Eccomi qui, di nuovo! Grazie per la risposta, a proposito; e non ti preoccupare se non riesci a rispondere ad ogni mia recensione, sono io che vado troppo in fretta hahaha.
Allora, non ricordo quale fosse stata la mia prima impressione su Brad quando l'ho incontrato nella storia capitoli addietro, ma adesso posso dire che mi fa ribrezzo. A parte il fatto che all'inizio non capivo quali fossero le sue intenzioni e che non mi sembrava male come tipo, verso la fine, più parlava con Jay e più Jay si interessava a lui, io pensavo che Brad si dimostrasse tanto dolce e carino, come uno che non ha mai fatto del male neanche ad una mosca, ma che in realtà voglia fregare il povero Jay in qualche modo. Non so, magarivuole farci sesso... Comunque non mi piace per niente, come persona. Mi fa ripugnanza, se devo essere sincera.
Okay, vado al prossimo capitolo per scoprire ciò che succede.
crazy lion

Capitolo bello intenso. Jay ha deciso di buttare tutte le cose di Izaya. Io, sinceramente, non ce la farei. Non ne avrei la forza, neanche mentale, intendo. In questo sono molto diversa da Jay: lui ha deciso di affrontare il dolore in maniera diversa da come farei io. Lo vuole allontanare il più possibile, vuole cercare di essere freddo e direi che ci sta riuscendo piuttosto bene... Ma questa non è la cosa giusta, secondo me. Credo che il dolore sia qualcosa di soggettivo: c'è chi lo allontana, però in uesto modo credo chr sbagli, perché prima o poi gli si riverserà addosso; ed è questa la paura che ho, che a Jay succeda proprio così. C'è chi invece decide di afftonarlo, di piangere tutte le sue lacri,e, ma Jay ha deciso di non farlo, di voltare pagina in un altro modo. Ma ci riuscirà davvero? Forse sì, ma non credo che succederà in fretta.
Lizzie si è accorta che qualcosa non va, è angosciata per Jay lo sarei anch'io se l'avessi visto buttare via le cose di Izaya con quella freddezza e quel distacco.
Sono molto preoccupat per Jay, però non voglio dirgli niente. Non coglio dirgli che sta sbagliando, o di riprendersi, o di darsi una mossa, o di rimboccarsi le maniche e cambiare la suavita, perché ognuno ha i suoi tempi per affrontare il dolore, i suoi modi e, a meno che non faccia qualcosa che lo metterà in pericolo, non sarò di certo io a dirgli di cambiare. Secondo me non sta facendo la cosa giusta, nel senso che non lo sta affrontando bene, sì, questo lo ammetto, come ho già scritto in precedenza in questa recensione. Ma credo che abbia bisogno di tempo per elaborare questo lutto. E ce ne vorrà molto. Elaborare un lutto è una delle cose più difficili della vita, secondo me. C'è chi ci mette mesi, chi qualche anno,, chi si riprende e poi ha una ricaduta. Jay sta allontanando il più possibile Izaya dalla sua vita e dai suoi ricordi, ma ci riuscirà davvero o questo gli si ritorcerà contro?
Starò a vedere.
Vado al prossimo capitolo.
Ah, bellissimo il titolo di questo e anche le parole della canzone.
crazy lion

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Eccomi qui anche oggi.
Allora, cominciamo col dire che Robert mi piace moltissimo. Sembra n uomo freddo, lo era parso quando ha parlato con Lizzie di Jay e di Izaya, ma poi in realtà si è visto che soffre moltissimo anche lui. E'come se cercasse di fare da roccia per sostenere Jay e Lizzie in questo momento difficile, tenendo staccato il suo cuore, non lasciandosi toccare, per quanto possibile, dal dolore e dalle emozioni, per aiutare chi ne ha più bisogno. Lo ammiro moltissimo per questo.
Per quanto riguarda Lizzie, è dolcissima, si preoccupa per Jay e sarà una mamma eccezionale per la bambina, già lo so.
Jay mi fa una pena incredibile. Pensavo che prima o poi sarebbe scoppiato facendo una cavolata, invece alla fine ha pianto con Lizzie. E' stato bravo, ce l'h fatta a cominciare a sfogarsi e a parlare, questo è il primo, piccolo passo verso la guarigione. Certo, la strada sarà ancora lunga per lui per stare bene, ma intanto ha fatto un passo, è già molto. Lizzie è stata carinissimaco lui, l'ha ascoltato e capito e gli ha dato forza. Jay dovrebbe credere un po' di più in se stesso, nelle sue capacità, nella sua forza, ma lo capisco perfettamente, so che ora non ce la fa. E' troppo presto. In fondo ha perso una persona per lui importantissima. In ogni caso lo ammiro perché so che ha una grande forza dntro di se ed è anche riuscito a uscire, okay non ha fatto molta strada (anzi, quasi per ninte, però almeno ci ha provato).
Crdo di aver detto tutto. In questi capitoli così pieni di tristezza, di ricordi e di dolore, non so bene cosa dire, se non che comprendo Jay appieno e che spero che, pian piano, la sofferenza passerà... beh no, non passerà mai, ma perlomeno diminuirà, mi auguro.
crazy lion

In questo capitolo il dolore di Jay è grande, terribile e palpabile. E' talmente vero e descritto in maniera così reale che sembrav proprio di poterlo toccare.
E' una sofferenza, questa, che sarà difficilissima da superare. Spno curiosa di vedere come si evolverà la storia, come lui affronterà la morte di Izaya.
Mi è dispiaciuto che non abbia partecipato alla funzione e che per dei giorni non abbia provato emozioni, ma lo capisco, anch'io mi sono sentita lontana dal mondo dopo un lutto.
Se a me ogni riga di questo capitolo ha fatto provare una grande tristezza, non immagino come debba essere stato per te scriverlo, ma è comunque bellissimo perché ai descritto bene i sentimenti di Jay facendomeli provare.
Secondo me Brad non è così cattivo come vuole dare a vedere, quindi sono curiosa di sapere se lui e Jay si incontreranno di nuovo e cosa accadrà tra loro. Mi ricordavo di lui, ma non immaginavo l'avrebbe rivisto.
Per quanto riguarda il momento nel quale Jay va da Lizzie, ha fatto bene a correre da lei, che è l'unica, assieme a Robert, che può sostenerlo in questo momento così difficile.
