Recensioni per
Sunsetville (Vietato superare la notte)
di _Fox

Questa storia ha ottenuto 167 recensioni.
Positive : 167
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/02/19, ore 13:25

Avevo recuperato i capitoli arretrati un paio di settimane fa, per bisogno e nostalgia di tornare dov’ero stata bene. Perché si sa, dove si è stati bene si torna sempre. Il caso vuole che un paio di giorni fa io abbia visto un film con lo stesso titolo del tuo capitolo, prima dell’alba appunto, e quando sono tornata alla storia e l’ho notato, è stato come avere un quadro ancora più chiaro, con qualche dettaglio ancora più definito e la firma autentica del pittore sotto. Non so se ho già avuto modo di dirlo, ma la forza di questa storia è che tutto è visivo, persino come hai chiamato la storia. Sunsetville, con la sua immagine di sole che muore su una cittadina di ombre, è esattamente l’anima di ciò che leggo nei protagonisti di questa storia. Delle vite che si sentono al crepuscolo, che lottano per mantenere intatta, perenne ed eterna una luce di speranza che non trovano in se stessi quanto nello sguardo di un altro, nella fuga da una solitudine che li trattiene con gli artigli mentre loro si dimenano col rischio di ferirsi ancora di più. Persino ciò che sentono, i sentimenti che provano e le loro emozioni si possono vedere, e se si possono vedere si possono toccare e tutto ciò che si può toccare si può sentire. Tutto a partire da uno sguardo, dal modo in cui vedono le cose, dal modo in cui tu vedi le cose. Per quanto esista qualcosa di non riproducibile e molti scritti ci sembrino copie malfatte di un’idea che ha casa nella nostra testa e nel nostro cuore, è quel tentativo di riproduzione e quel tentativo di comprensione che crea un legame indissolubile, tra Rachel e AJ, tra te e i lettori. Lo sforzo che avviene non affatica ma riempie di una consapevolezza nuova, mi ha avvolto un turbine di tenerezza e, come se li stessi osservando attraverso un vetro, ho percepito tutto il loro istinto di sopravvivenza, quella ricerca di pace, quell’arrendersi, abbandonarsi, per essere però recuperati da un’alba che rivela che non è tutto finito, che non finisce tutto con la notte. E forse è proprio quello in cui vogliamo credere tutti, che non finisce tutto con la notte, persino quando la luce ci sembra sempre più fioca. Dopo certe lacrime, si torna a vedere e AJ mi sembra proprio così: qualcuno che si è sentito cieco a lungo, ma che scopre che invece era solo buio.
Brava Ale, per la storia, il bellissimo capitolo, ma soprattutto per non demordere, per credere nella scrittura anche quando la vita ci vuole portare da un’altra parte ma noi no, caspita, noi andiamo dove decidiamo di andare.
Arianna <3

Recensore Junior
15/10/18, ore 20:43

Ciao!!
Ho letto la tua storia in pochi giorni e volevo farti i complimenti! Ha una struttura ben congegnata, i personaggi sono realistici e approfonditi, forse un po' tanti, ma sono io che faccio un po' fatica con le storie con tanti attori. Si vede che hai passione e cura nello scrivere e purtroppo non sempre si trovano storie con lo spessore della tua, qui su efp! Tra l'altro la tua storia mi ha ricordato tantissimo una serie tv che seguivo una vita fa ("Veronica Mars", te la consiglio visto che ti piace questo genere :] ) e che adoravo, quindi altri punti guadagnati!
Complimenti ancora, buon lavoro per i prossimi capitoli!!

Recensore Veterano
15/10/18, ore 19:35

Cosa dovrei mai dire? Rimango sempre un poco confusa quando vedo l'insieme del capitolo terminato dopo tutto il lavoro e l'amore che ci metti perché so quanto sei affezionata alla storia e quanto conta per te (e per me). Assurdo che siamo arrivati fino a qui, con dei bimbi cresciuti e maturati che si amano e che soprattutto lo fanno nel più nobile dei modi. Io e te sappiamo quanto meritano, che sia tempo, amore o sudore.

Ci pensi mai che io e te dovremmo creare la band di Jazz? Tanto io finisco disoccupata per forza, tu magari ti unisci per affetto e sconforto; la sera suoniamo in un locale ed il giorno scriviamo.

