Recensioni per
Limone e Vaniglia
di Tinkerbell92

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/03/16, ore 22:19

Okay, ho aperto questa storia mille volte e l'ho sempre chiusa senza combinare niente. Sono una brutta persona.
Ma stasera ce la devo fare, devo per forza.
Voglio bene a Cato per via dell'attore che lo interpreta... a cui voglio bene per via di Vikings. Quindi è un po' un casino. Però gli voglio bene davvero, quindi mi ha fatto molto piacere leggere di lui. Tanto più che è qualcosa di triste, perché io sguazzo nell'angst e non me ne pentirò mai v.v
Comunque... di solito dei Favoriti si nota di più il lato meschino e spietato, ma in qualche modo devono essere umani anche loro, per cui non c'è niente di meglio di una storia tragica in grado di contrapporsi all'immagine fredda e — passami il termine — quasi disumana che li accompagna e li precede.
Mi piace che ci siano molte descrizioni, soprattutto all'inizio. Mi dà l'idea di un momento di stallo: Cato si trova nel limbo della sofferenza e osserva tutto perché è la prima volta che si trova in questa condizione; in un certo senso la studia, la esplora, salvo poi rendersi conto che non è una scelta, per lui, trovarsi lì.
Allora diventa come suo padre — nonché come lo abbiamo conosciuto noi — e mi piace pensare che sia solo per proteggersi da quell'umanità che in quanto abitante del Distretto 2 non può permettersi di provare. Ma, comunque, c'è anche Clove... lei è la sua umanità, no? Loro due presi singolarmente sono separati, ma insieme hanno quel rapporto particolare, non palesato, che però è forte.
Come se Clove fosse la lucina che prima era rappresentata dalla mamma. Ed è bello che sia proprio la mamma, in questo limbo pre-morte, a citare prima il padre ma soprattutto Clove — anche se sembra un riferimento poco importante, sono sicura che non lo sia. La mamma è colei che si accorge del legame dei propri figlli con qualcun altro, e Clove è stata importante per Cato.
Insomma, dovrebbe essere una storia incentrata sulla figura della mamma, ma io sto parlando di tutt'altro. Però lei aleggia sempre come un'ombra su tutta la storia, è la vera protagonista. Quella che non è nemmeno necessario menzionare.
Molto toccante. Ti faccio i complimenti, è stato un piacere leggere di Cato sotto quest'altra luce. A presto :) 

Recensore Veterano
30/10/14, ore 16:09

Eccomi, anche se un po’ in ritardo come mio solito. Dopo aver peregrinato invano sul tuo profilo, leggendo e rileggendo storie random, ho deciso di commentare questa perché è stata di gran lunga quella che ho amato di più. La fissa che avevo con Cato è passata già da tempo, lasciandomi abbastanza apatica nei suoi confronti, ma devo dire che con questa storia me l’hai fatto piacere di più. Che poi ho scritto pure una Clato flaffosa, bah… ._.
Ricordo di averti sentito dire, una volta, che le storie di tutti i Favoriti, nel tuo headcanon, sono abbastanza tragiche, così mi sono preparata un fazzoletto per soffiarmi il naso. E ho fatto bene, aggiungerei, perché Cato da piccolo è un amore e doveva vincere lui, non quella stupida ed esibizionista(?) di Babbniss. Ho amato il tuo modo di utilizzare la prima persona, nonostante di questi tempi preferisca di gran lunga la terza passato, perché non ti sei limitata a dire “faccio questo, questo e questo” ma hai indagato molto nella psicologia del personaggio che hai scelto come protagonista. Tu dirai: «che si aspettava? Che introspettivo fosse una nuova marca di smalto?» Il fatto è che le buone introspettive sui Favoriti sono rare come i nove in greco e ovviamente danno soddisfazione allo stesso modo. Per questo ho deciso di recensirla: oltre a meritarsi un commento stra-positivo, sei riuscita a creare una storia originale basata su due personaggi che, purtroppo, sono trattati male dalla maggior parte del fandom. Tu descrivi sempre Clove com’è, è questo il bello. Centinaia – sì, centinaia – di persona cadono nell’OC e tu lo eviti con un’accuratezza o.o Sei partita con un’idea comune, ma l’hai resa TUA e particolare. Vogliamo parlare di come hai parlato di lui come spirito? Potevi scrivere: qui è tutto bianco, sono felice e contento e blablabla. E invece no! L’incontro con sua madre è stata la parte culminante della OS, scritta bene e per niente scontata.
Ti faccio i miei più vivi complimenti ^^
 
Talking Cricket
PS: L’unica pecca si chiama impaginazione, e le tue storie prenderebbero punti se usassi bene l’html.

Recensore Junior
29/10/14, ore 17:42

Ciao!!! :)
Oddio, io... sono... senza parole!
Sei riuscita a farmi apprezzare un personaggio poco amabile(almeno per me) come Cato nel giro di 10 minuti!
Povero bimbo T.T e cattivo papà che lo rovina fin dal funerale della sua mamma T.T
leggendo questa fic non ho potuto non pensare a una strofa di "Eyes Open" di Taylor Swift(che fa parte della colonna sonora di HG): "The tricky thing is yesterday we were just children playing soldiers just pretending dreaming dreams with happy ending". Cavolo, ci sta a pennello!!! O.O
Devo dire che mi piace il modo in cui scrivi e adoro la maniera in cui riesci a far suscitare le emozioni di Cato... in parole povere: bravissima!!! :D
Un bacione,
Cry

Recensore Master
04/06/14, ore 23:06

Triste e bella questa storia che mostra Cato da una prospettiva anticonvenzionale, pur mantenendo, secondo me, l'IC dei personaggi. Mi è piaciuto il tuo stile, non troppo elaborato e funzionale al contenuto. Possibile che più leggo storie di voi FolliH, più mi convinco che non devo assolutamente ricominciare a scrivere?! Brava! GiadaGC

Recensore Veterano
31/03/14, ore 22:04

In effetti, anche io sono un po' fissata con i Favoriti, sin da quando ho letto per la prima volta della loro forza e della loro invincibilità.
Preferiti tralasciare il fatto che si divertano ad ammazzare gente come se stessero spiaccicando mosche, però!
I tre momenti della tua One-Shot sono tutti molto importanti.
È triste che la madre di Cato sia morta e credo che comunque questo sia possibile, a vedere le ultime sue parole nel libro.
Il secondo è l'incontro con Clove e io li adoro insieme, ma qui ho adorato di più il modo in qui lei lo ha snobbato.
Cioè, credeva davvero di poter vincere con Clove in giro?
Il terzo momento, è stato veramente triste, ma per lo meno adesso Cato è con sua madre e, magari non proprio felice, ma in pace, una volta per tutte.
Mi é piaciuta tanto la tua storia, sia come stile che come contenuto.
Adoro tutto quello sui Favoriti, ma questa è scritta bene ed è ricca di sentimenti, quindi non potrei desiderare niente di meglio!
Alla prossima,
Lucinda_Lockwood