Recensioni per
L'erba del vicino non è sempre più verde
di controcorrente

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
19/02/14, ore 14:41

Quando vidi il film di orgoglio e pregiudizio, devo dire che provai una certa vicinanza con mary Bennet. Sarà che ho sempre avuto una predilezione per gli emarginati, gli umili e i più deboli. E devo dire che dovresti sviluppare questa ... "storia ". Magari mary ed anne potrebbero intrecciare un certo rapporto e finalmente trovare il coraggio di ribellarsi alle loro famiglie. Sarebbe un bell'intreccio ;) pensaci perché l'inizio non è male.

Recensore Master
02/11/13, ore 15:51

Ho apprezzato molto questa storia. L'ho trovata davvero molto bella e personalmente mi ha dato un bel po' da pensare ... Io non ho mai particolarmente pensato al personaggio di Mary, se non quando appariva nel libro e quella sua aria da saputella mi ha sempre un po' infastidito. Vederla invece nella tua storia, così come immagini tu le ragioni del suo comportamento, mi ha spiazzato: l'ho trovata diversa dal mio immaginario e mi è piaciuta, molto.
Brava.
A presto,
Jessica

Recensore Veterano
30/09/13, ore 18:37

La tua storia mi è piaciuta molto. Ho deciso di leggerla non appena ho visto che la protagonista era Mary, un personaggio che nel libro ha un ruolo secondario.
Ho sempre pensato a Mary come ad una saputella, dai modi affettati, ma non avevo mai riflettuto sulle motivazioni che la spingevano a comportarsi così.
Effettivamente questa giovane non riceve né le attenzioni della madre, di cui godono Jane e Lidya, né di quelle del padre, la cui preferita è Lizzy, né di quella delle sorelle come accadrà a Kitty. Il suo comportamento può dunque considerarsi una diretta mancanza di questa attenzioni- Inoltre ho apprezzato molto il paragone tra Mary e l signorina De Bourgh. entrambe devono sopportare due madri veramente imbarazzanti, che malgrado la differenza di classe, hanno caratteri veramente simili.
La storia poi è scritta magnificamente, perciò ti faccio tanti complimenti e spero di poter leggere presto un tuo nuovo lavoro.
Con affetto
Psyche07

Recensore Junior
14/08/13, ore 23:21

Bella storia che offre spunti di riflessione su come Mary Bennet ed Anne de Bourgh abbiano ,in fondo, qualcosa in comune:due madri insopportabili! Una e' una sciocca vanesia e l'altra una dittatrice.
Sono entrambe due personaggio minori ai quali Jane Austen non ha dato molta visibilità ma che non sono, per questo, meno degne di nota.
Spero che questa sia la prima di altre storie che ci regalerai.
Buon ferragosto

Recensore Veterano
13/08/13, ore 10:32

Questa breve riflessione di Mary mi è piaciuta molto! Hai reso protagoniste due delle ragazze alle quali Jane Austen ha dato meno spazio ed importanza, donando quindi loro la possibilità di essere al centro dell'attenzione, almeno per una volta. Il paragone tra Anne e Mary è davvero ben riuscito; la loro situazione, infatti, è quasi agli antipodi, ma alla fine questi due personaggi sono più simili di quanto si possa immaginare.
Inoltre ho molto apprezzato il tuo stile di scrittura, scorrevole ed elegante.

Alla prossima!