Ora la smetto, e ti dico un paio di cosette, partendo dalle mie parti preferite:

-i riferimenti all'arredamento ed i fiori della signora ed il signor Hilson. Mi spiace, ma ho amato la congiunzione che creano, rendendo la scena continua; lo sfondo vivo e reale che creano, la continua intromissione in momenti intimi tanto quanto in momenti condivisi. Un piccolo, dolce, ma fermo, ritorno al presente storico in cui la grandezza di AJ è sublimata perché rovina eventualmente per terra, dove i colori sono finiti.

-come hai gestito la pluralità: I mean, sis, ci hai messo tutto ciò che ci andava: gli stipidi per nascita, gli stupidi per scelta, gli stupidi per malinteso, gli stupidi per passione; chi c'è, chi sa come esserci, chi vuole esserci, chi non c'è ma rimane; Rachel che torna in un corpo vivo; Adam immenso, ma terribilmente fragile se Rachel è al suo fianco. Sto piangen---

-Torniamo un attimo ad Adam, immenso dentro e fuori. Questa storia deve tutto, ma tutto ad Adam. Però, più Rachel parlava, verso la fine, più mi è venuta una voglia irreale di sentirla parlare sempre più. Ammetto che non le sta bene la veste da vittima e mi è venuto un attacco improvviso di stima, oltre che di affetto. Sento quanto sarà componente agente nella storia e non ne vedo l'ora. È vero che darei ogni dito per un capitolo in più di Adam, ma è anche vero che sento che ciò che ci aspetta sarà esattamente ciò di cui la storia ha bisogno per innalzarsi ancor di più. Voglio Rachel viva, la ventata di aria fresca dopo un lungo periodo al chiuso che, per quanto confortevole, dovremo superare, aprire la finestra e arieggiare, ma sono sicura che appena un brezza del giardino ventoso di Rachel ci verrà fuori di andar fuori a sederci nell'erba (che il mio bimbo, il mio, vede marrone e non ti perdono).

Ora un tot di frasi da ricopiare in un muro sotto sorveglianza 24/7:

-C’era uno strano sollievo a chiamarla sapendo che era già lì...

-Non m’aspettavo di farla ridere davvero. Per questo la guardai incantato per qualche secondo, la sigaretta a mezz’aria tra me e lei, poi di nuovo tra le sue dita.

-Ero anch’io rannicchiato su me stesso, esattamente come lei. Me ne accorsi solo allora.

-Il cuore, dopo aver cavalcato impazzito l’onda del mio entusiasmo, pian piano mi si riadagiò in petto e riprese battiti lenti.

-La luce mi ferì gli occhi e dovetti chiuderli per non piangere, per non perdere l’ossigeno mentre i suoi polpastrelli mi riscaldavano la pelle scottata dagli anni con l’attrito delle carezze.


-L’avevo chiesto anche alla mamma – promettimi che non vai da nessuna parte, ma la mamma non aveva potuto. (soffro in corpo)



Non so se scrivere una conclusione strappalacrime. Facciamo che no, facciamo che ti voglio bene e, se li vesti e li copri per bene, passo tra una ventina di minuti per portarli al Luna park come promesso (Rachel la zia non dimentica le promesse fatte) e copro loro zucchero filato, pop corn, gelati, tutte le caramelle che vogliono e tutti i giochi che vogliono e poi li porto a dormire da me e li vai a prendere direttamente domani a scuola, quindi metti anche il cambio nelle loro borsette.

Bye, sis


Ti voglio bene in grande e per davvero

Recensore Master
28/01/17, ore 17:07

Probabilmente non ti meriti la pochezza che potrai trovare in questo commenti scritto un po' in fretta tra una pausa studio e l'altra, ma non mi andava di lasciare così quello 0, meglio farlo diventare un uno a cui si potranno aggiungere molte altre cose. Questo è un capitolo di assestamento, il consiglio di lasciar perdere per un po' questioni così dolorose è quasi un invito a respirare finalmente, a vivere anelando la felicità che non ci spetta ma che tentiamo di afferrare inevitabilmente, come se ci chiamasse, come se stavolta toccasse a noi di diritto. AJ, che abbiamo conosciuto come il ragazzo che ha tutto senza chiedere, finalmente anela qualcosa e questo lo rende vulnerabile e umano, sono le sue crepe nella roccia a renderlo incredibilmente vivo. Nonostante le sue debolezze, lui ha deciso di fare la cosa giusta. Non l'ha fatta per se stesso, non l'ha fatta per Michael e Roxanne, ma per Rachel, per un futuro agognato, ancora evanescente, che ha bisogno della mano decisiva per apparire in maniera vivida. E noi aspettiamo quest'ultimo tocco, di questo pittore che guarda e riflette, guarda e riflette, e fa bruciare questi personaggi e noi di un desiderio che vuole annullarsi nella pace. Bello, bello come poche altre cose su questo sito che ormai non è più come una volta.