Mi ha fatto mle sapere che Lizzie non è sicura che Jay possa farcela, ma è la stesa cosa che penso anch'io, alla fine. Ammetto di avere dei dubbi e non perché non considri Jay forte, anzi, ma piuttosto perché eventi così traumatici e terribili come i lutti distruggono una persona e fanno un male tremendo, che spacca il cuore e ferisce l'anima. Anche a me Jay è sembrato morto, come a Lizzie e, nche se questa è una storia, sono preoccupata per lui. Mi ci sono affezionata così tanto! Ed ora vederlo stare così male ferisce anche me.
crazy lion

Ho finito di leggere il capitolo da dieci minuti e nel frattempo ha cominciato a piovere, come se anche il cielo volesse piangere per Izaya, come sto facendo io.
Ero felice per come stavano andando le cose, Izaya e Jay erano tranquilli, sereni, Lizzie e Robert anche, lei era incinta ed io ero contentissima per tutti e quattro. E poi mi immaginavo Lizzie con il bambino o la bambina e la vedevo occuparsi di lui o lei molto amorevolmente.
E poi cos'è successo? Questo?
Io... io non so nemmeno cosa dire, come esprimere quello che provo. Sono triste per Jay e turbata. Lo so, sono troppo empatica forse, ma sono fatta così. Il fatto è che mi apettavo che sarebbe successo qualcosa. Quando Lizzie ha cominciato a piangere ho avuto paura per il bambino, poi ha detto che stava andando tutto bene e quindi è tutto passato, ma pensavo che avesse fatto ltri esami perché magari si era insospettita di qualcosa e avesse scopertoper esempio che aveva un tumore o cose del genere. Il fatto che Izaya sia morto è davvero scioccante. Il contrasto tra l'inizio dolce del capitolo e la fine, così tragica, con quelle due frasi di chiusura secche, è stato davvero terribile. Sei stata bravissima a scriverlo e ti faccio i complimenti per come sei riuscita a gestire bene anche questo capitolo, però ecco, credo di non essere stata l'unica a ricevere una brutta, tremenda sorpresa. Del resto la vita è così: è tremenda, si prende gioco di noi. Può essere bellissima, sì, fino a un certo punto, ma poi proprio quando tutto sembra sia più tranquillo, ecco che ti coglie di sorpresa e ti fa soffrire ancora, o peggio, ti fa star male come non sei mai stato male nella tua vita.
Mi domando come farà Jay a superare questo dolore. Sì, è forte, ma anche i più forti crollano ptrima o poi e direi che questo gli ha dato uno scossone davvero tremeneo. Mi domando come sarà la sua vita senza il suo ragazzo e... niente, non so cos'altro dire perché il mio turbamento è forte.
crazy lion

E così il bar chiude... Oddio, quando ho letto quella frase di Lizzie mi è venuto un tuffo al cuore, non avrei mai creduto che potesse accadere. Hai reso benisssimo, in questi capitoli, l'importanza che quel bar ha assunto prima per Jay e poi per tutti gli altri (beh, Lizzie ci lavorava già, per cui verrebbe prima lei, ma dato che è Hahn ad essere il protagonista assoluto, ho messo prima lui). Sì, si notava che per tutti quel locale era una casa (meno che per Chaz, ovviamente).
Comunque Lizzie ha ragione: la chiusura del bar non rovinerà certo i rapporti che ci sono tra loro.
Il fatto che tu abbia scelto di far passare così tanto tempo è una cosa molto bella. Hai descritto in modo impeccabile il rapporto tra Jay e Izaya che in questo lasso di tempo si è sicuramente rafforzato. I due sono felicissimi insieme.
Mi è piaciuto molltissimo quel pezzettino di capitolo nel quale hai detto che Jay pensa ancora a Chaz e che gli manca, ma che non lo ha cercato per il suo bene e che spera che anche lui abbia accanto qualcuno che lo renda felice. Credo che non sia stato facile, per Jay, non cercare il suo migliore amico e posso immaginare quanto ne snta la mancanza. Insomma, sono stati amici per anni e quando un'amicizia come la loro si spezza, è dura da sopportare. Il fatto che sia riuscito a non cercarlo dimostra che Jay ha una grande forza di volontà. Sapevo ce ne aveva ,am con questa decisione me l'ha dimostrato ancora di più.
Sono felice che il ragazzo abbia trovato una sua indipendenza, un lavoro e che comunque stia studiando. E' sicuramente cresciuto e maturato in questi due anni e lo si vede anche da come parla. Sono contenta anche per Lizzie: Robert sembra davvero una bravissima persona.
Insomma, tutti hanno la loro vita, hanno trovato la propri strada e sono felici. Ora il bar chiude ma sicuramente non cambierà niente.
Mi aspetto, però, che prima o poi saranno investiti a un'altra botta, cioè da un evento che farà precipitare un po' tutto, almdno per quanto riguarda Jay e Izaya. Ci sono ancora diciassette capitoli dopo questo e le cose non potranno sempre andare bene, per cui sto cercando di prepararmi psicologicamente alla cosa.
crazy lion

Questo è un capitolo bellissimo, Bloom, davvero! E' pieno di dolcezza, a cominciare da Lizzie, che è come una mamma per Jay e da Izaya, che chiede alla ragazza di occuparsi del suo fidanzato finché lui è al lavoro. Izaya è davvero premuroso!
mi piace vedere Jay così innamorato, inebriato da Izaya e da tutto ciò che lo riguarda: il suo corpo, i suoi occhi, il suo profumo, la sua voce, il suo calore.
Hai descritto la loro casa in modo perfetto, come un vero nido d'amore, un rifuugio dove entrambi trovano riparo, amore, felicità.
Mi piace molto anche il modo nel quale Izaya si prende cura di Jay, lo coccola, lo tiene sulle sue gambe, gli parla con dolcezza. E' bellissimo vederli insieme, davvero! Sono una copia fantastica e mi sto innamorando del loro amore.
Inoltre, tutti questi piccoli dettagli dei quali hai parlato nel capitolo sono importantissimi. Fanno capire ancora di più quanto si amino e che stanno cominciando a conoscersi e ad esplorarsi come coppia. E' bello che tu ti soffermi su questi particolari, perché anche se piccoli sono fondamentali. Descrivi la loro quotidianità in modo talmente fantastico che sembra davvero di trasformarsi in Jay e Izaya e viverla sulla propria pelle, almeno questa è la sensazione che ho io.
Inoltre, mi ha colpita moltissimo questo passaggio, il mio preferito:
"Nel momento stesso in cui aveva varcato la soglia del suo nuovo appartamento, si accorse che ciò che tutti, comunemente, chiamano casa non è fatta di muri, di mobili, di oggetti, ma di persone.
La sua casa era Izaya e sebbene avesse fatto sua ogni stanza, riempiendola, anche, delle sue cose, amando l’accostamento curioso degli oggetti appartenuti ad Izaya con i suoi, quel luogo riusciva a diventare davvero suo solo nel momento in cui il suo uomo faceva ingresso, lasciando le scarpe in giro per il soggiorno, indossando la felpa rovinata, della quale non si sarebbe mai separato, che usava solo a casa."
