Recensioni per
Jay Hahn
di Bloomsbury

Questa storia ha ottenuto 444 recensioni.
Positive : 444
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/03/14, ore 06:55
Cap. 12:

Eccomi..comincio la mia giornata con il piccolo grande Jay..e con l'anima buona di Chaz! Okay, c'è stato un momento in cui sarei andata volentieri da lui e prenderlo a calci! Il suo unico obiettivo, rendere la vita di Jay un inferno. Non è carino da parte tua Chaz! Lo so, ti ha ferito, non ha scelto te ma quel Izaya che tu proprio non sopporti..non puoi trattare Jay in quel modo però, sai benissimo che non è stupido. Speravi di allungare i tempi per la tua vendetta silenziosa, ma il tuo amore ti ha battuto sul tempo..Jay ti ha 'aggredito' con tutte quelle domande e sei esploso. Hai perfino detto di odiare Jay, spezzandogli il suo grande cuore. No, non va bene così Chaz caro. Non puoi trattare male il mio Jay..perciò, se ti trovassi per strada, ti prenderei a calci. Okay, la mia ramanzina a Chaz l'ho fatta. Mi sono rivolta direttamente a lui..chissà se avrà capito che mi ha fatto arrabbiare!
Jay non aveva già abbastanza sensi di colpa per conto sui..ci mancava solo lui a incasinargli di più la testa.
Izaya voleva perfino farsi da parte purché lui fosse felice. Avrebbe lasciato andare l'uomo che amava. Sai, non riesco proprio a odiarlo Izaya. È una presenza importante per Jay e poi il nostro ometto è innamorato di lui..perché mai avrebbe dovuto lasciarlo andare? Ora però Izaya avrà un bel po' di lavoro da fare su Jay..La scenata di Chaz l'ha un tantino destabilizzato. *abbraccio Jay forte forte*
Grazie per la menzione..ti sosterrò sempre con tanto ammmore lol
Un bacione

Recensore Master
16/03/14, ore 23:50
Cap. 11:

bella storia ,davvero!!!
sono appena arrivata a questo capitolo!!!
mi dispaice che adesso al sua famiglia lo ignori completamnete, ma sono coteta che jay abbia finalmente fatto al sua scelta!!!
spero che chaz,qunado scoprià la scelta di jay,nono gli faccia strane scenate, ma accetti la sua amicizia!!!!

Recensore Master
14/03/14, ore 23:15

Ciao *__*
 
Eccolo Jay che finalmente ha trovato quel luogo chiamato casa, perché lo sappiamo bene, che la vera famiglia e di conseguenza la vera casa, non è per forza quella dove nasciamo, ma quella che ci fa sentire al sicuro, quella dove ci sentiamo compresi e non giudicati, quel posto dove noi possiamo essere noi stessi senza paura alcuna. Chaz, di rimando lo vedo come una bomba ad orologeria, pronto ad esplodere per la gelosia che prova nei confronti dell'altro ragazzo: averlo portato in quel luogo è come se lo avesse scortato in un posto dove Chaz non aveva il suo raggio d'azione, ma questa volta, in quel luogo ce lo aveva Jay e Chaz si è sentito allo scoperto e ancora più intimorito e geloso di quello che si pensava.
Povero Jay, penso che a un certo punto stava per morire xD Non so se è stato peggio vedere che aveva atteggiamenti confidenziali con Lizzie oppure sarebbe stato peggio vederlo in quel modo con un altro  amico o ragazzo che non era lui. Me lo immagino Chaz con il sangue che gli bolle nelle vene, pronto ad esplodere alla prima parola detta male!
Se Chaz avesse potuto avrebbe sparato raggi laser dagli occhi per bruciare le mani, ingrate, di Lizzie che toccano il viso di Jay XD Mi ha fatto morire quella scena, tra risate e sofferenza per il povero Chaz!
Fly me to the moon che bella canzone *__* davvero l'adoro in tutte le sue versione, bella scelta ;)
Comincia a intenerirmi sempre più Chaz perché ha il suo amico così vicino eppure è sempre un passo distante da lui, non può averlo anche se lo desidera e questo lo fa star male, davvero molto male e tutta quella condizione nervosa che si sta istaurando intorno ai due di certo non lo aiuta. Quella scenata, quella litigata avuta con Lizzie non ha fatto altro che insospettire di più Jay e suppongo che questo metterà ancora di più sotto torchio l'amico, visto che da quanto ho capito, sembra che l'altro voglia essere il più chiaro possibile con lui.
Ed ecco che Jay viene messo in crisi dall'inaspettato arrivo, adesso si che non ci capirà più nulla!
Prevedo guai per Chaz e una bella sintonia tra Jay e Izaya *__*
Brava, brava come al solito come scrivi mi è piaciuto tantissimo.
Alla prossima!

