Recensioni per
E lui aveva paura di sporcarla
di Lola_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/06/20, ore 13:02

Io credo che Astoria abbia tirato fuori da Draco il lato migliore e più segreto di lui. Certo è che lui stesso per questo ha avuto paura di poterla sporcare con tutta la cattiveria, la malvagità e l’orrore del suo passato. Sono come giorno e notte ma così perfetti assieme.
Adoro questa coppia.

Recensore Junior
12/02/14, ore 01:32

E' veramente molto dolce, mi è piaciuta tanto. Astoria è stupenda e Draco beh.... Il solito draco ahahah
Io adoro Veronica Mars ma non mi ricordo assolutamente questa parte, forse è perché è un'eternità che non lo riguardo. Ti spiacerebbe dirmi quando c'è stato?
Comunque complimenti e alla prossima
Xx

Recensore Veterano
07/02/14, ore 20:34

Nessun errore di grammatica o di ortografia che sia riuscita a trovare. Lo stile è molto gradevole, scorre bene, crea delle belle immagini. Prendi il passaggio all’inizio “I gemiti riempivano la stanza, accarezzando i grandi arazzi appesi alle pareti”: con questa semplice frase riesci sia a caratterizzare la stanza (gli arazzi non si trovano in tutti i tipi di case, si capisce immediatamente l’atmosfera) che, beh, la situazione, senza contare che l’immagine dei gemiti che “accarezzano” le pareti è davvero dolce e intrigante.
Qualche frase però è un po’ confusa, come “Il lenzuolo gli copriva a malapena il pube, ma non sembrava farsene un problema.” A parte che non capisco bene che utilità abbia questa descrizione (sembra un momento hot messo lì un po’ a gratis, tanto per compiacere le lettrici, ma senza grande impegno), non si capisce nemmeno chi sia il soggetto di “non sembrava farsene un problema”. Grammaticalmente dovrebbe essere il lenzuolo, dato che era il soggetto della frase prima, ma logicamente non credo che un lenzuolo si curi di niente… Oppure in “I loro sguardi s'incrociarono e si sorrisero” non capisco se si sorridono loro o “gli sguardi” (metaforicamente).
Il lessico non è male, come lo stile è efficace e ben scelto. Il mio unico appunto è che in qualche passaggio alcune scelte sono state un po’ prevedibili, tipo “la danza delle loro lingue”, che è un cliché super utilizzato.

L’ambientazione si intravede appena, ma quei pochi tocchi che dai, seppure scarsi, sono abbastanza efficaci. La caratterizzazione in generale risulta azzeccata, seppure io abbia qualche appunto da fare, soprattutto su Draco. Draco è molto adulto in questa scena, sensuale, un rubacuori e un esperto a letto. Diciamo che questo aspetto non ha molto a che vedere con il Draco dei libri, ma ti concedo che si possa scegliere di volerlo rappresentare in età più adulta e che possa maturare e sviluppare anche “certi desideri”. Resta il fatto che forse lo vedo un po’ troppo sicuro, sfacciato, quasi sbruffone, nel modo in cui tiene Asteria in pugno, sia nel sesso e nella vita, per il non volerle dire quel che gli chiede. Anche se alla fine il tutto viene addolcito da quella resa finale di lui che se anche non può dirle in faccia che la ama, no può nemmeno non dirlo, quando crede che dorma.
Asteria è un personaggio interessante. Riesci a darle un tocco tuo definendola per opposizione rispetto a mondo Purosangue, evidenziando come lei non sia una che ama nascondere lo sporco sotto al tappeto e fare finta di niente, come preferisca affrontare le cose direttamente.
Forse non è una storia troppo originale o con una trama terribilmente complessa (alla fine sono loro due che fanno l’amore e parlano), ma parti da un buono spunto e sviluppi tutto in maniera coerente e logica. Si parte da questa domanda che era stata posta prima dell’inizio della storia e la cui risposta ci arriva pian piano, mentre, nel frattempo ci fai conoscere i personaggi. Una storia semplice ma ben costruita.

Ho trovato il tutto molto dolce, ben scritto, non banale. Sei stata brava a creare un episodio completo, ben strutturato attorno a quella fatidica domanda, a creare sfumature nei personaggi e a dare al tutto un tocco personale.

Recensore Junior
22/01/14, ore 15:02

Ommmioddioo Veronica Mars e Harry Potter in un unico dialogo,STO MALE! Grazie per aver scritto questa beltà!!! Draco e Asteria (non Astoria!) é uno dei miei paring preferiti,non proprio OTP ma si avvicina! Sei davvero molto brava,scorrevole e delicata nello scrivere! Sono riuscita a immaginare tutto perfettamente! Sono entrambi serpeverde quindi non ci si poteva aspettare nulla di diverso da un "sorriso di vittoria"! Mi piace questa loro intimitá...bravissima,non aggiungo altro! Alla prossima! Un bacio,lene

Recensore Master
22/01/14, ore 09:46

E' molto particolare questa one-shot e mi è piaciuta. Nonostante non si sappia praticamente nulla di Astoria (scusa ma io sono abituata a questa versione del nome) e infatti non so di preciso nemmeno se sia di Serpeverde o Corvonero come ho letto in tante fanfic, secondo me l'hai caratterizzata bene.
In poche parole hai dato spessore a un personaggio e l'hai reso perfetto per Draco che, anche lui, ho trovato abbastanza IC. Dispettoso e un po' presuntuoso ma, tutto sommato, dolce e intenerito dalle richieste della sua ragazza. E poi capisco che uno come lui, sempre in vista nel bene e nel male, volesse essere certo di essere amato per quello che è e non per quello che rappresenta.
Insomma, seppure breve, l'ho trovata profonda come storia e Astoria è in gamba visto che è riuscita comunque a sapere ciò che le premeva ;-)
Brava e alla prossima ^_^