Recensioni per
Non vi deluderò.
di SylviaGreen

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
14/01/14, ore 09:36

Ciao! Ti lascio come recensione la valutazione per il contest "Rowling, mi chiedevo solamente...", in cui sono stata giudicia sostitutiva!

12° posto: SylviaGreen - Non vi deluderò.
- GRAMMATICA:

Dove hai letto che prima dei puntini di sospensione va lo spazio? È un errore gravissimo e tu lo ripeti per tutto il testo, lo fai cinquantatré volte... Ti tolgo 5 punti, anche se sarebbero molti di più.
Per trentadue volte cominci una frase con una congiunzione, errore anch'esso molto grave. Ovviamente non ho contato le frasi all'interno del discorso diretto, perché in quel caso è permesso cominciare con una congiunzione. Ti ho tolto anche qui 5 punti.
Già così arriveresti a 0 punti, ma continuo a spiegarti gli altri errori che hai fatto, attribuendo il punteggio che avrei sottratto.
Dopo i puntini di sospensione va la minuscola se c'è un esitazione o comunque se si continua la frase precedente. In alcuni casi, quindi, hai fatto bene a metterla, ma in altri proprio no (li ho segnati tutti, quindi se vuoi saperlo nello specifico per modificarlo nella storia, chiedi pure). In totale, i casi in cui andava la maiuscola sono otto, quindi ti ho tolto 1,6 punti.
"la ragazzina dai capelli rossi mentre lei camminava" prima di "mentre" andava la virgola, -0,2
"aveva un’aria indefinibile ma inconfondibile di chi" qui andavano una virgola prima del "ma" e una prima di "di". -0,4
"Per stavolta vai" manca la virgola prima di "vai", -0,2
"anche quel giorno aveva finto di non vedere l’ora di andare a Hogwarts, e aveva salutato i suoi genitori" qui la virgola è di troppo, invece. -0,2
"I suoi genitori che dicevano che non valesse niente …" allora, il congiuntivo va usato solo quando necessario, non bisogna abusarne. Se tu avessi scritto "che sostenevano che non valesse niente", allora sarebbe stato giusto, ma così stai riportando un discorso, racconti una cosa che è realmente accaduta nel passato: qui andava "che dicevano che non valeva niente". -0,2
"siamo certi che è un mago" ecco, qui il congiuntivo andava usato: "siamo certi che sia un mago". -0,2
"avevano dato la vita e tutto quanto era un suo potere" Qui ci sono due errori: il primo è che hai scritto "un suo potere" invece di "in suo potere" (-0,1) e il secondo è che se "avevano dato la vita" sono più di uno... Quindi poi avresti dovuto scrivere "in loro potere" (-0,2).
"loro lo avevano cresciuto von il solo scopo" presumo sia un errore di battitura, ma avrebbe dovuto essere "con". -0,1
0/10

- STILE:
"alzò lo sguardo per vedere quale fosse la fonte di tutto quel casino." Allora... La parola "casino" è molto brutta, in un racconto, secondo me. Macchia tutto lo stile che hai cercato di usare, stile che invece mi piaceva, perché scorre veloce, senza interruzioni.
Un altro problema enorme è ciò che fai dire al Cappello (e che ti penalizzerà nell'IC), cioè "diamine", "accidenti", "dannazione". Da quando il Cappello impreca? Per non parlare di quel "Godric mi truciderebbe"... No, mi spiace, non è assolutamente da lui!
"sei praticamente fatto su misura per Serpeverde, e adesso vuoi andare in Grifondoro, che è praticamente l’opposto" qui c'è la ripetizione della parola "praticamente".
"suo padre parlare così di qualcuno. Con un tono così" qui ripeti la parola "così".
"Mentre ci pensava, vide Sirius far posto a Lily sulla panca; ma lei lo guardò e non appena lo riconobbe gli voltò le spalle con decisione; così lui si rassegnò a stringersi di più dalla parte opposta, per lasciare spazio a James." è sbagliato mettere, all'interno di una stessa frase, due volte il punto e virgola.
"Perfino raggiungere «Black, Sirius» al tavolo dei Grifondoro, in cui era stato felicemente scelto." qui esprimi il concetto in modo scorretto: detto così è come dire che il tavolo di Grifondoro ha scelto che Sirius si unisse a lui, mentre in realtà è stato il Cappello Parlante a decidere. Avresti dovuto scrivere "Smistato" al posto di "scelto".
"Gli pareva ancora di avere avuto" come per "casino", "pareva" è un termine più colloquiale, che stona col resto del lessico che hai utilizzato: perché non hai scritto "sembrava"?
"anche se cercava a negarlo a se stesso" avrebbe dovuto essere "anche se cercava di negarlo a se stesso".
Cosa intendi quando dici che James è dotato? Parli della magia che ha fatto per riparare gli occhiali? Del fisico? Secondo me dovresti specificare...
"Non aveva naturalmente detto una sola parola con i suoi su quello" non scrivi "genitori", vicino a questa frase... Perché dici "suoi"? È troppo colloquiale.
"Se io stessi vicino a chi è più forte di me e me lo facessi amico, probabilmente riuscirei a imparare quello che lui sa in più rispetto a me … e magari un giorno diventare come lui …" secondo me qui manca qualcosa prima di "diventare", per esempio un "potrei"... È troppo distante dal verbo precedente.
"non vedeva l’ora di sentire di nuovo quella volta" avrebbe dovuto essere "di sentire di nuovo di quella volta".
3/10.