Brava, Ale <3

Recensore Junior
01/08/16, ore 14:53

Ho letto la tua storia in pocchissimi giorni, ti giuro a volte sei così contorta che sono costretta a rileggere una seconda volta per capire ahahha, ma devo dirti sarò masochista ma questa cosa mi piace, hai una capacità assurda nello scrivere i pensieri senza cadere nel banale, a trasmettere tutte le emozioni di un momento , ma sopratutto dei silenzi, adoro quasi tutti i protagonisti, in praticolare AJ penso che questo personaggio sia quello più complesso da comprendere anche più di Rachel, in lui è radicata una tristezza che non riscontro in nessun altro neanche in Rachel. Io spero davvero che avremo più loro scene, scene che ricordano quel sabato del 2007 fuori dal Blues, due ragazzi con tanti problemi che però hanno la possibilità di completarsi a vicenda con meno ostacoli davanti al loro cammino, ti prego di aggiornare al più presto ahahah un bacione, è per persone che scrivono come te che adoro questo sito 😘😘

Nuovo recensore
21/07/16, ore 17:42

Complimenti! Davvero una storia molto bella e coinvolgente.
Continua così ;)

Nuovo recensore
16/06/16, ore 12:57
Cap. 26:

Ho iniziato questa storia circa tre giorni fa, inutile precisare come l'abbia finita in tempi record. Parto col dire che ho apprezzato molto la parte ''introspettiva'', ti porta a riflettere e concentrarti davvero nell'ansia di non riuscire magari a captare parti vitali che ti facciano poi perdere il flusso di tutta la vicenda. Amo il personaggio di AJ che trovo partiolare nel suo dolore, non prediligo molto Rachel invece, nonostante i suoi atteggiamenti siano assolutamente comprensibili, l'ho trovata passiva sin dall'inizio; ha una sorta d'ironia spiccia che non mi convince molto, a differenza del protagonista che trovo brillante pure nelle sue contraddizioni!
Inutile dire che aspetto con ansia il prossimo capitolo, più che altro per vedere l'evolversi della storia e capire fino a che punto Rachel subirà passivamente gli abusi di Clay. Provo una forte antipatia per Jess, così come per il rapporto che ha instaurato con Rachel, dio santo è come l'orticaria! Dovendo muovere una critica al tutto ti direi che hai lasciato troppo tempo prima di far ''evolvere'' il lato sentimentale dei due protagonisti, e forse in maniera eccessivamente precipitosa; però il mio lato romantico non può che esserne felice e quindi spero che nei prossimi capitoli vi sarà una svolta DECISIVA e non un tira e molla asfissiante ''come Clay''!
Ho una domanda: negli ultimi due capitoli la figura di AJ ha cambiato prestavolto, è un caso? Mi ero abituata al viso del bellissimo Chad (che amo da morire) quindi sarei curiosa di capire la motivazione che ti ha spinto a cambiarlo. 
Continua così, leggerò volentieri i prossimi aggiornamenti!

