Ebbene, sono qui. Ce l’ho fatta! Non ho ancora recuperato nulla di tutto quello che devo fare su EFP, ma non potevo farvi attendere oltre. Probabilmente scriverò una recensione che questa storia non merita, perché voi siete talenti veri e scrivete in modo sublime... e non so proprio dove andrò a parare, ma voglio esserci.
Questa storia è una mia prima volta. E’ la prima volta che leggo su EFP di tematiche così reali, di realtà così crude. Non so se siete le uniche a trattare questi argomenti ma se così non fosse, sono certa che siete fra le poche persone che lo fanno così bene.
Parto con un complimento esclusivo per Renny cuoreh! La grafica. E’ meravigliosa. Un piacere per gli occhi, davvero! ♥ Perchè tanto lo sappiamo che Sick non ci sa fare! ;)
E poi i complimenti ad entrambe, perché il prologo ti trascina nella lettura della storia senza pietà, e il primo capitolo ti tiene ancorato con forza. Ogni pensiero, ogni descrizione ti fa vivere la loro storia. Ogni dialogo ti porta così vicino a loro da volerli “salvare”. Perché c’è tanto da salvare e loro stessi non se ne rendono ancora conto.
E si percepisce in ogni frase quanta storia abbiano dietro di loro questi personaggi, si capisce che nascondono un universo di esperienze e di ricordi. Perché voi rendete tutto maledettamente bene, e continuamente viene da chiedersi “perché fa così?” “come è diventato quello che è?” “perché ha questo problema?”. Sono tutte domante che vogliono una risposta e che quindi creano la dipendenza da questa lettura.
Mi piacciono Dik e Frì. Hanno vite così incasinate da farmi provare tenerezza. Sono così reali - con tanti, troppi, problemi - da fare invidia. Descritti con una perfezione tale da poterli toccare.
E mi piacete voi, con questo stile così coraggioso e crudo... non so se è la parola giusta, ma passatemela! La intendo in senso buono! ♥
Non mi dilungo oltre, perché comincerei a scrivere una marea di cacchiate senza senso. Io sono una sintetica, ormai lo sapete! ;)
Un abbraccio,
Gabry

E sbam, arrivo a recensire in ritardo pure qui.
Ho una considerazione idiota da fare sul capitolo precedente, ovvero che quando ho letto il paragone del nome di Dikill a un Pokèmon, sono rotolata dalla sedia. Con ciò, torno a fare la persona seria ;u;
Questo capitolo ha una psicologia talmente sviluppata bene, che mi ricorda in un certo senso alcuni film anni 80, con dialoghi seri e raccontati nei dettagli, esattamente come la seduta dalla psicologa.
Pur essendo lungo, è preciso e rende molto bene la patologia diagnosticata, tanto che mi ha fatto un po' di tenerezza. Le paure e le ansie di Friedrich mi danno un senso di fragilità e bisogno di amore, un'incertezza emotiva che solitamente piace molto associare a mia volta ad alcuni PG delle mie storie. E poi il nome Evelyn, che pure io ho scelto e che amo, nonostante sia un ambito totalmente diverso.
Ho adorato il senso di classificazione ed appartenenza delle cose ed oggetti all'interno dell'appartamento, un processo naturale che accade ogni qualvolta si abbia a che fare con estranei, ma che si assottiglia sempre di più man mano che le persone si conoscono. Quindi che dire, ho trovato tutto estremamente realistico nonostante la particolarità della trama. Sto ancora focalizzando cosa può essere accaduto nello specifico a Dikill, ma suppongo che sarete voi a scriverlo presto.
Complimenti e grazie per gli mp di aggiornamento :*

