Recensioni per
Ticket to Paris
di Kia85

Questa storia ha ottenuto 86 recensioni.
Positive : 86
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/12/14, ore 18:56
Cap. 16:

Ed eccomi qua, come promesso, a fare una recensione che racchiuda il mio parere non solo riguardo questo capitolo ma tutta la storia.
Da dove cominciare? Cercherò di essere il più precisa possibile, preparare la valigia assieme a Paul e John e ripercorrere con la memoria questo viaggio parigino.
Viaggio a dir poco galeotto per questi due amici che hanno aperto il cuore ad un amore che si vergognavano di provare.
L'amore ha tanti volti lo sappiamo: può essere il volto di un genitore, il sorriso di un amico o le carezze di un amante. È proprio quando questi due elementi coincidono che Paul e John si sentono perduti. Dove si è cacciata l'adolescenza virile in cui si sono appena tuffati? Dove il loro fascino maschile di cui vanno così fieri?
Domande che tormentano i nostri amati protagonisti fino a che non pare più così necessario dare delle risposte.
Tutto ciò di cui John e Paul hanno bisogno è amore. L'amore che uno nutre nei confronti dell'altra. Nient'altro.
Ed è proprio la trattazione di questo amore ad avermi incantata e, al contempo, lasciata un po' interdetta. Te ne spiego subito il motivo.
John e Paul sono legati da una forte attrazione che si percepisce in tutta la storia ma che viene trattata esplicitamente solo nei capitolo finali. Dal momento del bacio la storia parte in quarta e sembra faccia mangiare la polvere ai capitoli precedenti. All'improvviso il racconto arriva al suo fulcro e sembra quasi rendere inutili gli avvenimenti narrati prima. A mio parere avresti potuto aumentare il numero di capitoli e distribuire le scne d'amore, soprattutto carnale, in modo più omogeneo. Con questo non critico affatto lo stile delle scene, soltanto la loro posizione nella storia, un errorino da nulla ;) ho compreso che i protagonisti della tua storia sono le emozioni e puoi immaginare quanto me ne rallegri (sono un po' sentimentalista, come Paul :D); ma questo ha reso un po' carente la trama. Anche in questo caso, secondo me sarebbe bastato qualche capitolo in più. Nulla di così grave da far sfigurare la tua storia!
Se i protagonisti sono i sentimenti, beh, tengono per mano la bellezza.
Sì, perché bellezza è l'ambientazione e lo stile con cui la descrivi.
Bella è la tua fantasia, sempre imprevedibile e sorprendente.
E bella sei tu con la tua infinita dolcezza. Ma qui divagherei nel personale e, beh, non mi sembra il momento più adatto xD
la bellezza con cui hai descritto ogni cosa non ha potuto che farmi restare a bocca aperta. Io ho un debole per il viso di Paul e tu hai messo a dura prova la mia sanità mentale con quelle guance rosse e quelle ciglia lunghe, quella pelle profumata come il latte... Accidenti, mi sto innamorando pure io.
Hai affrontato con la giusta dose di rispetto e azzardo il carattere dei protagonisti. Sei rimasta sempre coerente con la personalità orgogliosa ma sincera di John e con quella determinata e romantica di Paul.
Due anime così diverse pronte a fondersi completamente nel tuo penultimo capitolo. Devo ammettere che hai una dote veramente particolare: sai essere erotica senza essere volgare. Sei in grado di usare la giusta dose di sensualità uscendone a testa alta. Persino due mani intrecciate, descritte con il tuo stile, appaiono erotiche ma eleganti.
spero di non aver dimenticato nulla, le cose da dire erano davvero molte!
Ah, ancora una cosa. Solo un pensiero che ho fatto stamattina. Te lo riporto proprio come è stato formulato:
"Se l'amore esiste è come lo ha descritto Chiara."
un bacio immenso da chi ti vuole un bene immenso.
Giulia.

