(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Buongiorno, vorrei indicare questa storia per le scelte. Se si è alla ricerca di un buon contesto storico, di una storia d'amore tormentata, di una certa accuratezza del contesto, "La luce calda del tramonto" è ciò che fa per voi.
La storia parla di due ragazzi americani che vivono la propria storia d'amore durante l'epilogo della seconda guerra mondiale, il tutto raccontato dal punto di vista di Cindy, la quale incontra per la prima volta il Capitano Jones durante una cena di famiglia, visto che lei stessa è figlia di un militare. Dalla diffidenza iniziale, il rapporto fra i due protagonisti si sviluppa e si approfondisce gradualmente, fino a trovare il suo apice quella sera del 4 Luglio 1945. Fra i de, tuttavia, ci sono ancora i venti di guerra che, se in Europa è finita, in Giappone dà ancora segni di sé, ed è dunque il momento per Peter di partire con l'Aviazione. Fra loro due, si interpone un altro amico, Kevin, il quale farà quel che può per avere Cindy fra le sue braccia.
L'amore fra Cindy è Peter è puro, ingenuo, sincero e a volte sfida le convenzioni sociali. Trova le sue crisi, le si risolve, fino al finale commovente.
Consiglio questa storia soprattutto perché dà un messaggio, oltre all'approfondita accuratezza storica frutto sicuramente di lunghe ricerche: "ama più che puoi, fai della felicità altrui la tua", ed ecco, secondo me questo pensiero non può che arrivare al cuore delle persone, perché se imparassimo a uscire dal nostro guscio e trasformare l'amore egoistico a un amore altruistico, sicuramente saremmo in un mondo migliore.
Ecco perché questa storia dovrebbe stare fra le Scelte, anche se, me lo auguro, possa un giorno diventare un libro.

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Ciao Zanna! :D 
Non so se ti ricordi di me... ho letto il prequel di qesta bellissima storia... ma se non ti ricordi non fa niente ^^
Mi piace questo primo capitolo. La personalità forte di Cindy mi ha molto colpita e già adoro questo personaggio. Mi sono ritrovata a ridere diverse volte, nel leggere i pensieri della nostra protagonista sul capitano Peter :D
Che dire di altro che già non sai? Scrivi in modo splendido, fluido, semplice e descrivi perfettamente i personaggi con quel tocco di ironia che mi ha tanto colpita e invogliata a leggere ancora.
Da adesso leggerò tutto questo libro fino a rimettermi in pari anche con Ordo Amoris. I can do it! *^*
Ciao! :DD 

Uh, mi sono ritrovata questa fanfiction per caso e direi che non mi dispiace affatto.
So che ne stai facendo una trilogia, a quanto vedo, e ci vuole coraggio perché è un lavoro lungo e faticoso, quindi i miei complimenti.
Complimenti che si devono fare prima di tutto al tuo stile: è scorrevole, non ho trovato errori quindi a quanto vedo sei molto attenta nel rileggerlo o comunque ti affidi a beta-reader che sanno svolgere il loro lavoro, in più è uno stile che mi piace. Adoro i libri in cui emergono le parti riflessive dei personaggi e anche l'impostazione del testo mi piace, visto che a mio parere anche una buona estetica ha la sua importanza.
La signora Harris è veramente odiosa e un po' mi dispiace per Alex, perché secondo me è un po' succube, anche se è un bel personaggio lei, mi piace come Cindy l'ha descritta: gentilezza sicura e schietta.
Sicuramente avrò modo di conoscere bene anche il resto della famiglia nei prossimi capitoli, mi ha attirato specialmente Tom, che sembra quello più simile a Cindy nei comportamenti.
Per giudicare la protagonista, invece, dovrò aspettare, perché ci sono comportamenti che mi vanno a genio mentre altri no. Diciamo che l'attaccamento - anzi, l'astio - verso Peter Jones fa dedurre molto di ciò che accadrà. Per non dare le cose per scontato, Cindy sarebbe dovuta essere totalmente indifferente a lui, o per lo meno ci vorrebbe un colpo di scena che sbalordisca tutti e li faccia ricredere. Tipo "chi se lo aspettava che invece andava a finire così!", ma dettagli, questo è solo il mio parere o quello che avrei fatto io. E poi sono ancora al primo capitolo, no? Ci sono due interi "libri" da leggere.
E per ultimo ho lasciato il caro Peter Jones. Amo questo nome, sai? Peter è il nome con cui un giorno vorrei chiamare mio figlio, mentre Jones è un cognome semplice ma che mi è sempre piaciuto e perfettamente americano. Poi secondo me non è per niente come lo descrive Cindy, per me credeva veramente in ciò che diceva o come si comportava, ma anche per questo dovrò continuare a leggere prima di dare giudizi.
Beh, quando avrò tempo continuerò sicuramente a leggere, quindi alla prossima!
Baci e panda, Mito.

