Recensioni per
Auto-sodomia di un falso solipsista
di LawrenceTwosomeTime

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/11/12, ore 16:12

Splendido questo capitolo.
Immersione in un sogno delirante che tuttavia non è molto diversa dall'immersione nel delirio della realtà. La mancanza di un netto limite fra finzione e reale si fatica a capire se sia lui a cercarla e mantenerla o se ne sia vittima, incapace di evadere dalla sua vita e dalla sua condizione.
"[...] rubo maschere inservibili e ne faccio sfarzose vestizioni." forse è riferito proprio tutte quelle persone che si fanno beffe di lui, nient'altro che una enorme beffa di cui sia autore che vittima è niente meno che lui stesso.

Recensore Veterano
18/11/12, ore 16:01

In questo capitolo c'è tantissima confusione, un turbinio di pensieri derivanti da tutte quei punti di vista sparsi nella mente, tra i quali è complicato ritrovare quello più autentico e vero.
La domanda che hai messo come titolo mi sembra strana però: lui non si sta forse perdendo tra i suoi stessi pensieri, seppur disordinati e in conflitto tra loro?
Cala il sipario e si spegna il cervello, dopodiché, tutti a nanna

Recensore Veterano
19/09/12, ore 22:25

Quindi nonostante i suoi monologhi-dialoghi interiori anche lui ogni tanto ritorna sul pianeta adolescenza, seppure sempre lontano anni luce da quello autentico, visto i giochetti mentali che gli passano per il cervello.
Più leggo questa storia più me ne ubriaco, perchè con la sua singolarità mi impedisce di pensare ad altro se non alla continuazione di ogni capitolo. Fantastico.

Recensore Veterano
19/09/12, ore 22:15
Cap. 6:

Fino ad adesso lo avevamo visto accanito contro o se stesso o gli sconosciuti incontrati per caso, ma ora lo vediamo contrariato da ciò che gli è più quotidiano, quale la sua C.L.A.S.S.E., un acronimo verso il quale sente molta insoddisfazione e a tratti rabbia.
Eppure, fantasy o non fantasy, è difficile arrivare fin dove arriva il solipsismo di questo ragazzo.

Recensore Veterano
19/09/12, ore 22:03

Con il tuo talento indescrivibile sei riuscito ad incastrarmi nella descrizione (gioco di parole terribile voluto) della battaglia di strada di Piero-Domenico-Felice-Vattelapesca. Stupenda, spettacolare, mitica. Se mai dovessi assistere ad una rissa non potrei non ricordarmi della tua telecronaca spassosa.
Il colpo di scena di fine capitolo, però, proprio non me lo sarei mai immaginato. Per me è stato come risvegliarmi da un sogno strano ma ipnotizzante, per poi rendermi conto che non solo lo spasso è finito ma che mi trovo anche invischiata in una situazione in cui non vorrei essere.
Piero scolaro... e chi se lo aspettava?
Come al solito non manchi di impressionarmi...

Recensore Veterano
19/09/12, ore 21:51

Immaginare quello che prima si stava facendo delle seghe mentali (e non solo!) nella sua stanzetta brulicante di pensieri contrastanti camminare nel mondo meschinamente vero è molto strano. La sua personalità aveva assunto talmente dei connotati negativi da farmelo pensare anche fisicamente brutto. In fondo in fondo Domenico deve ancora mostrarci molto di sé!
Molto penosa e patetica la scena della ragazza dalle curve ben piantate e dall'aspetto incantevole, ma a suo modo divertente.

Recensore Veterano
19/09/12, ore 21:44

La scena non viene più monopolizzata da Domenico e fortunatamente il risveglio degli altri tre ha contribuito a dare un bello schiaffo esistenziale e una pedata fisica al protagonista da mi-piango-addosso-ma-non-mollo.
Riesci a far entrare in contatto lettore e mente del personaggio togliendo ogni barriera, anche quella della decenza e della pudicizia.
Tutto questo ha dell'incredibile. Complimenti Law!

