Recensioni per
Lai dei Monti
di Delirious Rose

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
09/11/14, ore 19:44
Cap. 19:

Ciao!
Sono Emme sul forum e sono arrivata qui grazie al tuo suggerimento.
Ho letto tutta la storia tra ieri e oggi dopo "La regina di giada" e sono rimasta piacevolmente colpita. Non sono brava a scrivere recensioni ma poiché so quanto sia importante ricevere le opinioni degli altri sul proprio lavoro, ritengo sia un dovere di ogni buon lettore lasciare almeno un commento.
Innanzitutto mi piace il modo in cui scrivi e la correttezza e la proprietà della lingua che dimostri, due cose che -ahimè- dovrebbero essere scontate in una persona che scrive storie e invece non è purtroppo così, e non solo su EFP ma anche nelle librerie reali. Un altro punto forte sono i dialoghi tra i personaggi: il linguaggio che ognuno di loro usa è adeguato al personaggio, alla situazione, alla loro cultura e anche da essi si riesce a capire molto del loro mondo e della loro vita.
Anche il mondo creato è splendido, curato, inusuale -non il solito mondo fantasy diviso con la squadra nei vari climi e popolazioni come elfi dei boschi, nani e altre banalità. È un mondo con popolazioni variegate, ognuna con una propria etichetta, propri costumi e tradizioni, al cui interno si possono trovare ancora altre differenze -come la mentalità dei mercanti, in contrasto con il re, ecc.
Le premesse sono insomma ottime e mantenute fino all'ultimo capitolo: mondo, dialoghi, usanze e la coerenza dei personaggi alle regole al cui interno vivono e alla loro personalità.
Un po' meno forte è invece la fluidità della storia: nonostante la meravigliosa cura di costruzione del mondo di Vernolia e di Agrirani, molti dei suoi aspetti non riescono purtroppo a emergere chiaramente.
Questo credo sia dovuto alla tua reticenza alle spiegazioni: è vero che spiattellare spiegazioni e digressioni all'interno di una storia ne rallenta il ritmo e rischia di rovinare tutto tuttavia troppe cose rimangono in sospeso. Ad esempio nel primo capitolo il lettore può, con parecchio sforzo, capire la situazione ma gli rimane fino all'ultimo capitolo la curiosità di sapere cos'è di preciso un Abominio, se è un tratto ereditario, perché è considerato tale a Vernolia e ad Agrirani no, eccetera. La perplessità e le domande rimangono con l'andare avanti della storia e non vengono esaurite nemmeno alla fine.
Ci sono anche altre questioni che mi hanno lasciato un po' dubbiosa: il secondo incontro di Heran con Perinni, troppo scontato e improbabile anche pensando ad Agrirani come a una regione molto piccola dove tutti si conoscono ed è facilissimo incappare sempre nelle solite persone. Come il fatto che non si capisce alla fine se Perinni è il Principe o se il Principe è morto e Perinni l'ha sostituito. E Saba è d'accordo con lei? Anche la scena finale tra Perinni e Heran, sebbene sia, credo, volutamente nebulosa e lasciata in sospeso è troppo vaga.
Anche in altri punti della storia mi sono dovuta fermare a riflettere, confusa, e cercare di intuire la situazione, una cosa che da un lato può intrigare il lettore, dall'altra lo frustra in continuazione.
A parte queste osservazioni, però, devo dire che la storia è stata molto interessante e ha le basi per diventare splendida se solo venisse ampliata e approfondita un po' di più.
Queste, ovviamente, sono tutte mie opinioni che possono essere benissimo sbagliate ma che ti scrivo perché magari vedere le cose da un punto di vista diverso può essere a volte utile.
Intanto grazie per la bella storia :) Continua a scrivere, hai talento.

