Recensioni per
Jay Hahn
di Bloomsbury

Questa storia ha ottenuto 444 recensioni.
Positive : 444
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/08/14, ore 14:15
Cap. 4:

Eccomi di nuovo qui, dopo essere sopravvissuta a una serie di vacanze forzate che mi hanno sfiancata -.- sono tornata ieri sera ma, causa stanchezza, non sono riuscita a lasciarti le ( si perché saranno più d una) recensioni. Comincio col dirti che adoro profondamente: in questo sito sono ben pochi gliautori che stimo, tra questi ci sei anche te. Penso che il tuo stile così "elaborato" Si^^ addica perfettamente ll storia che ti accingi a raccontare, ricca anch'essa di tematiche difficili da trattare. Ho provato a immaginare come potrebbe filare questa storia con uno stile più semplice, meno baracco, meno pieno e posso assicurarti che non sarebbe la stessa cosa. Con questo tuo modo di narrare, riesci a rendere al meglio tutte le emozioni che i tuoi personaggi provano di fronte alle avversità e alle gioie della vita, riesci a far passare questi sentimenti attraverso la tua costruzione articolata e a procurare al cuore del lettore una forte scarica elettrica, un ventaglio di emozioni che sono descritte in modo talmente reale da dare la sensazione di esserlo per davvero, che jay han non è solo un personaggio di una storia, ma una persona reale, palpabile, una persona che soffre di fronte allo sdegno del padre e all'indifferenza della madre, ma che alla fine trova la forza di rialzarsi e di cominciare a vivere, nonostante le ferite, i rifiuti e la cieca rabbia verso chi sperava lo avrebbe accettato per quello che era. Ho trovato stupenda ( e mi sa che l segnalerò ) questa frase in particolare: "«Sai da quando non la penso più così? Da quando ho visto le uniche persone di cui mi fidavo voltarmi le spalle. Il silenzio accresce la paura e l’insoddisfazione…» interruppe l’illogico percorso, sedendosi su un muretto in mattoni collocato alla fine della strada: «Chaz, l’omertà porta le persone a snaturarsi, come ho fatto io, come hai fatto tu. Abbiamo passato gli anni più belli della nostra adolescenza a nasconderci. Per cosa, cazzo? Per cosa? Per compiacere gli altri… e noi? Di noi se ne fregano e mentre noi ci sforziamo a rinnegare il nostro stesso essere, loro si vantano della specialità dei loro figli. Ipocriti, falsi e bigotti. Babbei. Sempliciotti, omini boriosi pieni di prosopopea e merda in corpo."
Bella, ma sopratutto vera in tutta la sua drammaticità. Se le persone imparassero davvero a fregarsene di quello che la gente pensa di loro, ci sarebbero molte più persone felici. Un bacione e grazie di aver scritto una storia così profonda
Hime

Recensore Veterano
22/08/14, ore 18:01
Cap. 5:

Mia cara, eccomi finalmente nuovamente da Jay, Chaz e Lizzie, mi sono davvero gustata questo capitolo meraviglioso che ggià dal titolo mi aveva fatto emozionare.
Il Grande Gatsby è uno dei miei libri preferiti e un po' come Jay è stata proprio mia madre a consigliarmelo, per me ha significato tantissimo quel libro e spero davvero che la ricerca della speranza di Jay abbia un finale migliore di quello di Gatsby, spero che la sua felicità si più duratura e che trovi qualcuno che lo ami come Chaz perchè davvero quel ragazzo prova qualcosa di davvero tanto forte e per quanto mi piacciano davvero tanto come migliori amici ( e lo sai che per me il loro rapporto è qualcosa di davvero puro e perfetto) mi dispiace per lui e per i sentimenti che prova.
Ho amato con tutto il cuore la parte con Lizzie, ho immaginato ogni cosa della loro danza nel locale, come lei si sia comportato teneramente nei suoi confronti e della magia che sono loro insieme, non come relazione romantica, intendiamoci, ma penso che un rapporto possa essere comunque magico.
Il tuo stile è come sempre meraviglioso, cattura e non ti lascia andare sino all'ultima parola, mi riesci a fare immergere completamente nella storia facendomi provare non solo tutte le emozioni dei protagonisti ma come se fossi lì con loro a vivere le loro vicende.
Amo questa storia, ormai te lo ho ripetuto in tutte le salse e forse sono anche un po' ripetitiva ma penso che per uno scrittore sia bellissimo sapere quanto la propria storia sia amata dal lettore.
Passo a leggere il prossimo capitolo, un mega abbraccio tesoro!