E' bellissima questa definizione di casa, semplice, ma efficace e di una profondità straordinaria.
Non ho altro da dire, se non che è stato un cpaitolo pieno di romanticismo e dolcezza, che hai scritto, come sempre, in modo impeccabile.
Scusa se questa recensione è stata breve, ma non so davvero cos'altro potrei aggiungere.
Passo al prossimo.
crazy lion

Se sei stata brava? Beh, direi che sei stata bravissi,a, anzi no, formidabile! E te lo dico con il cuore in mano, perché ci credo davvero.
Questo capitolo è stato talmente romantico, con le emozioni raccontate e spiegate in maniera così perfetta e vera, che mi sono sciolta già dalle prime righe.
Innanzitutto complimenti per la scelta della canzone, non l'ho ancora ascoltata ma le parole sono bellissime.
Complimenti anche per il titolo del capitolo, che faceva già capire un po', o meglio, immaginare, ciò che sarebbe successo.
Mi è piaciut molto il fatto che Jay si sia sentito rinascere grazie ad Izaya. E' vero, è come se fosse una persona diversa, ora. E le parole che Izaya gli ha rivolto sono state bellissime, soprattutto quando gli ha detto che lo ama così tanto da non poterlo nemmeno spiegare. Ecco, qullo è stato uno dei passaggi più belli del capitolo, secondo me.
Quando sono andati da Lizzie e la ragazza ha raccontato loro quella storia ci sono rimasta un po' male che i due si siano messi a ridere. Avrebbero dovuto almeno cercare di capirla. Era ovvio che fosse terribilmente preoccupata, no? Quando si è in ansia per qualcosa o qualcuno, è ovvio che vengano in mente pensieri molto brutti e che si ingrandiscano i problemi, però questa non è una cosa che si può prendere in giro, secondo me. Infatti lei l'ha fatto notare chiaramente. Comunque si vede che lei e Jay sono molto amici, per cui è questa l'unica cosa che conta.
Mi ha stupita il distacco che ora Jay sente nei confronti della sua famiglia, non avrei mai detto che sarebbe stato così forte e netto, però lo posso immaginare. Dopo aver passato mesi a non essere capito, né ascoltto, né considerato, è ovvio che non ne possa più dei soui genitori. Mi domando, però, se sotto sotto voglia ancora loro bene, almeno un po', nonostante tutto. In fondo, sono pur sempre i suoi genitori.
Questo passaggio è il mio preferito:
"Jay era libero ed Izaya riusciva a sentire gli effetti di questa meravigliosa novità sulla propria pelle; qualcosa era davvero cambiata. Non era stato solo il fatto di averlo estirpato con la forza dalla sua famiglia, non era perché sarebbero tornati a breve in quella che sarebbe stata la loro casa, era la consapevolezza di essere, la coscienza di se stesso a rendere Jay diverso, appagato, soddisfatto, senza rimpianti.
Izaya percepì la nuova coscienza di Jay così prepotentemente da vederlo, addirittura, in un modo diverso. Non c’era più un ragazzo indifeso da proteggere, ma solo un uomo da amare e sebbene gli anni fossero troppo pochi, il suo animo conteneva l’esperienza pienamente vissuta di una persona capace di afferrare la propria vita e condurla in piena consapevolezza e saggezza.
Era arrivato il momento in cui Izaya e Jay avrebbero potuto viversi senza ripensamenti e ostacoli."
Fa capire, ancora di più,la rinascita di Jay e come Izaya lo vede in questo momento.
Jay ha ragione, lo zaino è un simbolo della sua libertà e le chiavi di casa, la loro casa, sono il simbolo dll'inizio della loro storia.
E' stato un bel capitolo romantico, dolce ed emozionante. Ora per Jay ed Izaya inizia un nuovo capitlo, una nuova vita e sono felicissima per loro.
crazy lion

Ciao, :D
Entro la fine di questa sttimana prometto di finire questa storia. Mi è mancato tantissimo recensirla, non sai quanto e sono felice di essere di nuovo qui.
Innanzitutto, questa frase:
“La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.”
è bellissima. Mi hacolpita tantissimo perché dice cose vere che toccano il cuore e ha una profondità straordinaria.
Wow, che capitolo... intenso. Mi è piaciuto molto l'incontro tra Jay e Izaya, con Jay che all'inizio voleva fuggirlo, ma che poi ha cambiato subito idea ed espressione quando ha visto che il suo ragazzo aveva il suo zaino sulle spalle. Credo che in quel momento, per la prima volta da quando ha detto ai suoi genitori di essere omosessuale e da quando, quindi, la sua vita è cambiata drasticamente, abbia finalmente assaporato il sapore di libertà e di gioia che tanto desiderava. Ora potrà vivere con il suo ragazzo e anche andare all'università, cosa che, finoa poco prima, non avrebbe mai potuto fare. Quando ha aperto lo zaino per guardare cosa ci fosse dentro è stato dolcissimo!
Per quanto riguarda Chaz, mi dispiace tantissimo percome è andata a finire con Jay. Capisco che lui vglia tagliare i punti con entrambi, o quantomeno allontanarsi da loro per soffrire di meno, ma spero che cmparirà qualche altra volta nella storia. Okay, l'amicizia tra lui e Jay non sarà mai più la stessa proabilmente, ma sarebbe davvero brutto se ci fosse un taglio netto in questo rapporto.
Sono curiosa di vedere come si svolgeranno gli eventi anche perché, essendo questa storia una drammatica, immagino che ci saranno ancora momenti difficili da superare per Jay.
crazy lion

Ehi, eccomi qui a recensire anche questo capitolo.
Allora, è stato straziante leggerlo, ma te lo dico perché, veramente, all'inizio, quando Izaya ha detto chde non trovava Jay da tre ore, mi è venuto da piangere e ho pensato che gli fosse successo qualcosa.
Il fatto che Chaz si senta in colpa è positivo, vuol dire che, come sostenevo io, non penssava veramente ciò che ha detot a Jay, ma era giudato solo dalla rabbia.
Lizzie si è comportata un po' male. Capisco che è arrabbiata con Chaz perchhé probabilmente Jay le ha detto quello che è sucesso (non crdo abiba visto la scena, altrimenti sarebbe intervenuta), però dai, voglio dire, Jay è scomparso e lei pensa a ste cose? Mah... Izaya è stato più giudizioso e maturo in questo senso, ha coinvolto Chaz perché lui conosce il ragazzo da una vita e sicuramente poteva sapere certi posti che frequentava.