Recensore Veterano
03/07/14, ore 22:47

E riecchime qua, con il consueto ritardo che mi contraddistingue :/
mannaggia a te e alla mia voglia di leggere Ticket a sera tarda e che mi spinge a continuare nella lettura ignorando l'orario e il sonno incombente. Ma se la stanchezza abbassa la palpebra, ci pensano i tuoi capitoli a rialzarla e la tua grande capacità di intrattenere. In questo capitolo ho notato la grande facilità con cui riesci a scovare nella tua fantasia l'associazione migliore dei dialoghi. Fra essi inserisci con maestri descrizioni psicologiche pertinenti e sempre molto piacevoli e dirette. E in questo capitolo le tue precisazioni riguardano la grande affinità di John e Paul, che riescono a comprendere l'uno i problemi dell'altro con un solo sguardo. E John necessitava di qualcuno che lo comprendesse in un modo così semplice.
Ho apprezzato molto il dialogo riguardo il drink che Paul offre a John: un drink che piace alla gente che piace. E John piace a tutti, anche a chi, come Paul, è troppo orgoglioso per am, etterlo e sfoggia quella maschera che John conosce troppo bene.
Sei stata grande anche nell'ultima parte, dove hai rivelato il lato ironico e decisamente meno riflessivo di John.
Hai bisogno di fare di questa passione un lavoro.
Davvero.
Ti voglio bene.
Giulia

Recensore Veterano
18/06/14, ore 22:11

Un ottimo modo per concludere la giornata, leggere uno dei tuoi capitoli. Credo che diventerà una piacevole abitudine estiva.
Ed eccola la protagonista del capitolo e forse dell'intero rapporto fra John e Paul: la gelosia. Prima nei confronti di Stu, poi delle donne, poi della leadership, poi di una gentildonna fresca fresca dalla terra del Sol levante... insomma, la gelosia ha sempre messo i bastoni fra le ruote ai nostri cari musicisti. Hai deciso di descrivere questo sentimento con un flashback molto efficace, come hai fatto in precedenza riguardo l'orgoglio di John. Ci tuffiamo ad Amburgo, fra l'alcool e gli ormoni giovani e pieni di grinta, che non sembrano caratterizzare solo le ragazzine. Ma Paul ha ben altre cose a cui pensare; non saresti stata fedele al suo lato maniacale se non avessi descritto il suo desiderio di perfezione nell'esecuzione dei brani. Una perfezione che l'inesperienza di Stu non rendeva possibile. Ma Stu sapeva fare una cosa; sapeva far ingelosire Paul, sottolineando con i gesti e con le parole il legame indissolubile che vi era fra lui e John. Paul, sentendo di non essere l'amicizia esclusiva di John che avrebbe voluto, reagisce violentemente alle provocazioni sottili di Stuart. Ma Paul non riesce a sopportare neppure i tentativi di John di proteggere il suo "migliore amico". Gli rivolge una constatazione che suona come un'accusa, alla quale John risponde con anni di ritardo. E veniamo catapultati nel presente in cui Paul ha imparato ad adottare un atteggiamento più riflessivo, a conoscere le reazioni schiette e spesso fastidiose di John e a sopportarle. E ora Kia diventa Pollicino che, al posto delle briciole di pane, semina scaglie del carettere spigoloso e frastagliato di John in ogni capitolo. In questo ci hai introdotto la sensaziome di John di non poter meritare l'amore puro di Paul, la sensazione che con il suo carettere avrebbe sporcato il sentimento dell'amico. Che avrebbe rovinato tutto. Ma Paul lo accetta forse perché l'amicizia sta subendo una delle mutazioni più sorprendenti che esistano.
Che fare se non rinnovare i complimenti?
bravissima.
Giulia

Recensore Veterano
17/06/14, ore 22:04
Cap. 2:

E rieccola a recenaire un nuovo capitolo.
credevi non avessi apprezzato il tuo cedimento all'angst? Lo conservero' come un ricordo prezioso delle tue potenzialità in questo campo. Accidenti, ragazza, sono troppi i campi in cui primeggi, devo mettere in ordine le idee.
Il flashback è sicuramente la parte del capitolo che ho preferito. Se nel capitolo precedente abbiamo assistito alla maschera di spavalderia indossata da John ora osserviamo il suo volto, nudo, increspato dal dolore di ferite mai sanate. Ferite che Paul disinfetta, richiamando alla memoria tutto ciò che John non avrà più la possibilità di fare per e con la madre scomparsa. Una serie di frasi taglienti quelle del bassista, che si susseguono in un ritmo insopportabile per l'animo sofferente di John. Ma Paul sa che solo con quella crudeltà potrà finalmente condurre John alle lacrime, l'espressione dello sfogo. I ricordi sarebbero esplosi in John fino a logorarlo se Paul non fosse intervenuto. Ma devo ammettere che mi immedesimo molto nel John che hai descritto, quindi ne sono stata molto presa.
Il menefreghismo di John non hanpermesso al suo pensiero di concemtrarsi sul dolore, convincendolo di averlo superato. E Paul vorrebbe essere altrettanto incurante della sua gelosia nei confronti di Stu, si scopread invidiare la freddezza dell'amico nei mmomenti di freddezza. La debolezza che lo aveva portato a scavare una voragine verso di se, in cui nascondere un dolore mai esternato e lacrime mai versate. No, lui non è così. Lui è fiero di essere Paul, il piccolo, irrazionale e vulnerabile Paul. Paul, che ha teso la mano verso John perché questi potesse afferrarle e uscire dall'abisso.
Paul, il miglior amico di John.
Paul, uno dei migliori misicisti esistiti.
e Kia, che lo rende vivo e uomo solo per noi, e non solo un personaggio distante.
Grazie, donatrice di emozioni.
Giulia

Recensore Veterano
17/06/14, ore 09:51

E indovina chi è riuscita a mantenere la promessa ed è rimasta incantata dal tuo lavoro? Ovviamente la svampita che sta recensendo!
sono rimasta rapita dal tuo racconto fin dall'incipit in cui spicca la presentazione del vero protagonista della vicenda: il centone. Senza di lui la felicità di John, la proposta a Paul, il viaggio e ciò che ne conseguira' non esisterebbero. Quindi, ottima scelta dell'incipit in medias res, che attira subito l'attenzione del lettore e gli fa accomodare le spalle sullo schienale della poltrona.
che dire della caratterizzazione? Sei una maledettissima scrittrice e non sto scherzando. Non so come sia possibile cogliere così minuziosamente le sfumature ironiche del carettere di John e quelle timide ma sicure di un Paul ancora adolescente.
Posso sprecare due parole sulla riflessione iniziale. Lo zero. Lo zero come nullità, come fallimento, come tutto ciò che John crede possa descriverlo. Lo zero come motivo di soddisfazione e gioia se affiancato ad un compagno degno che possa renderlo importante. Un ruolo che John crede di poter avere solo se accompagnato da Paul, la cifra che renderà il suo zero qualcosa di più che un numero insignificante. Una grande riflessione sull'insicurezza di John, celata sotto una maschia spalvaderia. Una di quelle descrizioni che ti invidio, ovviamente positivamente.
Continuo a ripeterti che hai le carte per spaccare tutto, proprio come John.
complimenti!
La tua Giu

Recensore Junior
10/02/14, ore 20:24
Cap. 16:

Allora.. non so come dirtelo, ci provo. Sei bravissima, la tua storia mi coinvolgeva sempre di più parola dopo parola; scrivi in maniera eccezionale! Questo racconto è MAGNIFICO, complimenti!! Ciao :))

Recensore Junior
29/01/14, ore 23:34
Cap. 16:

aspettavi la mia recensione. ebbene, eccomi qui.
allora, premetto che a me piace TUTTO quello che scrivi, quindi anche se mi scrivessi la ricetta della pasta alla carbonara o all'amatriciana amerei le tue ricette.
questa è un piccolo capolavoro. paris è la città dell'amore (anche se a me non fa impazzire granchè. gusti... anche se ora la sto rivalutando per altri motivi ma vabbè) e loro qui sono l'Amore. sono dolci, teneri, sinceri, timidi e impulsivi. poi tu li caratterizzi molto bene: paul è sempre la parte razionale, quello che pensa sulle cose, ci riflette bene e forse anche troppo; john invece è quello che agisce d'impulso e solo dopo prende in considerazione le conseguenze (ed è per questo che è il mio preferito. ma questa è un'altra storia)
il viaggio di ritorno verso casa... aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah (leggi come sospiro innamorato) e poi giusto giusto poco prima che diventassero famosi in ogni angolo del mondo :3
una cosa che ho apprezzato davvero molto di questa fanfic sono i flashback che ci sono all'inizio. hai usato un sacco di aneddoti che io, per esempio, non conoscevo, come quello della ragazza di amburgo a cui john tagliuzza tutti i vestiti.
che dire?? ripeto che io amo tutto ciò che scrivi (se vuoi mandarmi qualche ricetta culinaria nel frattempo io di certo non ti dico no) e questa è un piccolo gioellino tra le mie preferite :)