Recensore Master
21/08/14, ore 11:39
Cap. 35:

Ciao Bloom… eccomi qui, con immenso ritardo, ma ci sono. Sapere che avevi postato e non riuscire a leggere mi ha mandato parecchio in crisi. Ho resistito fino a oggi, è stata dura devo ammetterlo. Non sarei riuscita a lasciarti una recensione degna di essere chiamata tale se non avessi letto oggi. Primo giorno di lavoro dopo le ferie e comincio con un bel pianto. Per fortuna l’ho letto quando la pasticceria era ancora chiusa, che figura avrei fatto con i miei clienti? Occhi rossi e gonfi, lacrime che sgorgano modello fontana… no, non andava affatto bene. Ho fatto fuori un pacchetto di fazzoletti, ma immagino tu lo avessi già intuito.
Okay, era una storia drammatica, lo sapevo fin dall'inizio… potevo immaginare che non finisse come avrei sperato… ci avevo riposto un po’ di speranza, penso sia normale. Amando Jay questo non è il finale che avremmo voluto leggere, ma è la vita e queste cose purtroppo capitano ogni giorno. Sono triste, immensamente triste per come sono andate le cose. Lui meritava una vita stupenda, come meritava di essere amato e di amare un uomo stupendo come Izaya. Purtroppo ha incrociato la strada di quel … di Brad e tutto è andato in frantumi, ogni possibilità di essere in qualche modo felice.
Jay è stato fortunato ad aver conosciuto Lizzie e Beatrix, loro potevano salvarlo, ma non ne sono state in grado. Era un compito troppo difficile per loro, Jay doveva salvarsi prima da solo. La cosa che mi ha fatto più orrore è che suo padre, nonostante quello che è successo, non abbia fatto niente per lui. Sua madre almeno ha avuto la decenza di affidarsi a Robert che ha incastrato Brad e fatto ottenere la pena massima. Una piccola soddisfazione in tutta questa storia. Chaz, beh, due parole vorrei spenderle anche per lui. Non riesco a odiarlo, non più. Ha fatto la sua scelta e ci convivrà per il resto dei suoi giorni, continuando ad amare segretamente Jay, l’unica persona che lui abbia davvero mai amato.
Bene, mi è tornato il groppo in gola, meglio che vada prima di ricominciare a piangere.
Grazie infinite Bloom, grazie di averci regalato questa storia meravigliosa. Mi hai regalato emozioni forti e non è una cosa da poco. Jay rimarrà sempre nel mio cuore, con Izaya… loro due saranno sempre insieme anche nei miei pensieri. Voglio vedere Jay felice e so che ora lo è.
Grazie!
Un bacione enorme

Recensore Veterano
16/08/14, ore 17:02
Cap. 31:

Allora, sappi che ti odio... insomma Izaya. T_T
Ma allo stesso tempo ti amo: Izaya.
Non è proprio bello leggere momenti di tale dolcezza, sapendo che non c'è più. Non è bello leggere che aveva detto a Jay che non gli avrebbe mai privato di nulla, sapendo che invece gli ha tolto ciò per Jay era importante. Il suo amore, la sua ancora. Il tutto.
E non è bello leggere che il cuore di Jay appartiene a uno che non potrà mai poi dargli un dolce bacio, fargli una scenate delle sue che a Jay fa solo ridere, che gli ispira tenerezza.
Insieme sono carinissimi!
Le mie labbra si sono incurvate un un dolce sorriso adorante. *-*

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Odio Brad.
Insomma, come non lo si può odiare?
Soprattutto ora che la storia è completa? Che so che essere è?!
Lui si impone, lui vuole possedere, lui vuole ciò che non avrà mai.

Comunque ricordo il motivo per cui non riuscivo a recensirtelo, perché è un capitolo davvero davvero troppo T_T (una faccina mille parole!).
E' un capitolo veramente molto intenso.
E ho capito che è di vitale importanza perché in ogni punto, in ogni parola hai evidenziato le differenze tra Izaya e Brad, tra la loro persona, il loro modo di imporsi e il loro amore.
All'inizio non capivo il motivo per cui li avessi messi assieme in un capitolo questi due.
Perché durante la lettura sono passata dalla stima e dall'amore più profondo verso l'odio più profondo.
Ma poi ho capito che questo capitolo è esattamente uno specchio, una parte contraria dell'altra.
Però nella recensione volevo mettere le due parti lontane (ho dei problemi, lo so T_T) e ora ci sono riuscita!
Izaya non vuole possedere Jay, anzi gli lascia la più completa libertà. E con delle parole bellissime gli ha detto che vuole solo e per sempre il suo cuore. T_T E come dici tu è un rapporto unico quello che c'è tra Jay e Izaya, un rapporto libero e per nulla vincolante.
Invece Brad è l'esatto opposto: vuole possedere, dando pure dei soldi, anche se ha detto che voleva cambiare.
Se fosse stato lui al posto di Izaya, non avrebbe aspettato Jay, non gli avrebbe lasciato parlare con Lee.
E sicuramente poi lo abbandonava in mezzo alla strada.
Quello di Izaya, sì che è sano amore.
E poi Izaya non va da Jay e gli dice “Io ti ho perdonato”, perché lui sa meglio di Jay che anche se si arrabbia, il suo amore è sempre più grande. Sa che non c'è nulla da perdonare alla fine. Izaya è tenero quando si arrabbia per la gelosia e sembra davvero un bambino! ^_^
Mentre per l'altro orribile mostro non è la stessa cosa.