Recensore Master
09/03/14, ore 21:16
Cap. 7:

Ciao!
Sono di nuovo qui a leggere questa magnifica storia, la storia di Jay e della sua vita, ma anche quella di tutti gli altri che ha incontrato e che sono le cose più preziose che ha – oh, non potrò mai dimenticare questa cosa, è stato un frammento di un’importanza a dir poco epocale, sappi che mi ha toccato non poco!
Posso solo dire quel che ho detto anche in un altro momento, in un’altra recensione, e forse mi ripeterò quando affermo che è senz’altro un’opera trascinante. Non voglio fare figli e figliastri, non voglio avere alcun tipo di preferenza e anzi, preferisco prendere le cose così come vengono per viverle lentamente, attimo dopo attimo, perché è questa la capacità della tua storia – e non riesco più a chiamarla solo fan fiction, perché in effetti è un mondo a sé stante, un mondo completo dalla A alla Z.
Mi è molto piaciuto il focus on Izaya, dico davvero, perché lo mostra non più come una figura esterna e semplicemente misteriosa, ma anche lui diviene palpabile e la nebbia torna a diradasi appena attorno a lui. È questo ciò che amo di questa storia, il fatto che è un completo e continuo punto interrogativo, dove certezze crollano e altre si creano, dove introspezioni fantastiche sono contornate dai personaggi e dal loro io totalmente personale e singolare: ognuno di loro è vivo, ognuno di loro è unico, per questo non posso far altro che adorarli irrimediabilmente e singolarmente.
Lo spiraglio che si è aperto sul nuovo personaggio – perché sebbene di comparse ne abbia fatte, questa è senz’altro la più eclatante, dove si scorgono tratti della sua vita e della sua esistenza fino a farlo scucire un po’ – un po’ tanto – nei confronti di Jay e lì, tra le righe, dove solo noi lettori possiamo vedere in quella settimana fatta di bevute, sigarette e poster jazz nel bar, ecco, è l’esempio lampante di ciò che dico, dell’alone che si dirada, che poi riavvolge tutto a macchia d’olio e ti lascia in sospeso, come un fremito.
Io adoro tutto questo e adoro questa storia, adoro i turpiloqui mentali dei personaggi, i crucci, le contraddizioni, l’imbarazzo e la vivida sensazione che danno.
Ed ecco l’ansia che cresce e quella sospensione madida che riaffiora assieme a Chaz – che adoro come tutti e che adorerò sempre in ogni voluta che percorrerà.
Alla prossima (spero molto vicino, impegni permettendo),
xoxo

Recensore Junior
09/03/14, ore 12:21
Cap. 11:

Sinceramente, la mia faccia dopo questo capitolo... Non la potrai mai vedere. Ma solo perché non si possono mettere immagini nelle recensioni e non vorrei mai sminuire la mia espressione riducendola ad una stupida emoticon. Lo squallore della prima parte del capitolo contrapposto alla dolcezza e purezza della confessione di Jay. Sono contenta che a Jay non sia piaciuto il locale, perché se c'è una cosa che non sopporto nelle storie slash (ed anche nella vita reale) è l'ostentazione. Quella discoteca era piena di gente che ostentava la propria omosessualità e ho fatto un salto dalla sedia quando Jay si è stupito del fatto che "ci siano locali per gay". Sono totalmente d'accordo con lui. I locali sono aperti a tutti, non dovrebbero esserci distinzioni. Adoro il tuo personaggio proprio perché è una persona come le altre, studiato alla perfezione, quasi reale. Ammetto (sì, ok, lo sto ammettendo) che Izaya mi è piaciuto, qui, in questo capitolo (e ciò non vuol dire che mi piacerà negli altri): mi è piaciuta la sua gelosia, quando "sgrida" Jay per essere stato via un'ora, con quel viscido Brad che ci provava, e poi l'abbraccio subito dopo la confessione del sentimento che li lega da parte di Jay. Non c'è stata la foga, con un bacio, ma prima c'è stato un momento di calma e tranquillità, come se si fossero tolti un peso dallo stomaco.
Un po' mi dispiace per Chaz, ma mi è sceso in basso quando ha detto di aver frequentato quel locale anche prima.
Grazie per i ringraziamenti alla fine, ripeto, questa storia è una delle poche slash che merita di essere letta, proprio perché non sembra nemmeno una slash. Parla di sentimenti, senza fare distinzione fra eterosessualità e omosessualità.
Sinceramente tua,
Paola

Recensore Junior
09/03/14, ore 12:10
Cap. 10:

Sinceramente penso che questo capitolo sia stato veramente difficile da mandare giù. Prima Jay che ripensa alle parole di Chaz, accusandolo di non essere stato sincero, poi l'incontro con la famiglia. La madre e il padre che hanno deciso di ignorarlo completamente (secondo me, ignorare è molto peggio che offendere, l'indifferenza da sempre fastidio perché non si riesce a capire ciò che pensano gli altri), preferendo a lui il figlio minore, Joseph. Questa prima parte del capitolo mi ha sinceramente riempita di tristezza. Mi fa rabbia vedere come una madre e un padre possano rinnegare un figlio, ritenendolo una vergogna, per così poco.
Passando alla seconda parte del capitolo, carina la scenetta fra Jay e Izaya! Con quest'ultimo un po' geloso di Chaz, lo punzecchia sapendo che a Jay da fastidio.
Dal canto suo Jay non riesce ad essere totalmente indifferente di fronte alle parole di Izaya, ed anche se non risponde alle provocazioni si capisce bene ciò che pensa. Infatti "la tua reazione mi suggerisce cose che le tue labbra non osano pronunciare, piccolo Jay"! Sinceramente molto perspicace il nostro Izaya... Ed io continuo a tifare per Chaz!