Recensore Veterano
07/07/14, ore 17:39
Cap. 14:

Ciao!
Scusa se per tantissimo tempo non ho commentato la tua storia, ma è stato un periodo intensissimo! Detto questo, oggi mi sono lanciata nella lettura e ho divorato la tua storia dal capitolo 8. Nonostante fosse passato un mese abbondante dall'ultima lettura, subito mi sono ritrovata nelle atmosfere del tuo mondo, con i personaggi, i luoghi e le usanze descritte in modo minuzioso e, allo stesso tempo, evocativo. Ammiro questa tua capacità di creare un mondo innanzitutto credibile, dove buona parte dei gesti sono originati da una specifica cultura filtrata dalle personalità dei singoli.
Grandissimo l'ingresso in scena di Suuritnias Calliram (spero sia scritto giusto): da un lato è odioso, sadico, disprezzabile, ma dall'altro ti affascina, per questa sua capacità di creare macchinazioni.
Nel blocco di capitoli che ho letto erano compresi alcuni in cui mi ero già imbattuta (proprio gli ultimi 4-5). La cosa però non mi è pesata per nulla, segno che la tua storia coinvolge.
Alla prossima e buona scrittura,
Hyrie

Recensore Veterano
27/04/14, ore 10:26
Cap. 7:

Ciao!
Per me il capitolo è bello: penso che anche qui tu riesca a rendere davvero bene l'atmosfera del posto, con l'inverno gelido, la neve, il calore nella locanda. Anche la caratterizzazione di Galas è incisiva, anche se di fatto il capitolo che gli hai dedicato non è lunghissimo, ma ti basta la descrizione di un suo luccichio negli occhi, alcune sue frasi, il battere le mani e alcuni elementi del suo carattere emergono in modo chiaro. Nelle note dici che sa essere un buon amico: forse questa è la cosa che non ho notato, e infatti poi specifichi che è difficile comprendere se è disinteressato o meno. Il suo scambio di parole con Heran mi è più che altro sembrato dettato dalla malizia e da una voglia di metterlo in imbarazzo.
Per quanto riguarda il breve scambio di battute tra Perinni e Heran, per ora mi viene da dire che lui, nonostante la rabbia della prima affermazione, ne è quasi dominato: è lei che regge il gioco, insomma.
Buona Parigi, buona scrittura e alla prossima,
Hyrie

Recensore Veterano
14/04/14, ore 17:48
Cap. 6:

Ciao!
La lettura di questo capitolo è stata velocissima: sarà stata la brevità, il fatto che buona parte è basata sui dialoghi, oppure Heran e Perinni insieme. In ogni caso, la lettura è stata davvero piacevole. Apprezzo sempre il fatto che ogni capitolo pare uno spaccato del mondo che hai creato e contribuisce a descriverlo nella sua totalità, come fosse un pezzetto di un puzzle. Qui conosciamo un pezzo del territorio di Agrirani e apprendiamo alcune notizie sulle usanze dei suoi abitanti.
Mi piace come Heran e Perinni interagiscono: credo che tu sappi rendere davvero bene il mistero che aleggia intorno alla figura di lei e l'interesse e il principio di trasporto (molto principio) che Heran prova.
Mi è molto piaciuta l'immagine di Perinni che canta e il drago che si lascia quasi cullare dalla melodia.
Ecco tutto. Alla prossima e buona scrittura,
Hyrie

Recensore Junior
12/04/14, ore 13:36
Cap. 6:

Sono andata a rileggermi l'altra versione e confesso di preferirla. Tagliare la storia nella storia può forse far guardagnare parole ma toglie un certo fascino al racconto. Oltreutto il fatto di passare un certo tempo a guardarla mentre canta e ad ascoltare la sua storia dà una certa consistenza in più alla considerazione finale di Heran. Se consideriamo che questa è la seconda volta in cui la vede e si sono scambiati si e no dieci frasi significative, il suo improvviso invaghimento sa un po' di racconto Disney e di ammore a prima vista. Personalmente quando avevo letto la versione precedente avevo avuto l'impressione che i due si conoscessero da un certo tempo e che a Perinni fosse stata affidata la riabilitazione di Heran. Scoprire che non è così fa sembrare la loro storia d'amore affrettata. Quindi dare al lettore attraverso il racconto nel racconto una certa percezione del tempo che passa potrebbe essere utile.

Curiosità: Ma il drago è così docile con Perinni perchè lei è "speciale" o non c'è nessuna ragione particolare se non l'anima gemella?


