Recensioni per
Just the right bullets
di Alkimia

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 116
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/07/17, ore 16:10

Ho trovato questa storia solo ieri e l'ho già riletta almeno una decina di volte. E fa malissimo sapere che molto probabilmente non ne vedrò mai la fine, perché scrivi da dio, e perchè i tuoi personaggi sono perfetti, ed è una delle poche fanfiction in cui Bucky come personaggio non è stato completamente stravolto. È come un libro senza finale, e non sai dove recuperarlo. Non ti chiedo di continuare a scriverla, ma un riassuntino per punti di come andava avanti la faccenda nella tua testa me lo potresti fare? Ne ho bisogno!

Recensore Junior
07/04/17, ore 16:59

Ohmiodio mi è venuto un colpo al cuore quando non ho trovato la freccetta per il prossimo capitolo. Cosa è successo? Sono passati più di due anni, non due settimane... ho un bisogno tremendo di andare avanti con questa storia dopo aver letto anche la os su James e Natasha. Per favore!

Recensore Master
10/09/14, ore 21:18

Ciao che bello sei tornata! 
 
" Conosce la risposta, è quel qualcosa di grande a cui non c’è bisogno di dare un nome. " Amore!!! Serve aggiungere altro? A parte Bruce educato come sempre???
 
" Forse Natasha Romanoff ha sovrastimato la propria capacità di essere multitasking. " Come nel film quando cercava di far mettere insieme Steve e Sharon durante una missione super segreta???
 
Lo scambio di battute fra Clint e Tony sono uno spasso!!! Speriamo nel prossimo film per uno sviluppo della loro amicizia!
 
Finalmente si capisce l'odio che provava (passato appunto) Sharon nei confronti del Soldato, il passato che ritorna...
 
Dolce il pensiero di Bucky nei confronti di Natasha " Ma se c’è Natasha va tutto bene. " ♥ ♥ ♥
 
Poi però Steve alla fine viene a conoscenza del segreto Sharon/Bucky? Oppure Sharon non è riuscita a parlare??? ♥ ♥ ♥
 
Per gli aggiornamenti bisettimanali OK anch'io sono in studio e questo spiega come mai la recensione non è logorroica e prolissa come il mio solito!!! ;-);-);-)
 
Alla prossima!!!
 
Ragdoll_Cat
 
P.s.Stasera Avengers! Avengers! Avengers!Avengers!

Recensore Junior
30/08/14, ore 13:56

Alle medie, la mia prof. d' Italiano (che Dio la conservi ancora pimpante, sarcastica e attiva per vent'anni!!) mi diceva che le ripetizioni non andavano bene. In linea teorica, aveva ragione.
Poi ho scoperto la scrittura, quella vera e qualcosa è cambiato.
Ci sono concetti, pensieri, semplici parole che vanno ribadite. Sono il ritmo di un testo. Danno il senso profondo, riassunto, di quanto si legge e lo si ricorda perché é importante.
E se a ripeterselo è Bucky, estremamente bisognoso di punti fermi, capisci come la parte del capitolo riferita a lui mi sia piaciuta da morire.
La menzione d' onore della settimana va a Tony (...e poteva essere diversamente?) e Clint. Le loro chiacchiere, per quanto inzuppate di un' amarezza ironica al sentore di scotch, sono il bisogno di un briciolo di razionalità da incastrare in un tempo a loro non favorevole.
Ci rileggiamo tra due settimane.
Un abbraccione e tanti dolci corroboranti per tenerti su fino a novembre!
Maddy

Recensore Master
27/08/14, ore 17:34

Mi permetto di rubare un termine al commento di Madda: adrenalina. Impossibile non sentirla al termine di questo capitolo, in cui il peso del nemico che incombe diventa tangibile e la consapevolezza del pericolo si fa più concreta - per i protagonisti e per noi che assistiamo alle vicende dall'esterno.
L'Avengers Hospital CI VUOLE, c'è poco da fà. Scommetto che in fondo ha fatto felice anche Bruce, perchè gli consente di essere il tipo di dottore che è - anche se molto probabilmente (sicuramente) Tony continuerà comunque a richiedere sue consulenze in ambiti che non sono i suoi.
Adoro il modo in cui stai rendendo la complessità e le sfaccettature di Natasha in questa storia (TWS ha offerto spunti meravigliosi al riguardo, mostrandoci una Natasha con molte più sfumature, e tu stai sfruttando l'assist magnificamente), e adoro il cameratismo che sempre aleggia tra i tuoi Vendicatori, vicini e solidali senza eccessivi sentimentalismi - nel modo giusto, come si confà ai loro caratteri.
Complimenti Alki **

Recensore Junior
20/08/14, ore 08:49

Presa come ero dal lavoro, i casini al lavoro e l'altro lavoro, mi metto all'opera per recensire solo adesso.
Sì, lo so: disonore su di me!
Dal capitolo di passaggio siamo passati alla pura adrenalina. Lasciami dire che l'idea dell' Ospedale alla Avengers Tower e come l'hai circonstanziata e spiegata è geniale. E' perfettamente credibile e visti i soggetti che abitano con Tony, oserei dire anche ESTREMAMENTE utile!
E mi piace moltissimo anche la resa di questi nemici: invisibili ma implacabili; sempre pronti a ricordare che ci sono, che sanno e sono un passo avanti.
Adesso vado a prendere la mia tisana di verbena.
Temo di averne bisogno!
Al prossimo capitolo,
Maddy