Gli afferrò le mani, accarezzandogliele dolcemente e con eccitazione nello sguardo, spiattellò d’improvviso i suoi programmi: «dai, piccolo Jay. Chiama Chaz, stasera porterò voi bambini nel luogo della perdizione, a festeggiare.»

Non voglio nemmeno sapere che cosa succederà: Izaya e Chaz arriveranno sinceramente a picchiarsi nel fango per Jay? Se mai dovesse succedere, sappi che il mio supporto andrà per sempre a Chaz!
Complimenti ancora per la storia, è una delle pochissime slash che adoro. Anche lo stile è fantastico, ma sinceramente queste cose le sai già.
Sinceramente un saluto,
Paola

Recensore Master
08/03/14, ore 14:35

Ciao!
Ora che leggo questo capitolo dopo che al mondo hai svelato l’identità di questo ragazzo dal nome letterario, di certo non posso che pensare a quanto sia simile a lui per assurdo. Con la frase iniziale, con lo scorcio che hai voluto suggellare, mi sovviene solo il romanzo stesso e una nota di sfondo che racchiude come fa lui i suoi affetti: tutto lì, relegato nel bar.
No, non va bene (?) mi sono sentita avvolgere completamente dall’atmosfera, dalle introspezioni, dalla narrazione e dai dialoghi, perciò non sono riuscita a interrompermi per scrivere ciò che pensavo in qualche riga prima di andare avanti e non va bene, cavoli! Vorrei essere sempre più dettagliata, vorrei notare ogni particolare e immaginare bene che anche nella mia recensione possa leggersi tra le righe il modo in cui Chaz aggrotta le sopracciglia o le dolcezze di Lizzie e del suo modo di fare semplice e spontaneo, disinteressato e allo stesso tempo terribilmente complice.
So che solo leggendo i tuoi capitoli, molte persone impallidirebbero nel vedere quanto spontaneo sia il modo in cui ti poni nella narrazione: caratteristico, deciso, eppure lieve e incostante, altalenante come le sensazioni dei personaggi – perché è questo che fa, segue la scia che loro tracciano e spinge il lettore a fondersi in quella stessa scia!
Ho amato il battibecco di Chaz e Lizzie, comunque: gelosia pura e semplice.
Continuo a dire che sono una persona combattuta: non posso prendere nessuna delle due parti che vorrei, perché le conosco entrambe e allo stesso tempo le mantieni sul medesimo livello senza mai permettere a una di slittare sopra l’altra con più veemenza, un ottimo lavoro che tiene il lettore impossibilitato a viaggiare di fantasia per quanto riguarda scelte eventuali – non si può odiare o biasimare nessuno, io personalmente non ci riesco, perciò assisto e mi lascio trascinare dalle tue parole <3
Ed ecco che all’improvviso mi torna in mente il primo capitolo e tutto diventa più vivido, più chiaro: il senso stretto del ruolo di Izaya e stato tracciato a grandi linee e ora capisco perché in molti si sono detti combattuti sulle sorti di Jay e del suo cuore, ma credo che in futuro ci saranno altre sorprese e sono certa di questo, perché non trovo mai nulla di scontato nei tuoi capitoli.
Vorrei trovare molte più parole per descrivere tutto questo, tutta la storia e perfino i personaggi nel dettaglio, ma credo che aspetterò ancora per farlo, dato l’alone nebuloso della faccenda che lentamente pare essersi propagato sotto i miei occhi.
Adoro tutto questo, così come adoro i punti in sospeso che lasci e non posso che rimanerne colpita di volta in volta, perché sei una delle poche autrici che riesce a farmi restare in sospeso, in bilico, mentre osservo le parole che spiccano nero su bianco e ne rimango letteralmente coinvolta – perché anche io sono lì, in quel bar, assieme a tutte le cose importanti di Jay, a tutte quelle persone che hanno un senso nella sua vita, e questo è solo merito tuo!
Alla prossima,
xoxo

Recensore Junior
07/03/14, ore 14:11

« Non si dice grazie a chi ti vuole bene.» - che frase toccante. Il rapporto tra Jay e Chaz mi sembra essere molto tenero e intimo, è confortante scoprire non sia completamente da solo nella sua rivelazione. E' importante ci sia qualcuno che lo sostenga per non vedere tutto nero e abbandonarsi alla tristezza della sua situazione. Prima o poi, purtroppo, dovrà fare ritorno a casa e chissà quale dura prova lo aspetta. Magari una valigia fuori dalla porta o peggio la glaciale indifferenza quotidiana dei genitori, come se non esistesse.
Mi fa piacere che i tuoi capitoli siano corti ed intensi, così da non affaticare il lettore con troppe scene e dettagli!

