Recensioni per
II ciclo di Fheriea - La Missione di Jel
di TaliaAckerman

Questa storia ha ottenuto 114 recensioni.
Positive : 114
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/11/19, ore 10:01
Cap. 22:

Ciao!
Ah, l’invisibilità: la mia vecchia nemica. Finalmente ci rivediamo tu e io. Quanto avrei voluto NON dare l’invisibilità a Joyce, mi avrebbe reso le cose molto meno complicate… ma lasciamo stare.
Dunque, capitolo bellino, dai. La parte dell’incantesimo l’ho letta in apnea tanto che era immersivo. Ho proprio percepito la difficoltà di eseguire l’incantamento, le incertezze di Gala, il desiderio di Jel di non sfigurare davanti a quella che ormai è la sua discepola ora che il vecchio maestro Camosh è deceduto/svanito/dematerializzato, insomma quello che è.
Intuisco che da qui in poi sarà come la metaforica discesa negli inferi, tra pericoli sempre maggiori visto che si stanno infilando nell’altrettanto metaforica tana del lupo.
Se poi ci mettiamo che Sephirt si unirà sicuramente alla festa, il tutto lascia ben sperare. Per non parlare di quelli che stanno dando la caccia a Ftia, che sarà anche una brava cacciatrice, ma adesso è ferita e dovrà giocare nel ruolo di preda.
Bene, bene, cioè male, non che io faccia il tifo per i cattivi eh (diciamo solo un pochino, ogni tanto, giusto per…).

Recensore Veterano
30/10/19, ore 16:29
Cap. 21:

Ciao!
E alla fine scopriamo che a Ftia piace fare gli scherzoni e non li ha traditi, anzi ha rimediato un bel buco nella pancia a causa dell’attacco di una fiera (almeno così dice lei, per quanto ne sappiamo potrebbe esserselo fatto in qualsiasi maniera).
Jel e Gala si dimostrano fin troppo generosi verso chi li ha ricattati e la salvano, senza ricevere in cambio la gratitudine che si aspettavano.
Veniamo a sapere che hanno recuperato la penultima pietra e che ne resta soltanto una che, per colmo della sorte, potrebbe trovarsi nel luogo più pericoloso del mondo, quell’Amaria dove ad attenderli ci sono Theor l’infame, Sephirt assetata di vendetta e Astapor Raek l’assassino del loro maestro.
Prevedo un final showdown niente male con vendette e duelli incrociati, a meno che tu non sia della scuola di Martin che fa morire i personaggi di improvvisi e anticlimatici attacchi di psoriasi fulminante.
E adesso credo che si vada proprio a nord a recuperare l’ultima pietruzza.

Recensore Veterano
30/10/19, ore 16:29
Cap. 20:

Ciao!
Eddunque la prossima mossa di Sephirt è quella più logica: tornare con la coda tra le gambe da Theor, che si dimostra abbastanza magnanimo e la risparmia, non senza prima umiliarla togliendole la missione e la possibilità di vendicarsi dei nostri eroi. Tuttavia, ho il sospetto che dalla sua reazione voglia tenere Sephirt ad Amaria per studiare il suo nuovo potere (il teletrasporto istantaneo deve fare parecchia gola a un tiranno, immagino).
Nel mentre scopriamo qualche brandello del passato turbolento di Sephirt che per certi versi somiglia a quello di Dubhne anche se con le dovute differenze.
Inutile dire che mi sta sempre più simpatica e ormai ho a cuore il suo destino. Se, sventuratamente dovesse perire al termine di codesta avventura, sento che il mio povero cuore reggerebbe a stento a siffatto dolore.
E dopo la sviolinata aulica, passiamo alla seconda recensione della giornata

Recensore Veterano
21/10/19, ore 16:31
Cap. 19:

