Mi è piaciuta moltissimo, avvincente.
Ti fa venire voglia di continuare a leggere.

Leggi la risposta dell'autore

Cara Mirya,
sono una tua lettrice silenziosa di vecchia data, ho adorato tutte le tue storie, ho super adorato Linee.. ti prego concludi Punti, la aspetto con ansia da tantissimo <3 <3 <3

Leggi la risposta dell'autore

Allora...da dove cominciare? Ho finito da poco di leggere Linee e sebbene all'inizio mi avesse piacevolmente colpita, procedendo nella lettura sono rimasta un po delusa. Non certo dal tuo modo scrivere o dallo stile, quanto piuttosto da un fatto alquanto banale ovvero dal sesso fra Bella e Edward. Sembrerà strano ma ho compreso il motivo per cui la Meyer ha preferito tacere sulla prima notte di nozze. La loro storia d'amore era bella proprio perché in continua tensione, il loro desiderio era coinvolgente proprio perché non appagato. Nel momento in cui hanno dato libero sfogo alla paperetta ecco che mi è un po calato l'interesse. Ma veniamo a Punti. Anche qui i primi capitoli sono assolutamente straordinari! Adoro Alice, la sua ironia, il suo essere sfacciatamente volgare senza tuttavia disturbare minimamente la lettura. Adoro Alice così come ho adorato Mab , personaggi liberi in libero pensiero, ed è in loro che, dal mio punto di vista, hai dato il meglio che una scrittrice può dare: fantasia, divertimento, introspezione. Forse sta proprio lì la bellezza, nell'inventare un personaggio piuttosto che variare uno già esistente. La freschezza di Alice, la tenerezza di Colin, la potenza dell'imprinting....tutte cose che rendono Punti decisamente più bello rispetto a Linee. Quindi che dire ancora? Sono ansiosa di proseguire la loro storia ovunque questa ci porterà.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Allora, fatto stando che adoro che cosa scrivi, che cosa inventi, che conigli tiri fuori dal tuo cappello magico (o che papera, se preferisci), la cosa che amo in assoluto di te sono le trame. Cioè, sono perfette, sul serio. Interessanti, divertenti, spigliate, con personaggi geniali. Credo davvero che tu sia bravissima, in tutte le tue storie l'hai dimostrato - quando parli di amore, poi, lo fai con una sensibilità meravigliosa. Quindi, complimenti davvero!
Un'unica cosa: ho già letto alcune recensioni e ho visto come rispondi, ovvero dicendo, giustamente, che hai un tuo modo di scrivere personale. Il che va bene, è bellissimo, davvero, e tuttavia penso che tu ci dovrebbe essere meno spazio per i "ragionamenti" dei tuoi personaggi. Cioè quando Alice si mette a fare tutti i discorsi con Mab, poi parla di Andrea, poi di Leonida ecc (sto sparando a caso) allunga un po' troppo il brodo e ammazza la comicità fulminante dell'inizio. Inoltre scollegaa il lettore da quello che stava succedendo in quella scena, a volte mentre leggo rispunta un dialogo all'improvviso e sono lì tipo "eh? Cos'è che stavano facendo?". Secondo me se tutto fosse scritto in maniera più sintetica sarebbe più avvincente... Se ci sono delle cose proprio da mettere piuttosto è meglio un capitolo un po' più lungo, ma dalle parti più dosate!
Detto questo ancora complimenti, sei e rimani comunque una delle mie autrici preferite su EFP :) ti prego aggiorna presto! Non ti dimenticare di noi!
Wendy
(Recensione modificata il 20/02/2015 - 02:44 am)

Ciao!
Di solito faccio parte di quella fetta di lettrici che restano in silenzio, ma ora non potevo rimanerci.
Ogni tanto mi riprende la nostalgia di Linee; mi ha insegnato tanto la tua storia. E l'altro giorno, nel bel mezzo del mio studio matto e disperatissimo pre-esami, mi è venuta voglia di prendermi una pausa e rileggere Linee. Non sai che sopresa è stata vedere che avevi cominciato a scrivere anche questa nuova meraviglia. 
Rimango sempre estasiata di fronte alle tue creazioni e il mio lato egoista spera che continuerai per sempre a scrivere.
Un bacio e un abbraccio,
Bea

Leggi la risposta dell'autore

Allora questa splendida storia la vuoi continuare o no ?!? Daiiiiioii

Leggi la risposta dell'autore

Sono stregata. Seriamente, credo di starmi innamorando anch'io, ma di questa storia. Avevo già letto Linee, avevo già adorato Mab, ma quello che ho letto mi ha letteralmente messa k.o. 

Che cosa? Ma che merda di branco. *modalita Alice on*

Ehi ciao,
tempo fa ho letto Linee e l'ho amata, davvero, ancora adesso ogni tanto mi capitava di leggerla, non puoi immaginare lo stupore quando, solo oggi, ho scoperto che avevi deciso di continuare la storia...
Amo Alice, degna figlia di Mab. Adoro come hai fatto evolvere i personaggi!
Spero di leggere presto il seguito...non farci aspettare troppo eh!
Ale

Ciao complimenti, seguivo Linee, a dire il vero ogni tanto me la rileggo perché adoro Mab, e il fatto che tu abbia in qualche modo anche se indirettamente continuato a portare avanti il suo personaggio... Bhe io trovo sia fantastico.
Il modo in cui la tua Mab ed immagino ora sua figlia, rimescola le carte della storia originale a volte troppo aulica dandole una ventata di realtà e sana presa per i fondelli è grandioso!!!
Complimenti sei molto brava, non vedo l'ora di scoprire che cosa scriverai adesso ;-)