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Ciao cara,
Ho letto il primo capitolo tutto in un fiato... eh be'... mi piace davvero molto.
corro a leggere il resto...
kiss
J.

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Eccomi qui! Cosa dire? Primo capitolo, principio, inizio. Mi piace molto la tua capacità di catapultare subito il lettore nella storia. Il carattere della protagonista mi ricorda molto le eroine di Janeiro Austen e anche l'uomo freddo e distante mi sembra tipico di quelle narrazioni. Niente di negativo in questo, premetto xd

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questa storia è troppo fkvjbjbjgvkkcjmvmnbmnbmnbnmnbjvjkdksk ... bellissima , mi piace tutto l'iniziò fino alla fine (ed è strano perché non amo tanto le storie romantiche ma queste è una delle poche che mi fa davvero piacere leggere) bravissima continua cosi *__*

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Ciao! ^-^
Finalmente ho iniziato anche io a leggera questa storia! :)
In primis, complimenti per il titolo: mi piace moltissimo, trasmette un senso di tranquillità anche se penso che essa ci sarà ben poche volte nel corso della storia.
Pensavo fosse ambientata in Russia, dato il tuo amore smisurato per quel paese, ma mi sono sbagliata!
Allora la protagonista ha proprio un bel caratterino! Ha un modo di pensare molto moderno e ribelle, mentre sua madre è fin troppo conservatrice.
Ha incontrato il giovane in divisa e... non lo sopporta. Peccato che io mi sia spoilerata un poco da sola la tua storia, leggendo la parodia. ^^
Inoltre, Cynthia ha dei pensieri acidi! Ma è anche molto intelligente e acuta. Non entra nell'ottica di quell'ambiente, anzi sa vederne l'ipocrisia e criticarla.
Anche il titolo del capitolo è firmato dalla marca Zanna. XD “Il fascino della divisa”.
Mi è piaciuto il fatto che tu abbia parlato della situazione che c'era, in modo da calarci nel contesto storico, fornendo informazioni anche sulle bombe atomiche.
Le frasi sono molto lunghe e il tuo stile mi piace. Io frasi così lunghe non riuscirei a comporle.
Ci sono diffusi errori di battitura, ma tu stai già facendo il lavoro di revisione e non c'è il bisogno che te lo dica. XD
Saluti.
Elsker.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Penso che, per quanto sia complicato scrivere una segnalazione per le scelte, non potrò che rendere giustizia - a te e questa storia - in nessun altro modo concreto.
Conosco "La luce calda dal tramonto" sin dagli esordi, e ho potuto conoscere te sin dal primo capitolo. Ho usato il termine "conoscere" perché è questo che è avvenuto leggendo queste pagine virtuali. Io ho conosciuto un mondo e ho conosciuto una storia straordinaria. Una persona straordinaria.
Da quando hai pubblicato il primo capitolo, non ho visto altro che una scrittrice che è partita dalla semplicità di sperimentare qualcosa di nuovo, fino ad arrivare - a distanza di mesi - ad un'epopea che credo di non aver mai letto di simili su questo sito (e ci sono da un bel po' di tempo). Inizialmente era chiara l'inesperienza, ma non fraintendermi perché poi hai trovato il modo di crescere e migliorare, rigo dopo rigo, capitolo dopo capitolo, e credimi... non c'è cosa più bella per un lettore seguire i passi di una scrittrice emergente, perché s', è questo che sei Zanna. Il semplice fatto che, come hai sempre