Ciao!
Lo dico subito: per ora miglior capitolo senza ombra di dubbio. Ben scritto (come sempre), con la giusta tensione e con descrizioni vivide esaltate dall’uso del tempo presente (io l’adoro e ho scritto le mie prime cose su EFP proprio con questo “stile”).
Il passato di Sephirt non poteva deludere e infatti non lo fa. La sua backstory è davvero interessante e mi fa venire voglia di sapere che cosa ha fatto dal momento in cui è stata scacciata dal villaggio e quello in cui si è unita a Mal. Magari se tu scrivessi uno spin-off o prequel…
Come nella ragazza del sangue, sei brava a descrivere i villain “comuni” come Rhaenno. Questi prepotenti fanno più paura dei mostri perché sono terribilmente reali e potresti incontrarli nella vita vera (questa cosa mi sembra di averla già scritta anche in una recensione del primo romanzo, ma la ripeto anche qui).
In definitiva brava, brava, brava e ora voglio vedere che cosa farà Sephirt e quale sarà la sua prossima mossa.

Recensore Veterano
21/10/19, ore 16:21
Cap. 18:

Ciao!
Capitolo di transizione questo e si sente. Succede poco se non un siparietto con Kor l’amichevole redneck di quartiere. Commuovente il ricordo dei cavalli di Jel (ci era così tanto affezionato da sacrificarli alla prima occasione… ok, ho promesso di non tornarci più su quella questione e non lo farò ma…) e della vita di “prima”.
Bene anche la fase di trattativa e Jel che usa l’astuzia una volta tanto (a meno che Kor non si sia messo d’accordo con Ftia per dargli dei cavalli poco buoni).
Ftia si dimostra meno infida e traditrice del previsto e dispensa anche dei buoni consigli… a meno che non faccia tutto parte di un elaborato piano per metterli in qualche guaio, ma per il momento non sembra. Vedremo.
La risata finale fa capire che almeno per il momento hanno superato il trauma per la perdita di Camosh.
Jel sembra diventato prudente e ha persino una buona idea quando decide di accamparsi “Lontano” dalla via principale per evitare brutti incontro e fare a turno per dormire. Si vede che le mazzate sui denti servono a qualcosa oltre che far lavorare l’odontoiatra.
Bene, è un buon segno: sta guadagnando punti.

Unico appunto: “colpito e affondato” lo toglierei. Mi sembra un termine troppo moderno e fuori contesto.

Recensore Veterano
17/10/19, ore 09:56
Cap. 17:

Ciao!
Nella recensione precedente: Jel si riscopre leader della missione. I due protagonisti apprendono che Camosh è scomparso e con lui Astapor, che ormai la guerra è imminente – se non è già iniziata – e che ora le cose si faranno davvero dure.
Dunque Jel e Gala recuperano la pietruzza ma i loro pensieri sono rivolti a Camosh. Jel rimpiange il proprio maestro di vita e Gala ha perso la sua unica figura maschile di riferimento (ricevuto Jel? Ora tocca a te. Blink blink *ammicca*).
Ftia ne approfitta per fare battute sceme e viene rimproverata (poveraccia, manco sapeva che cosa stesse succedendo. Magari era la sua prima battuta in quindici anni e gli è uscita pure male), poi cerca di sedurre Jel che stoicamente resiste trincerandosi dietro il suo senso del dovere, ho una missione da compiere e blah blah blah ma lo sappiamo che prima o poi cederà.
Quindi Ftia li abbandona alla svelta adducendo una scusa banale (“Vado a caccia”) che puzza di tradimento come pesce andato a male da una settimana. Sarà andata a denunciarli ai ribelli? Chissà.
Jel tenta di consolare Gala ma ci riesce malamente. Hanno ancora una missione da compiere e devono sbrigarsi, quindi immagino che nei prossimi capitoli si rimetteranno in marcia.

Unico appunto: visto che Ellanor è loro alleato, perché non gli chiedono ospitalità e invece tornano da Ftia? Fossi in Jel avrei usato queste parole: “Vedi Elly, mentre venivamo qui ci siamo imbattuti in una cacciatrice. Sì, vedi, è successa una cosa davvero spiacevole e imbarazzante: ci ha ricattati e… sì, lo so, lo so, dovevamo venire subito da te, ma ero ferito. Che vogliamo fare con Ftia? Ha minacciato di denunciarci ai ribelli. Se fossi in te, manderei una dozzina delle tue guerriere a casa sua e la farei sbudellare sulla pubblica piazza. Ce lo faresti questo favore, visto che ci è pure morto il maestro? E ci servirebbero anche un paio di stanze belle grandi e un bagno che ne abbiamo bisogno, gentilissimo.”