Recensore Junior
07/03/14, ore 13:58
Cap. 1:

E' impossibile non simpatizzare con un personaggio come Jay. Esce di casa rifiutato dai genitori che non gli rivolgono nemmeno una parola rassicurante. Cerca il conforto in una guida spirituale ma trova il sacerdote sbagliato e viene marchiato a fuoco come un peccatore che può redimersi solo attraverso la castità.
Sarebbe forse finito a faccia in giù nella tempesta se non fosse stato per il salvataggio di quel passante.
Sono sollevata che verso la fine si riprenda un po' e soprattutto non si senta in colpa per quello che è.
Mi incuriosisce come mai tu abbia voluto trattare di un tema così complesso ma puoi non spiegarmelo se non c'è un motivo particolare. ;)
Solo un appunto, si dice sullo Strand e non sulla Strand, è maschile in italiano, anche se probabile volessi concordarlo con strada.

Recensore Master
07/03/14, ore 01:02
Cap. 5:

Ciao :D
Ormai sarà conosciuto come l'impetuoso Jay (?) e tutti lo conoscono così? XD Tanto tipetto com'è ci mette poco a farsi conoscere con quel suo caratterino, ma lui è adorabile e basta non c'è che dire ù.ù
Adesso adoro sia Jay che Chaz come faccio? D:
E sopratutto, mi piace Jay con quel suo linguaggio colorito, così sboccato (passami il termine) da un lato angelico e dall'altro un po' scaricatore di porto xD mi piacciono le personalità ambivalenti.
Non so se sbaglio, ma già vedo una sorta di crescita dentro l'animo di Jay. Mi sembra come se, dopo aver detto tutto ai suoi genitori e, sopratutto dopo che, è stato riaccettato (in parte) da loro, si sia tolto un peso e quel peso lo rende già più leggero e quindi più disponibile anche verso le altre persone. Essendo più calmo, può farsi conoscere per quello che è, perché senza ansie, forse si è liberato anche di quella sua parte che lo ingombrava, forse, la tempesta si è riuscita a scrollare di dosso qualche parte del suo lato oscuro.
Tutto questo ragionamento l'ho potuto fare perché l'ho visto più sciolto con Lizzie, come se con lei non si sentisse giudicato e non si sentisse in pericolo, una persona che lo accetta perché è Jay e che non ha la minima intenzione di metterlo in imbarazzo, che lo ha conosciuto semplicemente e automaticamente si è fatta conoscere e quindi, adesso riescono a scherzare naturalmente.
Grande Lizzie, lo sapevo che era una in gamba, la semplicità con la quale lei lo ha accettato e sopratutto è stata lei a dirgli che già lo sapeva xD alcuni dialoghi scambiati tra loro due mi hanno fatto sorridere, come quello in cui Jay chiedeva se sculettava mentre cammina. Praticamente era come se fosse una prova lampante quella, ma pare che Lizzie sia stata ancora più acuta.
Izaya! Ecco il nome dell'uomo misterioso! Ma lo sai che c'è un personaggio di un manga e forse in più di uno, ma io parlo di quello di Durarara che mi piace particolarmente, quindi praticamente, già dal nome mi piace XD
Come tutti gli adolescenti, Jay è in preda a una cotta, per forza, non ci sono alternative, è cotto marcio di Izaya e adesso si mette a scambiarsi gossip con Lizzie, effettivamente chi meglio di lei, può sapere con chi lui e quando viene in quel locale? Non è stata molto di conforto con la sua personale statistica riguardo i gusti dell'uomo misterioso, ma in fondo perché illuderlo? Meglio prepararlo a una disfatta certa, ma che potrebbe avere un lieto fino, piuttosto che il contrario e poi raccoglierne i pezzi.
Il rapporto tra Jay e Chaz è proprio dolce, non c'è altro da dire è così e basta ù.ù
Ed eccolo il mistero che già si era colto nell'aria, Jay si chiama così in onore di Gatsy, mio dio ç__ç adesso posso gongolare felice. Jay trova sempre il lato positivo anche nel cielo più nero, ha una caratteristica in comune con me ò__ò credo che trovare anche solo uno spiraglio di luce nel marcio, possa permetterci di appigliarci a qualcosa di saldo, seppur incerto, così da poter andare avanti. Che senso ha vedere tutto nero? Vedere tutto il negativo? Alla fine è vero e sarebbe come sputare nel piatto dove ha mangiato, se avesse visto quel periodo come solo nero e nient'altro.
Il cuore del povero Chaz, sarei voluta essere stata li per raccoglierne i pezzi, davvero. Alla fine cosa poteva dirgli che era geloso? Ammiro anche Chaz per il rispetto che gli porta.
Effettivamente, la madre di Jay è stata accontentata, adesso il figlio vive una vita di incertezze, che deve lavorare per farle diventare certezze e vive di speranze, per andare avanti, proprio come il Jay Gatsby che lei tanto adorava.
Brava, brava penso che questa storia abbia tanti seguiti, quelli che merita ;)
Alla prossima!