ripetuto a tutte noi, il tuo obiettivo era ed è sempre quello di lasciare una lacrima o un sorriso sui nostri volti, ti rende una scrittrice vera. Non importa la notorietà, non importa nemmeno quante recensioni hai avuto - e magari nemmeno questa segnalazione - poiché a te interessa solo e soltanto l'emozione che ricerchi nei tuoi racconti. Il tuo è un vero talento, sappilo, e con umiltà e dedizione sei andata avanti solo per ridurci in lacrime o in sorrisi. O tutte e due le cose insieme. La passione che metti nello scrivere è palpabile, io l'ho sentita sulla mia pelle e nel mio cuore... dal primo capitolo all'epilogo meraviglioso che hai scritto.
Il finale è stato davvero straziante, ma al contempo giusto e, in un certo senso, sublime. La rivelazione finale che "La luce calda del tramonto" non era altro che il titolo del libro che Cindy - rivelazione, per altro, avvenuta mediante una semplice dedica all'ultima pagina - ha scritto per sua figlia, mi ha fatto davvero uno strano effetto. Alla fine ho capito il perché della modalità di narrazione in prima persona e quando, verso gli ultimi due capitoli, è subentrato l'Io Narratore, mi sono resa conto della complessità. "La luce calda del tramonto" è una storia nella storia, un intreccio fantastico fra passato, presente e l'infinito che si affaccia dinnanzi a due giovani cuori che finalmente hanno trovato la loro pace eterna. La morale della storia mi è piaciuta moltissimo, come se tu avessi voluto dirci: "Ecco, non perdete mai la speranza, perché alla fine ciò che doveva essere, avverrà."
La storia di Cindy è la storia di tutte noi, la storia di una ragazzina diventata donna sotto l'amore di un uomo che inizialmente detestava a morte. All'inizio era tutto molto esilarante, ironico, leggero... ma poi, andando più avanti, mi sono resa conto che c'era di più, molto di più...
Non saprei come riassumere il tutto, ci sarebbero molti aggettivi per identificare questa storia, ma suppongo che quello più adatto sia COMPLETA. La storia è completa di tutto, è praticamente un romanzo storico - i menzionamenti che hai fatto in ogni capitolo hanno reso le vicende ancora più interessanti -. Non posso credere che tu abbia riportato anche i comunicati radio reali e, seppur alcune cose hai dovute inventarle, tutte le citazioni, tutte le strade, i luoghi, la musica sono stati la ciliegina sulla torta. C'è stato un lavoro di ricerca storica non indifferente, soprattutto per quanto ho trovato dettagliate le descrizioni degli eventi. Da una banale partita di football, allo sgancio delle due bombe atomiche e a Pearl Harbor o all'effervescente New York degli anni '50... incredibile... mi è sembrato di vivere passo dopo passo quegli anni e, fidati, è stato molto meno noioso studiare storia qui che sul mio libro!
La storia d'amore, questa EPICA storia d'amore, resterà per sempre nel mio cuore, come credo in tutti quelli delle lettrici che ti hanno letta ed amata. Non credo ti dimenticherò facilmente, Zanna, come non dimenticherò Cindy, non dimenticherò Peter e nemmeno Kevin o Alexandra. Hai creato dei personaggi, veri, reali, umani e questo non è un dono di tutti.
Con questa recensione rinnovo i miei più sentiti complimenti e soprattutto voglio dirti grazie... grazie per avermi regalato una vita in più. Grazie, per avermi donato la speranza nel vero amore...
Tua, M. E. E.