Recensore Veterano
17/10/19, ore 09:56
Cap. 16:

Ciao!
A Jel piace Ftia, a Jel piace Ftia *da leggere con voce di bambina antipatica*
Ok, riavvolgiamo un attimo il nastro. C’è una cosa che volevo scrivere nella rece precedente e che per qualche motivo non ho scritto: dunque le avventure di Jel e Gala hanno luogo prima del torneo di Dubhne! Questo è un prequel!
Ecco perché la mia eroina non appariva da nessuna parte. E io che continuavo a dirmi: ma dov’è Dubhne? Quando esce Dubhne? Perché non arriva Dubhne?
Chiusa la parentesi, veniamo a questo capitoletto: dunque, si apre con Jel che finalmente dice e pensa qualcosa di giusto e prende in mano la situazione. Forse è la vicinanza con la procace Ftia ad avergli fatto ritrovare un po’ di spina dorsale o forse è solo un caso, ma ben venga la maturazione del personaggio.
La prima parte è un confronto tra Jel e Gala mentre la seconda sono mazzate sui denti. Ellanor comunica solo cattive notizie: la guerra è iniziata, Camosh è svanito nel nulla (letteralmente!) e Astapor Raek è uscito dicendo a tutti che sarebbe andato a comprare le sigarette e non è più tornato. Inoltre sembra che nella capitale tutti continuino a prendere sottogamba la situazione, che invece sta per precipitare.
Per Jel e Gala è una brutta mazzata sulle gengive e devono ancora recuperare la pietruzza e decidere che cosa farne.
Il capitolo finisce così, lasciando in sospeso le reazioni dei due protagonisti. E così finiamo anche noi perché continua nella prossima recensione…

Recensore Veterano
01/10/19, ore 18:12
Cap. 15:

Ciao Camosh, che il luogo in qui ti ha mandato Astapor ti sia lieve.
Ok, è un po' moscio come epitaffio, ma in questo momento ho poche idee per la testa che non riguardino il tornare a casa e infilarmi nel letto con una bella tazza di ciobar tra le mani.

Dunque, Camosh muore portandosi dietro il terribile segreto che riguarda il misterioso libro per cui è stato ucciso a sangue freddo da Astapor, che nel frattempo si svela come uno degli antagonisti principali.
Theor come una piovra ha piazzato i suoi sgherri ovunque, infiltrandoli ai più alti livelli del consiglio e si prepara a sfiduciare il gov... no, a colpire Fheriea nel modo più diretto e spero crudele possibile. Il fatto che guidi i reietti e gli anarchici un po' me lo rende simpatico, ho sempre apprezzato le figure borderline e gli agitatori di popolo.
E' un po' Beppe Grillo dai, ci può stare. Finché non si mette in testa di fare sul serio politica e allora iniziano i guai.
Ma lasciamo perdere.

Dopo la parentesi nella capitale, torniamo ai nostri prodi eroi.
Capitolo dedicato a Gala, nel quale apprezziamo il carattere un po' malinconico e romantico della ragazza.
E apprezziamo anche la sua saggezza.
"Stai nei paraggi e non dare nell'occhio."
Infatti tempo mille parole che già si perde e spiattella in giro nome e cognome. Tanto valeva disegnarti un bersaglio sulla schiena, cara la mia maghetta.
Però mi sento di perdonarla perché in fondo ha 16 anni e chi non ha fatto cazzate a 16 anni?
Jel invece no, non lo perdono e tengo il punto. Adesso è una questione di principio :)
(Recensione modificata il 01/10/2019 - 06:14 pm)

Recensore Veterano
24/09/19, ore 16:43
Cap. 14:

"[...]come un idiota si era immischiato in quella faccenda così più grande di lui dalla quale, ne era certo, non sarebbe uscito incolume."
Mi sembra l'epitaffio perfetto per Jel.
Parole sue, eh!

