Recensioni per
Le note dell'animo
di Graine

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/01/14, ore 22:45
Cap. 1:

Se ti chiedevi se sei riuscita a creare il clima da storia horror, io risponderei di sì. Personalmente, preferisco l'horror "delicato", come quello che hai creato tu: pochi elementi, ma ben raccontati. Basta una trama semplice, fatta vedere nel modo giusto, per far rabbrividire un po' il lettore. E questi quattro quadri ci riescono. Quelli che mi hanno colpita di più sono il secondo e il terzo. L'unico piccolo appunto che posso fare è una cosa molto personale: non so se avrei voluto vedere il misterioso Occhi Rossi. Forse avrei preferito immaginarmelo (ma apprezzo comunque la tua scelta, che capisco: nel finale, aveva senso dare più spazio alla creatura che è la causa di tutto.)
Ultima cosa: la musica che hai scelto è davvero bellissima e inquietante, e leggere le storie con il sottofondo giusto è stato davvero perfetto!

Recensore Veterano
08/11/13, ore 12:53
Cap. 1:

Premio Halloween

Sono assolutamente senza parole e credimi mi succede molto di rado. Ho appena finito di leggere la tua storia, le inebrianti note ancora mi girano in testa come le splendide parole che hai usato per descrivere tante storie che però poi è una sola. Sono ancora senza fiato per l’emozione che mi ha regalato questo racconto, hai fatto bene a non tagliarlo sarebbe stato un vero peccato perché è davvero meraviglioso. Il modo in cui scrivi riesce ad arrivare direttamente sotto la pelle e colpisce il cuore. Ho sentito tutte le emozioni delle protagoniste come se fossero state mie. Ho danzato nella sala da ballo, sono impazzita nel silenzio dell’isolamento, ho sofferto chiusa nella stanza ed ho provato paura nel bosco per poi innamorarmi di quegli occhi rossi che portano una melodia tanto bella e straziante. L’idea del “bacio” che spezza una vita mi è sempre piaciuta molto e in questa storia è perfetta, come la frase che hai usato per concludere “E mentre la vita l’abbandonava, tutto ciò a cui riusciva a pensare era che non voleva morire.” Perfetta nella sua semplicità. Lei è stata l’eccezione che rende la raccolta perfetta. Non è una recensione molto lunga e mi dispiace ma mi hai davvero tolto le parole; se mi dovessi soffermare su tutto quello che mi è piaciuto non mi basterebbe un intero foglio quindi chiudo qui, facendoti dei sinceri complimenti.

Baci Baci
Jogio

Nuovo recensore
29/10/13, ore 15:30
Cap. 1:


Caspita. Allora, non credo di aver mai letto nulla di tuo e quindi piacere di averti trovata, oggi mi sono incappata in questa OS nella sezione, avevo voglia di una lettura un po' leggera e veloce e mai cosa mi fu più gradita di leggere questo tuo scritto. Inanzi tutto, vorrei farti i complimenti per il tuo stile, molto interessante, semplice e sai catturare alla perfezione il lettore. Come seconda cosa, la scelta della musica in sottofondo (che tra l'altro ho messo mentre leggevo, ascoltandola giuro che mi sembrava di vivere in prima persona quella scena, come se stessi guardando un film), sono sicura che la musica fa la sua parte, ma la bravura è tutta tua, che hai abbinato queste caratteristiche alla storia, quindi complimenti. Il tema mi è piaciuto moltissimo: ok, è vero, non ci sono “mostri” che escono da sotto il letto, ne streghe, e tanto meno altri esseri spaventosi che si possono trovare abitualmente nel tema di Halloween, ma credo di averla apprezzata ancor di più
per questa ragione.Hai scelto un tema delicato, l'inadeguatezza dell'anima, la disperazione e il disagio di vivere una vita che non si vuole, cercando di fuggire da tutto, perdendosi in una danza liberatoria (qua, ho ancora più apprezzato avendo fatto molti anni di danza classica, mi ci sono rivista, e capisco la sensazione che sprigiona lasciarsi andare alla musica), e dunque perdendosi, cercare di ritrovare se stessi in qualche modo.
Non si capisce chi sia la figura che le si avvicina, ma penso sia abbastanza voluta come cosa, e io l'ho interpretata un po' come la sua “coscienza”, o perlomeno, questa è la mia visione. Come ho già scritto, sono molto contenta che hai esposto una storia di questo tipo, anche perché a mio modo di vedere, la triste realtà, l'angoscia, le paure dell'essere umano, fanno ancora più terrore di una qualsiasi storia di completa fantasia (almeno, per me è così ^^).
Perciò, ancora tanti complimenti, mi ci sono rivista moltissimo, brava.
E ti dirò, penso proprio che continuerò a seguire i racconti che hai intenzione di mettere in futuro.

Un bacione,
-Hel







 

Recensore Master
28/10/13, ore 23:33
Cap. 1:

Wow, tessssoro mio. Ma sai cosa significa leggere questa storia con il sottofondo di quella musica??? Accidenti!!! Hai azzeccato, veramente, la canzone sarebbe piacevole a sentirla tenendo gli occhi chiusi, ma... se la ascolti leggendo questa storia sopraggiunge una paura tremenda! Mi hai fatto sentire inquieta con una canzone che di solito dovrei amare, ecco! Mi fa paura questa musica, adesso, brrrrrrr. Davvero, ho paura, lascia che la tolgo! 
Sì, è perfetta, e il violino soprattutto è angosciante al punto giusto. Se faccio gli incubi stanotte sarà colpa tua, grazie!
Vabbè, adesso torniamo serie!
E' bellissima, e poi sai che quando si tratta di scenari con feste da ballo ottocentesche, alta società, valzer... io crollo, mi sciolgo, sono il mio tema preferito!
La protagonista si trova prigioniera delle convenzioni, del mondo in cui è cresciuta, si vede già in un incubo fatto di apparenze e doveri. Quella musica che dovrebbe aiutarla la porta veramente in un altro mondo, ehm, e non il solito che fa sognare le fanciulle o apre loro scenari da fiaba, con amore, sogni e via dicendo, no, non direi proprio, qua si tratta dell'incubo che prende forma e... le prende proprio la vita!
Bellissimo, è come se quella musica la consumasse. Proprio bella. Hai una fantasia meravigliosa, sai?
Mi è piaciuta tantissimo, e se credi che non mi abbia fatto paura... ti sbagli! Leggerla con quella canzone è stato veramente terrificante!
Caspiterina, accipicchia, perdindirindina, un incubo veramente!
Ancora ho la musichetta in testa anche se ho tolto youtube, eh! E mi sto ancora immaginando la povera ragazza che balla come sotto l'effetto di un incantesimo malvagio sotto quella musica diabolica!
Per me come inizio è perfetto. Mi è piaciuta davvero tantissimo e direi che mi hai lanciata nel tema del soprannaturale horror, non vedo l'ora di leggere le altre! 
E poi, sei un tessssoro veramente, tutta questa pubblicità... mi fai sempre arrossire, lo sai, accipicchia anche allo schermo che mi impedisce di abbracciarti!
Forza, aspetto con ansia che pubblichi le altre!
Kiss! :)