Recensore Veterano
22/05/16, ore 23:24
Cap. 26:

Okay, il fatto che non abbia recensito alcuni capitoli precedenti non mi rende onore, ma questo capitolo merita tantissimo.
I miei McSisley aiuTO DOPPIO BACIO SCLERO anche se uno non è realmente avvenuto. Dio, se fosse veramente avvenuto tutta quella merda che è successo dopo con Mike e Roxanne non ci sarebbe stata. Adoro adoro adoro.
Se fosse successo i miei tesori avrebbero avuto probabilmente un futuro felice, e questo mi fa piangere. Ma visto che tu ovviamente complichi le cose (e mi va bene ma fino a certo punto), questo non è assolutamente sicuro.
E io necessito di un bel finale per i McSisley. Dopo atroci sofferenze, avranno qualche gioia no? Speremo. Amo il loro primo incontro, erano ancora così innocenti... e lo sapevo che era stato colpo di fulmine! La parte del bacio non c'è stata (ma sei veramente sicura che non sia successa? 😭), ma quella in cui la accompagna a cada sì vero? Cioè il "forse" è cominciato con la parte finale, non con quella prima (?).
Appunto, mi sembra strano il fatto che non l'abbia baciata visto che si vedeva che le piaceva almeno un po'.
Sto impazzendo.
Ma, ritornando al presente, quanto mi era mancato io pov di Rachel! Amo AJ, ma Rachel la mia bellissima bimba mi era mancata tantissimo.
E la scena del bacio. Oddei. Quante emozioni. È da 26 fottuti capitoli che lo stavo aspettano, e finalmente è arrivato! Lo sapevo che nel campeggio sarebbe successo qualcosa visto che non ci sarebbe stata quella carogna, e i miei desideri si sono avverati! ADORO. 💕
Spero soltanto che le cose d'ora in poi si facciano più semplici, hanno sofferto abbastanza. Davvero eh.
Questo capitolo ha avuto finalmente il punto di svolta e io piango perché sono bellissimi, stupendi e bellissimi e stupendi.
Bellissimi e stupendi.
Bellissimi
e
stupendi.
A d o r o.
Spero che tu possa dare loro qualche gioia in futuro visto che se la meritano tantissimo.

Poi rivediti questa parte:
“Cosa?”
“Kim.” Tornò da me, mi guardò col viso nascosto per metà nel bicchiere. Non lo è, vero?”
Finsi un’occhiata indignata e bevvi anch’io. “E dire che non sembravi una che potesse insinuare cose del genere, Sisley.”
Prima di "non lo é, vero?" mancano le virgolette. Non é che sia chissà cosa ma volevo fartelo notare.

Concludo dicendo che questo capitolo mi ha presa tantissimo e sicuramente è per ora il mio preferito visto che ci sono i Mc Sisley sia nel presente che nel passato.
E scrivi benissimo.

Ps. Ma quanto era bello AJ mentre baciava Rachel? Avevo gli occhi a cuoricino. Amo vedere quanto la presenza di Rachel lo destabilizzi, si vede che la "ama".

Pps. Okay mi sono appena accorta che nel "forse" non si sono baciati. Non ritorno niente di quello che ho detto, ma okay quando leggerai di quel bacio che non è avvenuto sappi che avevo capito male. Anche se non c'è stato, tutte le cose che ti ho scritto sono vere. A prescindere dal fatto che quel bacio ci fosse o non ci fosse stato.


A presto! 👋🏻
(Recensione modificata il 24/05/2016 - 10:22 am)

Recensore Junior
25/03/16, ore 11:00
Cap. 25:

Wow
Non so cosa dire
Questo è il capitolo più bello fino ad ora, e ce ne vuole per superare gli altri
Riesci sempre a stupirmi
Adoro questa storia, adoro come scrivi, come riesci a raccontare i personaggi e le loro emozioni
Il pezzo più bello è stato il falò con i biglietti in cui ognuno ha scritto un proprio e personale pensiero
Assurdo come fossero anonimi ma così azzeccati per ognuno di loro
Di solito non ascolto le canzoni proposte quando leggo, ma stavolta ho voluto provare e l'emozione è stata così grande che mi sono commossa
Sono delle sensazioni bellissime che riesci sempre a darmi capitolo dopo capitolo
E sono davvero felice per Rachel e Adam
La trasformazione di Adam è a dir poco incredibile, e tu l'hai descritta a fondo e seguita fino a qui
Spero di leggere presto il nuovo capitolo, alla prossima e ancora complimenti! Ps Questa storia finisce tra le preferite
(Recensione modificata il 25/03/2016 - 11:02 am)

Recensore Master
06/02/16, ore 16:35
Cap. 24:

