Recensioni per
Una Porta per l'Inferno
di Fabio93

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/12/13, ore 16:31

Ed eccomi qui, salve Fabio.
Sono venuta spinta dalla curiosità e dall' intenzione di ricambiare la graditissima recensione da te lasciata nella mia piccola storia d' esordio, e mi ritrovo davanti ad una fic assolutamente ottima!
Mi piace molto il tuo stile, descrittivo ma non troppo, a dispetto delle tue preoccupazioni. A mio parere nessuna delle tue descrizioni è esagerata o fuori posto, si limitano ad impedire delle incomprensioni che la fretta altrimenti provocherebbe. Di questa storia ho apprezzato un elemento in particolare: lo stile narrativo. Pare di ascoltare una voce gelida che narra una storia tanto triste e ingiusta senza ombra di commozione o altre esternazioni tipicamente umane. Il lettore quasi fatica a provare pena per Gwen o stupore per l' assurdo "piano di mezzo", perchè la calma assoluta e lo stile lento e inesorabile che permeano questo racconto inducono a pensare che è così e basta. Perfettamente naturale. Questa è l' atmosfera che ho respirato durante la lettura, questo è l' elemento migliore dello scritto, a mio parere.
Per quanto riguarda la trama in se, devo dire che dall' incipit si intuisce un'opera horror come tante altre: un'ignara e innocente vittima in un contesto inspiegabile e terribilmente reale. Ma l' alone di mistero che hai permesso continuasse ad avvolgere i fatti accaduti anche dopo la fine del testo hanno dato un effetto sorpresa e un senso di freschezza assolutamente idonei ad un degno finale. Non sapremo mai cosa di preciso fosse quella creatura, ne da dove venga o perchè viva in un loft pieno di uffici attendendo un' ipotetica vittima; sappiamo però che è diabolica, e tanto basta. In ambito horror un'ombra umana immobile è sempre stata un' immagine terribilmente spaventosa per me, quindi mi hai terrorizzato con pochi e semplici elementi. Bravo davvero. Perchè in fondo potrebbe anche trattarsi di un mero vampiro dai lunghi canini, ma non riesco a non immaginare un volto orripilante che emette tremendi rantoli terribili anche solo da udire in lontananza. Devo ammettere che ritengo la brunetta della reception perfettamente consapevole di tutto, ma non saprò mai perchè dovrebbe indirizzare degli innocenti ad un mostro.
In questa storia ho provato una grande delusione; non sul suo contenuto, per carità, bensì sulla fine della sfortunata quanto ambiziosa Gwen. Sembrava farcela, davvero. E proprio all' ultimo, qualcosa di cui ignorerà per sempre l'origine le dà una morte tremenda. Immaginarmela mangiata viva mi da dei brividi tremendi. E posso solo sperare che Dave non l' abbia seguita. Gli ultimi complimenti vanno alla frase finale, un effetto imponente che ogni conclusione tanto tragica dovrebbe possedere. In particolare l' espressione "tramonto alieno" mi è piaciuta moltissimo. Un'unica minuscola pecca del tuo racconto la do alle ripetizioni: in alcuni passi usi delle parole molto simili in posizioni troppo vicine: un esempio: "giornata - primo giorno" " rallentato - rallentare". Forse un migliore uso di sinonimi avrebbe ovviato al problema.
In ogni caso ancora complimenti e perdono per l' eccessivamente chilometrica recensione, alla prossima!
Alimanga

Recensore Master
24/09/13, ore 17:13

Ciao Fabio93!

È da quando l'hai pubblicata che volevo leggere e recensire questa storia, solo che non ho trovato l'occasione giusta di mettermi lì con calma e attenzione a leggerla sul serio. Finalmente ci sono riuscita e infine eccomi nuovamente qua, per la tua gioia. Io non voglio "calpestare la tua anima", non sia mai!