L'incontro tra Emma ed Izaya è stato fantastico, non nel senso che ès tato bellissimo (perché è stato triste, alla fine, vedere come Emma si comportava), ma nel senso che Izaya ha avuto un coraggio incredibile. Ha detto ad Emma come stavano le cose senza paura, senza vergogna. Emma è la tipica donna che vive nell''apparrenza, per la quale è più importante apparire (e come apparire) piuttosto che l'amore di suo figlio; e io questa cosa non la sopporto proprio. Come puoi pensare che tuo figlio ti manca ma che sono più importanti le apparenze? Come puoi ascoltare tuo marito e condividere le sue opinioni sugli omosessuali, solo perché lui è un uomo acculturato? Ca***, stai parlando di tuo figlio, del bambino che hia poratto dentro di te per nove mesi e che hai dato alla luce, che ami e hai amato, non di una persona qualunque! Se non hai rispetto per gli omosessuali, Emma, almeno abbilo per tuo figlio! Ma no, lei questo non lo capisce proprio, ha una mente troppo chiusa e ristretta; e a volte, per questo tipo di chiusura mentale, non c'è niente da fare, come nel suo caso o nel caso di George. E la cosa più triste è che sicuramente Joseph diventerà come loro, per cui odierà il fratello. Che schifo!
Così zaya ha voluto liberare Jay da quell'"inferno", come tu stessa hai scritto; e credo non ci sia modo migliore per descrivere quella casa, dove addirittura hanno tolto le foto dove c'era anche lui per cancellarlo definitivamente. No, davvero, questi sono pazzi, sono fuori di testa! Ma come fanno ad essere così? Che razza di persone sono?
Scusa, ma certe cose mi fanno proprio salire la bile in corpo.
In ogni caso, alla fine Izaya se n'è andato e ha scoperto dov'è Jay, per cui tra un po' lo rivedremo, finalmente!
Hai descritto benissimo il panico di Chaz e anche la paura di Izaya, la loro agitazione e anche quella di Lizzie, che però l'ha aspettato nel bar anziché andare a cercarlo.
Ah, scusa la mia ignoranza, ma Bloomsbbury è sempre a Londra?
Insomma, capitolo straziante dove mi hai fatto salire un'ansia incredibile!
Ci vediamo domani con altre recensioni.
A presto,
crazy lion

Ciao cara, ti ricordi di me? Sono crazy lion, ho recensito la tua storia fino a qualche tempo fa. Mi dispiace se poi non l'ho più fatto, lo so sono in vergognoso ritardo, ma ora rimedierò con una recensione decente.
Allora, wow, che cpaitolo intenso e... movimentato, aggiungerei.
Sono successe un po' di cose sulle quali riflettere.
Innanzitutto, al'inizio pensavo che Izaya avesse avuto ragione a dire quelle cose a Jay, di essere egoista, di prendersi del tempo per se stesso. pensavo ch sì, forse era la cosa migliore, dato che lui e Izaya si conoscevano da poco e si erano messi assieme abbastanza in fretta, forse fare una pausa da tutto ciò e cercare, per quanto possibile e se possibile, di risanare i rapporti con la sua famiglia, sarebbe stata la cosa migliore. Poi però Jay li ha detto quelle parole bellisime sull'amore, che sono anche la mia filosofia per quanto riguarda tale sentimento e lì il mio cuore si è sciolto come neve al sole. Gli ha detto delle cose bellissime, sincere, piene di sentimento, di dolcezza, cose che ogni fidanzato vorrebbe sentirsi dire. Jay, sei un grande, davvero! Sei un poeta!
Immaginavo che Chaz prima o poi sarebbe esploso. Era inevitabile, dopo quanto era successo negli ultimi tempi; e ilfatto che il suo migliore amico e Izaya si siano messi insieme è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Già dal titolo avevo capito che sarebbe successo qualcosa. Certo, però, Chaz ha forse esagerato un po'. Okay, non gli va giù Izaya. Okay, non gli piace che lui e Jay stiano insieme perché lui ama Jay, ma cosa pensava di ottenere con quella sfuriata? Non so se ha ragione Jay a pensare che si ritroverebbe solo se stesse con Chaz, sinceramente non so cosa dire a riguardo, ma li vedo meglio più come amici che come fidanzati.
In ogni caso, Chaz alla fine è esploso. Ha detto a Jay che l'ha trascinato dentro la sua tempesta, lo ha accusato di questo, però, con questo sbrocco, alla fine la tempesta l'ha creata lui, stavolta, in Jay. L'ha fatto stare malissimo; e poi non pensavo che l'avrebbe aggredito anche fisicamente, cio mi aspettato che gliene avrebbe dette di tutti i colori, ma non che lo portasse a forza contro il muro, facendogli anche male. In quel momento ho avuto paura, lo ammetto. E poi quel "Sì, ti odio" mi ha fatto veramente male.
Vedere un'amicizia che finisce così è qualcosa di terribile. So che è una storia, ma io sono molto empatic con i personaggi, lo sai e quindi non mi vergono a dire che ci sono rimasta malissimo.
Inoltre, le ultime frasi del capitolo sono state veramente strazianti:
"Strinse i pugni mentre l’affanno gli opprimeva il petto e con l’insicurezza dei bambini negati seguì i movimenti dell’amico che, con risentimento, spalancò la porta facendo rintoccare il campanello con forza, per poi sparire in strada.
Nessuno avrebbe colmato il vuoto che le sue ultime parole avevano lasciato.
Eccoti, di rimando, la polvere che hai seminato."
Quest'ultima frase di Chaz è stata veramente dura, se la sarebbe potuta risparmiare, ma era troppo arrabbiato per trattenersi e, quando si è infuriati, si dicono cose orribili.
Penso che Chaz voglia rovinare Jay solo perché è infuriato con lui, perché se ragionasse un momento, se si calmasse, capirebbe che non vorrebbe fare mai del male al suo migliore amico. Forse mi sto sbagliando, eh, ma questa è l'impressione che ho.
Okay, spero che questa recensione ti abbia fatto piacere.
Lo stile è come sempre perfetto e scrivi benissimo, fai sentire al lettore tutte le emozioni dei personaggi, sei veramente bravissima!
Vado al prossimo capitolo.
crazy lion

Ciaooooooo! :)
Ho aspettato un po' per fare questa recensione in quanto volevo renderla il più completa possibile e, anche se avevo già letto martedì il capitolo, mi sono presa questi due giorni, quasi tre, per rifletterci con calma.
Davvero un bel capitolo sul quale, come sui precedenti, ho molte cose da dire.