Recensore Master
07/03/14, ore 01:00
Cap. 5:

Ciao!
Eccomi ancora qui, e come potrei non esserci? Sto amando questa storia, la sto letteralmente divorando e ho proprio intenzione di continuare a farlo fin quando necessario, perciò sono lieta di annunciarti ancora una volta – l’ennesima – che non ti libererai facilmente di me e neppure Jay Hahn – La storia lo farà.
L’inizio di questo capitolo, contestualizzato com’è, è stato fantastico e la vita di Jay, sempre più contorta e semplice, mi fa sorridere e allo stesso tempo penare in potenza.
Non posso che fare le mie congratulazioni per il riferimento alle cose vecchie che sanno ancora fare quel che devono fare, perché io la penso proprio allo stesso modo e leggerlo in una storia (non riesco a chiamarla semplicemente fan fiction, perciò perdonami se non avrò sinonimi adatti per metterla in ballo) mi fa proprio pensare che non sia la sola al mondo anche nelle piccole cose, nei dettagli, nelle reminescenze e forse anche nelle sensazioni, perché quelle che scorgo sempre tra le righe sono troppo reali, così tanto che mi sembra impossibile che tu, da brava scrittrice quale che sei, non le abbia vissute in primis, seppur diversamente o per metafore. Chi tende a descrivere così bene e a far immedesimare il prossimo, di solito, coinvolge proprio per autenticità!
Ho adorato subito il rapporto che è andato a crearsi con Lizzie, è stato semplice, naturale, spontaneo quasi quanto lo è lei e a me è piaciuto terribilmente proprio per questa sua spontaneità, nonché per l’acume di lei che, senz’altro, riserverà delle sorprese per il futuro.
Per quanto riguarda Chaz, temo che finirò sempre col parlare anche di lui, ma per una volta voglio non solo dire povero Chaz, perché non è un personaggio da compatire, bensì d’apprezzare tanto quanto Jay, quanto Lizzie e chissà, magari in futuro anche quanto Izaya.
La visione diversa che riguarda Jay e Chaz è evidente, terribilmente evidente, e non posso sentirmi in dovere di privilegiare l’uno o l’altro al momento, perché di mio adoro l’amicizia e i rapporti fraterni tanto quanto posso reputare criptico e malinconico un amore non corrisposto; perciò non so per chi o cosa tifare al momento e in bilico come sono preferisco lasciare a loro ampio margine d’azione senza biasimo alcuno, fregiandomi anche della visione di Jay per qualche istante – e dopo tutto posso capirlo in primis, lol, perché conosco il sentimento d’amicizia su cui rimugina lui.
Oh, ecco che i miei riferimenti a Gatsby si vedono nella trama, ne sono più che felice <3 *trattiene l’euforia* e il titolo del capitolo, poi… quanta poesia tutta assieme: strariperà il mio cuore, lo sento!
Per non parlare del finale!
P.s.
Non c’è un tasto per aggiungere questa storia oltre che alle preferite in una cartella apposita ancora più corposa e selettiva? Credo che prossimamente, quando riuscirò a mettermi in paro e ad assimilare la crescita di ogni personaggio, tenterò di fare una cosa mai fatta in vita mia *suspense*
Segreto.
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
07/03/14, ore 00:03
Cap. 4:

Ciao!
Ho unito l’utile al dilettevole *suspense* ed eccomi qui a leggere finalmente il quarto capitolo di questa bellissima storia che è iniziata decisamente col botto e che si sta protraendo sempre di più con eleganza e dettaglio, minuzia e affascinante bravura.
Non posso che dirti ancora una volta, forse fino alla nausea, quanto sia felice di aver potuto aggiungere questa storia nelle preferite e piano piano mi metterò in paro con gli aggiornamenti, te lo prometto!
Jay Hahn è una storia incalzante, realistica, sempre e comunque interessante: anche i semplici gesti e la normalità diviene paradosso, diventa fulcro, e io non posso che ammirare i focus on che si spingono a indirizzate taluna o l’altra situazione; in questo caso, persino l’inizio, una semplice camminata, è pura e semplice poesia – e che io ami il modo in cui scrivi mi pare ormai risaputo!
SI è già notato quanto io possa amare Chaz, temo, e il vederlo un po’ – un po’ tanto – snobbato nella fregola che aveva Jay di raggiungere la sua meta mi ha letteralmente destabilizzata: è stato una vera sorpresa, uno smacco, una tristezza inaudita! Fino a qualche ora prima lui era il suo unico appiglio e per ironia della sorte sembra essere stato posposto a causa di una semplice quanto pregnante conversazione.
L’introspezione sempre curatissima dei personaggi, le azioni istintive e quelle più meditabonde, il semplice modo che ha Chaz di fumare una sigaretta; insomma, tutto questo è terribilmente bello e se dovessi descrivere Jay Hahn – La storia con una sola parola userei questa: fantastico.
Vedo la vita vera, vedo la vita ingiusta, vedo la vita frenetica e anche quella semplice, quella di tutti i giorni, con i suoi altalenarsi di emozioni e sensazioni; ecco perché adoro il tuo stile e la semplicità con la quale ti poni al lettore.
CIT: «Sto bene e ho anche una buona notizia per te, Chaz: non dormirò più nel tuo letto.»
[ Non posso non commentare questa frase, perché nel leggerla ho come avuto la sensazione che il cuore di Chaz potesse come spezzarsi – oh, stranamente ho una grande empatia con questo personaggio, non posso farci nulla! ]
Ho trovato molto drammatica la parte in cui Jay ha parlato con suo padre, quello scontro che finisce col mettere in mezzo anche sua madre e che termina in modo un po’ frenetico, colmo di aspettative e forse di un inizio nella fine, nel punto che suo padre stesso ha voluto mettere. Non è tutto rosa e fiori, non potrebbe esserlo data la sua situazione, perciò credo che il tema che hai deciso di trattare sia sempre, terribilmente, calzante a pennello.
E che dire di Chaz? Niente da fare, mi ha conquistata del tutto.
Ora capisco anche la scelta della cromatura del banner: è proprio l’intensità che lascia nella storia, ma a una prima occhiata non potevo saperlo, perciò ti faccio i complimenti per la scelta che inizialmente avevo tanto disdegnato pur essendo amante di tali tonalità (?)
Ormai vedo tutto attraverso un filtro opaco e mi sento strascinare nell’interno della storia al contempo, pur essendone in disparte, grazie a quel lieve guizzo di nostalgica malinconia che s’intravede anche dai titoli dei capitoli – davvero azzeccatissimi.
La frase con cui Chaz ripensa al perché Jay corre sempre mi ha stretto il cuore, davvero <3
I miei più vivi complimenti!
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
06/03/14, ore 23:51
Cap. 4:

Ciao :D
Posso iniziare con fare un paragone riguardo il tuo stile narrativo? Non è un paragone con altri, ma soltanto la sensazione che a me lasci ogni volta che la leggo.
Mi ricorda un po' la sensazione di una giornata di pioggia, quella sorta di malinconia velata che ti rimane attaccata alle ossa, quella che ti fa riflettere e che a seconda dello scorcio più intenso nel cielo, ti permette di essere più o meno malinconico, decidendo così se è una sorta di nostalgia "felice" di quella che ti fa pensare ai vecchi ricordi o quella sorta di malinconia, che ti amalgama l'anima senza che neanche uno se ne renda conto.
Spero che tu capisca, ovviamente, che ti sto facendo un gran complimento eh! Se dovessi associare un colore alla tua storia e alle parole di questi primi quattro capitolo, ti direi che è tinta di una sorta di celeste carta di zucchero, che tenue com'è, lascia ancora la porta aperta a speranza e sogni.
Mi rendo conto di aver vaneggiato un poco xD
*sventola un pungo in aria* Vai Jay, fai vedere a tuo padre che è un vero uomo! Sapevo che avrebbe reagito, che se, se ne stava con le mani in mano era solo perché, effettivamente, non sapeva dove andare, dove potersi nascondere per il momento, perché effettivamente non credo che avesse vissuto già una situazione del genere. Il tempo di raccapezzarsi, ed ecco che il suo orgoglio e la sua dignità si fanno sentire! Vai jay, vai! Mostraci questi fenomenali attributi!
Odio il padre di Jay si! Adesso perlomeno sembra un omofobo, uno di quelli che non si rende conto, che suo figlio, è suo figlio e nient'altro. Non è perché ha una natura differente da quella che gli ha orgogliosamente donato, allora non lo è più, no non è così, l'amore di un padre o quello di una madre dovrebbe andare ben oltre.
Non posso solo che immaginare le sensazioni complesse che si sono alternate nell'anima di Jay, a parte la furia profonda che penso possa aver provato nei confronti di suo padre che tanto si ostina a non accettarlo.
Il pezzo in cui hai descritto lo sguardo di Jay, mi ha praticamente straziata, ho immaginato i suoi occhi, come se li avessi potuto vedere io al posto di Emma, sono certa che io avrei accolto il suo muto appello e non come quella madre ignobile che ha preferito voltargli le spalle. Ciò che mi spaventa di più è che la maggior parte delle famiglie sono davvero così.
Che gentil concessione che gli ha fatto suo padre... no davvero non ho parola, ma spero che almeno, vedendolo tutti i giorni, le cose possano andare meglio per Jay. Il freddo di quell'abbandono, di quella non accettazione lo avranno ancora scosso, sempre di più, ma in fondo più di quello che ha già fatto, non poteva fare, se non che quella di farsi valere ancora di più. L'importante che lui abbia mantenuto intatta la sua dignità e il suo orgoglio. Almeno la sua autostima di vero uomo non è andata in frantumi.
Jay ha detto a Chaz che non dormirà più nel suo letto, non so quanto sia stata una buona notizia per lui questa, almeno poteva illudersi nel calore del suo corpo accanto a lui e perché no sognarlo e farsi bastare quel poco che quella vicinanza poteva concedergli.
Chaz è un tenero patatino che spesso si ritrova travolto dalle sensazioni di Jay, specie sta volta che è tornato terribilmente arrabbiato dal colloquio avuto con i suoi genitori... cioè si è messo a urlare in mezzo alla strada e si è arrabbiato tantissimo semplicemente perché voleva sfogarsi, poverino Chaz a trovarsi sempre in mezzo alle sfuriate di Jay xD
Si, Jay è la tempesta che corre, lui corre nel vento facendosi accarezzare e attaccare dai suoi stessi demoni, ma correndo che sia in un modo o in un altro, cerca di liberarsene di scrollarseli di dosso. Stimo Jay per il suo coraggio, per non essere omertoso, per essere un ribelle!
Alla prossima!

