E sono oramai tre anni dal tuo addio, ma ancora non ho scordato le tue storie. Probabilmente ho ancora la speranza nel tuo ritorno per poter tornare ad ammirare le tue storie... Ovunque tu sia, ti auguro buona fortuna!

Amo le storie malinconiche, tristi e introspettive.
Se fosse finta ti apprezzerei, sei l'unica che sa scrivere questo tipo di storie.
Ma questa drabble è vera e la cosa non mi piace, su Efp sei apprezzata come persona, come scrittrice e anche come amica dalla maggior parte.
Qualunque cosa ti stia accadendo non dimenticare mai il motivo per cui hai continuato a scrivere e quello per cui ti definisci Saku e non Michela, ricorda il motivo per cui VUOI continuare a vivere, perchè tu lo vuoi ne sono certa.
Non so il motivo per cui stai così, ma voglio continuare a non saperlo.
Voglio continuare ad avere una speranza qualunque, per quanto sia flebile.
Spero che risponderai al messaggio.
Akua ma tu mi dovresti conoscere come Toukocrocchetta.
 

Non sono capace di recensire, ma questo scritto merita.
E' davvero una storia molto bella e commovente, che ti tocca nel profondo; è breve, ma racchiude tante emozioni tanto che troppe parole avrebbero rovinato il suo significato.
Ti seguo da poco, ma mi sono affezionata a te; mi dispiace che tu abbia deciso di smettere di scrivere, ma chi sono io per giudicarti? Inoltre non ne conosco il motivo. Spero solo che tutto si possa sistemare e che tu possa riprendere a fare ciò che ti piace.
Un abbraccio,
Fuyuka

Ehi, Saku.
Scusa il ritardo, ma essere qui a recensire, per me, è un peso enorme. E' molto difficile per me, quindi spero tu possa perdonarmi. E chissà quando la leggerai, questa dolorosa recensione.
Vorrei tanto fingerti un sorriso per farti stare bene, e forse sarebbe la cosa giusta da fare, quella più umana nei tuoi confronti, ma è difficile, come hai detto tu, dire "Tanto andrà tutto bene" se si è i primi ad avere dei dubbi a riguardo. Più che dubbi, io ho paura, sai?
E in ogni caso sono qui, anche se vorrei esserci stata più spesso; so che non avrebbe fatto la ben che minima differenza e sono ben conscia che tutto sarebbe successo con o senza di me, ma avrei comunque voluto recensire ogni tua storia e magari contattarti ogni giorno. Sono quelle piccole cose che dai per scontate a mancarti di più alla fin fine; insomma, contavo di poterti inviare un messaggio e ottenere una risposta nel giro di poco, eppure ora ciò è impossibile. Spero che tutto vada per il meglio, nonostante le mie paure e nonostante sia difficile credere che andrà tutto bene.
Io non credo nel karma, né nella sfortuna, né nel culo e nella sfiga; per cui non credo che lasciandoti, ora come ora, messaggi carichi di speranza ti sarà d'aiuto, perché quando li leggerai tutto ciò sarà già finito. Preferisco scrivere ciò che mi sento di dirti, piuttosto che nascondere il mio volto dietro una maschera di finta allegria. 
Anche se invidio chi ci riesce; sono persone ben più forti di me.
Ho sempre saputo che, presto o tardi, un addio sarebbe stato dovuto. Sapevo che cosa ti stava succedendo e ti ammiro molto, davvero molto, per non averne fatto parola con nessuno fino al giorno prima che tutto ciò si verificasse. E il fatto che io fossi l'unica a saperlo mi faceva sentire quasi speciale, anche se probabilmente ciò ti farà ridere. E sono proprio quelle risate, nonostante l'immane peso che ti portavi sulle spalle, nonostante i tuoi trascorsi, nonostante tutto ciò che io, ad esempio, non sarei mai riuscita a sopportare, proprio quelle risate nate pur con tutto questo a farmi credere che tu, Saku, sia una delle persone più forti che abbia mai conosciuto. Probabilmente rideresti di nuovo, se ti dicessi che in confronto sono debole, ma, come ti ho detto più volte, la tua vita è come una grande cascata, mentre tu sei ai piedi di essa, che cerchi di non essere trascinata dalla corrente. E mentre tu lotteresti fino anche oltre a un sonoro "Basta!" da parte del tuo corpo, io mi sarei arresa molto prima; avrei preferito lasciarmi andare e sperare di raggiungere una riva di salvezza. Ed è questa la grande differenza tra me e te, una differenza che mi fa pensare a quanto tu sia una ragazza speciale, una ragazza che merita in tutto e per tutto di potersi risvegliare, di poter prendere una penna e scrivere fino a quando l'inchiostro non si sarà esaurito. Meriti tutto l'amore che il mondo ha da offrirti e da quanto ho visto non sono l'unica a pensarla così.
Nel testo che hai scritto, la cosa che traspare più di tutti è un aggettivo: "Inevitabile"; come se tutto debba accadere per forza, senza che il tuo corpo possa muoversi abbastanza in fretta per poter evitare il colpo. Ma sai una cosa? Anche se la clessidra sta cadendo, non è detto che nessuno riesca a raccoglierla prima che si rompa sul pavimento. Ed è questa la Saku che conosco, una ragazza che darebbe tutta se stessa pur di afferrare la propria vita e ributtarsi nella cascata.
Ed è questa la Saku che voglio continuare a vedere. 

