D'accordo, so che questa storia ha ormai quasi cinque anni e già diverse recensioni, ma non ho potuto egualmente trattenermi dal recensirla dopo averla letta (in realtà l'ho anche inviata a un amico che non ha EFP ma adora questo cartone). Ho amato tutto dalla prima all'ultima riga, dalle caviglie fragili che tanto lo avevano fatto vergognare al corso di ballo figurato (giuro, sono morta) alla seconda leva, il mistero della cui utilità è finalmente stato risolto (ho risentito dentro di me la battuta Ma perché dobbiamo avere due leve?!)!
Nelle fanfiction adoro soprattutto i piccoli riferimenti più o meno velati all'opera originale, come quello del trabocchetto sul finale.
Fanfiction veramente deliziosa, questa vola tra le ricordate!
I miei complimenti e alla prossima

Afaneia

Ecco cosa succede a non stalkerare come si deve le brave autrici: rischi di perderti storie su Kronk e perdersi storie su Kronk (KRONK, non so se mi spiego) è, volendo ricorrere a un blando eufemismo, un sacrilegio. Quando le storie in questione, poi, sono anche bellissime, la cosa diventa automaticamente un abominio.
Che dire? "Geniale" è l'aggettivo che meglio classifica te e le tue commedie e, pertanto, io non posso far altro che tornare a ribadirlo. La naturalezza con cui riesci a far ridere è disarmante: non hai bisogno di scenari eclatanti nè di fronzoli, ti bastano battute ed immagini semplicissime (" Kronk osservò il foglio per un po’, poi urlò e lo lasciò cadere a terra, pestandolo per spegnere le fiamme. Che razza di pozioni faceva Yzma?"; "Ma ora il problema era un altro, perché della lunghissima lista di Yzma si leggevano circa quattro sillabe, dodici vocali e tre consonanti. Ah, no, due consonanti: una era un moscerino spiaccicato"; " Kronk invidiò un po’ la sorte tutto sommato serena del moscerino: era impensabile che confessasse a Yzma il disastro combinato, e non poteva certo presentarsi di fronte all’Imperatore per chiedere una nuova lista di doveri, pertanto Kronk decise di dare fondo alle proprie abilità enigmistiche"...Potrei citarti più o meno ogni riga della storia, in realtà). Da grande cretina amante della comicità quale sono, adoro Kronk (forse l'incipit del commento lo lasciava dedurre) e imbattermi in una trasposizione letteraria del suo personaggio così fedele (così brillante) è stato magnifico.
Il tuo umorismo è devastante e io gongolo e applaudo come una foca ogni volta che ti leggo.
Complimenti vivissimi e alla prossima *scuoricina*

P.S. Ora che ci penso, non sono sicura che le foche gongolino, ma l'immagine è carina e pertanto la lascio.

Leggi la risposta dell'autore

Ciau :3
Sono indietrissimo con le recensioni di tutte, ma per questa ci tenevo particolarmente a passare vista la situazione in cui è nata scritta e quella ancora più particolare in cui ce l'hai letta. XD
È una storia adorabile, semplice e geniale, che riprende perfettamente il ritmo e lo stile del film: Kronk è perfetto, così bendisposto e prodigo... E così stupido XDDDDD
In effetti l'ottovolante si spiegava poco con il carattere di Yzma, specie per il suo scarso entusiasmo nel prenderlo – anche se il tête-a-tête coi coccodrilli spiegherebbe lo sclero XD – e la tua spiegazione mi piace tantissimo. Devi scrivere più spesso su questo fandom, perché sei semplicemente geniale.
Bravissima :3

Rowi

Leggi la risposta dell'autore

Io... io...
Hai presente quando la moglie di Pacha dà una padellata in faccia a Kuzco? Mi sento così. Svengo. Lo giuro.
"Hai una moglie adorabile. E anche l'altra non è male."
Sì, so quel film praticamente a memoria. D'altronde, a giudicare da questa storia, anche tu quanto a memorizzazione delle battute non scherzi.
Intanto, la pozione fucsia. E certo. Sono tutte fucsia. Forse in una sola scena, quella in cui si vede l'armadio (prima che Yzma faccia cadere tutte le fiale, al che misteriosamente diventano tutte identiche), c'è qualche sfumatura di rosa diversa.
Ma quello che mi ha fatto morire è la finezza delle citazioni. Le caviglie fragili, il corso di ballo figurato, i coccodrilli, l'ottovolante e soprattutto LA SECONDA LEVA. Piango. Io adoro quella scena. E adoro te, perché in qualunque fandom bazzichi, sei sempre dannatamente precisa e raffinata, eppure fai ridere. Non sorridere, non sghignazzare, proprio ridere, a lungo e forte. E questo, sappilo, già da solo è un onore, perché io rido poco, ho un umorismo difficile.
Mi ero resa conto già da alcune tue recensioni in cui lo citavi che questo film si trovasse molto in alto nella classifica dei tuoi preferiti, ma mai, mai avrei sperato che ci scrivessi. Ho scoperto questa fic letteralmente per caso e mi ha illuminato la serata. Grazie, davvero.