- disertati ---> Sospetto si dica " aver disertato" ma essere "diserto", ma non ci metterei nemmeno un capelli sul fuoco
- i boschi in una sinfonia ---> quell' "in" mi suona poco bene. forse lo sostituirei con un "con" Interessante l'effetto vestire-sinfonia.
- i denti, il cavaliere annotava ogni punto ----> toglierei " il cavaliere". Sappiamo chi è, c'è solo lui in scena, un soggetto sottinteso va benissimo, a mio modesto avviso.

Il passo per accedervi doveva essere particolarmente alto, tanto che Mornaü si posò in una prateria d’erba alta, in cui il silfio cresceva abbondante. -------> Perchè " tanto che", temo mi sfugga parte del senso della frase.

- il cavaliere.---> Heran! (Io sono per l'uso dei nomi contro l'uso degli epiteti. Puoi non essere d'accordo ma tant'è. ^^)

- iete della stessa opinione che mia madre. --->"di mia madre" non " che mia madre".


A presto
(Recensione modificata il 12/04/2014 - 01:44 pm)

Recensore Junior
08/04/14, ore 20:50
Cap. 5:

A un certo punto della storia cambi punto di vista: perchè? non che vada male di per sè ma è una cosa che non hai mai fatto nei capitoli precedenti.
La storia dell'uccello di fuoco mi pare interessante e spero che ne sapremo altro a un certo punto.

Da un certo punto di vista ho come l'impressione che tu abbia usato questo capitolo solo per introdurre il prossimo in cui vedremo Heran a zonzo per le montagne a incontrare Perinni. Certo Hraustrion ci dà anche altre informazioni, però non ti sei particolarmente soffermata su di lui come figura, infatti lo hai mollato come punto di vista non appena è stato possibile. Il che non è la fine del mondo ma secondo me é un peccato. Ho la vaga impressione, derivata però da altri pezzi della tua storia, che quest'uomo avrebbe molto da dire. Sbaglio?

Appunti:
- Spettacolo che stava dando di lui" -- di sè
- ho capito cosa vuoi dire, ma non puoi usare nella stessa frase "aprire porte" e offrire loro. Non si offrono le porte. Almeno a me suona male. credo tu possa dire " che l'arrivo di Bulma avesse aperto ai suoi figli porte che lui e Cypris da soli avrebbero trovato sprangate.

- dispensabile un’iniziativa presa più per dare l’esempio.
Intendi leggere? La frase non è molto chiara o armonica. La rivedrei

- sidereranno più come il legittimo sovrano di Agrirani.» toglierei il come

- po’ bizzarri ad Agrirani.
«La conoscenza è la chiave di tutto
Ma è sempre Hraustrion che parla? se sì perchp sei andata a capo e hai messo delle caporali nuove? ero convinta che fosse il suo interlocutore a parlare.

- ro e si fosse schiarito non credo che qui ci vada un congiuntivo


- Hraustrion accolse la giustificazione con un sospiro stizzito, [...]di eliminare il problema alla radice. Non mi piace usare inglesismi ma tutta questa frase è un po' un "infodump", mi lanci le informazioni addosso ma nel farlo esci come dal personaggio. in realtà non hai nemmeno bisogno di dire queste cose, sono abbastanca chiare. Almeno a parer mio, che vale quel che vale. C'è un punto nella mia storia in cui sono stata costretta a fare una cosa simile pure io, però credo che qui non serva, almeno credo.

Recensore Veterano
06/04/14, ore 19:45
Cap. 5:

Ciao!
Un capitolo di passaggio, direi, che però presenta un'informazione fondamentale: Hraustrion non si fida di Saba e di conseguenza Heran viene incaricato di spiarlo, mentre tenta di apprendere qualcosa sul Agrirani e rendere utili le proprie doti da militare, nonostante il braccio rotto.
In questo capitolo è interessante la relazione che c'è tra padre e figlio: mi ha colpito l'aspetto militaresco, che reputo piuttosto asettico in realtà. Sì, non emerge la relazione tra padre e figlio, ma quello tra un superiore e un suo subordinato.
Ecco, non ho molto da dire, essendo come ho già scritto un capitolo di passaggio. Quindi aspetto il prossimo.
Intanto buona scrittura,
Hyrie