Ti vogli(am)o bene, Saku ♥


Jikan_

Ciao Saku, sono Costanza. Ho letto la tua One-Shot con le lacrime agli occhi.
E' davvero bellissima e ti fa molto onore. Spero che questo non sarà un addio e che in un modo o nell'altro potremo ancora sentirci e parlare, anche se non molto. Anche solo per dirci un banale "ciao".
Amo il tuo stile di scrittura: in così poche righe hai saputo regalarmi un mare di emozioni. La vita è un dono bellissimo, e ognuno di noi dovrebbe imparare a vivere ogni giorno come un piccolo grande miracolo.
Mi mancherai, Saku.
Buona fortuna.♥
― andateviaspiriti.

Ciao Saku, non ci conosciamo, ma ho appena letto la tua one shot e non posso fare a meno di commentarla! Mi è preso un colpo all'inizio e ho pensato: Oddio, ma questa ragazza si vuole suicidare sul serio??? Poi per fortuna ho letto la tua risposta ad una recensione che ti hanno lasciato e mi sono rincuorata! Ho visto cosa hai scritto, in parte mi sento di capirti perchè anch'io sto attraversando un periodo terribile... Ho un problema che non riuscivo ad affrontare in nessun modo e un giorno mi sono detta: è troppo grande, non ce la farò! Invece, ironia della sorte, me ne sto liberando! Piano piano ma lo sto facendo! Tutto questo per dirti non le solite stronzate sulla vita chè è bella e non va sprecata, che le passioni vanno coltivate, che bisogna avere fiducia e bla bla bla... Volevo solo dirti che ti sento vicina e so molto bene quanto le ferite possano bruciare... La vita a volte è dura e picchia sodo, ma se vogliamo lo sappiamo fare anche noi! Perchè siamo DONNE, perchè siamo stufe e perchè vogliamo la nostra serenità. Il resto può andarsene a fanculo. Perdona il mio linguaggio da scaricatore di porto se puoi!!! In bocca al lupo, non mollare!
Un bacione

...
Non so nemmeno cosa dire, davvero. Non avrei mai pensato di scrivere una recensione in questo stato, perché leggendo questa breve poesia mi è venuto il magone e ora ho gli occhi lucidi - non voglio piangere, ma penso che alla fine di questa recensione sarò al limite.
Non siamo amiche, non nel vero senso della parola, ci siamo "parlate" solo qualche volta, ma sei una delle persone che più rispetto dell'intero sito. Mi divertivo a leggere le tue recensioni chilometriche e minuziose, ogni tanto sbirciavo la tua pagina di Ask e ridevo vedendo le risposte acute e sgaci che davi agli anon che rompevano, oppure quelle dettagliate e sempre gentili di una domanda posta seriamente.
Anche le tue storie, spesso particolari e mai, mai banali, mi facevano spesso sorridere o scendere qualche lacrimuccia. Ho letto tutto le tue storie, ma non te l'ho mai detto prima, forse perché provavo una sorta di soggezione, non lo so... Lo faccio ora. Credo che tu abbia una grande dote, nello scrivere. Sai trasmettere quello che vuoi che il lettore senta, senza inutili giri di parole che non servono a nulla. Sai scrivere con il cuore.
Non so cosa ti è successo, non ho nemmeno il diritto di chiedertelo. Se hai preso questa decisione, però, dev'essere stato qualcosa di personale e quindi non voglio chiederti nulla.
Non credo che ti ricorderò come una ragazza che se n'è andata, ma come la ragazza che scriveva Poké – e non solo - mettendoci tutto l'amore per la sua terra, il Giappone; quella che spesso scriveva i titoli nella sua lingua, costringendomi ad usare Google Traduttore. Da quello che ho potuto vedere, sei una ragazza forte, che non si lascia scoraggiare da niente e nessuno. Qualunque cosa sia successa, non arrenderti. Non farlo.
Tu rimarrai sempre Saku e non credo che riuscirò più a pensare questo nome senza collegarlo a te. Non so se posso dirlo, ma mi mancherai.
Spero davvero che tu riesca a trovare la speranza che ora dici di non avere e, magari, un giorno torni a scrivere. Te lo auguro di cuore. E preferisco pensare che questo sia un arrivederci, piuttosto che un addio. Forse tornerò a vedere il tuo nick, chissà? 
Con tanto affetto
Vì

