Per scrivere spesso non è necessario essere i protagonisti della vicenda narrata o che sentiamo di voler dipingere a modo nostro.
Basta soltanto immedesimarsi in qualcuno (sia esso reale o virtuale) e qualcosa spesso appare ai nostri occhi con una pagina scritta forse inconsapevolmente.
Personalmente mi è capitato, quindi in alcuni versi mi rispecchio, più o meno.
Dico così perché ognuno di noi vive esperienze diverse e quindi le interpreto a modo mio.
Il bello della poesia è proprio questo ossia ognuno può leggervi ciò che il cuore sente.
Un buon lavoro, non c'è che dire!
Alla prossima,
Barbara.

Leggi la risposta dell'autore

 Mi rivedo molto in questa poesia, è veramente molto bella e riesce a colpire pur senza l'uso di paroloni. In particolare mi piace il passaggio:
"Più sogno
 ad ogni sogno una frustata: 
Ahi! Fa male! Fa male!"
Perché quella frustata è qualcosa che abbiamo provato tutti, almeno una volta nella vita. Complimenti, davvero, va nei preferiti. Spero di leggerne altre così :)
Hai chiesto un'interpretazione personale a questa poesia, io ti dirò che a me ricorda una persona, già dal primo verso: una persona irraggiungibile e che non mi apparterrà mai, però mi ostino a continuare a sognarla. 
Ciao e alla prossima ;)
-Dece

Leggi la risposta dell'autore