Ok, mi sento dannatamente in colpa ora che mi ritrovo a recensire dopo tipo tre capitoli senza averlo fatto. Purtroppo ho avuto problemi con internet!
Oltre a questo, ho amato tutti i capitoli, come amo Frì e Dik.
Nell'altro capitolo, quando ho letto del povero irlandese picchiato, mi è venuto il magone e ho pensato a Frì che doveva salvarlo!
E infatti sono stata accontentata.
La seduta con la psicologa è stata fantastica, Frì fa una tale tenerezza.
Peccato che sia già finito, avrei voluto leggere ancora. Ma perchè a me i capitoli non sembrano mai troppo lunghi? Soprattutto di questa storia.
E le ciglia bagnate di Dik? Voi cercate di uccidermi, io sono di cuore fragile.
Va bene, voi siete bravissime e io vi amo troppo.
Aggiornate presto.~

Ehi, ciao! Eccomi qui, come promesso :)
Bel capitolo, davvero, mi piace soprattutto quando descrivete i comportamenti di Friedrich, siete brave a far intendere la sua malattia :))
Spero che aggiorniate presto, alla prossimaa!

Eccomi! :3
Comincio subito dicendo: povero T_T Come lo capisco! Avete idea cosa significhi scendere e salire le scale? Sì, sicuramente sì, ma come lo capisco! Io abito al quarto piano (rialzato) senza ascensore e quando devo portare su la spesa è un'agonia. No, comunque, ora continuo a leggere, ma dovevo scrivere il modo in cui mi sono sentita per lui, povero. :°
"se fosse stato necessario –, quando il rumore della serratura che scattava catturò la sua attenzione, costringendola a riportare" Non dovrebbe essere: constringendolo? O sono io che oggi sono finita e vedo cose che non esistono?
Sono arrivata alla fine del capitolo e non me ne sono nemmena resa conto. Okay, vediamo di trovare delle parole per recensire questa storia. Tesoreh, io penso una cosa, siete brave, bravissime. Questo capitolo è introduttivo, ci avete immerso nel mondo di Dik, nella sua nuova dimora, spiegandoci quello che gli fa star bene, ciò di cui non può fare a meno. La sua dipendenza. E l'avete fatto egregiamente perché durante la lettura mi sembrava di essere lì. Ad osservare Dik muoversi, preparare la sua dose, muoversi e buttarsi nel letto. Mi sembrava di essere lì con lui, come un fantasma che incastrato dentro quella stanza ad osservare tutta la scena. Ed ho concluso il capitolo con un senso di angoscia. Siete davvero bravissime, il vostro stile è fluido e avvincente. E' un dover leggere sempre la parola successiva senza poter staccare gli occhi dal testo, perché non puoi. Perché devi sapere. Devi vedere. Devi averne di più, un po' come Dik che ha bisogno della sua dose, quindi credo che siate riuscite ad essere evocative e che siate riuscite a trasmettere questo senso di dipendenza, di voglia che Dik ha nei confronti dell'eroina. Perché insieme a lui è il lettore stesso ad aver bisogno di andare avanti e ciò è dovuto alla scelta del lessico, crudo, e dello stile.
Quindi vi devo fare proprio i miei complimenti! ♥
Ci vediamo presto - spero - nei prossimi capitoli.
Bacioni
Deb
(Recensione modificata il 18/02/2014 - 10:14 pm)