Cara, carissima, adorata Saku,
Ho letto queste tue parole con molta dolcezza, molto, mh... pathos, come direbbero i Greci, ecco.
Non smetterò mai di dirtelo: amo la maniera in cui scrivi. La scrittura è una maniera meravigliosa per esprimere i propri sentimenti, e lo so bene... Ma tu lo sai meglio di me, no? La tua poesia mi è piaciuta davvero tantissimo. Mentre leggevo, anche io ho provato a sentire il profumo delle rose, che, ovviamente, non sarà mai come quello che hai sentito tu. Sono stata pervasa da vecchi ricordi, da altri più recenti.
Ho ricordato tutto della nostra amicizia: come ci siamo conosciute, i nostri scleri, le nostre chiacchierate e i nostri nonsense, la nostra storia e tutto il resto. Sono tutti ricordi preziosi che terrò nel mio cuore per sempre, e mai, dico, mai riuscirò a dimenticarli. Perché sono ricordi che hanno costruito quella che sono adesso. Perché è anche grazie a te che io sono maturata, e continuerò a maturare. La nostra amicizia è un'esperienza di vita che custodirò come un tesoro, assieme ai tuoi insegnamenti, alle tue parole e a tutto il resto.
Sei una ragazza davvero coraggiosa, Saku. Una ragazza forte, con una gran forza d'animo, un'incredibile fermezza e un'enorme nobiltà. Devi essere fiera di te stessa, di ciò che sei stata, di ciò che sei e di ciò che sarai. 
Spero che anche tu ricorderai i nostri scleri, la nostra amicizia... Tutte quelle volte in cui ho sclerato appresso a Masaru - il personaggio più allegro di questo universoHHH -, Barry, le cazzate, i cammelli e le zebre, gli stalker, gli anonimi pazzi sclerotici maniaci su Ask, le risate, le prese in giro, l'ironia e l'umorismo, i miei rincoglionimenti e le foto sconce che ci inviavano su Ask, Boku no Pico (?), i resoconti delle nostre giornate, i nostri sogni e le nostre speranze... E soprattutto, quanto ci siamo divertite. Quanto ci siamo divertite, insieme, Saku... Abbiamo passato dei momenti meravigliosi e ne passeremo ancora! O almeno, questo vale per me... c'': 
Sono io a dirti grazie, per avermi donato la tua amicizia, per avermi fatto passare tutti questi momenti indimenticabili. Ti voglio bene, Saku, non dimenticartelo mai... E io sono sicura che i nostri destini continueranno ad essere legati, e noi continueremo a sclerare ancora, tra zebre e cammelli - meglio i cammelli però, eh!  <3
D'altronde, anche tu l'hai detto: dalle tue parti "Addio" significa anche "Arrivederci"!
Volevo che questa recensione fosse un po' più sclerata... Quindi niente, cantiamo a ritmo patate riso e cozze remix e facciamo altre lezioni di dialetto barese. (?) E I CAMMELLI GOVERNERANNO IL MONDOHHH assieme a Masaru che li cavalca (?)
Ti voglio tanto tanto bene Saku, non mi dimenticarrrr <3 
Alla prossima,
La tua amatissima e dolciosissima Euphy <3 <3 <3

Ok, la storia è meravigliosa perché riflette quello che sto passando io, precisamente la stessa situazione.
Non ti chiederò cosa sia successo o cosa tu abbia intenzione di fare, ma ti prego non fare gesti sconsiderati. Ci sono un sacco di persone qui che tengono a te, sia come scrittrice che persona. Io non ti conosco, non ti conoscerò mai, ma tengo comunque a chi sa scrivere certe cose.
Ti auguro il meglio, e se mai ti venisse voglia di scrivere ancora ci sarò. Ci saremo.
Buona fortuna.
Hil.

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