ps. recupererò anche la 30 OTP challenge promesso!

Recensore Junior
20/01/14, ore 19:48
Cap. 16:

Sto per piangere, giuro. Uaaaah! Non ci posso credere che sia finita! Si, lo so, certo, non sono stata molto attiva in questi ultimi capitoli, ma quando li leggo mi ossessionano! *.* E' stata una storia meravigliosa e sono triste che sia finita, ma è il bello è proprio questo: finisce con un nuovo inizio, l'inizio di un'avventura che conosciamo tutti molto bene ;))
Complimenti! Un bacione! <3
*M

Recensore Master
06/01/14, ore 20:35
Cap. 16:

Hola!!!! Il ritardo abominevole di tre settimane, ma alla fine sono qui con una recensione. Allora questo capitol mi e piaciuto non lo nego, ma io lo avrei fatto finire in un maniera diversa, ed ora ti spiego. Invece di lasciarlo in sospeso, lasciando a noi il compito di immaginare il finale, avrei concluso con loro due che ritornati a casa (dopo tutta quell'Epopea) si dicevano le tre famose paroline. Ma questa e una mio opinione, io sono fatta cosi, non amo molto i finali in sospeso .. pero questo non vuol dire che non mi piaccia la tua storia, ma anzi.
Con questo taglio la corda e ci si sente, alla prossima.

04/01/14, ore 18:44
Cap. 16:

Ciao! Avevo detto che sarei passata a recensire la tua storia, ed eccomi qui :)
Parto, come prima cosa, complimentandomi per il tuo modo di scrivere. E' scorrevole, non ripetitivo e sei in grado di trascinare perfettamente il lettore all'interno della storia, tanto che, più che leggere, sembra di star vivendo le stesse esperienze dei due protagonisti. Mi sono piaciuti molto anche i vari salti temporali e il fatto che ti sei basata su un episodio veramente accaduto. Non so, rende il tutto più vero!  Parigi è una città che mi ha sempre affascinata, anche se purtroppo non ci sono mai stata, ed è uno sfondo perfetto per la storia che hai creato. Già a pensare a John e Paul che sono veramente stati in vacanza insieme a Parigi mi fa sciogliere, la tua ff mi ha decisamente dato il colpo di grazia! :') Quindi grazie infinitamente per averne scritto.
Alcuni capitoli sono molto dolci e altri un po' più tristi e malinconici, altri ancora perfino divertenti, sentimenti diversi, ma che hai saputo far incastrare perfettamente. Tra l'altro mi è piaciuto come hai mantenuto la caratterizzazione dei personaggi, molti scrittori si perdono un po' quando scrivono le long! 
Quindi, in poche parole, ho davvero molto apprezzato questa storia e non ha fatto altro che far crescere il mio amore per le McLennon (non ne uscirò viva! XD) . Davvero una bella ff, ancora complimenti, penso che leggerò anche altro di tuo (già ho letto qualcosa), mi piace molto il tuo stile e il tuo modo di scrivere in generale. Ti saluto, alla prossima! :)

Recensore Master
27/12/13, ore 15:03
Cap. 16:

Awww, io ti amo. Questa Long è davvero meravigliosa, ti ringrazio per averla scritta. E' proprio quel tipo di storia che mi piace leggere, ho amato ogni capitolo, ogni frase, ogni parola, tutto.ç_ç Quando poi leggevo delle scene tra John e Paul, mi sentivo scaldare dentro, te lo giuro. Le scene McLennon scritte bene mi fanno sempre quest'effetto, e le tue sono meravigliose.
Ok, la mia recensione è pessima, lol. Non so bene che dire, comunque sappi che ho amato dal profondo del cuore questa Long. A presto.<3

