Devo ammetterlo. Quando ho letto i nomi "Chris" e "Peter" ho pensato "... Eh?!"
Non avevo mai pensato di vederli insieme. Anzi, per quanto io adori i loro personaggi e li trovi - porca miseriaccia - dannatamente belli, non mi sono mai disturbata a pensare con chi avrebbero potuto stare bene.
E, visto che siamo in vena di confessioni, ammetto anche di aver letto principalmente per curiosità, perché in questo sito vedo sempre le coppie più strane, assurde, a volte addirittura improponibili.
Ma voi, non so come, siete riuscite a farmeli vedere come se fosse una scena di Teen Wolf originale (maaaaagari facessero vedere cose del genere). Ce li avevo qui, davanti agli occhi, belli belli senza veli e meravigliosi come loro solito.
Io considero solo un talento la capacità di far restare una scena nei personaggi che la portano avanti e fargli fare contemporaneamente cose impensabili. Allora non sono più personaggi OOC, ma persone normali che rivelano improvvisi desideri bizzarri. E le persone in genere lo fanno, no? ;)
Voi ci state. Ci state e con tutte le scarpe.
A parte questo, fatevi dire che indubbiamente - confermo - i vostri stili stanno divinamente insieme. E che scrivete, porca miseria, ancora più divinamente.
Ho avuto i brividi dalla prima all'ultima riga.
E le frasi che usate.................. non esistono parole per descriverle.
Un esempio?
"Se Peter Hale considerava da esibizionista le entrate ad effetto del nipote, qualcuno avrebbe dovuto fargli notare che non era da meno il suo sofisticato gusto per la suspance."
Inquadrato, Peter Hale, alla cavolo di perfezione.
"Alle soglie dei vent’anni si è animati da una strana e pericolosa incoscienza, e Chris lo sapeva bene perché da tale incoscienza era stato marchiato a vita. Quello che avevano condiviso lui e l’altro - in segreto, scavalcando ogni divieto che non solo il codice di un cacciatore ma anche il buonsenso avrebbe ritenuto infrangibile - era la loro colpa meglio occultata e il loro peccato più radicato."
Sì okay: EH? Stiamo scherzando?
"«Argent.» ripeté appositamente Peter, desideroso di destare una reazione aggressiva nel cacciatore. «Argent. Argent…»"
Brividi. Brividi ovunque.
"Lo ripeteva senza traccia di sorriso, imprimendo all’aria che passava per le corde vocali il sapore inconfondibile della lussuria."
Nononono, questa è geniale. E' l'articolazione più bella che abbia mai letto della descrizione di un tono di voce arrapato, non so davvero che altro dire!
"Loro non erano come Allison e Scott, gli eterni innamorati con una relazione difficile da gestire. Questo era il pensiero di Chris, tra l'amarezza e il sollievo.
Loro non erano come Stiles e Derek, che si odiavano per finta e si amavano in silenzio. Questo, era il pensiero di Peter, che si ritrovò a ghignare per diverse cose."
Questo passaggio è davvero bellissimo. In generale, sono azzeccatissime e ben piazzate tutte le parentesi che fate riguardo al mondo esterno a quel loft e a quell'istante di passione, in tutto il testo c'è un perfetto equilibrio tra il piccolo mondo di chi si ama e il mondo frenetico di Teen Wolf là fuori.
... E poi è fantastico il "si odiano per finta e si amano in silenzio". Che ci posso fare? Amo la Sterek.......
"L'arma era solida, nelle sue mani. Gli impediva di perdere il senno, di dimenticare il suo essere, di scindere il suo io da tutto il resto."
Esprime benissimo il concetto del conflitto interiore di Chris. Il cacciatore e l'uomo combattono dentro di lui senza sosta in questo testo, e l'immagine dell'arma che gli ricorda in modo tangibile il suo completo essere è semplicemente sublime.
"Dimmi, Chris, era a me che pensavi mentre concepivi tua figlia? Era me che volevi, mentre scopavi con la tua donna? Era me che cercavi, negli occhi di tutti i licantropi che hai ucciso?"
E cosa dovrei dire di questo? E' una punta di dolceamaro in un oceano di scottante lava. Lo adoro.
"Si spogliò poco alla volta, con una lentezza estenuante. La cravatta raggiunse il pavimento almeno trenta secondi dopo essere stata slacciata."
Mi hai fatto sentire male per l'impazienza di vederlo nudo. E POI mi sono ricordata di non poterlo vedere. Questo a proposito dell'immagine chiara che date.
Anche la frase finale, cavolo, è perfetta. Perfetta, perfetta, perfetta.
Forse la cosa che mi è piaciuta di più è stato il fatto che, alla fine, la parte del sesso vera e propria è durata ben poco. Intendo, rispetto al resto. Questo dimostra che, se la storia piace, non è per schietta voglia di pervert del lettore. E' per gli intrighi, la psicologia, il fuoco che c'è in ogni singola frase pronunciata da loro - in dialoghi geniali, a proposito -, la loro inaspettata passione, i modi insoliti in cui dimostrano di desiderarsi e quelli prevedibili che in loro non possono che acquistare fascino.
Mi dispiace se non sono sembrata per nulla sana di mente in questa recensione, ma avevo un bisogno fisico di farvi sapere che mi avete ammaliato.
Adoro tutto questo e adoro voi, appena potrò mi andrò a cercare qualcos'altro che contenga stili così affascinanti - in altre parole, stalkererò entrambe. La cosa divertente è che io conoscevo già Phoenixstein, seguo la sua strepitosa "Sings like a god, walks like a whore" (la fanfic che mi ha spinto ad interessarmi all'Adommy, tra l'altro), e quando ho letto che questa perla era in parte sua..... beh, nessuna sorpresa ;)
Complimenti vivissime per tutto questo.
Sappiate che fate scintille insieme, almeno quanto Chris e Peter ;)
V |