Me lo sentivo, avevo la sensazione che non fosse finito tutto con quell'arresto e questo capitolo mi ha dato la conferma. Non sono sempre gli assassini a pagare per ciò che hanno fatto, ma a parte questo a me dispiace per Rachel e Aj perchè per loro non finisce mai. Ogni volta, ogni singola volta, che pensano di essere andati avanti e di stare quasi per lasciarsi alla spalle tutto quanto succede qualcosa che li riporta indietro. Il problema secondo me è che lasciano che vengano riportati indietro, come se ormai facesse in qualche modo parte della loro vita perchè non sono mai andati avanti con questa storia e, purtroppo, non bastano psicoterapeuti o alcool.
Mi è piaciuto tanto leggere di Aj e suo padre, come il loro modo di interagire sia disfunzionale e come in qualche modo funzioni così tra di loro e va anche bene. Vedere suo padre riassumere ciò che è stato detto durante i colloqui e dire che Aj è banale mi ha fatto sorridere, non perdi tempo a conoscere tuo figlio, non gli dedichi nemmeno un minuto e poi gli dici qualcosa di così pesante senza nemmeno concedergli il beneficio del dubbio e spendere del tempo a capire qualcosa. Aj e la banalità sono agli opposti, ma tanto lui non lo saprà mai perchè nemmeno si disturba ad indagare, a comprendere ciò che suo figlio ha passato durante gli ultimi anni, come tutto sia andato a pezzi e non si sia mai ricomposto in maniera dignitosa.
Quando ci sono scene tra Rachel e Aj, io apprezzo veramente tanto i monologhi di Aj. Rachel sembra che non ci sia più, che sia ormai un guscio vuoto in balia degli eventi e il fatto che Aj non si arrenda alla passività di Rachel me lo fa amare ancora di più. Aj continua a combattere, vuole mantenerla in vita con quei racconti e spero davvero che non si arrenda con lei perchè in fin dei conti, per Rachel è rimasto solo Aj e se va via lui, non so davvero cosa potrebbe succederle, o per lo meno cosa potrebbe succederle di peggio.
Grazie per questo capitolo e spero di leggere quanto prima l'aggiornamento.
Complimenti per la storia e alla prossima :*

Recensore Master
17/01/16, ore 21:21
Cap. 23:

Ho recuperato del tutto e sono qui con la recensione perché la storia se lo merita e poi ha generato in me così tanti pensieri che dovevo in qualche modo scriverti. Ho trovato la scelta di dividere in parti la storia davvero geniale perché io ero dannatamente curiosa di sapere. La prima parte con Rachel mi ha lasciato tanto di quel dispiacere e di compassione nei suoi confronti che capitolo dopo capitolo mi sentivo come in un labirinto e non sapevo mai come uscirne. A volte dovevo fermarmi nella lettura perché non riuscivo a leggere, perché mi sentivo braccata quasi quanto lei, ma poi dovevo continuare perché speravo che non toccasse così tanto il fondo. Ci hai detto di come Clayton avesse minacciato Rachel includendo sua madre, cosa stesse continuando a fare a lei ma solo tramite gli occhi di Aj mi sono resa conto di quanto fosse terribile. Sei stata in grado di farmi credere che la reazione di Rachel fosse plausibile, che fosse giusto che lei si adagiasse a quelle minacce e a quella violenza, ma in realtà non è così e questo ti rende dannatamente brava perché non è facile. A parte tutto, la storia parte da dopo Michael e Roxanne e devo complimentarmi anche su questo punto, avevo l'impressione che non fosse tutto lì e che Aj non potesse avercela con Rachel solo per non aver detto niente ed eccolo lì il colpo di scena. Aj che c'era pure, Aj che vede quel nastro ed Aj che sa che lui e Rachel avrebbero potuto fare qualcosa. Entrambi avrebbero dovuto tenersi la mano dopo, avrebbero dovuto superare quel tradimento e il lutto insieme, ma ciò non c'è stato e Aj forse ha ragione ad incolpare Rachel in quel modo. Da quando è iniziato il suo punto di vista, mi si sono chiarite così tante cose e nel frattempo ho iniziato ad apprezzare completamente Aj. Non molla, non vuole, e allo stesso tempo sente questo continuo bisogno di sostenere Rachel, ma nel frattempo ci sono tutte quelle persone che hanno un rapporto con lui. Ci sono pezzi che mi mancano per capire a pieno il rapporto con Kim, ma allo stesso tempo è tutto fin troppo chiaro nella sua vita sregolata e i continui fantasmi che non fanno altro che tormentarlo.
Negli scorsi capitoli ti sei superata, era tutto perfetto e soprattutto era tutto al posto giusto. Rachel che prima o poi avrebbe ceduto e Aj che per una volta dice davvero tutto a lei e credo che se Rachel mollasse, anche Aj si sentirebbe in diritto di mollare e cedere ad ogni cosa. Nel frattempo che leggevo, ho pensato a tutte le scelte che li hanno portati lì, a come sarebbe stato diverso se fin dal loro primo incontro fossero rimasti uniti e magari fossero stati insieme. Non so davvero come tu sia riuscita a creare qualcosa di così bello, di così intrecciato ed è bellissimo aggiungere una tessera a questo puzzle, capitolo dopo capitolo.
A ogni modo io ho sinceramente paura, è un capitolo troppo calmo e dalle piccole cose che vengono dopo credo che c'è ancora tanto da vedere e da leggere.
Grazie per questa storia e per tutto ciò che hai scritto.
Prometto che non rimarrò mai più indietro! Alla prossima :*