Recensore Junior
27/12/13, ore 12:53
Cap. 16:

No! Che tristezza, è già finita! ;(
Mi dispiace era davvero una storia bellissima...
Complimenti davvero, a te che l'hai ideata e scritta così bene e anche kiki per averti aiutata :)
Questo capitolo è di una dolcezza asdgsggffadgdhgh ** lo adoro...anche se Paul ha rovinato la tenerosità del momento con quel "mi fa male il culo"...ma dai!
E alla fine "no,ma sono pronto per una nuova vita con i Beatles e con te"...ok, si è salvato! u.u
Davvero ancora complimenti, aspetto con ansia le tue nuove storie <3
Peace&Lennon,
Chiara

Recensore Junior
26/12/13, ore 00:10
Cap. 16:

Eccolo, il finale che aspettavo :') Sono belli, sono troppo belli! Occhei, commento serio. Davvero, la storia mi è piaciuta tantissimo :) dall'inizio alla fine. Ho vissuto ogni momento come se mi riguardasse personalmente, come se prima fossi Paul (magari) e poi come se fossi John (ancora magari). E per me non può esserci finale diverso. Li vedo insieme, li ho sempre visti insieme e sempre insieme li vedrò! Mi è sembrata una bellissima situazione su cui scrivere, e ogni momento mi ha fatto pensare che non sarebbe potuta andare diversamente. Aspetto con ansia la long :D Anche se ci vorrà ancora un po' di tempo per organizzare il tutto, non c'è problema. Sarò ancora più felice e soddisfatta quando arriverà :D

Recensore Junior
24/12/13, ore 19:47
Cap. 16:

Datemi una Giratempo. Datemi una fottuta Giratempo per poter tornare indietro nel tempo e frenare la me del passato dal leggere questa storia, così potrei non sapere cosa avviene e leggerla con la stessa curiosità. Dio buono T___T
E adesso? Che ne sarà delle mie domeniche tristi e grigie? Cosa leggerò? Non si fa così. PRETENDO la long AU (oh, sì, stravolgere tutto is the way). Magari anche *si guarda intorno circospetta* rossa! *scappa via*
Seriamente, dovresti farlo *^* Sono così presa dalla depressione che ho mangiato un sandwich con lattuga, burro e formaggio in onore di Paul *lancia cuoricini a random*. Che poi il burro neanche si è spalmato bene, ma va be'...
Che dire del capitolo? BelliZZimo :') Scritto sempre impeccabilmente e personalmente mi ha lasciata con un retrogusto malinconico. Sarà che sono dannatamente sentimentale, ma PORCAEVAH (ci stava, oh sì) perchééé deve finire tutto?! *si strappa i capelli*
Okay. Ora basta, seriamente.
Aspetto la long AU, sperando arrivi al più presto ♥♥
Arrivederla!

Buon Natale!

Io.

Recensore Junior
22/12/13, ore 21:25
Cap. 16:

Saaaaaalve tesoro!
E' la prima recensione che faccio su questa storia e anche la prima recensione che faccio dopo tantissimo tempo, ma quest FF ne merita 1000.
Sono abbastanza amareggiata, come ogni volta che leggo la fine di una long, perchè vorrei che continuasse per sempre.
Ho amato davvero tanto questa fanfiction, i cambiamenti nel rapporto tra John e Paul, la loro dolcezza, il loro amore, l'ho amato e ti ringrazio per questo, ma credo davvero che sarei stata davvero molto più felice di leggerne altri, 10, 20, 30 capitoli...
Adoro la tua scrittura, infatti sono andata a leggere tutte le altre tue FF, sei davvero davvero brava e ti faccio tantissimi complimenti.
Riguardo la storia non ho molto da dire anche se avrei da parlare di 16 capitoli, ma preferisco dirti che li ho amati dal primo all'ultimo e che sono tutti perfetti, non c'è niente che avrei cambiato.
Davvero bravissima!
Ok, basta, la smetto sul serio lol
Un saluto,
Miwa xx

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