Recensore Junior
04/04/14, ore 14:18
Cap. 4:

Insomma, come nei miti greci, i cattivi sono sifgati e il neonato destinato a diventare sconfiggerli o piegarli si salva. Porelli.
Detto questo, intendevi il parto di Cateria de Medici? Quello in cui hanno dovuto estrale uno dei due feti tagliandolo a pezzi nell'utero? (Macarbo ad alti livelli fra le altre cose) Perchè non ricordo che Maria abbia avuto parti problematici.
Fino ad ora questo è il capitolo che mi è piaciuto maggiormente. Mi piace questa Cypris, che, sebbene messa da parte e con tutte le ragioni per provare eterno rancore riesce a empatizzare con la donna che le ha rubato quello che avrebbe dovuto essere suo di diritto. Mi pare buono, di bontà più terrena e probabile rispetto all'aura di santità di questa Dama Bulma che tutto sommato mi pare più bella e autocommiserantesi che santa. Mi piace che non cerchi di vegliare per fare un favore all'amica ma che abbia umanamente sonno e forse sappia in cuor suo che dormire sarebbe la cosa più saggia da fare, così come mi piace un approccio meno apprensivo e soffocante alla maternità.
^^
Ecco i miei soliti appunti

-Nel primo paragrafo dici due volte "la donna" indicando due persone diverse, non suona molto bene e non aiuta alla comprensione del periodo. Suggerisco di usare "la nobile" nel secondo passaggio
- continui a farle pagare farla
- e stata e rimaneva quella di servire e rinanesse
- va delle madri che conosceva, toglierei il "che conosceva"

Recensore Junior
04/04/14, ore 13:55
Cap. 3:

Mi spiace dire che non ho granchè da dire. Ho apprezzato che non si siano parlati molto, in questo capitolo: ha aiutato a rendere la cosa credibile e realistica. Continuo a lamentare un certo disamore per Perinni ma il fatto che anche Heran riesca a coglierla alla sprovvista è un netto miglioramente rispetto alla mia precedente impressione nei suoi confronti.
Appunti, come sempre fanne quello che ritieni più opportuno:

- a che stavano parlando- che stessero
- scaraventò
- "fu stupito di riconoscere in lei una ragazza" di per sè non sono contraria alle frasi lunghe ma qui vederei meglio. " stupito di riconoscerla. L'aveva incontrata etc"
- l suo volto era coperta toglierei questo "era"
- era capace quello che diceva: ehm. era capace di mettere in pratica le proprie minacce
- e prima che virgola dopo "e"
- " a mai infangare il proprio onore" a non infrangere mai

anche se non capisco cosa c'entri l'onore in questa circostanza.

- e tirando al tempo stesso sulla corda. ???

- i una volta si era trovato
si fosse trovato

- Mercante-Cavaliere non lo avesse non lo aveva

Recensore Veterano
03/04/14, ore 16:47
Cap. 4:

Ciao!
Ah, all'inizio non avevo capito nulla di quanto avevo letto! Che figura! Mi sono lasciata ingannare dalla presenza di due personaggi omonimi. Ma ora è tutto chiaro e devo dire che come cosa mi piace di più.
Di questo capitolo mi è innanzitutto piaciuto il punto di vista da cui hai deciso di narrarlo, cioè quello di questa donna, Cypris, che ha uno sguardo sulla realtà, e in particolare su Dama Bluma, risentito, ma al tempo stesso onesto. Bella la scena iniziale, con Dama Bluma che prega e il lettore che tramite Cypris conosce la sua storia e poi il suo carattere e il suo modo di fare. Ho apprezzato l'introduzione di Saba, che sin dalla sua prima apparizione sembra viscido: inoltre le sue parole fanno luce su alcune cose lette in precedenza e ci informano sull'identità di Perinni. Sono curiosa di vedere l'incontro Dama Bluma/Perinni e ancora di più di rivedere Heran interagire con lei.
Penso che tu abbia la capacità di far immergere il lettore nel mondo che hai creato, anche se a volte molte cose restano in sospeso, e le note, almeno a mio giudizio, danno un senso di accuratezza che a me piace molto, come se si stesse leggendo un manuale e non un romanzo. Infatti sono felice che siano tornate! Andrò a leggere il parto per pura curiosità.
Alla prossima e buona scrittura,
Hyrie