Leggi la risposta dell'autore

Stamattina un assurdo pensiero mi è balenato in mente: "Vediamo un po' se esistono fanfiction su Le follie dell'Imperatore." e mi sono trovata a leggere questa. Posso amarti? 
Tanto per citare Yzma: "Che splendida, splendida, splendida idea, geniale direi!" 
Sono morta dal ridere, Kronk è perfettamente IC (le caviglie fragili, 'Caspita, è lungo forte!', il coccodrilo, l'ottovolante :'D) e, insomma, ho amato questa storia.
Poi, vabbè, io sono innamorata di questo film, passo le giornate a fare citazioni (qualche giorno i miei amici mi trasformeranno in una pulce °w°) e credo che sia semplicemente il cartone più geniale degli ultimi cent'anni (?) :'D 

Squickety squik squeek squicken!
Ilaria

(Recensione modificata il 21/08/2013 - 12:16 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Mi sono divertita a leggere la tua storia. =) Veramente bella.
Hai saputo mantenere il particolarissimo IC di Kronk e sviluppare un'idea molto originale. I miei complimenti.
Churippu

Leggi la risposta dell'autore

Non so starti lontana. Ti conviene non parlarmi o fare niente in più che scrivere queste meraviglie per me o mi innamorerò e ti tormenterò con scatole di cioccolatini davanti alla porta di cui metà del contenuto sarà misteriosamente invisibile... Mio dio, devo cambiare psicofarmaci.
Idea originalissima e azzeccatissima, tanto che potrebbero benissimo usarla come cortometraggio e nessuno si accorgerebbe della differenza fra il tuo Kron e il vero Kronk! Mi pareva persino di sentire la sua voce (ma quello deve essere a causa dei miei psicofarmaci), insomma divertentissima, geniale e personaggi credibili in tutto e per tutto.
Penso che mi rivedrò le follie dell'imperatore, quel cartone fa morire dal ridere quasi quanto te c:
Grazie per questa perla,
C18
E forse e meglio che per sta sera ti lasci in pace

Leggi la risposta dell'autore

La prima frase di Kronk l'ho letta esattamente con la sua voce. Oddio, mi sono fatta paura da sola, dato che la cosa è stata assolutamente inaspettata xD

Idea molto originale e divertente, quella che hai usato per questa fanfiction. In effetti Kronk ci viene presentato praticamente dal nulla (o, almeno, è così che viene presentato a Kuzko), e diciamocelo: non fa propriamente la figura dell'intelligente. Quindi, a meno che Yzma non fosse disperata tanto da prendere come assistente il primo tizio visto per caso... il fatto dell'apprendistato è molto realistico! E anche i miglioramenti apportati da Kronk xD Yzma non si è mai rivelata molto entusiasta né del coccodrillo né dell'ottovolante, nel film, per cui è molto probabile che non sia stata lei, ad installarli xD

Insomma, tanti complimenti, come sempre, e... a presto, adorataH! <3

Leggi la risposta dell'autore

L'ho trovata una one-shot davvero carina. ;) Hai saputo inserire le citazioni e i richiami al film in modo saggio e ironico. Mi hai fatto sorridere e per questo ti ringrazio. L'ho messa tra le ricordate. Anche il titolo è geniale, a modo suo. xD 

Leggi la risposta dell'autore

Hello! In questa calda serata, ci voleva un po' di Kronk. Ma che dico? Kronk ci vuole sempre. E' uno dei più deliziosi personaggi Disney mai creati.
E deliziosamente tonto, ovvio. E dotato di un delizioso vitino sproporzionato, che ha il diametro, sì e no, del suo mento.
Ho gradito tantissimo questo Missing Moment. Principalmente perché risponde all'annosa questione: "Ma perché dobbiamo avere due leve?" E' stato un affarone, ecco perché. Il tuo Kronk è molto kronkesco e il personaggio originale riecheggia fortissimamente in quel "Caspita, lunga forte" che hai saggiamente inserito.
Coccodrilli, ottovolante. Hai davvero risposto a tutto. Pensavo che l'ottovolante fosse troppo mirabolante per Yzma ed in effetti divertiva TROPPO Kronk perché lui non ne fosse almeno in parte responsabile. Anche se Yzma è piuttosto contorta, se ricordiamo il suo primo piano per fare fuori Kuzco... quello delle scatole da spedire a se stessa, scartato per l'eccessiva spesa in francobolli.
Ok, ho proprio voglia di chiudere la recensione, prima che sia troppo chiaro quanto pateticamente bene io ricordi i dettagli del film. Ti aggiungo solo che questa frase mi ha fatta sogghignare gustosamente: "il suo apprendista si sarebbe rivelato di grande importanza per il suo lavoro". Le ultime parole famose.

Leggi la risposta dell'autore

E tu non volevi pubblicare anche solo per pigrizia cotale meraviglia? Pentiti, Bro, pentiti che è tempo. Lo spunto che hai utilizzato è semplicemente GENIALE e io lo adoro adoro adoro. In effetti, se i coccodrilli potevano essere una degna pensata di Yzma lo scivolo, l'ottovolante, le leve e tutto il resto lo erano decisamente di meno. Io ho sempre pensato a qualche consigliere predecessore burlone, ma la spiegazione che mi hai dato tu è più bella, più divertente e veramente una boccata d'aria freschissima. L'adoro, davvero! Buona campagna, o adorabile bro <3

Leggi la risposta dell'autore

Lol. È proprio vero che le migliori invenzioni nascono per caso.
Sai mica dirmi dov'è che danno i coccodrilli in due per uno?

Parafrasando (per migliorarla notevolmente) una nota frase apparsa su delle ignobilmente note magliette diro: SIAMO TUTTI UN PO' KRONK!
(Io sì, almeno).

Leggi la risposta dell'autore