Solitamente le storie che parlano di un solo personaggio mi annoiano, perché trovo il tutto troppo scontato, ma tu sei stata l'unica ad avermi fatto amare una storia simile.
Perché Jay non si può non amare e perché come ti ho spesso detto c'è veramente tutto. T_T E poi questa storia non è affatto scontata. Molte parti hanno sorpreso pure me! Ma più di tutto mi ha colpito l'introspezione dei personaggi e di come lo curi al punto da non tralasciare proprio nulla!
Sappi che sto ancora male per il finale T_T
E quando io sono triste, divento fredda e allontano tutti, per questo ti ho scritto “Saluti”, ma stavolta ti abbraccio forte, forte, forte, forte! *-*
Ti adoro.
E tu sei una bravissima scrittrice, un'autrice eccellente. U_U Hai il portentoso dono di sapere usare le parole rendendole magiche, conferendo a loro il potere di ipnotizzare chiunque riesco a leggere questa MERAVIGLIOSA storia.
Ammetto che sei riuscita a dare al finale della storia un significato davvero molto bello e profondo e un grande insegnamento.
Ah e tu scrivi benissimo anche per un altro motivo. <3
Sai, io ora sto leggendo solo classici e sinceramente trovo gli inizi noiosi. Per iniziare un libro adesso ci messo un mese interno, ma dopo cinquanta pagine impiego solo due o tre giorni per finirlo. Perché ho bisogno del mio tempo per comprendere appieno ciò che scrive l'autore/autrice.
L'inizio di Jay non è noioso (anzi!), ma ammetto che i capitoli iniziali per recensirteli li rileggevo sempre due, o anche tre, volte, perché sapevo sempre che mi sfuggiva qualcosa.
Dopo circa una decina di capitoli ho cominciato a leggere solo una volta. U_U
Perché tu scrivi bene... il tuo stile è scorrevole e fluido. L'unica cosa è che sei un genio e il tuo stile, nonostante tutto, non è immediato, perché è uno che è davvero introspettivo e che cela tante cose sotto semplici parole.
Un abbraccio – forte, caldo, stretto – in attesa della tua prossima long per romperti di nuovo. U_U
Elsker.

Nuovo recensore
13/08/14, ore 17:46

cara bloom .... che dire.... sono triste. ho messo la tua storia tra le preferite perché tutti dovrebbero leggerla per capire che non è il credo politico, religioso o affettivo che fa la persona ma, la libertà di poter esprimere se stessi ed essere comunque accettati. detto ciò ti faccio i complimenti perché è scritta bene e quindi piacevole da leggere. anche se l'epilogo è davvero drammatico comunque è una bella storia. un abbraccio caramell

Recensore Junior
13/08/14, ore 16:42
Cap. 25:

Che dire, Bloom? Jay e Izaya sono tenerissimi, sempre. Avrei tanto voluto scoprire qualcosa in più sul loro rapporto e sembra proprio che tu mi abbia letto nel pensiero! E’ doloroso e commovente allo stesso tempo leggere uno squarcio di quella che era stata la loro quotidianità, fatta di leggerezza e condivisione. Praticamente l’opposto di ciò che lega Jay e Brad, che s’illude di aver instaurato una normale relazione: non so poi con quale coraggio, visto che ha solo preso possesso di lui e della sua vita.
«Ti sei affidato a me proprio perché lo sei. Hai solo me, Jay. Tu non sei niente, non sei nessuno, sei un ragazzino squallido e mi fai quasi pena, per questo ho deciso di prendermi cura di te.»
«Sai perché ti odio, Brad?» chiese avvolgendogli le spalle con le braccia «Perché hai sempre ragione» concluse baciandolo avidamente come se volesse tappargli la bocca prima che potesse infierire.
Fa male al cuore, giuro. Fa male vedere Jay così inerme, passivo, nelle mani di un uomo che non ama e che mai amerà: non è questo il modo in cui l’abbiamo conosciuto. Si sta distruggendo con le proprie mani e la cosa peggiore è che ne ha la piena consapevolezza. Però, ancora una volta, non riesco a biasimarlo, perché in un certo senso so cosa significa: a volte sprofondi così tanto da convincerti di non avere valore, vai avanti per inerzia e aspetti che qualcosa o qualcuno ti riporti alla vita, perché non riesci a salvarti da solo.
Ma tu, Jay, non sei mediocre, non sei squallido. Sei tutto meno questo, hai una bellezza di cui tu stesso ti sei dimenticato. E puoi dimostrare a quel viscido che si sbaglia.