Mi aspettavo che Izaya avrebbe portato i suoi amici in un locale gay, non so perché ma è così, ho avuto come un'intuizione. Forse l'ha fatto per mettre più Jay a suo agio, per fargli capire che quello avrebbe potuto essere un posto nel quale sentirsi libero di esprimersi veramente senza essere giudicato. Non immaginavo, invece, che Chaz si sarebbe, come dire... buttato così tanto nella mischia andando addirittura a ballare, ecco. Lo pensavo un po' troppo timido per fare questo genere di cose. Sono sempre belli i battibecchi tra Izaya e Chaz, che sembrano parlare di Jay come se lui non ci fosse. Riesci a renderli molto divertenti, veramente!
Comunque, tornando al locale, mi è piaciuto molto come l'hai descritto. Purtroppo a Jay non è piaciuto. Si è sentito oppresso e anche questa era una cosa che mi aspettavo. Insomma, lui ha ragione nel ritenere che gli sembra che quelle persone, lì dentro, siano come chiuse in una specie di gabbia, perché alla fine è di questo che si tratta, una prigione nella quale solo lì ti puoi esprimere perché lì ti puoi nacondere dal mondo, però poi una volta fuori non è che le cose cambino, i problemi ci sono sempre e, per quegli omosessuali ch, come Chaz, nascondono la loro omosessualità, continuano a permanere le maschere da indossare. Non so se hai capito ciò che intendo dire, ma penso che sia in questo modo che Jay vede la situazione. Infatti, a questo proposito, mi è piaciuto moltissimo un passaggio:
"C’erano i lascivi, gli egocentrici, gli uomini adulti in cerca di qualche giovane ragazzo da portare a letto e poi, c’era Jay.
Schiacciato sulla poltrona in pelle all’interno del privè osservava ogni piccolo particolare, indeciso se seguire l’istinto e scappare o rimanere, cercando il più possibile di integrarsi tra quella gente. Guardava pensieroso la calca ebbra che come un’unica falange saltava e ballava a tempo di musica seguendo il flusso ininterrotto delle vibrazioni dei bassi che parevano far tremare anche l’anima stessa."
Credo che descriva molto bene ciò che Jay prova in quel momento.
Quando si è allontanato dagli amici e ha incontrato Bradley mi sono sentita un po' strna, perché ho pensato che quel tipo è piutosto misterioso e così, di primo acchito, non mi fido tanto di lui. Inoltre, ho come l'impressione che rtornerà fuori. Grazie al cielo c'è stato Izaya che è arrivato al momento giusto e che poi, giustamente, ha sgridato Jay per essersi allontanato così a lungo. Tornando un momento a Bradley, aggiungo anche che mi è sembrato veramente abominevole da parte sua cercare di abbordare un ragazzo che, l'avrà visto sicuramente anche lui, non era molto a suo agio in quel posto. Che ne sapeva Bradley se Jay era minorenne o no, per esempio? Scusa la franchezza, ma credo che, se avesse potuto, se Izaya non fosse arrivato, Bradley sarebbe anche stato capace di far del male a Jay, facendolo andare a letto con lui anche se l'altro non era consenziente, intendo. Per cui, immagino che sia così ance in Inghilterra, nel caso in cui jay fosse stato minorenne, Bradley avrebbe comesso un reato. Non ha pensto a queto, vero? Credo proprio di no. E' vero che comunque Jay era maggiorenne e che quindi in ogni caso questo non sarebbe successo e che Bradley probabilmente non si preoccupa minimamente di queste cose, ma questa è una riflessione che mi è venuta così, ieri pomeriggio, mentre pensavo alla tua storia e ci ragionavo. Forse esagererò, ma questa è l'impressione che quel tipo mi ha dato. Boh, magari penserai che sono pazza e che sto dicendo una marea di stupidaggini, se è così dimmelo pure, non mi offendo.
"Forse, era proprio una reazione che cercava. Aveva mollato tutti nel bel mezzo della serata con la speranza che qualcuno, di sua spontanea volontà, venisse a cercarlo, e proprio mentre la situazione stava per diventare ingestibile era apparso Izaya: l’unico in grado di proteggerlo."
Beh, diciamo che questa è una reazione alquanto strana, ma forse è proprio perché Jay si è innamorato di Izaya che desiderava che lui andasse a cercarlo, per capire se l'altro, più grande di lui, sarebbe appunto, come hai scritto tu, stato in grado di dargli protezione. In fondo, nell'amore si cerca anche questo: il senso di protezione, di sentirsi al sicuro quandos si è con l'altra persona.
"«Io ho scelto.»
Quella dichiarazione investì Izaya così forte da zittirlo definitivamente; dal suo canto, Jay sapeva che procrastinare non sarebbe servito più a niente. Il suo posto era tra le braccia di Izaya e sapeva che se mai qualcuno avesse osato portarglielo via l’avrebbe privato dell’unico uomo che sentiva di amare.
La decisione si palesò chiara ed evidente, emergendo tra le mille preoccupazioni e arrovellamenti – invero, la certezza di desiderarlo c’era sempre stata, ma gli eventi avevano nascosto ogni cosa, costringendolo a chiedersi quale fosse la risposta giusta alle sue domande.
«Tu ne sei certo, Jay?» pronunciò le parole adagio, con la paura di alimentare ipotetiche incertezze.
«Se l’amore è fiducia, rispetto, possesso e voglia di prendersi cura di qualcun altro perché senti che nel mondo non esiste altro ruolo per te, allora sì, sono sicuro. Perché mi sono irrimediabilmente e profondamente innamorato di te.»
«Oh! Cazzo!». Fu l’unica cosa che riuscì a dire, tanto che Jay rise di lui senza preoccuparsi troppo di ferirlo."
Anche questo è un bellissimo passaggio che mi è piaciuto da morire. Le parole "io ho scelto" sono state le più forti, per me, dal punto di vista emotivo. Si sapeva che Jay avrebbe scelto lui, alla fine. Una cosa solo vorrei farti notare: non ricordo quanto tempo sia passato da quando Jay ha detto a Chaz e a Izaya che avrebbe voluto rimanere neutrale non scegliendo nessuno dei due, ma mi sembra poco, quindi la sua decisione mi sembra presa un po' troppo in retta ecco. Non vorrei che tu avessi precipitato un po' troppo le cose. Magari un altro capitolo in mezzo, prima di questo, per far andare i fatti un po' più lentamente, sarebbe stato meglio. Poi magari sarò io che sbalio eh, perché a me piacciono le storie d'amore che iniziano molto lentamente. Questa non è assolutamente una critica, solo una piccola puntializzazione che mi sentivo di farti.