Recensore Veterano
06/03/14, ore 22:12
Cap. 11:

Ciao Bloom,
eccomi qui. ^^
Bellissimo capitolo anche questo. E come ogni volta mi hai sorpresa moltissimo. Non so se sono io che penso troppo lontano o che sono tragica a volte (non oso pensare su ciò che succederà nei capitoli che tu definisci belli perché accadono cose che a te piacciono). Se ti interessa, te lo racconterò in chat ciò che avevo immaginato, ma sicuramente non avrei mai pensato che Izaya li portasse in un locale gay (che forse non era così difficile da immaginare) e che Jay scegliesse così in fretta. Ma trovo questa sua velocità molto tenera, intesa e tanto altro. Nel senso che è bello capire ciò che si prova sin dall'inizio, perché per me è questo l'amore. Esso è unico e immediatamente percepibile. Se ami qualcuno non la tiri per le lunghe, non hai bisogno di secolo per capirlo tranne che in certi contesti. Io odio i triangoli amorosi e l'unico caso in cui io lo permetto ò_ò l'hai messo nella storia: un uomo che entra all'improvviso nella tua vita e per cui provi molti sentimenti e familiarità e il miglior amico di una vita. Solo che ovviamente non l'hai fatto durare questa situazione e adios triangolo perfetto. Ma credo che così sia ancora meglio, perché ho capito che Jay è uno che sa quello che vuole e quando lo vuole se lo prende, è uno che capisce di cos'ha bisogno, è uno che ha colto l'amore, che è riuscito a separare questo sentimento dall'immenso affetto che prova verso Chaz.
E Chaz... non me l'aspettavo che lui fosse già stato altre volte in quel locale, ma del resto è da lui perché come lo dice lui stesso che è un fifone che non sbandiera a tutto il mondo il suo essere. -.-*
Mi è piaciuto assai che Jay abbia avuto una cattiva impressione riguardo alla discoteca. Bravo, bravo Jay! In linea con ciò che penso io delle discoteche! E il ragionamento che ha fatto a riguardo, semplicemente geniale e fantastico. Le ha chiamate addirittura bestie... e quanto ha ragione... perché lì le persone non sono più delle persone, ma dei corpi guidati dagli intinti primitivi e dalla voglia di strusciarsi contro altri corpi. E poi anche che il locale sia solo per gay... e che non esistano locali per etero mi ha lasciata allibita. Mi ha davvero colpita, perché anche io ragiono sempre così. ^^ Ed è emerso questo lato polemico (non saprei come definirlo) che è veramente molto maturo. Una persona normale penserebbe “Oh, un locale gay! Solo per noi! Dove potremo essere ciò che vogliamo”, no, invece Jay è un passo in avanti, pensa che lui ha il diritto di essere ciò che vuole sotto il cielo e non tra quattro pareti e sotto un soffitto colorato dalle luci. Tanta ammirazione. U_U
Ho trovato molto tenera la presenza di Lizzie in un locale gay. XD Ha un che di comico.
Izaya, uomo saggio, che ha portato qua Jay perché ha pensato a lui e al valore del bar per lui. Izaya, uomo arrabbiato, perché Jay si è comportato da stupido. Izaya, uomo geloso, perché innamorato di Jay. Izaya, uomo di Jay... SI SONO BACIATI!
Oddio, sono rimasta un po' scandalizzata perché non me lo aspettavo. O_O Sono sempre molto preparata al sangue, ma non a questa immensa tenerezza. *-* Che bacio...
Sono contenta per Jay ^-^ anche se so che non durerà per sempre e poi c'è sempre il discorso su Chaz...

Questa volta ho letto metà capitolo sul pc e metà sul cellulare perché ero dovuta uscire perciò non mi sono segnata tutte le frasi che ho adorato. ç_ç Solo questi pezzi.