E bravo Sam, ha portato alice dove voleva, molto astuto e figlio di buona donna, ora lei si sentirà in colpa x aver ferito Colin e sarà costretta a fare quello che altri hanno già deciso ma essendo figlia di mab mi aspetto qualcosa di eclatante, nn deludermi, ricordo come sua madre ha messo in riga il branco xd-nonostante i tuoi ritardi ti seguo sempre -un bacio

«Mi dispiace, ma non hai altra scelta, Alice.»
Che rabbia. La sensazione di essere in un vicolo cieco, rannicchiati in un angolo angusto, a guardare il proprio presente compiere passi imposti da altri, camminare su strade ordinate da altri, viaggiare inesorabilmente verso un futuro voluto da altri. L'ironia di chiamarla scelta, quando invece non c'è un'alternativa.
Che rabbia.
Vorrei inveire e imprecare e insultare quei certi esseri sovrumani che di superiore non hanno nulla tranne il desiderio di prevalere sugli altri. Vorrei protestare e gridare e urlare tutta questa ingiustizia e magari impedirla, legarla, farla prigioniera perché non passeggi impunita nelle vite di Alice e Colin. Ma l'ingiustizia la fa da padrona in guerra, e questo capitolo è solo una delle prime battaglie.
Una battaglia impari, quella con cui hai iniziato, tra un ufficiale veterano e un debole soldato di prima leva, che hai lasciato in campo a dimostrare il loro valore. Davide e Golia, il fanciullo e il gigante, in uno scontro dagli esiti imprevisti. Sì, Sam è il più forte, ma pare che essere alfa gli abbia dato alla testa. Un capo dovrebbe essere saggio. Un capo dovrebbe essere calmo. Un capo non dovrebbe abusare della sua posizione, men che meno per dileggiare uno più debole di lui. Visto che non trovo un termine adeguatamente denigratorio per la sua indefinibile, inconcepibile condotta, mi limiterò a indirizzargli contro tutta la mia ira, nella speranza che si producano su di lui risultati opportunamente funesti.
Colin, neanche a dirlo, è dei due il vero vincitore. Consapevole dei suoi limiti, nonostante quelli, nonostante la paura, alza i pugni e colpisce. Con lo sguardo fiero del più impavido degli spartani. Ed ecco la sua metamorfosi o forse, più semplicemente, la sua crescita. L'amore lo sta trasformando nel miglior se stesso possibile, altro che mezza tacca umana. Alice l’aveva visto, questo Colin guerriero, con gli occhi dell’imprinting. L’inconscio di lei aveva trovato il cuore coraggioso di lui, nascosto sotto quel ciuffo e camuffato da quelle membra impacciate e ingestibili. Colin, quello vero, quello in atto, c’era già nel Colin in potenza, quello che inciampava in tutto e balbettava tutto e tremava e trema tutto.
«Ti prego, Alice, torna da me.»
Adesso è lui la sua ancora, e la terrà al sicuro dai flutti traditori. In una realtà in cui Alice ha perso il suo punto fermo, gli affetti che la tenevano insieme, Colin è la nuova Stella Polare che, comprensibilmente, la nostra lupa ha paura di seguire. Perché vorrebbe dire lasciarsi andare, arrendersi totalmente a qualcuno. E la resa è sempre un salto nel vuoto.
«Ti prego, Alice, torna da me.»
Fran.
Quale muro resterebbe in piedi davanti all'inaspettata forza di Colin?
Fran, cadono giù. [...] Nel silenzio più assoluto.
Le difese di Alice, che vediamo nuda un’altra volta e che è più vulnerabile che mai, ora che è circondata solo dalle innocue macerie polverose della fortezza in cui si era chiusa.
Le certezze di Alice, che pensa di non meritarsi Colin, non quando starle accanto gli provoca continuamente incidenti e disastri e imprevisti e dolore.
Le speranze di Alice, perché Colin ha davvero solo diciotto anni e una vita intera per altre cotte, altre ragazze, altre esperienze. Una vita intera per quell’amore che potrebbe non essere lei.
Il rumore più assordante è il silenzio afono di chi non ha più voce per ribellarsi ad un destino già scritto.
Che rabbia.
 

WOW!!!
Matrimonio?
Sposarsi???
E Colin??? Chi l'avrebbe mai detto che avrebbe tirato fuori ca..i e controca..i??
Porello che tenerezza che mi fa questa "mezza tacca di umano" contro il mondo paranormale...
Non vedo l'ora di leggere come andrà a finire, se il matrimonio ci sarà davvero...se Alice potrà dire la sua...

Ciao!Questo capitolo è un infuso di pazzia super concentrato! Alice che straparla(no questo è normale), Sam che aggredisce e "sfotte",Colin che minaccia un lupo circondato da lupi e vampiri.
E dulcis in fundo, ci sarà un matrimonio! Signor Grissom,abbiamo bisogno di lei!
Bello il siparietto tra Carlisle e Mab,povero lui,in 600 anni non aveva mai trovato qualcuno così.
In questo capitolo sono delle comparse, ma Edward e Bella cosa pensano della "soluzione" degli anziani?Avranno anche loro il diritto di dire qualcosa.O no?

wow e dico wow, troppo bello anche questo capitolo, pieno di atmosfera, per nulla scontato. mi è piaciuta la metafora dell'albero che cade, l'aggressività di alice e la pacatezza di colin. davvero bello. grazie di averlo scritto