- IC PERSONAGGIO:
James, Sirius, Remus, Lily e Severus sono perfetti, anche perché hai aggiunto poco a ciò che ha scritto la Rowling nell'ultimo libro della saga.
Del passato e della famiglia di Peter sappiamo ben poco, quindi direi che i parenti che gli hai creato possano ritenersi IC.
Per quanto riguarda il protagonista, penso che tu l'abbia caratterizzato molto bene.
Chi è proprio OOC è il Cappello Parlante! Impreca, soffre di manie di persecuzione... Perché l'hai modificato in questo modo?
12/15

- CONTESTUALIZZAZIONE:
Ecco, la contestualizzazione è perfetta!
15/15

- ORIGINALITA’:
La storia è molto originale, sia per il tema scelto, che hai trattato con estrema cura, sia per il modo in cui hai mostrato come mai Peter è finito tra i Grifondoro.
Si potrebbe pensare che l'idea di dire al Cappello "Non Serpeverde" sia poco originale, ma non è così, perché le motivazioni sono completamente diverse da quelle di Harry. Complimenti!
10/10

- GRADIMENTO PERSONALE:
All'inizio non si capisce che parli dei suoi genitori, quando dici di chi è la colpa di qualcosa che non si sa cosa sia... Peter pensa ai genitori coi loro nomi propri e di loro sa solo che sono Purosangue? Ho trovato l'inizio storia un po' confuso.
La trama in sé, però, mi è piaciuta molto, hai una bella fantasia e arricchisci con particolari interessanti tutto il racconto.
5/5

Totale:45/65

Nuovo recensore
14/11/13, ore 12:52

Oddio sono imperdonabile,
non ti avevo ancora scritto una recensione anche se la storia l'ho letta diverse volte proprio per potertela scrivere XD
allora, sai che mi è piaciuta proprio? perché è strana!
Strana nel senso di.. insolita! peter è un personaggio generalmente odiato, quindi è raro che si scriva di lui, ma allo stesso tempo ce lo siamo chiesti tutti il come mai sia un grifone, non mostrandone affatto le caratteristiche.

Veramente ben fatta, ma dopotutto sei te quindi me lo aspettavo!

Aleida
 

Recensore Veterano
03/11/13, ore 16:50

Capperi, ora si spiega perché Minus è tra i Grifondoro!
Devo ammettere che se il Cappello Parlante avesse gridato subito Serpeverde...Vabbè, pazienza!
E così i genitori di Peter non avevano tutta questa fiducia nelle sue capacità, eh? Beh, anche la nonna di Neville era poco convinta su suo nipote, l'unica differenza è che Peter è diventato un traditore da strapazzo che ha servito Voldemort, mentre Neville è diventato un figo pauros...ehm, un eroe al fianco di Harry e ha dimostrato di essere un Grifondoro con i contropifferi.
Tutta la scena con il Cappello, poi, assomiglia molto a quello che ha passato Harry quando è stato Smistato anche lui.
Per concludere, la storia mi piace proprio.
Alla prossima,
Triz

Nota: Questa recensione è stata lasciata come premio per il terzo posto al contest "L'isola che non c'è" indetto da WendyNoh e giudicato da Triz93 (Triz su EFP)