C’erano i lascivi, gli egocentrici, gli uomini adulti in cerca di qualche giovane ragazzo da portare a letto e poi, c’era Jay.
Schiacciato sulla poltrona in pelle all’interno del privè, osservava ogni piccolo particolare, indeciso se seguire l’istinto e scappare o rimanere, cercando il più possibile di integrarsi tra quella gente.

Ricordavo che tu mi hai detto che Jay è uno che osserva e qui lo hai fatto capire benissimo. ^^

L’attenzione di Jay, a quel punto, si proiettò interamente sul viso dell’amico e come sperato da Izaya, quell’apparente attacco ebbe gli effetti auspicati: «Chaz ha molte facce, quella che preferisco non è questa, ma quando ha il broncio è comunque il mio Chaz.»
La frase di Jay, nella sua semplicità, scatenò un duplice effetto: devastante per uno, benefico per l’altro.
Izaya si morse le labbra e sentì di provare per la prima volta nella sua vita la morsa vigorosa e demolente della gelosia.

Ohhhhhhh che carino Jay! Che carini loro! *-* (Chaz e Jay)
Tra parentesi: Izaya questa volta se lo è cercato! :P

Credo sia tutto.
Nel caso ti sia mai chiesta perché ti adori così tanto, ecco la mia risposta. Non c'entra la bravura, perché a essere sincere ci sono tante altre scrittrici brave in questo sito, ma il modo in cui sei brava. Scrivi in un modo che adoro (te l'avrò detto mille volte) e soprattutto scrivi ciò che voglio. Questa per me è più di una storia. Per me è come una grandissima porta. Ogni volta che leggo un capitolo mi sembra che la porta si apra sempre di più e il vento di emozioni che mi investe è sempre intenso, a volte di più a volte meno, e ogni volta mi pare di cogliere sempre più sfumature, di afferrare di più i personaggi e allo stesso modo sfuggirmi di mano. Insomma, tu sei proprio ciò che cercavo, hai scritto cose che desideravo leggere. Non so in che altro modo spiegarmi. ^^
Metti il cuore in ciò che scrivi ed io lo percepisco. Intingi i tuoi capitoli di emozioni, sentimenti che accompagnano la crescita sempre presente. E poi ci sono le allegorie e le critiche al comportamento umano e ad altro. Io ho trovato il TUTTO, la completezza.

Un abbraccio.
Elsker.

Recensore Master
05/03/14, ore 16:22
Cap. 11:

Sono in pari!!!
Sììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!
*parte l'applauso dal pubblico, Jay sorride a Daisy e lei gli spettina i capelli mentre con la coda dell'occhio ammira Izaya*
Allora questo capitolo è straordinario!
in primo luogo hai reso benissimo i sentimenti di Jay, come s i senta inadeguato in mezzo a tutti quegli estranei. E' anche curioso come si comporta. insomma sembra quasi arrabbiato, come se volesse urlare al mondo che quello non è il posto per lui e che essere Gay lo lo mette in una categoria diversa di persone. in qualche modo andare in locale per omosessuali lo offende perchè è come se volontariamente dovesse differenziarsi dagli altri! Ma jay non è diverso! E' un persona come tante altre.
Credo che in parte la rabbia sia anche nei confronti di Izaya, come ha potuto pensare che un posto del genere potesse piacere a Jay? Forse nella foga di farlo divertire e distogliere dalla sua mente i pensieri cupi non ha pensato a quello di cui realmente Jay aveva bisogno!
Eppure rimedia al 'danno' con stile, salvandolo!
E Jay cade finalmente nelle sue braccia, comprende che ama Izaya e che quella che prova per Chaz è solo amicizia.
Oddio, immagino le scenate quando glielo dirà. Chaz è un tipo abbastanza emotivo quindi mi immagino che diventerà verde, alla hulk e come minimo ribalterà un tavolo o due!
A parte gli scherzi, mi dispiace per lui. Essere rifiutati non è mai bello, sopratutto se si è rifiutati da un'amico! questo cambia tutto e credo che metta un po' in pericolo la loro amicizia!
Chaz deve scegliere tra il soffrire e stare accanto a Jay mentre lui sta con Izaya, oppure uscirne chiudendo Jay fuori dalla sua vita.
Insomma quest scelte non sono mai facili, anche perchè se i ama qualcuno non si vuole smettere di vederlo, senza contare che farebbe parecchio male a Jay.
Com'è complicata la friendzone!
E' per questo che ho deciso di continuare la mia campagna pro Chazzie! Insomma Lizzie è così tenera, ma sopratutto così single. Dimmi che Chaz si scopre bisessuale ti pregooooo!
Ho appena notato, con l'acume di un bradipo, che il titolo di ogni capitolo è una canzone! Idea davvero carina!! Quindi mi complimenti con te anche se a quanto pare l'ho capi dopo soli 11 capitoli!
Quindi aspetto il prossimo!
Scrivi scrivi, voglio tante scene pucciose di Jay e Izaya <3
Daisy