Ho già letto l'inizio del prossimo capitolo e poss o dire che Chaz è stato davvero molto male quando ha saputo che Jay e Izaya stavano insieme. Un po' forse avrebbe dovuto aspettarsi che le cose sarebbero andate così, ma secondo me, anche se Jay gli aveva detto che sarebbero stati sempre e solo amici, lui aveva ancora la speranza che le cose avrebbero potuto cambiare.
Vado subito a finire di leggere il prossimo capitolo, sono curiosa di vedere quello che succederà. Secondo me Chaz si allontanerà un po' da Jay: visto il rapporto che hanno e che Chaz lo ama così tanto, il loro rapporto non potrà più essere quello di prima.
A presto,
crazy lion
(Recensione modificata il 17/06/2016 - 09:05 pm)

Ciao :)
Eccomi qui con una nuova recensione. Non vedevo l'ora di recensire questo capitolo, che avevo letto già qualche giorno fa e sono felice, ora, di avere tempo per farlo e per leggere quello successivo, cosa che non vedo l'ora di fare!
All'inizio è stato un capitolo che più drammatico non si può, direi. Il risveglio di Jay è stato davvero molto brusco. E' terribile essere tristi il giorno del proprio compleanno, io lo so per esperienza. Jay deve essersi sentito svuotato e deve aver pensato che, tanto, con la situazione familiare di quell'ultimo periodo, il suo compleanno sarebbe stato uno schifo totale. Ora vorrei citare un bellisimo passaggio (adoro davvero come scrivi certe cose) e poi commentarlo:
"Scese le scale adagio concentrandosi sulle risate sommesse dei componenti della sua famiglia riuniti per la colazione e quando fu abbastanza vicino si arrestò davanti alla porta chiusa ascoltando le voci di chi sentiva ancora di amare, e sorrise, riconoscendo nella familiarità di quei discorsi ordinari momenti della sua vita neanche troppo lontani.
Aprì la porta.
L’odore del caffè lo investì tanto da svegliarlo completamente e scrutando i visi di suo padre e suo fratello minore un nodo nello stomaco lo costrinse ad una smorfia di amarezza.
Vide suo padre con un’espressione che non ricordava neanche più di aver mai visto e scorgendo nella profondità del suo sguardo una complice intimità condivisa con suo fratello minore, la nostalgia lo soffocò. Un valzer continuo di flash lo riportò in quella stessa cucina, solo a qualche mese prima, quando con suo padre usava confrontarsi alla pari su ogni tipo di argomento; attimi di sublime felicità si trasformarono in un ritratto cupo e indelebile, e la felicità passata originata dalla soddisfazione che ogni figlio prova quando viene seriamente considerato dal proprio genitore si dissolse, come i contorni sfumati di un disegno piegato dall’avanzare del tempo.
Era troppo tardi per scappare e senza alcuna ragione il sorriso di Izaya si presentò nella sua mente. Pareva rammentargli, con voce pacata e gentile, le mille rassicurazioni che soleva ripetergli ogniqualvolta lo trovava particolarmente provato o assorto. “Non sei tu che devi adattarti a loro. Tu sei così come sei e devi importi perché meriti rispetto anche solo per il coraggio che hai dimostrato, e se non gli starà bene, allora, fagli vedere che sei sereno nonostante tutto. Non hai bisogno di loro.” Concetto semplice e diretto, apparentemente infantile, ma sacrosanto."
All'inizio Jay si sentiva forte, pronto ad affrontare anche quella giornata ed era sceso in cucina molto allegro, direi. Il riferimento alle risate dei suoi genitori e del fratello, che gli hanno ricordato momenti passati e felici, è stato molto bello perché è stato come se in quel momento lui avesse immaginato di potervi partecipare ancora. Forse, bel suo inconscio, sperava che tutto sarebbe passato, che i suoi genitori sarebbero stati meno arrabbiati con lui, almeno il giorno del suo compleanno. Inoltre non avevi mai parlato, prima, di suo fratello minore. Me lo sono figurato come un bambino di 12, o un ragazzino di 13, 14 anni e credo che lui non sappia che Jay è gay, giusto? O lo sa? Scusa, ma questo non l'ho capito. Quando successivamente hai scritto che Joseph è felice perché tutte le attenzioni del padre osno rivolte a lui e non a Jay e quindi ne approfittta, io ho interpretato tutto uqesto come una cosa innocente, nel senso che anche Joseph sente di essere più grande di ciò che è, non so se mi spiego. Quello che voglio dire è che i bambini o i ragazzini sognano sempre di sentirsi più grandi di quello che sono e quando vengono coi volti nelle conversazioni degli adulti, o quando sono proprio loro ad iniziarle e vedono che le persone più grandi seguono il filo dei loro discorsi, si sentono cresciuti, più maturi, molto più di quanto, magari, sono in realtà, ma non so se era quello il senso che intendevi dare a Joseph e a ciò che hai scritto su di lui. Dato che non hai parlato, nel primo cpaitolo, di come ha reagito lui a ciò che Jay a rivelato ai genitori, ho pensato che il ragazzo l'abbia detto solo al oro, perché il fratello era troppo piccolo per saperlo.
Chiusa questa parentesi, ritorno e vado più con ordine.
Allora, allora *si schiarisce la voce*.
C'è un netto contrasto tra le risate dei familiari quando Jay non è presente e il silenzio nel momento in cui entra in cucina. Credo che i genitori vogliano estraniarlo dalla loro vitu quotidiana, non facendolo partecipare alle conversazioni, negandogli addirittura il diritto (perch>é di dirito si tratta) di fare una risata tutti quanti insieme e di godere così di quelle piccole, ma estremamente significanti, cose quotidiane che danno serenità. E' cmome se lui fosse un estraneo per loro. Addirittura non gli hanno lasciato il suo posto a sedere e questa è una cosa che proprio non riesco ad accettare. Possono essere omofobi quanto vogliono e forse più avanti capirò meglio il loro carattere e le ragioni che li spingono a fare questo, ma anche se le conoscerò non significa che le accetterò, almeno non credo. Tu mi hai detto che hanno anche loro le loro ragioni ma, per ora, non riesco a capirli. E' sempre il loro figlio, accidenti! (Dico questa parola per non dire di peggio e non arrabbiarmi come una belva. Mamma mia, sono proprio empatica qando leggo una storia!) Jay ha fatto bene a buttare la fetta di pane tostato nella pattumiera. So ce può sembrare una cosa sciocca da dire ma significa che ha capito che lì non c'era più posto per lui e che tanto valeva rimaere a fare colazione con delle persone che non lo accettano. L'avrebbero solo fatto stare peggio, anche perché il silenzio a volte fa più male di mille parole, come penso sia successo in questo caso. La cosa che mi ha fatta stare peggio, però, è il fatto che, se non ricordo male, all'inizio Jay non si ricordava nemmeno che quello fosse il giorno del suo compeanno, però, quando ha visto la data sul cellulare, è crollato Lo posso immaginare, cavolo, con tutto quello che sta passando, stare così anche il giorno del suo compleanno deve essere straziante! Inolre, nemmeno sua madre gli ha dato un gesto d'affetto, non gli ha scompigliato i capelli, proprio lei che gli ha dato la vita ora lo rifiuta così? Credo, però, che Emma, dentro di lei, gli voglia ancora bene e che anche George gliene voglia, solo che ora sono troppo in collera con loro per ricordarsene davvero. O meglio, sua madre non dice niente, quindi non so se è in collera o se sta in silenzio solo perchè ècombattuta tra l'arrabbiarsi con il figlio (come il marito vorrebbe che lei facesse e come, almeno in parte, anche lei vorrebbe), oppure se si comporta a questo modo perché è cnombattuta tra la rabbia e l'amore per il figlio, ma propendo più per la seconda
opzione.