Recensore Junior
03/04/14, ore 14:26
Cap. 2:

Come introduzione a Heran mi pare buona, chi sia, quale sia il suo carattere nobile e un po' ingenuo si deduce dal modo in cui si comporta che è sempre la presentazione migliore per qualsiasi personaggio.
L'azione bellica mi è parsa un po' confusa ma io ho sono proprio negata con il figurarmi qualsiasi scena d'azione per cui può darsi che la colpa sia mia che non l'ho saltata come al solito. ^^
Scusa se ci ho messo tanto, ma ultimamente ho davvero poco tempo per tutto.
Tu per caso sei riuscita a sentire Syssy? Io devo acnora finre con la sua storia, ma non ho più avuto sue notize di alcun tipo.
Devo ancora rileggere per i refusi la mia, temo ve ne siano molti. Comunque come ti ho promesso commenterò il tuo lavoro entro la scadenza se gli dei vecchi, nuovi e di kobold mi assistono.

Appunti:
- "la loro funzione primaria, era" forse che questa è una virgola fra soggetto e verbo? Anatema!
- "li" se ti riferisci, come mi pare di capire, alle siepi, allora dovresti dire "le", no? altrimenti non mi è chiara la frase
- "Era per questo motivo" eviterei "era" perchè hai usato il verbo poco prima
- "ai confini" in "al confine".
- voluto far questo favore " aggiungerei a chi, la frase suonerebbe meglio, basterebbe "far loro"

- Quarantacinque fra fanti e cavalieri, e altri cinque che sorvegliavano la strada dall’alto, in groppa ai loro draghi, che non avevano fretta di tornare, perché il compito affidatogli si era rivelato più leggero di quello che avevano creduto.

Qual'è la principale? "Quarantacinque fra fanti e cavalieri" resta in sospesp. Potrebbe abdare bene se seguisse la frase precedente con due punti. Così non mi convince

- Una delle cinque silhouette ondeggiò un attimo, prima di calarsi fra il fiume e la strada, incurante del nervosismo che l’arrivo improvviso del drago aveva scatenato nei cavalli.

Quando dici silouette io penso all'ombra, poi dici che si cala e io mi perdo. Forse intendi la siluette che si scaglia contro il cielo. Ma non hai un osservatore punto di vista. Bho, ho dovuto rileggere la frase più volte per capire.
- errimi soldati come noi." Non hai chiuso le virgolette
- tutto e il contrario di tutto" parere personalissimo: è un espressione un po' poco fantasy

- Una nota lunga, due corte, e la nota lunga fu spezzata all’improvviso.
La prima? una seconda? eh?

Recensore Veterano
25/03/14, ore 10:04
Cap. 3:

Ciao!
Questo capitolo mi è piaciuto molto! All'inizio hai la capacità di far sentire il lettore disorientato come Heran; poi a poco a poco si acquista consapevolezza e si scopre dove si trova il protagonista (la descrizione dell'ambiente, con le erbe e i salumi che pendono dal soffitto e gli odori che si sentono nell'aria, non solo è ben fatta, perché mi sembrava quasi di vedere il luogo con i miei occhi, ma rappresenta alla perfezione l'abitazione di una guaritrice). Mi è piaciuto questo primo incontro tra Heran e Perinni: si vede che sono in un certo senso sospinti l'uno verso l'altra. Inoltre, ho notato che Perinni, rispetto alla sua compagna, è decisamente più aperta, per quanto ovviamente resta circospetta, nei confronti dello straniero.
Ecco tutto!
Alla prossima e buona scrittura,
Hyrie

P.S. Forse te lo ho già detto, ma mi mancano le note. Le trovavo utilissime e interessanti.