Buonasera! Emozionatevih! ♥ La Debbina è arrivata :') Ci ho messo un po', ma meglio tardi che mai u///u
Per prima cosa voglio fare i miei complimenti per il banner perché è assolutamente asdfghjjlòldsa! Se già mi fate diventare così bimbominkiosa, non so poi come potrò rimanere seria poi. Voi comunque non allarmatevi per la mia pazzia! T0T
Credo che questa recensione sarà molto blanda perché nelle originali ci metto un po' ad entrare dentro la storia e quindi a riuscire a scrivere una recensione fatta decentemente, per cui mi scuso di ciò che già da ora :')
Allora! ♥ Ho finito di leggere il prologo e devo dire che con poche parole siate riuscite a catturare il lettore (me). Perché, anche se il prologo non è lunghissimo, parte subito in quarta, o quasi. Si comprende dalle prime righe, senza necessariamente leggere le note d'autore che nei capitoli futuri si abbia un'alta probabilità di incappare in tematiche forti. La frase che poi fa da titolo alla storia, preannuncia che ciò che si leggerà non è niente di bello. Per il protagonista, almeno! Io sono sicura che, invece, questa sarà una storia appassionante perché da questo prologo siete riuscite ad incuriosirmi tantissimo. Mi domando perché il protagonista abbia così tanta paura di raccontare la sua storia, perché comincia il racconto proprio con quella frase. Il lettore si chiede cosa diavolo sia successo per farlo finire così, con il tubo della flebo sul braccio.
Insomma... bisogna soltanto andare avanti a leggere. :) Ed io ho già il primo capitolo pronto, se nessuno mi scassa, mi ritroverete tra poco! *0*
Baci
Deb
(Recensione modificata il 18/02/2014 - 09:16 pm)

Wow, mi piace un sacco questa storia, bello anche il capitolo :))
Aggiorna prestooo

Eccomi qui, in ritardo come sempre, ma questa volta per causa PC aperto in due, che mi costringe a recensire da questo odioso tablet.
Comunque, ho trovato molto interessanti le parti "mentali/psicologiche" dei due ragazzi, e anche se sono scontata non posso non dire che mi è piaciuta da morire la frase "Neanche da morto" ripetuta in entrambi i casi. Mi piacciono particolarmente le riflessioni interiori e le descrizioni di questi frammenti di vita, sono chiarissimi e rendono alla perfezione l'idea di ciò che accade!
Rapporto che hanno Dik ed Hollie è estremamente reale, concordo sul fatto che non si può mai conoscere alla perfezione una persona nonostante tutto il tempo che si trascorrere in sua compagnia!
complimenti ancora, al prossimo capitolo *^*

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Inizio questa recensione ringraziandovi. Perché sìh. La recensione è mia e decido io :'D
Grazie, per lo spam, per la vostra riconoscenza. Anche se vi ho reso le cose un po' difficili, invece di rendervele più semplici. *Gatta vi abbraccia e vi palpa tutte*
E grazie, perché questa è una storia coraggiosa. Ed io amo le storie coraggiose. Anche se non "vendono", non sono popolari. Perché le storie coraggiose ti entrano dentro, strisciando, e ti lasciano qualcosa. Sempre.
E voi due, belle pampineh , siete assolutamente ed incontrovertibilmente talentuose. La vostra filosofia di scrittura mi ha quasi commossa. State facendo quello che mi siete ripromesse: lasciare che si raccontino da soli. Ed è il modo giusto, forse l'unico, per raccontare una storia come questa. Perché è così che si scrive
*applaude*
Io vi ho lette singolarmente e riconosco quello che scrive l'una e l'altra. Soprattutto l'uso della punteggiatura è diverso, ma, narrando di personaggi diversi per me è un punto di valore. È bello ed autentico che abbiano un registro leggermente diverso, li rende più veri, più vivi.
Brave, siete proprio brave. Non temete. Fotte*evene. Usate tutte le parolacce e le scene crude che volete, perché il realismo forse non "vende", ma fa la differenza tra una scrittura mediocre ed una di qualità.

Ora la parte "tecnica":

"Lilla. Si disse, facendo mente locale del colore nonostante lo conoscesse, esattamente come il giallo, l’azzurro, il rosso ed il verde.
«Lilla o blu tiffany, che differenza fa?»"

Non posso fare spoilah, ma voglio fare un applauso a Radioactive. Non è facile entrare nella testa di un personaggio come Fri, e tu ci sei riuscita, Darling. Davvero. Sono contenta se i miei consulti-complica-vita ti sono stati utili almeno un po' per riuscirci.