Ovviamente Jay è andato a rifugiarsi nel suo bar e, per fortuna, è arrivato Izaya a tirargli un po' su il morale. Mi ha fatta ridere un sacco quando Lizzie gli ha chiesto di mantenere il segreto sul fatto che fosse il compleanno di Jay e invece lui è andato a urlarlo ai quattro venti hahaha. Ma anche questo fa parte del suo carattere, del fatto che vive la vita con leggerezza e Jay, i n questo momento, ha bisogno di rilassarsi un po' e id ritrovare la tranquillità.
Beh, non vedo l'ora di scoprire che cosa significa "luogio di perdizione" XD. Chissà dove Izaya vorrà portare lui e Chaz. Spero che non sarà un disastro invitare anche Chaz dopoo la sua dichiarazione d'amore, per Chaz, intendo, mi auguro che non esploda di nuovo.
Vorrei farti una domanda, perché non ne so molto: a Londra la maggiore età non si raggiunge a 21 anni? Io pensavo di sì ma evidentemente mi sbaglio. Tu sicuramente ne saprai più di me.
Beh, avrei voluto fare una recensionecorta perché all'inizio non avevo bene idea di cosa scrivere, invece poi mi sono lasciata andare facendo riflessioni su rifessioni e mi è venuta lunga un chilometro perchémentre scrivevo pensavo sempre a cose nuove da aggiungere. :)
Vado a leggere il prossimo capitolo e a domani con la recensione successiva.
A presto,
crazy lion

Ciao :)
Avrei voluto recensire ieri, ma non ce l'ho fatta, così, anche se ora sono le quattro di notte, dato che non ho sonno, faccio la mia bella recensione. Lo so, sono matta XD.
Alla fine Chaz si è dichiarato davanti a tutti. Ha avuto un bel coraggio il ragazzo! Io al suo posto non ce l'avrei mai fatta. Voglio dire, le dichiarazioni d'amore sono una cosa privata, secondo me e farle davanti a tutti può mettere in imbarazzo l'altra persona, no? Forse nel caso di Jay di vero e proprio imbarazzo non si tratta, dato che comunque sospettava già che Chaz provasse qualcosa per lui, ma comunque secondo me non si aspettava che l'amico / innamorato glielo dicesse in quella situazione. Comunque l'ha fatto e questo dimostra, almeno in parte, la forza che Chaz ha entro ma che tiene nascosta, quella della quale parlavo nelle recensioni precedenti. Grazie a quest'atto ha cominciato a tirarla fuori. Io lo spevo che, pur essendo fragile sotto alcuni punti di vista, sotto altri era una persona forte e coraggiosa. Aveva solo paura di farlo vedere, tutto qui.
Non mi è piaciuto molto il comportamento di Izaya, che, come al solito, ha fatto battute e si è comportato in maniera molto leggera anche in una situazione seria. Sarà che a me non piace molto questo modo di fare, non so... Voglio dire, mi piace fino ad un certo punto, ma quando la cosa diventa esagerata non più. In quel caso, sinceramente avrebbe potuto risparmiarsele.
«Cazzo, Io ti amo, Jay. Da così tanto tempo che non ricordo neanche più come si vive senza amarti.».
Santo cielo, che frase ad effwtto! E poi è quasi a fine capitolo, cosa che la rende ancora più fantastica! Ne sono rimast molto colpita, quindi figuriamoci quandto ne è rimasto colpito Jay. E' una frase dal forte impatto emotivo e molto significativa, che esprime in maniera molto profonda ciò che prova Chaz.
Comunque, Jay ha fatto bene a rifiutare entrambi, perché, anche se sceglierebbe Izaya senza pensarci due volte, coì facendo perderebbe il suo più caro amico e non vuole nemmeno questo. Inoltre, se avesse scelto Izaya, Chaz si sarebbe molto allontanato da lui e avrebbe sofferto in maniera inimmaginabile. Se, invece, fosse stato solo Izaya ad essere rifiutato, questi, non essendo ancora innamorato, avrebbe sicuramente sofferto molto meno, anche se, non lo nego, ci sarebbe rimasto male. In ogni caso, sarebbe stato Chaz a soffrirne terribilmente, non certo Izaya. Per cui, Jay, hai fatto bene a comportarti così, bravo!
Nonsoche altro dire, se non che vedrò cosa succederà nei prossimi capitoli. Spero che tutto si sistemi, che Chaz e Jay continuino, nonostante ciò che Chaz gli ha detto (e che ha fatto bene a dirgli, perché è stato sincero) ad essere amici. Mi auguro anche che Izaya non si stanchi di aspettare jay perché, nella situazione nella quale si trovano ora, potrebbebenissimo accadere. In fondo sono ancora nella fase di attrazione / innamoramento.
Dato che so che non dormirò vado a leggermi il capitolo successivo, vah. Magari mi fa ritornare il sonno per un altro po'.
Baci e a presto,
crazy lion

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Eccomi qui! Sono in ritardo rispetto a quanto mi ero prefissata, scusa se non sono riuscita a recensire prima.
Inizio col dire che sei fantastica, che questa storia è sempre più bella! E' come un'altalena che va su e giù, con Jay che un momento prima si sente meglio e uno momento dopo si vede crollare tutto addosso. Questo è il tuo stile, almeno per quanto riguarda tale storia e a me piace moltissimo! Inoltre, cosa che sicuramente ti avrò già detto, riesci a rendere le emozioni dei personaggi in maniera così intensa che mi sembra di provarle sulla mia pelle. Mi impressioni positivamente sempre più, capitolo dopo capitolo.
Bene, dopo averti fatto tutti questi complimenti, ai quali credo fermamente e che non faccio così, tanto per, comincio con la vera e propria recensione.