Ciao!
Inizio la rece con un prologo. Non lo faccio spesso ma quella frase riassume perfettamente la vicenda di Jel per come si è svolta fino a ora.
Dunque, come temevo non solo hanno vuotato il sacco con Ftia, ma questa, da brava mercenaria\assassina\cacciatrice ha già provveuto a ricattarli.
Perché il suo è un ricatto, non c'è un altro modo per definirlo.
Speriamo solo che ne valga la pena e che si dimostri leale fino alla fine.

Nella seconda parte torniamo nella capitale, dove Astapor sembra intento in affari poco loschi e viene scoperto da Camosh e il tutto sfocia in un probabile confronto che avverrà - credo - nel prossimo capitolo.*

*vedo che il virus del cliffhanger ti aveva contagiata ben prima che infettasse me eh eh :D

Recensore Veterano
05/09/19, ore 14:08
Cap. 13:

Ciao!
Dunque, capitolo che introduce Ftia, un’amichevole assassina di quartiere :D

No, scherzi a parte, lo dico subito: non mi fido affatto di questa qui. Troppo bello, troppo facile, quindi deve esserci qualcosa sotto.

Riassumendo, Jel e Gala sono sfuggiti a due pericolosi maghi-assassini per ritrovarsi soli e feriti nella casa di una innocua cacciatrice-assassina che probabilmente è anche più abile e letale dei sopradetti maghi-assassini…

Bene, bravi. Ottimo lavoro. *facepalm*
Dico sul serio.

Tuttavia, Ftia sembra una brava persona e anche abbastanza ragionevole e consapevole di che cosa hanno passato i due sventurati che ha accolto in casa. Insomma, sembra sapere il fatto suo e si muove per le vie della città con una certa scioltezza.

Io comunque non mi fiderei molto di lei, mi è sembrata fin tropo schietta e sincera quando ha rivelato il suo vecchio mestiere.

Ma siamo sicuri che abbia smesso? Di certo non ha perso la mano. E ha gioco facile sui due ragazzini nel convincerli a farsi spiattellare tutto sulla loro missione (non-più-tanto) segreta. Spero che non le dicano proprio tutto-tutto, ma con Jel è impossibile fare previsioni. Può anche darsi che rinunci alla carica di consigliere a favore di Ftia e passi il resto della sua vita a costruire ponti con gli stuzzicadenti.

C’è da capire che cosa farà Sephirt, che ora avrà il sangue agli occhi e sembra dotata di poteri sconosciuti anche a Jel, che si conferma utile come un congelatore in Groenlandia. Mi aspetto che chieda l’aiuto di qualche amico di Mal a questo punto, perché un alleato le farebbe comodo.

Recensore Veterano
03/09/19, ore 15:12
Cap. 12:

Ciao!
Dunque, Jel tenta finalmente di fare qualcosa di utile – morire per permettere a Gala di fuggire e sopravvivere – ma riesce a fallire miseramente anche in questo compito elementare.
Ok, riavvolgiamo un attimo il nastro e torniamo ai nostri due sicari che, sebbene avessero avuto una buona idea, non avevano considerato il fatto di avere a che fare con Jel e Gala, che essendo a piedi e senza mezzi di sostentamento ci mettono una vita a raggiungere anche il supermercato sotto casa.
Il risultato è che sono costretti a ripartire alla loro ricerca, poiché nel frattempo, come visto nel cap precedente, la situazione sta precipitando e ora avere le pietruzze magiche diventa determinante per la vittoria.
Per fortuna non devono cercare a lungo perché Jel e Gala sono come mosche bianche posate su una torre di caffè e vengono subito individuati (secondo me anche troppo facilmente: avrei speso almeno un capitolo per raccontare la ricerca dei due da parte di Mal e Sephirt, ma ci torneremo dopo).
Per fortuna Ftia arriva loro in soccorso e ora voglio vedere cosa ha da dire questo nuovo personaggio (onestamente avrei scommesso che se qualcuno avesse salvato la povera Gala sarebbe stata Dubhne, ma sono felice che non sia accaduto: mi piace l’imprevedibilità 😉).

