LawTT!

Sai come vedrei bene questo racconto? Trasformato in un cortometraggio lampo!
Cavolo, sarebbe perfetto!
Per come me lo sono immaginato io, risulterebbe efficace, veritiero, significativo e anche divertente! XD
A me è piaciuto quello che hai scritto... Per i soliti motivi che penso ti caratterizzino come scrittore. Rappresenti la realtà, ma romanzata. Insomma, hai letto mai in un libro di un tizio immischiato in una procedura simile? Di un uomo che muore dall'esasperazione? Io no, ed è fantastico! Idea originalissima per me! XD
Tutto ciò che accade è tipo estremizzato e la fine è inaspettata! A me ha fatto pure ridere. Cioè... Poveraccio! Ahaha!
E quindi, giunta la nostra ora dobbiamo avviare una procedura per morire? Alla grande! Ahaha! Mi piace il fatto che sei andato OLTRE la morte. In modo ironico, ma l'hai fatto. Bravo!
Dunque, come ti dicevo prima, la vicenda potrebbe diventare un cortometraggio. L'ho pensato dopo che al protagonista scappa via il foglio di mano per colpa del vento... Un classico. La scena è così buffa che andrebbe vista e non solo immaginata!
Insomma, complimenti. Ho apprezzato.
Poi, al solito è tutto ben scritto. Così si fa!
Quindi? Nulla, ora mi dileguo. A presto!

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Le tue parole rapiscono il lettore senza che possa uscire fuori dal turbinio del tuo pensiero, finchè almeno non si è arrivati al termine.
I tuoi finali non sono mai scontati, nel leggere non vengono mai rivelati, e io alla fine rimango sempre a bocca aperta.
Ormai non solo la vita è diventata una procedura senza fine, ora lo è anche la morte.
Poveri noi.

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Ha Ha Ha !!! Oddio è bellissima!!! Mi è piaciuta tantissimo!! Stavo già pensando a mille cose cose e poi.....puff è morto!! Veramente fantastico come colpo di scena !!!!! Al ''voglio morire!'' “Non può, quello l’ha già fatto” stavo rotolando!!! Veramente bravo/a!!! complimenti!!! _babu_

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Avuto problemi con le poste di recente?

In ogni caso, il racconto fa sorridere: non si può che provare pena per questo poveraccio (che è un po' tutti noi, in effetti). Mi ricorda un po' l'umorismo delicato di Achille Campanile (beccati sti paragoni seri che ti trovo: mi fanno pure sentire culturalmente impegnato).  Che cosa ha combinato quest'uomo per vedersi assegnato un fato simile? Confido in un'aldilà migliore (anche perchè, come hai fatto notare, non c'è possibilità di uscita).

Un unico appunto: non sono un fan delle risate onomatopeiche inserite nei dialoghi, mi fanno sembrare la risata posticcia. Io metterei "l'uomo rise" o cose del genere. In effetti spezza un po' l'alternanza delle battute, ma quello che si perde in ritmo si guadagna in... come si dice? Insomma, viene meglio, ecco.

A parte questo pelo nell'uovo, come sempre scrittura immacolata. Tanto di cappello, e alla prossima!

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