Recensioni per
Gorgoglìo.
di hiccup
Scusa, ma non sarebbe Due luglio? |
Bella! Molto ardente, ho sentito il fuoco sulla mia pelle. Anche se la pelle è pallida, c’è lo sciacquio che accompagna i pensieri che sono scottati dal sole. Piove sulle labbra, quelle labbra che sfuggono (credo che il tuo errore di battitura "suggono" corrisponde a "sfuggono") l’ambrosia divina da calici intarsiati di sogni. |
Bella anche questa! |
La pioggia è un fenomeno che mi piace molto. |
Il troppo, come se non ci sarebbe più la voglia. |
Si nota che adori nuotare e che ami l'acqua. Hai descritto molto bene l'inizio, quando si viene a contatto con l'acqua e via dicendo quando si sta dentro essa. Non deve essere sottovalutata, perché, per svariate ragioni, si può affogare. Qui mi è venuto in mente ciò: non sottovalutare le persone, devi essere pronto a tutto. |
Mi sorprendi sempre nei tuoi momenti di passione, come in questo caso d'estasi e contemplazione artistica, ascetica ma allo stesso tempo fermamente terrena. |
Molto bella, come sempre. L'aria che unge la pelle, una marmaglia umana che brilla, che si muove. Le sculture che appaiono perfette, quasi a dirsi: "Ma quello lo ha fatto un essere umano come me?". Pensieri, idee che si ammassano, si sovrappongo. Non muoiono. Questo è il dolore dell'artista, un dolce dolore, quasi amaro, ma che conquista la sua anima. |
Bella, fa riflettere. Sono solo frammenti, ma ricchi di significato. Mi ricordano le persone dimenticate, accantonate ed emarginate. Il finale è davvero d'oro: brividi bollenti e vampate gelide, una contrapposizione di sentimenti che ne danno uno davvero stupendo, proprio per questo alla fine dici che naufragare ed affondare in se non è mai stato così incantevole. |
Pochi versi, simbolici e forti. Veri, sentiti, destinati a te stessa. |
Un dialogo (immaginario?) iniziale, il ritorno del gorgoglìo e un titolo scritto in maniera diversa (tsk, non credere che certe cose possano passare inosservate a un tuo fedele lettore). Merito del surplus, eccezionalmente, di sonno? |
Buonasera! Mi ha fatto ripensare al passato, a quando in soffitta ho trovato degli attimi, delle foto, dei ricordi. Erano ricordi di quando ero piccola, nemmeno mi ricordavo. E' stato un momento bellissimo riviverli. |
Acuta digressione sulla parola margine. |
Inutile dirti che sei un genio, che scrivi in un modo così bello da far innamorare le persone della tua scrittura, come hai fatto con me. Ho trovato questa poesia stupenda. Mi ha insegnato molte cose, e lo ammetto che mi ha anche fatto riconoscere i miei errori, i miei più grossi sbagli, diciamo che mi ha dato una bella dritta sulla vita che ho davanti. |
Non è semplice commentare questa poesia, però volevo farti sapere che l'ho letta, dall'inizio alla fine. |