Nuovo recensore
17/01/16, ore 16:19
Cap. 23:

Okay, hey eccomi!
E' la prima volta che ti lascio una recensione nonostante segua la storia da un bel po', mi sono sempre limitata a leggerla in silenzio /tenendo l'ammirazione per me e i commenti su facebook/. Questa recensione non sarà all'altezza del capitolo e non riuscirò mai a esprimere al meglio quanto amo i tuoi scritti. Detto questo, io ti amo e amo i tuoi personaggi alla follia; sono reali, veri, spontanei, non i soliti fantocci creati ad arte che fanno la cosa giusta al momento giusto senza lasciare che il lettore riesca a impersonarsi in loro.
Simon rimane sempre Simon, leale a sè stesso nella sua irrimediabile imbecillità ed egocentrismo /alimentato pure dalla madre/; AJ come al solito mi stupisce con il suo cinismo che piano piano si dirada lasciando intravedere la sua umanità e quanto le sue emozioni prendano il sopravvento contro la sua volontà. Kim e Johnny rimangono i miei preferiti simili ma eppure agli antipodi /non so spiegare benissimo questa cosa, diciamo che avendo personalità diverse entrambi tengono ad AJ diversamente ma in equal misura/. 

Ti lascio a decifrare quello che penso ed ho espresso malissimo, sappi che spero che un giorno tu riesca a pubblicare qualcosa 
Urs, Alhena
(Recensione modificata il 17/01/2016 - 04:21 pm)

Recensore Master
26/12/15, ore 18:07

Mi credi se ti dico che questa parte del capitolo non la ricordavo del tutto? E' anche vero che di tempo ne è passato, però erano come frammenti sparsi che dovevo cercare di ricomporre e sono felice di esserci riuscita. Questo capitolo è il classico esempio della semplice definizione: "breve ma intenso", e in questo caso, MOLTO intenso.
Johnny! Amore bellissimo, quanto mi piace...prestavolto a parte che lo rende adorabilissimo, amo questo ragazzo. Ho sempre un debole per quei personaggi che impersonano i bravi ragazzi, quelli dolci che ti fanno tenerezza al primo sguardo e che sembrano non avere proprio nulla in comune con la bolgia che li circonda e che sono sempre pronti a tendere una mano a chi magari viene messo all'angolo, in questo caso Rachel. Questo capitolo è stato molto forte. Rachel si è persa del tutto, ci sono stati pochi attimi di lucidità prima che perdesse completamente contatto con la realtà intorno a lei mentre ancora se ne stava accanto a Johnny ed è bastato poco per allontanarsi da lui, perdere stabilità e lasciarsi inghiottire dalla confusione senza nessuno pronto ad aiutarla, ma solo fantasmi intorno a lei dai volti gelidi e divertiti, pronti a deriderla. Questa parte mi ha dato davvero delle sensazioni molto forti, anche perchè ricordo bene quello che verrà e probabilmente per questo la lettura mi distrugge sempre di più, complice la tua scrittura che non si smentisce proprio MAI. Sei bravissima, e non lo dico tanto per dire ♥
Al prossimo capitolo! Un abbraccio,
Lily ♥

