Recensioni per
Gorgoglìo.
di hiccup
Ci tenevo particolarmente a commentare questa poesia - e a riprendere a commentare con questa poesia. Che fra l'altro tocca una tematica non nuova in sé, credo che la tua raccolta si stia facendo sempre più ciclica (e non temere, nel momento in cui smetterà di apparirmi ciclica e mi sembrerà scadere nel banale, te lo farò notare subito, così potrai rimediare - se vorrai, sempre se dovesse verificarsi questa eventualità, eh), tieni presente però che non è un male, è successo a molti Poeti, anche allo stesso Montale (che io adoro nei suoi temi, nelle sue parole e nelle sue espressioni che si riaffacciano, quando ricorrono e rincorrono (ne)i suoi versi). |
Ho letto il titolo e ho pensato subito a due cose: 1) sarà un anagramma? 2) ha un non-so-che di ungherese. E non c'entravano nulla, però sono indicative della mia propensione a fare collegamenti strani. |
Buona domenica intanto! |
È una poesia che tocca un nervo scoperto ed è difficile prenderla senza farti male. |
"Fiducia - collaborazione" |
In questa poesia non tutto mi torna, mi risulta difficile capirla. |
Oh. |
“Perché siamo un po’ tutti come la pizza; |
Che poesia malinconica! |
Mi piace quando scrivi poesie sull'accettazione del proprio sé (un tema, questo, che ti è caro e che affronti spesso). Non dici mai cosa sia migliore, se tu o gli altri; nelle tue poesie non ci sono elogi in cui un ruolo è in luce e uno in ombra, no: le tue poesie sono quasi sempre neutrali, incapaci di stabilire gerarchie, utili solo a constatare che la realtà è questa. Così è, se vi pare. |
Rieccomi, mi è mancato commentare le tue parole con altre mie parole, sai? |
Ehi! Come promesso sono passata a recensire la poesia del giorno! Vorrei strapazzarti di baci e abbracci ma non posso, di certo non posso mettermi a baciare il cellulare! Cmq ancora grazie mille per gli auguri, sei tra le poche persone che si sono degnate di spendere poche parole per farmi felice... È stato un giorno di... Non continuo, anche perché stamattina mi sono alzata con i conati di vomito (tu penserai: di nuovo????) e non so perché continuo a rimettere il nulla! Sono davvero strana, ma del resto una come me poteva essere una persona uguale a tutte le altre??? |
Ehi! Ho saltato un bel po' di poesie ma in questi giorno c'è stata una lotta tra me, il cellulare e mio padre che santo cercava di riparare questo stupido aggeggio cretino! Praticamente immaginati me che bestemmio contro il telefono.... Non un bello spettacolo. |
Il titolo mi era familiare, ero sicuro d'averlo già letto fra le cose che hai scritto. Ho spulciato per quindici minuti buoni andando a ritroso nella tua raccolta ma alla fine avevo ragione! C'è una piccola introduzione alla poesia del 31 gennaio che recita proprio così: |
Sono incappata per caso nella tua raccolta e, per mera curiosità, ho voluto un po' leggere la poesia legata al giorno del mio compleanno. |