Sinceramente mi aspettavo che le cose sarebbero andate così, non tanto perché io pensassi che Chaz non avrebbe avuto il coraggio di dire tutto al suo amico eh. Io penso che Chaz sia una persona forte e fragile allo stesso tempo, che anche se si tiene tutto dentro e forse non avrà mai lo stesso coraggio che ha avuto Jay, ha in se una forza, che magari è ancora nascosta, che lui deve ancora scoprire e nella quale probabilmente non crede neppure, ma che c'è, si sente, è tantigibie, traspare da ogni sua parola. In ogni caso, mi aspettavo che le cose andassero così, che Chaz sarebbe arrivato vicino a dire la verità a Jay ma che poi, alla fine, avrebbe desistito, o almeno ritardato il momento nel quale dirgli tutto, perché credo che per nessuno sia facile dire certe cose e soprattutto per lui, che così facendo ha paura id perdere il suo migliore amico. Credo fosse questo ciò a cui si riferiva quando ha detto a Jay che ciò che lui dirà dopo averlo ascoltato potrebbe cambiare tutto. Inoltre questa è una storia drammatica e, se Chaz avesse detto tutto subito, le cose sarebbero state troppo facili.
La freddezza di Jay e l'insicurezza di Chaz mi hanno fatta stare male. Credo che, nella loro vita, non si fossero mai parlati con tanto distacco. Forse questa non è la parola esatta. Pi che altro, ognuno dei due soffre: Jay perché Chaz non gli aprla e Chaz perché non riesce a dire ciò che vorrebbe ed è proprio questo che li separa, il non detto. Jay sa che Chaz prova qualcosa però, giustamente, vuole che sia l'amico a fare il primo passo e ,se fossi nei suoi panni, io farei la stessa cosa. Chaz, dal canto suo, con quella fragilità che, secndo me, un po' lo caratterizza, ha paura di dire tutto, ma non solo, forse teme anche di dirlo nel modo sbagliato, cioè non solo tè spaventato perché potrebbe perdere Jay, ma ma anche perché quest'ultimo magari potrebbe capire male certe cose. A volte quando le persone dicono cose importanti non riescono ad esprimerle bene, magari perché sono troppo emozionate e hanno paura che quelli ai quali le stanno idcendo possano fraintendere, capire male o non comprendere abbastanza. Insomma, sto un po' girando attorno alla questione, ma ciò che intendo dire è che Chaz è pieno di tutti questi sentimenti che lo stanno facendo stare davvero uno schifo e mi dispiace per lui, davvero. Sono molto triste anche per Jay, per come è stato quando l'amico se ne è andato, per la sensazione che provava e che tu hai descritto molto beme, icoè il sentire che lui potrebbe distruggere un'amicizia oppure far andar meglio le cose. Inoltre Chaz è geloso di Izaya, ovviamente essendo innamorato di Jay gli fa male che queti stia conoscendo quel ragazzo e il fatto che l'amico si sia visto con lui poco prima, non ha fatto altro che peggiorare la situazione che si è creata tra i due, già tesa. Insomma, si può dire che quella giornata sia iniziata male, anzi malisimo, per entrambi. Definirla giornata storta sarebbe poco, per cui direi che fa davvero schifo.
Mi è piaciuta moltissimo la prima frasse del capitolo. E' molto ad effetto, descrive benissimo i sentimenti di Jay, ma ho apprezzato ancora di più quest o passaggio, che cito:
"«A me non solo non piace, mi fa male. Non ho mai dubitato di te, ma il tuo modo di comportarti comincia a pesarmi.» Lacrime silenziose si fermarono nei suoi occhi, senza fluire. «Mi sei stato vicino sempre e non pretendo che tu lo faccia ancora, ma non sopporto quando tu dimostri di non avere fiducia in me. Parlami. Non aspettare stasera. Io ho bisogno di sapere cosa ti succede, cosa provi, cosa vuoi dirmi. Forse tu pensi che Lizzie, questo bar e persino Izaya siano diventati più importanti di te, ma ti sbagli. Tu sei ancora in cima alle mie priorità, perché sei la persona più cara che io abbia mai avuto accanto».
Il cuore di Chaz cominciò a battere così velocemente da riuscire a percepirlo distintamente: aveva creduto di averlo perso per sempre, invece c’era e batteva con una furia tale da soffocargli il respiro, le parole. Il cuore non era l’unica cosa che credeva di aver perso, con esso c’era Jay, anzi in esso c’era Jay."
Esprime in modo molto chiaro i sentimenti dei due personaggi e credo sia la frase più importante, o una delle più importanti, del capitolo. E' quella che mi ha colpita di più per la sua straordinaria profondità, soprattutot quel "in essso c'era Jay" è davvero fantastico, perché fa capire in maniera ancora più profonda ciò che Chaz prova per
lui.
Per quanto riuarda la parte finale del capitolo, quando Chaz se ne va e Jay rimane da solo, posso dire che mi aspettavo anche che Jay sarebbe crollato, ma non che avrebbe chiesto una vodka, invece l'ha fatto, probabilmente per provare a dimenticare, non so. Lizzie non c'era, non ha assistito alla discussione / al litigio (non so bene come chiamarlo) tra i due, quindi non è stata in grado di mediare, di fare in modo che gli amici non si dicessero quelle brutte cse. Jay l'aveva cercata, ma poi ha dovuto vedersela da solo. Hai fatto bene a non farla apparire nella scena tra lui e Chaz, era giusto che i due cercassero di chiarrsi senza nessun altro lì intorno, era un momento che doveva per forza essere tutto loro.
Diciamo che quel bar, ora, è per Jay non solo un luogo di conforto, ma in questo momento anche uno di tristezza, per cui credo che il ragazzo avrà sempre ricordi contrastanti di quel posto. Insomma, quanod un'amicizia rischia di finire è qualcosa di devastante, qualunque sia il motivo, in più se questo legame sta per recidersi e stai per perdere il tuo migliore amico... oh Dio, non posso sapere cosa si prova, ma dev'essere terribile. Poveri Jay e Chaz!
Beh, chissà che cosa farà Jay, nello stato in cui è e sotto l'effetto della vodka. Si ubriacherà e farà qualcosa di stupido? Si metterà di nuovo ad urlare in mezzo alla strada o farà di peggio? Sono curiosa di scoprirlo e, dato che ho un po' di tempo, vado subito a leggere il capitolo successivo, che spero di riuscire a recensire domani.
Mi dileguo perchè questa recensione è dventata emormeeeee XD.
Spero di aver fatto commenti decenti e di non aver detto cose stupide.
A presto,
crazy lion