Recensore Veterano
19/09/12, ore 21:26

Tutto ciò è talmente assurdo che non può non suscitare curiosità e voglia di continuare. Potrebbe accadere l'impensabile, l'imprevedibilità più imprevedibile, non c'è nessun limite alla pazzia di questo personaggio e della sua vita. Per un certo verso sembra di stare nella sua testa, immersi nella manciata di metri quadri della sua lercia stanza, quasi una sorta di prigione, circondati dalle sue 3 maschere;
eppure è così dannatamente attraente come storia...

Recensore Veterano
03/09/12, ore 21:52
Cap. 1:

Un prologo inusuale, folle, ricco di rabbia e strafottenza. Come dire, politicamente scorretto?
Un dialogo ricco di battute tremendamente volgari quanto divertenti, disgustose come probabilmente il loro autore, ma anche ricco di riflessioni singolari, caratterizzate da entrambe le parti del discorso. Nonostante l'ostentazione di uno stile di vita sudicio e insignificante, non c'è corrispondenza tra questo stile di vita e il livello di argutezza del pensiero, se pur sprezzante di tutto e di tutti.
Non lo si può certo definire un brutto inizio, anzi, è tutto il contrario.

Nuovo recensore
16/03/12, ore 20:26
Cap. 1:

Storia che ha potenziale, ma è volgare e scritta troppo rudimentalmente.

Recensore Master

Orbene, mi sorge un dubbio: staremo mica allungando il brodo perchè non sappiamo più cosa metterci dentro? Bel capitolo, certo. Sei tu, certo. C'è il tuo stile, il tuo essere, c'è la tua straordinaria anormalità. Ma.... Ma poi? Sai dove andare? Ci vuoi andare? Sei ancora convinto? Se si, scusa. Per aver dubitato.

Recensore Master
27/08/08, ore 22:14

Ehi, ovviamente il mio secondo commento al tuo primo capitolo è riferibile a questo. Scusa, ma sono fuso più di quanto credessi.

Recensore Master
27/08/08, ore 22:08
Cap. 1:

Ho temuto. Ho quasi messo la bandiera a lutto. Ho quasi pianto la tua totale anche se teatralissima sparizione dal sito. Mi collego. Distrattamente. E finalmente ritrovo la tua storia con un pezzo nuovo, con un nuovo capitolo, con un pò di quella lanuggine ferrosa che costituisce il tuo interessantissimo cervello. Bel ritorno. Bel capitolo. A tratti quasi filosofico. Quasi profetico. E' stracolmo di frasi interessanti e che condivido appieno, e parliamoci chiaramente, parlare di filosofia nel 2008 è quantomeno anacronistico. Amo questo capitolo per questo. Ma adesso? Ho letto che hai problemi col pc. Stringerò i denti. Ma ti aspetterò con l'ansia di continuare a leggere ancora un pò cosa può produrre la mente di un folle. (con tutto il rispetto, ovvio.)

Recensore Master
08/07/08, ore 15:57

Follia mista a bravura delicatamente diabolica; ecco gli ingredienti di questo nuovo capitolo. Io protesto, vostro onore. Protesto. Certe storie sono obbligatoriamente da commentare, fosse pure per sbrindellarle senza pietà. Ma va fatto. Perchè nessuno si prende questa pena? Forse perchè il contenuto spaventa. Ecco cos'è che mi attira, come mosca al miele, come un corpo di un modello sotto il sole con la giusta brezza, come un enorme confezione di nutella. Ed io vengo a leggere. e leggerò comunque. Senza paura. Ah! Dimenticavo! Io sono, e ripeto, io sono, un dio dimenticato. Al prossimo

Recensore Master
06/07/08, ore 13:36

Mi hai fatto penare, aspettare, trepidare, forse avevi bisogno di dare respiro alla tua mente. Ma io sono rimasto. Fedele. E assolutamente plaudo al tuo ritorno! E' un Decamerone in piena regola, e se tanto mi da tanto, in mano a te diventerà una bomba al vetriolo. Ottimo il riferimento alla "peste ideologica" e l'abolizione di qualsiasi "pulizia" di sorta. Apprezzo. Apprezzo e sottoscrivo. Al prossimo

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