Unico appunto (a parte quello di cui sopra a cui si ricollega): quel QUATTRO GIORNI DOPO secondo me stona con tutto il resto. Io lo toglierei e lascerei il lettore a chiedersi quanto tempo è passato. Oppure, come detto prima, avrei raccontato la ricerca di Mal e Sephirt giorno per giorno, in modo da ricollegare il tutto.

Altro appunto: la morte di Mal. Dimmi che non è vero ☹. Dimmi che resuscita, diventa uno zombie e poi ritorna salvato da Sephirt. Perché è così, vero? Vero? Sobb.

Recensore Veterano
25/07/19, ore 17:35
Cap. 11:

Ciao!
Dunque, prima parte del capitolo dedicata a Jel e Gala e che fa il punto della situazione che, riassumendolo in poche e spicce parole, è: sono nella merda.
Senza cibo, né acqua, né soldi o averi da scambiare, a parte le maledette spillette che a questo punto sono degli amuleti portasfiga o qualcosa del genere.
Jel, poverino, ha le vesciche ai piedi e se ne lamenta con Gala, che prontamente lo guarisce…
Wait!
Nel capitolo prima Gala ha osato lamentarsi per la stessa cosa ed è stata presa a schiaffi dopo essere stata accusata di tradimento e disfattismo.
Ohibò Jel, che mi stai combinando? Applichiamo un doppio standard? Ok che anche Gala è stanca e si rinfresca i piedi nell’acqua, ma tu dovresti mostrare un po’ di maschia determinazione e sprezzo del dolore e dello sforzo fisico come nel cap precedente…
Intanto lui è ancora tormentato dai rimorsi per aver seccato un ribelle alcune settimane prima. Un ribelle che voleva ammazzare la povera Gala e poi abbandonarla in un fosso pieno d’acqua piovana (ok, qui sto romanzando di brutto ma è per farmi capire). Allo stesso tempo, sembra non farsi problemi all’idea di dover derubare qualche povero contadino del frutto del suo duro lavoro nei campi, tutto pur di portare avanti la loro missione.
Jel, devi buttarti alle spalle quello che è successo e pensare a uscire dal casino in cui tu e Gala vi trovate.
Solo a questo devi pensare e nient’altro, ok? Ci vediamo la prossima settimana alla stessa ora e cercheremo di risolvere anche il trauma causato dalla perdita dei cavalli (perdita per modo di dire visto che li hai abbandonati… ok, ok, non voglio tornare mi più su questo argomento, va bene? Per me è acqua passata).

Seconda parte più interessante che mostra i lavori del Consiglio e ci informa che la situazione peggiora a vista d’occhio e che a linea morbida scelta nel primo capitolo si è rivelata infruttuosa. A questo punto, mi chiedo che senso abbia mandare le legioni senza minacciare i ribelli. È chiaro che vendendo arrivare venti o trentamila soldati a Theor verrà qualche sospetto e che si deciderà ad agire. Ma forse è proprio quello che vuole (anche se dalla reazione di Astapor si intuisce che al tiranno del nord farebbe più comodo che il re mantenesse la linea attendista delle ultime settimane).
Ora mi chiedo dove porteranno le ricerche di Camosh e che cosa ha scoperto di così importante!

Recensore Veterano
25/07/19, ore 17:17
Cap. 10:

Ciao!
Ma quanto è innamorata persa di Mal la piccola Sephirt! Il modo in cui si prende cura di lui è ammirevole, anche se l’oggetto del suo amore sembra starsene un po’ sulle sue e non sembra ricambiare molto.
Dunque, i “cattivi” stanno architettando qualcosa di losco ai danni dei “buoni” e si preparano a tendere un agguato praticamente sull’uscio di casa (ma, dico io, non gli poteva venire in mente prima di attaccarli e metterli sul chi vive? Ora che ci penso, no: Astapor deve aver riferito che si trattava di maghi giovani, abili ma inesperti e hanno tentato la fortuna, ma non gli è andata bene. Ok, niente plot hole, allarme rientrato 😊 ), i quali decidono di facilitare il compito ai primi disfacendosi dell’unico mezzo di trasporto decente di cui dispongono.