La piccola Nina mi fa già tenerezza, anche se non dici quasi nulla di lei. Lizzie e Robert poi mi sorprendono sempre; lui in particolare, perché anche solo guardandolo intuisce il malessere di Jay e sa che se gli chiedesse qualcosa riceverebbe solo risposte evasive. Nell’arco di un solo mese, insomma, ha imparato a conoscerlo molto bene. E Jay, che l’ha capito, cerca di difendersi anziché di aprirsi, perché ormai chiunque cerchi di guardargli dentro è diventato una minaccia, un nemico.
Solo a Lizzie riesce a spiegare il suo cambiamento, la sua totale indifferenza verso il resto del mondo, la presenza di quel niente che lo imprigiona e lo logora costantemente. I rapporti tra loro due si sono quasi del tutto interrotti e in questo mi sembra di vedere una sorta di amore: Jay, quello nuovo, si è allontanato sì per nascondersi, sì per tagliare completamente i ponti con il suo passato, ma anche per non ferire lei e, di riflesso, anche Nina e Robert. Perché in fondo si sono sempre amati e il sentimento di Lizzie nei confronti di Jay è qualcosa di troppo profondo per essere sradicato.
Lizzie riesce a riportare in vita, anche se per poco tempo, una parte del vecchio Jay ed è una cosa che probabilmente solo lei sarebbe stata in grado di fare. Ancora una volta cerca di salvarlo, di rimettere insieme ciò che si è rotto, ma non ce la fa; perché non trova la stessa disponibilità, la stessa fiducia di quando, la prima volta, l’aveva accolto nel suo bar. Trova solo un involucro, un essere in gran parte insensibile, che non si lascia toccare, che non vuole più aggrapparsi all’aiuto di nessuno.
Meravigliosa, Bloom, come sempre. Al più presto possibile!

Ghost, che è decisissima a recuperare le recensioni arretrate.

Recensore Veterano
13/08/14, ore 13:40
Cap. 35:

Prima di tutto ti voglio dire che la scommessa è bella e persa e tu lo hai sempre saputo, ma hai voluto illudermi.
Non devo neanche dirti il motivo per cui hai perso.
Ho pianto.
Ho pianto davvero tanto.
Ho pianto anche per altre storie, ma stavolta è stato diverso.
Perché è stato come perdere un caro amico.
Questo è stato il capitolo più difficile da leggere in assoluto... perché?
Perché ho cominciato a piangere già dalle prima righe e dopo un po' non ci vedevo più nulla, ma non potevo fermarmi, non potevo perché dovevo assolutamente continuare!
Sto male.
Non sto male perché è finita questa storia, sto male per Jay.
Non me lo aspettavo. Davvero, non me lo aspettavo.
Non so cosa altro dirti... in questo momento sono divisa tra l'amore e l'odio.
Jay è morto e con lui è morta una parte di me.
Ma allo stesso tempo sento che Jay sarà per sempre parte di me e che questa storia sarà sempre parte di me.
Di solito le storie che amo mi lasciano svuotata, ma questa mi ha lasciata ancora piena, perché, come ti ho detto, Jay ormai è parte di me ed è come se non fosse finita, anche se so che non vedrò più i tuoi aggiornamenti.

Ora spero di riuscire a lasciarti le mie altre impressioni.
La morte di Jay non me lo aspettavo.
Ma ciò che sarebbe scaturito da esso sì, perché anche lui vive in questo mondo, dove le persone cominciano a riflettere solo se c'è la morte di mezzo, dove solo ciò che è nella bocca di tutti desta l'interesse. Quanta ipocrisia. Credo che sia anche per questo il motivo per cui amo le cose che gli altri neanche notano, che amo le piccolezze.
Chaz mi ha profondamente delusa, perché quando ho letto di nuovo del suo nome, ho pensato che il sacrificio del suo amico, del suo amato, avesse risvegliato qualcosa in lui. A questo punto, ovviamente, non può che essere imperdonabile.
Sono contenta che Beatrix e Lizzie siano diventare amiche e c'era da aspettarselo perché due donne in gamba come loro non potevano non diventare amiche, due persone che amano così tanto Jay non potevano non ritrovarsi a parlare e a ricordare di lui.
Nonostante il finale mi abbia spiazzata del tutto, posso ancora dirti che questa storia è una meraviglia. T.T
(Guarda, proprio ora è venuto a piovere... chissà il perché, eh? Al meteo avevano messo bel tempo.)
È davvero una delle più belle storie che abbia letto, se non addirittura la più bella perché racchiude davvero un tesoro davvero prezioso per non dire che mi ha regalato davvero mille emozioni.
Alla fine... è veramente un finale così libero?
Jay si è liberato della vita e di tutto ciò che era indegno di lui, ma allo stesso tempo è stata privato di Lizzie, di Beatrix... e loro hanno perso la sua compagnia, la visione celestiale della sua purezza.
Però alla fine ha raggiunto Izaya e sono insieme... e questa è una cosa davvero bellissima.

E sappi che io ho creduto fino all'ultimo, ho sperato fino all'ultimo... che Jay fosse vivo, che quando l'avevano trovato in realtà avesse ancora l'ultimo spiraglio di vita, che lo avessero nascosto.
Ma niente, questo accade solo nelle favole.
Ho amato davvero molto questa storia e continuerò ad amarla tanto.

Solitamente sposto le storie complete che ho terminato da leggere nelle ricordate, ma Jay lo lascio nelle preferite perché non c'è posto più adatto.