P.s. Spero tanto che questa storia diventi al più presto un libro cartceo, perché ha tutte le carte in regola per diventarlo.(Recensione modificata il 05/05/2014 - 12:02 am)
(Recensione modificata il 05/05/2014 - 12:03 am)
(Recensione modificata il 05/05/2014 - 12:08 am)
(Recensione modificata il 05/05/2014 - 12:14 am)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
"La luce calda del tramonto" mi è piaciuta moltissimo perchè racconta una storia d'amore struggente e avvincente, che unisce le tante delusioni e sofferenze tipiche della vita reale con la bellezza dell'amore, al di sopra di tutto.
La storia ha una trama complessa e ricchissima di colpi di scena che scongiurano il pericolo di avere una storia banale o scontata, cosa che può accadere spesso nelle storie d'amore.
Le parti che parlano della guerra sono davvero dettagliate e profonde e danno alla storia una morale di sfondo che la impreziosisce. Si possono trovare anche altri ideali che vanno dalla parità dei sessi all'integrazione ecc.
La protagonista mi è piaciuta molto per la sua grinta, il suo coraggio e la sua determinazione. Anche Peter è un personaggio molto affascinante e mi piace il fatto che è molto sensibile anche se all'inizio non lo sembra.
Davvero bella, complimenti Zanna!!
Robin

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No, vabbé, scusa. Non volermene, ma... no. Non ambientate le storie in determinate epoche storiche se non le conoscete bene!
Ho cominciato a leggere questa storia per via degli Oscar EFPiani, con aspettative piuttosto alte viso il numero di nomination, ma sono arrivata a metà del primo capitolo e già ne sono delusa.
Naturalmente dopo poche righe non ho elementi per giudicare la storia in sé. Volevo solo dirti che mi sono cascate le braccia quando ho letto di Cindy che parla delle bombe atomiche che devono ancora venir sganciate e del dibattito sulla possibilità di usarle o meno. Ma è veramente un livello di informazione base, da Wikipedia. Io di questa parte della seconda guerra mondiale non mi ritengo una grande esperta (conosco bene la parte europea della vicenda, quella americana mi interessa di meno) però, anche solo per logica, ti pare verosimile immaginare che l'intero paese si sia messo amabilmente a dibattere sull'eventualità di usare o meno una nuova e segretissima arma di distruzione di massa contro i propri nemici? Guarda che neanche l'equipaggio dell'Enola Gay (l'aereo che trasportò e sganciò la prima bomba atomica, se te lo stai chiedendo) sapeva che arma stava trasportando. Sapevano che era qualcosa di particolare ed importante, ma non sapevano esattamente di cosa si trattasse. Era una nuova arma segreta, di cui erano a conoscenza solo poche persone, che diavolo vuoi che ne sappia Cindy?
Spero che tu non te la prenda. Non ho elementi per giudicare trama, personaggi, scrittura e quant'altro e nemmeno lo sto facendo. Non è una critica alla storia come tale. Mi sto solo riferendo al contesto storico che... sì, beh... NO. Ecco, l'ho detto. No. Sarò io nazistissima su queste cose, però commettere questi errori in un "romanzo storico" o qualunque cosa questa storia si proponga di essere mi sembra davvero superficiale. Rileggi quel paragrafo sul piano Marshall e sulle bombe atomiche e sistemalo, ti prego. E' proprio una cosa brutta da leggere per chi ha studiato un minimo di storia.

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Mi presento ora che hai terminato la storia, ma come si dice "meglio tardi che mai"!
In ogni caso mi ha incuriosito tantissimo e aggiungo anche che, di storie ambientate nella Seconda Guerra Mondiale, non ne ho ancora letta nessuna, dunque questa è la prima.
Già adoro Cindy, un'adolescente ribelle e sfrontata, con un carattere tipico della sua età. Anche Alexandra mi ispira parecchia simpatia, la immagino un po' come quelle ragazze belle ma non volgari, che quando sorridono ti rapiscono con lo sguardo. Mary assomiglia tanto a mia sorella maggiore e sinceramente mi sta già altamente... EHM EHM, come anche la mamma -.-
Peter invece lo trovo tanto carino e simpatico ^.^ come fa a stare antipatico a Cindy?
È bellissimo anche il banner *--* anche se forse è un po' troppo grande e dovrebbe essere ridimensionato di qualche centimetro (esce fuori dai bordi della pagina EFP).
Ci vediamo al prossimo capitolo!