Recensore Master
26/12/15, ore 17:48

Mi vergogno molto a tornare in questi lidi, ma giusto ieri notte mi sono trovata a (ri)leggere la tua storia e a dirmi che - sì - dovevo assolutamente recuperare, quindi eccomi qui ♥
Cerco di non soffermarmi molto sul ritardo con cui mi presento ma, come forse già ti dissi in un'altra recensione, non riesco a seguire con regolarità tutte le storie su efp (originali in particolare) e rimpiango i tempi iniziali in cui leggevo ogni nuovo capitolo alla velocità della luce, cosa che adesso non faccio più e di questo me ne vergogno tantissimo. Ma adesso la smetto e passo a fare qualcosa di MOLTO più utile, ovvero tornare a Sunsetville e recensirti questa parte del primo capitolo che già conoscevo. Rileggere questa storia ha suscitato in me emozioni particolari, ricordandomi il momento esatto in cui mi ci sono avvicinata per la prima volta, ricordandomi anche le parole che ti scrissi nella mia prima recensione e di come fossi praticamente rapita da te e dal tuo meraviglioso modo di scrivere che è sempre una pugnalata al petto. Ti ho sempre ripetuto (forse fino alla nausea) quanto la tua scrittura fosse - per me - pura poesia e non per motivi sconosciuti ma proprio per il tuo modo così intenso e introspettivo di raccontare la storia, con parole a volte paragonabili a delle vere e proprie stilettate per quanto vere e che ti entrano immediatamente nel cuore, e non c'è cosa che adori di più.
Mi era mancato il dolore di Rachel, la sua inquietudine, la sua voglia di scomparire pur trovandosi nel nido delle serpi, il suo acuto umorismo e la sua capacità di resistere ai colpi inferti, per quanto duri e dolorosi. McStronzie sempre nel mio cuore, sappilo ♥ è stato bello rivedere Clayton, il nuovo arrivato, e ho apprezzato molto il suo personaggio e l'interesse che ha mostrato verso Rachel (nonostante mi sembri sempre un po' ambiguo), così come ho apprezzato lo scambio di battute con Rachel che va a briglia sciolta, che per la prima volta sembra aver trovato qualcuno disposta ad ascoltarla, permettendole di parlare senza filtri ma fa male ugualmente e alla fine si ritrova a fuggire, perchè ormai ci è abituata. Non vedo l'ora di continuare, soprattutto per leggere quello a cui non sono arrivata e scoprire come se la sta cavando Rachel. Farti i complimenti penso sia riduttivo, ma è chiaro come il sole che sei nata per fare questo: scrivere, raccontare qualcosa di intenso e spezzare cuori (perchè lo farai, ne sono consapevole). Ti meriti tutti i complimenti del mondo, davvero.
Spero di non aver blaterato troppo e di continuare al più presto la lettura di questa meraviglia: sappi che è emozionante tornare qui ♥
Un abbraccio,
Lily ♥
(Recensione modificata il 26/12/2015 - 05:54 pm)

Recensore Veterano
25/12/15, ore 21:16
Cap. 22:

Il punto di vista di vista di AJ continua ad essere ancora "sinestetico", credo che l'associazione di campi e luoghi diversi lo aiuti a rappresentasi - lo stesso e le cose, nonché le persone, che lo circondano.
Le sue descrizioni sono, così, un retta che interseca, talvolta violentemente, tante altre rette parallele; il linguaggio è scenico - la metafora teatrale non manca - e vuole molto sorprendere, fare effetto nel suo continuo adattamento intracoerente all'ambiente interno fatto di luoghi fisici e persone (più o meno, aimé) fisiche.
Talvolta l'adattamento verbale interno è una sorta di giustapposizione sull'ambiente stesso; ed è il bisogno stretto di comunicare in I persona che abbiam detto essere molto scenica, ciò che invece è terziario, ma necessario in termini scenografici per arredare l'immagine di ciò che è descritto attraverso il narrato o il riflettuto/riflesso - e viceversa. Tutto ciò permette comprensione e narrazione bilanciata sui due poli del protagonismo e di tutto ciò e tutti quelli che lo vanno ad arredare.
Per quanto riguarda l'altro tipo di arredamento, giovano le immagini inserite ed il titolo del capitolo.

Saluti cari, carissimi,
B.

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