Comunque alla fine -.- mi sono illusa in tante cose. Credevo che Jay rinascesse davvero.
Però alla fine, mi sono accorta che pensiamo allo stesso modo... alla fine l'unico modo per salvarsi, per arrivare alla libertà è la morte e la sua conseguente Rinascita.
Ecco, dopo quell'abuso... se Jay fosse stato ancora in quella carne lacerata non credo che sarebbe comunque potuto rinascere.

Ora voglio fare un accostamento che sicuramente non ti piacerà.
Se qualcuno mi chiedesse "Che città daresti a Jay?", cioè una domanda del tipo "Che colore gli daresti?".
La mia risposta sarebbe Berlino, non perché è una città che amo.
Perché li trovo simili.
Berlino è una città senz'altro bella esteriormente così come Jay... ma non tutti vedono in essa tutta la bellezza: c'è gente che rimane colpita e c'è gente che la trova indifferente nonostante la trovasse bella.
Ciò che mi ha colpito di Berlino è la sua ricchezza, quella interna, quella data dalla storia e la sua presenza pare come un fantasma in questo modo (considerando anche la sua unicità e diversità), fantasma viva per ricordare lo sterminio avvenuto più di mezzo secolo fa.
Anche Jay è ricco interiormente, è unico e diverso. E anche lui alla fine diventa una sorta di fantasma di un qualcosa di veramente importante per davvero troppe persone.
La cosa fondamentale è, però, che solo troppo poche persone rimangono così colpite sia da Berlino che Jay, poche riescono a vederne l'anima.
So già che arrivata a questo punto starai già vomitando è che mi odierai per aver paragonato il tuo bellissimo Jay a una città che più detesti, ma fa lo stesso.

Ovviamente non parlerò di quel mostro che non si merita neanche una riga.

Questa storia merita molto e spero che tu lo sappia.
Sai neanche io piango spesso... posso essere l'unica che piange come un'ossessa in un campo di concentramento, posso essere quella che piange per tutta la visione di Lady of liberty (se non ricordo male il titolo) o Jona che visse nella balena, ma ho pianto davvero poche volte per i libri... alcuni sono capaci di emozionarmi tanto, ma nessuno è mai riuscito a buttarmi così giù tenendomi comunque in superficie.

Sai, te l'ho già detto spesso, ho iniziato Jay per egoismo e per caso. Come tu ben sai io non leggo slash e quando me l'avevi venduta non ero molto convinta e se non fosse che ti te avevo già letto la one shot Beckley non sarei mai andata ad aprire il link di una storia slash. (Il caso)
Poi ho letto il primo capitolo che mi ha colpito così tanto che ho deciso di continuare. Perché la potenzialità, l'unicità di questa storia mi è arrivata tutta sin dal primo capitolo, dal modo in cui tu scrivi delle emozioni, parli di una cosa senza parlarne veramente. E più di ogni altra cosa, ammetto, mi ha colpito Jay perché in lui mi sono ritrovata. Non in tutto, ma comunque in tante cose. Leggere di lui è stato come leggere di un'anima affine che mi ha inevitabilmente attratta in un modo veramente intenso. (L'egoismo)
Potrei dirti ancora mille volte che amo Jay, ma sarebbero solo parole superflue.
È la prima long che ho seguito da inizio fino alla fine e quest'esperienza mi è piaciuta. E penso proprio che sia anche unica, perché non ci saranno altri Jay Hahn, non ci saranno tante altre storie degne quanto questa.
Questa volta mi voglio complimentare ancora con te per la tua bravura e la tua passione con cui scrivi, ma non tanto per questo capitolo – la cui perfezione si commenta da sola – ma per tutta la storia, per ogni singolo capitolo, per ogni piccola parola, per ogni personaggio che ho amato od odiato. Hai talento, molto talento secondo me, ma so che tu non mi prenderai mai sul serio. Riesci ad evocare le emozioni con sole poche parole e farle galleggiare per tutto il resto del capitolo e non è cosa da poco. Potrei anche elencarti i motivi per cui meriti i complimenti, ma te li ho già scritti già più e più volte e non voglio annoiarti!
Saluti,
Elsker.

Recensore Junior
13/08/14, ore 12:25
Cap. 24:

Sono da poco tornata da un viaggio e di nuovo sul punto di fare le valigie, ma non potevo assolutamente non passare di qui.
Ho notato che la storia è finalmente completa e non so nemmeno spiegare come mi sento. Dentro di me c’è un senso di vuoto sordo, ma costante. Un po’ come quando hai perso qualcuno, ma non l’hai ancora pienamente realizzato. Ad ogni modo lascerò le riflessioni smielate per l’ultimo capitolo.
Questa volta mi hai spiazzata Bloom, completamente. La situazione ha preso una piega che non avrei potuto immaginare nemmeno lontanamente. Ma andiamo con ordine.
Quel «Ciao, mi fa piacere sentirti!» mi ha fatto sgranare gli occhi. Ho pensato che Jay si stesse trattenendo dal coprire Brad di insulti, oppure che stesse macchinando qualcosa (Jay in versione Genio del male m’intriga parecchio).
E poi beh, c’è Brad, a cui per tutta la durata della conversazione avrei voluto come minimo sputare in un occhio.
«A stasera, piccolo. Aspetta!». Brad, credo che io e te non ci siamo capiti. Tu non ti puoi permettere di chiamarlo ‘piccolo’. Jay è il mio TESSSORO (?)
Inoltre non ho potuto fare a meno di notare un’altra cosa. Una frase, che mi è servita da chiave di lettura.
“Alcuni ragazzini dell’Escape offrivano il proprio corpo per soldi da sempre e Brad, sebbene non gli servisse pagare per adescare, preferiva di gran lunga farlo, poiché pagare significa possedere. E chi possiede ha il potere di disporre della vita degli altri senza discussioni.”
Ecco. Hai riassunto in poche parole la psicologia e l’atteggiamento di Brad: di un uomo abituato ad avere tutto, di uno per cui l’importante non è amare, ma possedere.
Infine c’è il dialogo tra Jay e Brad, forse uno dei più duri e intensi di tutta la storia. Entrambi giocano le proprie carte e finalmente si dicono ciò che pensano l’uno dell’altro, senza falsa cortesia. Sono stata per tutto il tempo dalla parte di Jay, che tira fuori tutto il suo rancore e quindi sembra risvegliarsi dal suo stato di inerzia. Ho avvertito la sua lotta interiore, l’ho sentito combattere per cercare di svincolarsi da Brad. Ed è sorprendente il modo in cui quest’ultimo, sempre giocando con le parole, riesce a prendere in mano la situazione, naturalmente a proprio favore. Non lo credevo così capace di scavare nella sofferenza di Jay, non lo credevo così subdolo e calcolatore.
Eppure, alla fine, Jay si ritrova nuovamente piegato, intrappolato nella frustrazione che cresce dentro di lui e soffoca tutto, anche i ricordi. Eppure io ho ancora fiducia, Bloom. Questa è stata una battaglia persa, ma continuo a sperare che Jay avrà un’altra occasione per sollevarsi. E allora quel “se stesso” avrà nuovamente un valore.
Ghost

Recensore Master
13/08/14, ore 10:18
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei indirizzare questa storia per le scelte del sito. Ho cominciato a seguirla qualche mese fa e da allora ho sempre cercato di capire le motivazioni di questo ragazzo, che in qualche modo, è entrato anche nella mia vita. Seppure personalmente non abbia molta dimestichezza con le storie omosessuali, questa storia va oltre questa semplice definizione. È un percorso di crescita, di formazione, di evoluzione e anche di involuzione. Jay, il protagonista, è stato sconvolto dalla vita, sin dal giorno in cui ha deciso di rivelare la propria identità ai propri genitori. Da qui sono susseguite una serie di vicende che lo hanno portato a diventare ciò che poi è diventato. La storia è scritta in maniera impeccabile e le vicende mi sono parse così realistiche che voglio fare i complimenti a Bloomsbory per la precisione e la cura e la passione che ha infuso in ogni parola, in ogni virgola, fino al finale meraviglioso che lei ha deciso di regalare. Se qualcuno mi dovesse chiedere quale sia la definizione di Drammatico, sicuramente alzerei il mio indice e indicherei questa storia, che è una delle più belle che abbia mai letto in questo sito e oserei dire che, con qualche accorgimento, potrebbe anche diventare un bel libro.

Recensore Veterano
13/08/14, ore 00:47
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare la storia per molti motivi.
Al di là della stesura grammaticalmente e sintassicamente impeccabile, dell'impaginazione ben fatta, questa è una storia che merita sul serio.
Scrivo questa segnalazione al tredicesimo capitolo smeplicemente perché li avevo praticamente già recensiti tutti (la mia intenzione era di recensirli tutti tutti tutti, ma forse con la mia connessione lenta mi sono persa delle recensioni, capita), e ciò dovrebbe già dire molte cose.
Merita per una storia che non è affatto banale. Merita perchè è la classica fiaba che ti entra nella pelle, scritta così bene che vi lasci il cuore ogni volta che ne apri o chiudi un capitolo. Tutto in questa storia lascia un marchio a fuoco nel cuore, dai personaggi, alla dura realtà -trasportata in maniera surrealmente vera-, i dolori e le perdita che uno può trovare sulla strada.
È una storia fatta di parole sussurrate, di dolori improvvisi e piccole gioie. Parla, prima di una fantasia di un'autrice, di una realtà.
E lo narra come poche storie hanno fatto con me. Non sono una che piange, urla, ma sa appassionarsi e con questa piccola meraviglia ho dovuto sopportare maledetti singhiozzi che spingevano a farmi del male con questa maledettissima meravigliosa cosa.
Ho segnalato nella mia vita due storie in totale, che mi avevano segnata nel cuore, e questa non fa eccezione. Su questo sito ho letto davvero tante storie, sognato e immaginato mille scene. Questa però è tutta un'altra storia.
La cara Silvia, autrice di questa perla, ha dedicato anima e corpo, notti fino alle due a stressare povere anime con "EHI HO AGGGIORNATO!" alle due di notte che sembrava vivesse in funzione del suo Jay. E forse è così, siamo tutti vissuti in sua funzione fino all'ultimo rigo per lui. Jay è uno di queo personaggi che non sono personaggi, ma amici del cuore solamente troppo lontani per essere abbracciati.
Questa è una storia che insegna: insegna ad amare completamente e insegna a non darsi per vinti. Insegna che il dolore non lo si può spegnere come una lampadina, che lo si voglia o meno.
Ti lascia un segno, questa storia.
È una di quelle che ti stamperesti per rileggerti nei lunghi viaggi e piangere con Jay, ridere, sorridere, sentirsi morire.
Credo di averlo già detto in un'ultima recensione che ho lasciato: questa storia è fatta di sfumature, sfumature di amore, di sogno. Se la cominci e la capisci, non puoi farne a meno. È più forte di te.
Ho amto Silvia per questa storia. E a dirla tutta anche odiata! AHHAHAHAHA ha un modo di scrivere sublime, di quelli che non ti stancano mai e riesce a far scorrere i pensieri in maniera tanto morbida.
Amo questa storia, e non scherzo dicendo questo! È solo emozioni regalate.
Ho visto che anche altre l'hanno segnalata e... sono felice di non essere la sola ad averla amata tanto. Ciò dovrebbe parlare, nuovamente, molto.
Amiamo Bloommina, la sua storia e il suo adorabile Jay.
Sarebbe per me enormemente una gioia vederla tra le scelte.
-Julie <3