Recensore Junior
21/03/14, ore 19:22
Cap. 1:

La storia e carina, ma il titolo è veramente così o ti sei sbagliato\a?
Un'altra cosa: non ti sembrerebbe più carino mettere dei titoli ai tuoi capitoli? Secondo me sì, fai qualcosa!

Recensore Veterano
13/03/14, ore 14:23
Cap. 2:

Ciao!
Commento qui sia il prologo sia il primo capitolo.
Per quanto riguarda il prologo, che dire... è stato un colpo al cuore! Perinni! Brutta, bruttissima fine, descritta con quella freddezza che aiuta a causare un brivido lungo la schiena. Non risparmi al lettore la brutalità e trovo che questo sia un punto in più. Brutalità che è incarnata anche da Suurinos Calliram (spero di aver scritto giusto), che, per quanto abbia mezzo scrupolo, non si preoccupa di uccidere Perinni pur di ottenere il suo dono. Parrebbe che anche il bambino che lei portava in grembo sia morto, poiché scrivi che lui la pugnala quando è ancora gravida, ma chi lo sa.
Il secondo capitolo ci porta in tutt'altro scenario, dove assistiamo a un agguato che di fatto ci lascia con il fiato sospeso, perché si interrompe con Heran che cade dal proprio drago. Staremo a vedere.
Ho deciso che non farò riferimento alla storia che ho già letto, perché se ho capito bene la inserirai più avanti, anche se mi pare che prologo e primo capitolo si riferiscano al futuro.
Mi mancano le note: mi piaceva come chiarivano le cose, anche se ho visto che alcuni chiarimenti li stai inserendo nel testo.
Alla prossima e buona scrittura,
Hyrie

Recensore Junior
04/03/14, ore 11:37
Cap. 1:

Calliram è un buon personaggio. Davvero interessante e intenso, mi domando perchè non possa essere lui il protagonista di tutta la saga. T_T Non ti pare una scelta da riponderare ? (eh? eh? ascolta la voce del male.^^)
Unica cosa, in tutto questo non si è curato di distruggere, far portare molto lontano, chiudere in una bara di piombo riempita di marmo la nascitura e gettarla nella fossa delle marianne più vicina, dove al sua immortalità ereditaria incontri qualche piccolo problema tecnico di emersione?
(Giusto per dire, dato che immagino che a nascere sia stata la Perinni che mi sta poco simpatica.)

Vedo che hai abbandonato l'abitudine delle note a piè di pagina.

- Sia messo a verbale che io non le idee molto chiare su come gestire la punteggiatura dei dialoghi quando i dialoghi non sono separati dal corpo del periodo, per cui nel dire che sospetto qui "! Presto!» urlò " vada una virgola dopo le virgolette caporali, consiglio di rigurdare brevemente la regola ovunque essa sia stata messa e ignorarmi se sono sotto l'effetto di qualche stupefacente
- "rappreso e che" sostituirei "e" con una veirgola o anche il tutto con " incapace di coprire"
- "loro, e " non pare questo sia uno dei pur numerosi casi in cui la virgola prima della e vada bene. Ancora, con tutto il catarro che ho in corpo, portrei sbagliarmi
- " scudo su un cavaliere" non so mi suona male. Non saprei cosa scrivere però. L'intera frase in generale è un pochino pesantuccia, forse migliorerebbe se riassumessi la faccenda dell'elmo con un "elmo a guisa di testa di sparviero", per essere ancora più audace ti consiglierei di scegliere fra armatura e elmo per alleggerire un attimo il periodo. Scegliendo l'elmo direi che si capisca che anche l'armatura è finemente decorata, non è che un elmo così elaborato stia sopra a una cotta di maglia inutile.
- "nel ripiano" non sono molto brava con le scene d'azione. Sospetto di avere capito, ma cosa intendi per ripiano?

Oggi sono in vacanza per cui non so se riuscirò in futuro ad essere altrettanto precisa. Nel frattempo la metto fra le seguite. Ma se vedi che non passo a recensire è probabilmente perchè non sono abituata a guardare quella sezione della mia pagina, quindi scrivimi pure va bene?
Se riesci a passare ai capitoli della mia mi fai un piacere perchè sono sicura di avere lasciato in giro ancora dei refusi.