Allora!  Avevo già letto l'incipit e mi aveva subito incuriosito. Non è la prima volta che mi capita. Anche in "La Voce della Notte" mi avevi subito conquistato con la primissima frase d'apertura. A questo punto devo dire che scegli proprio bene le frasi iniziali, per far sì che il lettore venga attratto. È un effetto personale che mi fai! Ahaha!
Dicevo... in questo caso la scena primaria è interessante. Non so, mi è piaciuto vedere un semplice attraversamento perdonale, e che la protagonista sia stata introdotta in quel modo. Inusuale! Quindi... ottimo!

Dopodiché le descrizioni sono d'obbligo. Giustamente hai parlato un po' della nostra protagonista. Gwen.
A primo impatto lei mi è piaciuta. Mi è sembrata una tipa determinata e risoluta e forse sotto sotto anche un po' ansiosa. Ma vabbè, ci sta, dopotutto sta andando ad un colloquio di lavoro. 

Ora passiamo al "clù" della storia in sé XD
Personalmente ho trovato la vicenda un po' inquietante e soprannaturale.
A partire dalla tipa al bancone fino alla fine. [Sì, la donna al bancone mi ha stranito. Boh, sarà che me la sono immaginata fin troppo sorridente e cordiale]. 
Ma a parte ciò. Quando l'ascensore si ferma, inizia il bello. È proprio vero che il buio può autosuggestionarci.
Secondo me Gwen se l'è inventato il sussurro nell'ascensore. Ahaha! Ma vabbè.
Per il resto, la belva nell'ufficio era stupenda. Nel senso... il ringhio minaccioso mi è piaciuto molto. E anche il terrore di Gwen. E tutte le sue imprecazioni. Io al posto suo non so che cosa avrei fatto. 

Per quanto riguarda la seconda parte (nonchè quella finale) ... ottima scelta! 
Secondo me hai fatto bene a far raccontare il resto da un altro personaggio ignaro. 
E la fine mi è piaciuta tantissimo. Davvero.
La frase finale è fantastica. Ti fa capire tutto ed è stupendo. 
E quindi Gwen è stata pappata... addio colloquio, addio prospettive di vita! Ahaha!
A parte gli scherzi... l'odore nauseabondo l'ho sentito anche io (che potenza!).
E quindi niente, ho apprezzato tanto questo racconto! Ottimo lavoro!

Riguardo al testo, io l'ho trovato ben scritto. Su quello niente da dire.
Ho trovato solo un maledetto errore di battitura. Te lo mostro: 
"...in agguato alle sue spalle, ma non vole cedere all'istinto " - penso sia volle.

Per il resto ho solo un dettaglio da contestare.
All'inizio quando Gwen parla con la tizia del bancone lei dice: "Sarei Gwen Morrison..."  - ecco, io avrei usato il presente "Sono" perché secondo me stona il condizionale. Poi boh, la scelta è tua!  
Poi basta, bene così!

I miei complimenti! 
Alla prossima, bye!
 

Nuovo recensore
21/09/13, ore 16:43

Complimenti per la bella storia! è evidente che conosci il genere e ti servi sapientemente di una serie di elementi di sicuro effetto inquietante.
Le descrizioni sono tutt'altro che un problema: sono ben fatte, per niente pesanti e rendono tutto.. come dire? visivo? Completano bene l'alone di mistero lasciato su altri dettagli.

Di sicuro tornerò a leggere da queste parti! :)

Recensore Veterano
17/09/13, ore 14:26

Hahahahaha così ti voglio, vecchio mio!

Torni alla carica con il tuo genere preferito, e si vede che ci sai fare. "Cosa c'è di meno inquietante di un banale e monotono ufficio?", dicono gli stolti. "Zitti e leggete il Fabio", dico io. Sono i luoghi più insospettabili che danno i peggiori brividi. Stesso discorso vale per i mostri: quest'ombra dentata è decisamente inquietante. per non parlare di quel ringhio...

E il povero dave? Mi è piaciuto un sacco l'aggettivo "alieni": che il tredicesimo piano e mezzo porti ad un'altra dimensione, un'altro pianeta? Non lo sapremo mai (e fai bene a non dirlo).