"Sarebbe dovuto uscire il giorno dopo dalla sua camera, quella specie di gabbia dove si era chiuso da solo. No, non una gabbia: dalla gabbia mi guardano. E non voleva essere guardato, doveva pensare di essere invisibile, come un fantasma a cui nessuno fa caso.
Non c’erano complotti contro di lui.
Si accarezzò un braccio, trovando su questo residui di tempera rossa, la grattò via con l’unghia sporca e rimase appoggiato al muro adiacente alla finestra. Un tempo avrebbe cercato di buttarsi da lì convinto che ci fossero delle bombe in casa, messe da un qualche terrorista che ce l’aveva con lui perché non aveva buttato le bottiglie di plastica nel contenitore giusto.
Forse le bombe c’erano ancor-"

Qui mi sono praticamente commossa. E' esattamente quello che mi aspettavo. Esattamente. E non dev'essere stato affatto facile, me ne rendo conto. Ci vuole talento, per muovere Fri, e tu ce l'hai.

Eh, Yingsu, cara Yingsu. Mia cara Welsh/Palahniuk.
Vogliamo parlare di Dik? Ma soprattutto di Hol?

Alla televisione davano Spongebob e nessuno dei due aveva voglia di cercare il telecomando per cambiare canale. «Spongebob è Matthew!» affermò d’un tratto Hol, ridacchiando sommessamente mentre il suo coinquilino recuperava la giacca – stava andando al lavoro, come sempre. Io mi faccio il culo, a differenza di voi stronzi –

E io la amo. So che è il personaggio più facile da amare, in questo marasma di anime spezzate, ma io ho una passione per le badass dal cuore d'oro e la lingua da scaricatore di porto (sarà perché mi ricordano me, mah! -egoriferita is the way-).
Adoro come i personaggi interagiscono fra loro. Sembra di averli davanti, ognuno con la sua voce. Ognuno ha il suo registro, e lo trovo sintomo di una scrittura decisamente matura, decisamente realista e decisamente ben fatta.
Che dirvi, se non che state facendo uno splendido lavoro? Ah, giusto, Finnick vi manda i saluti. E una zolletta, da mettere nello yogurt all'arancia.

Lot of love, babies ♥

Ok, finalmente ci sono arrivata, con calma , ma ci sono arrivata :D
Ho riletto il capitolo due volte dato che quando l'avevate appena postato non ho avuto il tempo di recensire ><
Allora, innanzitutto chiedo perdono per questo commento inutile, ma io adoro il nome "Hollie". E' uno dei miei preferiti e qualche tempo fa l'ho usato anch'io per una storia che però non ho mai pubblicato, quindi si, quando l'ho letto in questo capitolo mi sono tipo illuminata (?).
Per il resto, sono sempre più curiosa di conoscere il passato di Dik, di come è arrivato a questo punto e il perchè delle sue azioni. Mi è piaciuto tantissimo il tono scherzoso utilizzato in questo capitolo nonostante la situazione, e i dialoghi tra lui e Hollie sono realistici, considerando la tipologia di persone quali sono. In questo capitolo ho avvertito quel leggero "degrado" - potrei quasi definirlo così- dei giovani lontani da casa per studio, lavoo e quant' altro. Quindi si, anche questo capitolo mi è piaciuto, ma non mi voglio sbilanciare troppo e aspetto di leggere ciò che accadrà in futuro^^

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Salve!
Ho aspettato con ansia questo capitolo e finalmentente è arrivato -felicità-.
Non riuscirò mai a fare una recensione decente, ne sono ormai consapevole...
Va beh, è entrato un nuovo personaggio, Hollie e anche un secondo personaggio, Metth.
Non me lo sarei mai asoettato giá nel secondo capitolo ma wow lo stesso. Non vedo l'ora di vedere l'evoluzione di questi personaggi.
A parte questo, il 'no, non si scrive come cazzo' è stato bellissimo perchè mi è capitato di parlare di questa ff e ho detto la stessa frase. x'
Va beh, basta.
Siete state bravissime come sempre, davvero.
Aggiornate presto eh!
xx

