anche Ron con il desiderio di essere nei panni del suo migliore amico, Luna con la sua stravaganza ma anche abilità nel capire le persone, e Hermione che dice una sola battuta, ma che tu ci descrivi nelle sue reazioni, nei suoi gesti e quella, diamine, è la ragazza che la Rowling ci ha mostrato e che ci ha fatto tanto amare. Vorrei andare con calma, quindi torno a Harry perché mi sono divertita un mondo a leggere la tua commedia, riuscivo a rivedere zia Petunia che spaventava in quel modo un povero bambino e a capire la sua naturale freddezza per quella festa, che è soprattutto la vigilia dei Morti e Harry ne ha visti anche troppi. Oltre a questo sottile velo di tristezza, c’è tantissima ironia, che traspare nei pensieri di Harry, ma anche nella scena in cui si trova di fronte a tantissimi Harry Potter. Pottermania la chiami e qui strizzi un occhio al lettore e io non ho potuto che sorridere.
Arriviamo a Ron che si traveste da Harry, perché l’ultima volta non si è divertito un granché e direi bene… visto che ha quasi rischiato la vita, mentre Malocchio ci ha proprio rimesso le penne. Pace all’anima sua! In poche parole ci hai fatto riflettere e tornare ad un episodio della saga che tutti noi conosciamo bene, ma gli hai dato un tocco particolare perché ce l’hai mostrato dal punto di vista di Ron, l’hai rivisitato e ripresentato al lettore in modo da mostrare l’eterna insicurezza di Ron.
Arriviamo alla scena di Harry che va da Hermione e si fa mille film?
Ecco quello è Harry! Lui che immagina mille catastrofi o che pensa solo minimamente che Hermione possa essere arrabbiata, mentre magari lei voleva solo che lui condividesse la sua paura con lei, perché è da stupidi avere paura della solitudine se poi non ci si confida con la donna che si ama. Poche parole, anzi proprio tre, ma che è trovato perfette come chiusura per questa storia che mi ha entusiasmato dalla prima all’ultima parola.
(Recensione modificata il 18/06/2013 - 10:19 pm)
(Recensione modificata il 18/06/2013 - 10:24 pm)

Recensore Master
18/06/13, ore 20:35

Oh, Kià, che bel ritorno Auror!
Mi è piaciuta un sacco questa storia, con un ottimo equilibrio tra introspezione, che ci fa ritornare per qualche attimo nel passato fino ai personaggi che abbiamo conosciuto e amato, e ironia, quell'ironia che deriva dalla goffaggine di Harry e dalle sue pippe mentali che sono adorabili.
Lui ha le sue ragioni, però allo stesso tempo ammette che anche Hermione ha le proprie, e allora cerca di rimediare come può, senza evitarsi di immaginare cose che non stanno nè in cielo nè in terra - come il fatto che Hermione volesse 'attaccarlo' con lo strumento da dentista XD
Anche Ron e Luna mi sono piaciuti molto, sono perfetti e non c'è alcun bashing fastidioso su Ron, il che è una cosa super positiva! E Luna vestita da Schiantesimo... ahahhaha
Un'altra cosa che ho adorato sono state le descrizioni che hai fatto della festa e delle decorazioni del Ministero. Un sacco di dettagli che mi hanno fatto proprio vedere com'era l'immagine nella tua testa mentre scrivevi, e mi ha portato subito dentro l'atmosfera della storia!
Unico appunto che vorrei farti è che se per Arthur Diggory intendi il padre di Cedric, allora il nome è sbagliat e dovrebbe essere Amos, ma per il resto davvero nulla da aggiungere!
Ho adorato questa storia in ogni sua parte, fino alla conclusione che più Auror di così non si può *_*
Complimenti, complimentissimi, e ben tornata nel mondo Auror (da che pulpito, ahahaha)

Bea <3 

Recensore Junior
12/06/13, ore 00:43

Bella storia. Forse un po' troppo introspettiva, ma qualche momento strappa un sorriso.

Complimenti...e in bocca al lupo per il contest :D

James.

Recensore Junior
09/06/13, ore 19:00

Tutta la parte del discorso interiore di Harry è meravigliosa e divertente. Poi nel momento in cui Hermione lo guarda e sa già quello che vuol dire senza bisogno di dire altro è perfettamente auror e naturale. Son gli occhi che parlano meglio che le labbra talvolta e per loro vale questa legge.

Bravissima.

Nuovo recensore
09/06/13, ore 12:47

Semplice e dolce. Intrigante e riflessiva. Proprio come Harry e Hermione. Mi è piaciuta molto, e mi ha fatto ricordare perché le auror sono tra le mie coppie preferite. Complimenti!