“- Tu stai solo cercando di complicare le cose come sempre, idiota!”
Quanta saggezza in così poche parole. Come al solito Gala riassume in una sentenza ciò che è palese a chiunque.
E nonostante tanta avvedutezza, come ricompensa riceve anche un ceffone! E tutto solo per essersi lamentata di non farcela più dopo che era stata ferita e costretta a fuggire per la vita e la morte.
Secondo me liberarsi dei cavalli non è una mossa saggia, così come rifiutare la scorta offerta nel capitolo precedente e perdere tempo nel giro turistico della città in quello successivo.
Jel è inesperto quindi è ok, ma dopo tante mazzate sui denti o capisce la lezione o dovrà trovarsi un buon odontotecnico.
Che altro dire? Che gli Dei siano benevoli con questa coppia di sventurati nelle cui mani è affidato il destino di un intero regno!

Nota a margine: io la butto lì. Secondo me lo sfrenato amore di Sephirt per Mal sarà la rovina di entrambi. Me lo sento nelle ossa (o forse sono i reumatismi dovuti all’età che avanza, chissà…).

Recensore Veterano
25/07/19, ore 00:03
Cap. 9:

Ciao!
Come ampiamente previsto, appena apre bocca Jel attira i guai come una fiamma le falene. Ma andiamo con ordine.
Prima parte del capitolo “nostalgica” che solo chi ha letto il primo libro può apprezzare appieno.
Mi piace come Jel risolve il dilemma morale della schiavitù dei bambini. Meglio sfruttati e abusati che morti.
Bravo Jel, bravo. Tanto non sei tu quello abusato e schiavizzato, quindi tuttapposto.

Seconda parte del capitolo dove assistiamo a un bello scontro magico. Come al solito descrivi benissimo il combattimento che inizia come una specie di fioretto magico e finisce ben presto in rissa con i due maghi che si azzuffano senza tanti complimenti.
Sporco e cattivo.
Mi piace.
Gala come al solito si dimostra utile come una stufa a carbone nel Sahara e viene salvata da Jel… come aveva detto qualche settimana prima?
“Portami con te, Jel.”
“Ti sarò utile, Jel.”
“Due maghi sono meglio di uno solo, Jel.”
Certo, come no.
A questo punto faccio il tifo per Mal e Sephirt, due onesti maghi tagliagole che fanno il loro mestiere senza tirarsela troppo e risultano persino umani e simpatici.

Recensore Veterano
23/07/19, ore 16:10
Cap. 8:

Ciao
Capitolo di transizione dove Jel deve veire a patti con la sua coscienza. Ok, ha ammazzato un tizio, ma questi voleva ammazzare sia lui che Gala. Penso che possa superare il trauma in qualche modo.
Finora la parte più semplice sembra il recupero delle Gemme dell'Inf....Pietre del Potere. Anche questa scorre via come l'olio, a parte le perplessità del govenatore. Io avrei accettato la scorta, tanto ormai è chiaro che l'attenzione l'hanno già attirata e.. ehi, ma parliamo del dinamico duo Jel&Gala, che se ne vanno in giro con le loro spillette e i loro mantelli in bella vista anche in territori ostili, non posso pretendere troppe sottigliezze strategiche.
l'ultimo pensiero di Jel(la) credo introduca guai lutti funesti per i nostri eroi nei prossimi capitoli. Vorrei sbagliarmi ma so già che così sarà :)

Nota di merito per Jel: ha impiegato appena 7 capitoli per capire che non è prudente andare in giro vestiti da consiglieri se sei in missione segreta. E' un miglioramento, penso. Piccolo, ma è pur sempre un miglioramento.