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Ehi! Ho trovato la pubblicità di questa storia sul gruppo di Facebook, solitamente non faccio molto caso a quel che viene pubblicato, entro per accettare le persone poi torno alla mia vita da maturanda complessata, ma qualcosa mi è saltato agli occhi... il tedesco! Cioè, se trovo il tedesco in contesti italiani per me è già un buon segno. (Comunque sì, la frase è corretta :D la vostra traduzione è un po' libera, ma è esatta, quindi non preoccupatevi!) Dopo il preambolo, arrivo al punto: devo dirvelo, ne è proprio valsa la pena. Sono poche righe, un breve prologo, ma è scritta in maniera fantastica, mi hai attratta e spero continuerete questa storia. Non so che altro dire, vi faccio i complimenti. Giada

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Ho letto tutto ieri sera, ma mi sono ridotta a recensire solo ora quindi spero di ricordarmi tutto ><
Innanzitutto, complimenti, complimenti e complimenti ancora. Non è facile scrivere in questo genere senza cadere nella banalità, e per essere il più chiari possibili bisogna saper scrivere bene, cosa che voi fate alla perfezione. Mi piace la stesura, mi piace l'ambientazione che avete ricreato e mi piacciono tutti questi dettagli, tutto fa capire al meglio le singole azioni dei due ragazzi. Ho adorato la stanza di Friedrich, quei vetri mi hanno incuriosita, così come la tela sul letto e la riservatezza del tedesco. Dik invece mi ha (purtroppo), ricordato una persona che potrei definire quasi uguale a lui, perciò leggendo le sue azioni e i suoi pensieri ho pensato "cavoli, è proprio così". Nonostante non sia la prima volta che leggo o che io stessa tratti l'argomento dipendenza da coca, nulla di ciò che avete scritto è risultato scontato, noioso o ripetitivo. Sono curiosa di sapere come continuerà, e sono curiosa di conoscere anche gli altri PG!
Per finire, arriva il mio commentino-cavolata riferito ai prestavolto, in particolare Dik, che se non sbaglioè Ash Stymest(?). Per cui si, ve li scegliete sempre molto bene pure sti ragazzi, eh. *Me ne vado*
Al prossimo capitolo *w*

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Salve!
Inizio col dire che per tutto il tempo in cui ho letto il capitolo ho avuto un grande flashback del vecchissimo primo capitolo ed è stato qualcosa di strano, credo, qualcosa del tipo 'ho una botta al cuore'.
Oltre a questo, il capitolo è bellissimo /cioè, non avevo dubbi che lo fosse/, amo il modo in cui scrivete, così realistico e forte che ti sbatte contro senza preavviso.
''Eppure non riusciva a smettere nemmeno se si sforzava, nemmeno davanti al cadavere del suo migliore amico.''
Perchè mi è venuto in mente la parte di Trainspotting dove muore la figlia di Alison?
A parte che quando si droga Dik mi viene sempre in mente Rent Boy, ma va beh x'
Mi sto perdendo in discorsi inutili, lo so'.
Oltre a questo, OVVIAMENTE, il capitolo è stupendo e voi siete stupende e Frì stupendo e anche Dik è stupendo, cioè, siete tutti stupendi c':
Aggiornate presto-
bye xx

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In ritardo come sempre, ma sono arrivata.
Voi due fate magie quando scrivete insieme, anche se si tratta solo di poche righe, di un prologo, di una citazione... scrivete talmente bene che la voglia di conoscere di più sulla storia arriva spontanea, mettendo una curiosità assurda nel lettore. O almeno, per me è così. Questa volta non lascerò una recensione chilometrica, dico solo che questa introduzione mi è piaciuta tanto e che è scritta benissimo, sono curiosa di sapere cosa accadrà più avanti.
Chiara

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