Come è potuta capitare una disgrazia simile ?! Peter morto per davvero ... Non me ne faccio una ragione. Sono entrata talmente tanto nella storia che quando ho capito che questa volta era morto veramente il mio cuore di è fermato ed è come stato strappato dal petto perché non c'è più senso senza peter... Ho amato comunque il finale non scontato che hai voluto dare a questa storia fantastica e meravigliosa... Non smetterò mai di ringraziare quella sera priva di impegni che mi ha permesso di trovare la tua storia che mi ha subito presa facendomi aspettare i capitoli man mano che sia andava sempre più avanti... Non ho mai lasciato grandi recensioni e mi dispiace ... Ma sono sempre stata una lettrice silenziosa che si esprime ad opera compiuta.... Grazie per il lavoro stupendo che hai fatto ... Non vedo l ora di poter leggere un'altra tua storia ....
Sara

Sono da sempre una grande appassionata di lettura, ma mai avevo avuto occasione di leggere storie da questo sito: la tua non solo mi ha convinta ad iscrivermi, ma mi ha portata a leggere in poche ore tutti e 37 i capitoli che hai scritto. Ho trovato il racconto avvincente, scritto con grande passione, capacità, voglia di coinvolgere il lettore....Ti ringrazio dal profondo del cuore per avermi permesso di sognare tra le tue parole, per averle condivise e avermi tenuta sveglia fino a notte fonda, per avermi aiutata a svegliarmi da un momento di apatia. Mi metterò immediatamente a leggere le tue altre pubblicazioni, tanti complimenti e continua così!!!!! Sono ansiosa di immaginare di nuovo nella mia mente Cindy ed il Capitano, a presto

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Mi piace mi piace mi piace. *^* Cindy è djdksl. *^* sembra davvero Elizabeth di O&P ed è fantastica! Amo i suoi commenti sarcastici e il tuo perfetto e scorrevole stile narrativo che presenta anche una buona dialettica e una grammatica impeccabile.
Peter è la perfezione più totale. Insomma... Come l'hai descritto! *^* il mio ragazzo perfetto, davvero. La madre è abbastanza detestabile... Cioè, non detestabile... Solo un po' fastidiosa, ecco. HAHAHAH.
Come inizio è davvero buono e la cosa che più mi è piaciuta è che la protagonista già da subito non è una Mary Sue di cui ami ogni gesto. Anzi, la sua ossessione per i cani e per il rotolarsi per terra non è proprio il massimo ma è adorabile in ogni caso! <3
Potrò darti un parere più concreto andando avanti con la storia! ^_^
Un bacio e alla prossima!
Marlene

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Eccomi...finalmente ci sono anche io!!!!!!!!!!
Ho iniziato a leggere il capitolo circa dieci minuti fa e tu, in dieci minuti, sei già riuscita a farmi appassionare alla tua storia.
Innanzitutto amo il tuo stile, pulito, leggero e chiarissimo. Le descrizioni non sono pesanti e dipingono i personaggi e le loro usanze egregiamente.
In pochi minuti sei riuscita a farmi entrare nella vita di Cindy e ci sono caduta con tutte le scarpe.
la adoro.
Amo la sua ironia, il suo essere diversa, il suo modo di vedere le cose. Ho sorriso più di una volta leggendo i suoi pensieri e non ho potuto far a meno di darle sempre ragione.
Il suo modo di vedere le cose è originale e mai noioso, è appassionante.
E poi c'è lui, il soldato.
Devo dire che dopo aver visto i tuoi personaggi me li sono immaginata anche caratterialmente e lui non è è nemmeno lontanamente come me l'ero aspettato.
Me lo figuravo un uomo romantico, mentre qui sembra uno 'sciupa femmine', insomma se la tira un po', ma ha fascino. Sei riuscita a dare fascino ad una persona che esiste solo tramite le tue parole.
Ha una personalità tutta sua che non vedo l'ora di scoprire!
Cercherò di leggere i prossima 33 capitoli al più presto XD
Intanto finisce tra le mie preferite! ;)
Daisy

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