Recensore Master
12/08/14, ore 22:23
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Oggi cercherò di fare la persona seria perché questa è una cosa che volevo fare già dal secondo capitolo e che ho sempre rimandato perché volevo farla bene, o almeno volevo provarci. Se esiste una storia che merita di stare tra le scelte è questa.
La segnalo perché la storia di Jay Hann deve essere letta da tutti, probabilmente non tutti saranno in grado di capirla a pieno e apprezzarla perché questa non è una storia per tutti.
Ma, allo stesso modo tutti noi abbiamo molto da imparare da questo piccolo grande uomo. Segnalo questa storia non solo per la storia in se, ma per l'autrice che non solo scrive benissimo ma scrive con l'anima ed è una cosa rara e bellissima. E voi passerete dall'amarla ad odiarla perché sarà in grado di farvi amare Jay e i suoi occhi fin dalle prime righe ed è lì che verrete "fregati", lei ha questa straordinaria capacità di farvi immergere in ciò che scrive, vi troverete a passeggiare con Jay, vi sembrerà di sedervi con lui al bar perché lei riesce a rendere tutto estremamente reale.
Trentacinque capitoli in cui passerete dall'odio all'amore, alla tristezza, alla rabbia, al prendere mazze chiodate per romperle sulla testa di qualcuno, con una velocità tale da farvi venire il mal di testa, sì perché la storia di Jay è un vortice di emozioni e sensazioni da cui non uscirete indenni.
E parola dopo parola, capitolo dopo capitolo, capirete quanto la storia di Jay Hann sia dannatamente e dolorosamente reale e soffrirete e riderete e vi arrabbierete ed è una cosa bellissima poter provare tutte queste emozioni in una singola storia. Una storia così bella che davvero, non potete non leggere. E io non so cos'altro dire, è la prima volta che segnalo una storia per le scelte e se lo faccio è perché ci credo, credo in Jay e nella sua mamma che con amore lo ha creato e con altrettanto amore l'ha donato a noi.
Grazie Bloom, grazie per questa storia e grazie per questi momenti.

Recensore Veterano
12/08/14, ore 20:37
Cap. 35:

Ho cominciato a leggere il capitolo per strada, sul pullman, per strada e persino sulle scale di casa. Ed é lì che ho avuto il collasso.
Sono scoppiata in un urlo per le scale, ma fortunatamente non c'era nessuno in ascolto.
Sai quando ti dici: no, non scoppiare, non cedere qui, per strada... no nemmeno sul pullman... ferma ancora pochi scalini e sei a casa...
Beh ho resistiti solo a metà di quei tre maledetti piani.
E per la precisione leggendo le note autrice, il mio nome, lì in mezzo e ho cominciato a boccheggiare, a dirmi "respira, sorridi e resisti". Ma quando uno si sente a casa lascia andare sé stesso e fa venire a galla tutto ciò che ha dentro.
Ci sono tante emozioni che vorrei dirti ho provato in questo ultimo maledetto capitolo, forse troppe con troppe sfumature. Sono fatta di sfumature e mi piace pensare che ogni personaggio ben costruito ne abbia. E il mondo che hai costruito ha ogni sfumatura dell'anima.
O cielo non riesco nemmeno a respirare. Maledizione, non piangi nemmeno per le cose reali, ma per Jay mi ritrovo, non so come a singhiozzare come una femminuccia!
E dunque questa é l'ultimissimo capitolo? Non so se lo riuscirò ad accettare.
Mi sento così... vuota.
Non fraintendermi, rivedere Lizzie e Bea insieme e Chaz é stato meraviglioso... vedere Brad condannato per sempre e i vicini per una volta hanno chiamato la polizia invece che fregarsene, mi complimento.
E ciò che mi -ci- hai lasciato é tanto, perché ho davvero amato Jay e Lizzie e...e... tutti.
Ma il vuoto é più grande ed esasperante. Mi sento come se ricordassi ora di aver perso il grande amore... ne sento gli strascichi, i ricordi sfumano ma il dolore proprio per questo é immane.
Sopportabile forse. Solo il tempo ce lo dirà no?
Sai le prima righe... pensavo fosse vivo, neppure nei recessi della mia mente pensavo quello; ho dovuto leggerlo nero su bianco per saperlo, per far capire al mio cervello cosa era successo.
Oh cielo ci hai detto di non fare spoiler oddio la smetto! Scusa!
Che dire... voglio andarmi a fare una doccia. Sai le lacrime non si vedono sotto l'acqua e il calore cancella i segni del pianto. Si credo andrò appena finisco la recensione e ti osanno/maledico con amore su fb.
Mi chiedo anche perché non abbia già messo questa storia tra le preferite... sono sbadata. E devo mettere anche te come autrice preferita. In fondo ho letto abbastanza cose per considerarti tale.
Bene magari lo faccio dal computer, sai meglio di me quanto sia infernale il cellulare! XD
Riguardo alla dedica... non so cosa dire. Mi sento strana, hai detto cose terribilmente belle ed eemozionanti che forse non merito ma... grazie ♥, sentito, dal cuore. Abusiamo forse troppo di alcune parole, come "amore" e "odio", ma quando dico di aver AMATO questa storia lo dico nel senso più profondo e antico del termine, come si può amare il corpo senza vita del proprii amante au cui si piange silenziosamente dopo tanto tempo che é morto.
Ora vado a docciarmi (?) Che è meglio.
Un abbracio infinito,
Julie ♥

Recensore Master
11/08/14, ore 23:15

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Mi sono dovuta fermare perché no. Quello è il mio Jay w vederlo trattato cosi mi fa partire la furia. È come se fosse il mio miglior amico, il più dolce dei miei nipoti, il figlioccio preferito e tutto e no.
E LUI non aveva nessun diritto e porca miseria Jay hai visto cosa ti ha fatto?! Perché diavolo non ti sei portato qualcuno con te?! Capisco, lo capisco che doveva esser una tua cosa che dovevi concluderla ed è apprezzabilissimo ma porca vacca quello è un pazzo yn pazzo maniaco di come sempre più spesso ne vengono fuori. E sono cosi incazzata con lui, si con Jay perché tesoro come potevi pensare che il dialogo sarebbe servito? Come potevi pensare che lui avrebbe ascoltato? Avrebbe cercato di capire?! Si è comportato esattamente per quello che è e quell immagine. L immagine di Jay steso e distrutto ma ancora pronto a combattere finalmente per la sua vita è qualcosa di doloroso qualcosa di glorioso. Mi verrebbe da dire sono fiera di te e porca miseria avdvi ragione perché sto piangendo ma sono anche incavolata nera e vorrei solo che Quello fosse reale per andare e spaccargli la faccia e andiamo, lo so ma andiamo.
Non posso.
Torno a dondolarmi e lo sai xome sto perché questa storia sara la mia rovina io lo sapevo.

Recensore Master
11/08/14, ore 23:04
Cap. 33:

La dolcezza di quella donna.
Non posso farne a meno, l adoro, l adoro perché si cura di Jay senza ricevcere nulla in cambio lo fa perché ha capito che Jay è una creatura speciale e va protetta(come un piccolo cucciolo di foca ç_ç)
Il dietro di Jay è stato un dolorosissimo colpo allo stomaco e so di non essere pronta e porca vacca non lo sarò mai e ovviamente ho pianto perché Jay le ha raccontato tutto si è aperto come non aveva fatto da tanto e porca vacca ho rivisto un briciolo del vecchio Jay e Beatrix ha fanculizzato QUELLO e si è presa cura di lui e ha curato le sue ferite e sta cercando vuole.curare anche solo le sue ferite interne e porca miseria. Credo di odiarti e ti adoro per questo.

Recensore Master
11/08/14, ore 22:55

Col senno di poi direi che Beatrix era ciò di cui Jay aveva bisogno dopo la morte di Izaya. Voglio dire qualcuno di completamente esterno senza nessun interesse per i suoi angoli bui(?) o altro, semplicemente qualcuno che riuscisse anche solo in parte il vero Jay, quello nascosto sotto cumoli e cumoli di macerie.
Oh Beatrix, ma dov eri tu prima eh? Sto benedetto uomo scaricatore di donne non poteva scaricarti prima?
Il capitolo non è affatto troppo dolce e io adoro Beatrix è esattamente lei ed è con Jay w tutto questo sarebbe meraviglioso perché è come se lei facesse tornare un po di lui.
E tutto questo sarebbe meraviglioso.