Insomma, vecchio mio: vai così. Forse avrei accelerato un po' l'inizio, ma anche così non stona per niente. Ne approfitto per un unico appunto:

-"Non voleva sembrare noiosa, ma certe persone si sentono più a loro agio con interlocutori poco espansivi, era il caso di Calls?"
Sostituirei la seconda virgola con un punto. Sono un po' intollerante alle virgole, lo so.

Per il resto, solo tanti, tanti complimenti. E' un onore duellare con te.

Alla prossima storia!
 

Recensore Master
16/09/13, ore 23:58

Ciao Fabio! =D
E' un po' un'impresa scrivere una recensione che abbia senso compiuto a quest'ora ma ci provo, se si legge una storia bella è un po' un peccato non commentarla ^^
Dunque, devo dire che nemmeno a me non hanno disturbato le tue descrizioni... Hai saputo dosarle molto bene in modo da far spaziare il lettore nell'ambientazione e ti sei calato molto bene nella tua protagonista. Se devo essere sincera, un po' mi ha ricordato il film Rec, ma solo per la parte della figura in ombra e dei ringhi da essi emanati ;)
Ecco, è proprio questa la parte che mi ha fatto maggiormente apprezzare la storia, il fatto che tu abbia lasciato un abbonante alone di mistero sulla creatura, non descrivi l'aspetto quindi possiamo rifarci soltanto al bagliore delle sue zanne... Non sappiamo se è lì da sempre perchè in realtà la nasconde l'ufficio e fa i colloqui di lavoro per nutrirla oppure altro... Insomma, non è stata per niente prevedibile!!
Il finale poi è un po' aperto, anche se comunque getta una luce sulla sorte di Gwen...
Non ci sono errori ed hai uno stile molto accattivante, di quelli che invoglia il lettore a proseguire nella lettura =)
Ancora i miei più sinceri complimenti ed a rileggerci presto!
Love,

Virgi <3
 
 
(Recensione modificata il 17/09/2013 - 12:02 am)

Recensore Junior
16/09/13, ore 16:41

Sai è difficile scrivere una recensione quando si è senza parole. Ma penso che valga la pena sforzarsi.

Penso che questa one shot sia molto azzeccata. Nel senso, non è un horror di quelli scontati, che finiscono con litri di sangue e teste mozzate. È un horror di quelli dove "il brivido" è creato più da ciò che è taciuto più che da ciò che è detto esplicitamente. Insomma, un horror di quelli che piaciono a me.

Hai un bel stile. Semplice e chiaro, con ampie descrizioni sì, ma mai a sproposito.

Quindi complimenti! :)
U

Recensore Veterano
15/09/13, ore 18:34

Eccomi, a recensire un'altra tua storia! Beh, devo dire che il tuo amore per le descrizioni si è notato parecchio, ma non mi è dispiaciuto affatto! E ti spiego perchè. Ci sono alcuni che scrivono righe e righe di roba che divaga anche dal cuore della storia, quindi il lettore si trova " perso " e ritrovare il filo è difficile per chi, come il lettore di prima vista, non sa la storia. Aggiungo che qualcuno non sa scrivere ( nel vero senso della parola. Fa errori, dimenticanze, digressioni lunghissime ecc. ) e perciò fa descrizioni assurde e stressanti. Con questo, voglio dirti che tu hai una capacità elevata nelle descrizioni. La tua scrittura è matura, coerente. Perciò non è affatto un dispiacere leggere le sequenze parecchio descrittive! :) Anzi, rendi meglio l'atmosfera.
Per tua informazione, non mi sono spaventata nel leggere la storia ( anche perchè io sono abituata a leggere, scrivere e recensire almeno 8 storie al giorno Horror ) però è una cosa mia, nel senso che sono fatta così. Ma ho notato che a qualsiasi altra persona " normale " questa storia sia davvero spaventosa, ci sono tutti gli elementi per farne un ottimo capolavoro di Horror :)
Bene, credo di averti detto tutto ciò che avevo in mente di scrivere. Perciò ti saluto! A presto!

_Eva