Ho letto questa storia tempo fa, ma mi sono accorta solo ora che non l'ho mai commentata. Sicurcamente ero collegata dal cellulare.
Una delle frasi che mi ha stretteo il cuore, più del botta e risposta che c'è stato tra John e Sherlock quando si rincontrano dopo tre anni è "[...] e il dolore tornò forte e prepotente come quel giorno". E' straziante a parer mio.
Mi piace un sacco questa OS ed è stato piacevole rileggerla.
Baci,
A.B.
(Recensione modificata il 27/01/2018 - 08:57 pm)

Questa storia è magnifica. Hai descritto magnificamente tutto lo stato d'animo di Watson e il momento migliore è quando crolla e torna se stesso. E non poteva macare un finale alla Holmes.

Veramenete magnifico!

Mi piace sempre quando scrivi qualcosa tu, e anche questa one-shot non è assolutamente da meno. Ho letto anche quelle che hai pubblicato in passato e non posso fare altro che farti i complimenti.
Anche questa non mi ha lasciata delusa, è bellissima. La descrizione dei sentimenti di John e come lui riesce a riprendersi da quel torpore e dai suoi problemi è fantastica, mentre leggevo ho praticamente visto la scena della tazzina che cade.
La parte finale è fantastica, il conflitto con Sherlock/Anderson è sempre fantastico! Sulla scena finale sono scoppiata a ridere insieme a Sherlock e John. Fantastica, davvero.
Complimenti.
Mon.