Nuovo recensore
16/08/14, ore 16:35

Questo capitolo potrebbe essere sintetizzato dalla parola “amore”. Tutti si amano qui ed è bellissimo e giusto e per nulla stucchevole.
Nel film abbiamo “sopportato” tante cose messe lì per far soffrire il nostro cuoricino da fangirl, i personaggi sono stati lasciati in una condizione abbastanza desolante e quasi ci eravamo dimenticati che in quel mondo, nonostante tutto, c’è ancora del buono e ci sono persone sulle quali si può contare (che in termini molto semplicistici credo sia poi parte della morale di tutte le storie di supereroi).
Insomma, alla fine mi sembra che il filo rosso di questo capitolo siano un po’ i rapporti affettivi tra i personaggi e le loro conseguenze che vengono fuori nel momento di crisi che la trama ci sta mostrando.
Natasha che perde un poco della sua consueta lucidità dopo aver riscoperto i suoi sentimenti per James (adoro che lei lo chiami così e che nel suo POV lui venga chiamato così); Bruce che si preoccupa di riuscire a curare Steve nel migliore dei modi; Sharon che non esita a proporsi come cavia per aiutare Steve; Clint che parla di Natasha con Tony che… fa la “suocera pettegola” perché in fondo lui a quelli lì gli vuole bene.
È stato un bel modo di ribadire quanto questi personaggi si vogliano bene e siano importanti gli uni per gli altri senza spargere glassa ovunque.
Mi piacciono questi quadretti familiari e vorrei vederne tanti nel prossimo film… anche se so che questa non è l’unica prospettiva dalla quale si possono guardare gli Avengers come squadra.
La faccenda del cecchino in effetti è strana e curiosa. E non vedo l’ora di scoprire cosa rivelerà l’analisi del chip estratto dal braccio del morto.
Bravissima, come sempre!

Nuovo recensore
14/08/14, ore 15:00

Ciao, mi chiamo Adriana e ti scrivo per farti i miei più sinceri complimenti. Ho scoperto questa fanfiction solo ieri pomeriggio e l'ho letteralmente divorata.
Adoro il tuo stile di scrittura e mi piace la trama che stai sviluppando, è davvero avvincente. Mi fai venire nostalgia di quando scrivevo.
Inutile dire che attendo con ansia il seguito e sono davvero curiosa di scoprire cosa ci attende.
Buon Ferragosto e ancora tanti complimenti.

Recensore Master
13/08/14, ore 19:05

Ciao!
Spero vivamente che il motivo del tuo ritardo riguardo alla pubblicazione del nuovo capitolo sia imputabile al fatto che vai via per ferragosto!!! Buon ponte!!!!
 
" Sente la neve entrarle dalle narici anche se sa che la neve, quella neve, è lontanissima da lì. " Natasha continua ad essere tormentata dallo spettro di Natalia, dalla vecchia sé stessa, da quella che era prima di...bé...di Clint...
La vecchia ( si fa per dire ovviamente ) Natalia riemerge con prepotenza ed è implacabile, come ha potuto provare sulla sua pelle quell'uomo solitario sul tetto...
 
" «Prima… lui…» rantola Steve " Ma quanto è buono lui??? Quanto??? Aspetta lo so! Lui si stenderebbe sul filo spinato per far passare i suoi compagni...
Si preoccupa sempre per Bucky, è andato a recuperarlo pure in Austria durante la Seconda Guerra Mondiale!!! Quindi non può abbandonarlo in patria, proprio no!!!
 
" Quindi è meglio che tu non te ne stia troppo a letto, Capitano. " Oddio...speriamo che Steve si svegli di buon umore, anche se ne dubito, o almeno sia ancora troppo debole per arrabbiarsi con Sharon, no non ho sbagliato ho scritto proprio Sharon... Tra l'altro chi si arrabbierebbe con Bruce??? Appunto nessuno!!! Secondo me Steve non sarà felice di venire a conoscenza di quello che lei ha fatto per lui...però questo è amore...
 
" quella volta che Pepper si perse in vacanza a Venezia " Tu. Non. Puoi. Fare. Queste. Cose. 
Non puoi scrivere dieci semplici parole e fare finta di niente...
Lo sai che adesso sono quasi arrivata alla fine della trilogia di " Nadia e il mistero della pietra azzurra "... Scusa ho dovuto strappare il tablet dalle grinfie di Tony...Guarda un po' cosa mi ha fatto scrivere...
Stavo dicendo che ho quasi finito " A waltz for shadows and stars " e ti manderò un messaggio privato quando avrò finito la lettura, però aspetterò la tua risposta a questa mia recensione, prima di inviarlo così sarò sicura che tu capisca il mio probabile sproloquio...
 
A domenica!!!
 
Baci
 
Ragdoll_Cat
 
P.s. Per caso sai chi compie gli anni oggi??? Il nostro caro Sebastian che dà il volto al nostro amato WinterPuccy!!!!
 
P.p.s A proposito di compleanni...Fra una settimana gli anni li compio io...è troppo tardi per una richiesta??? Per il mio compleanno vorrei Steve Rogers in smoking e fascia di seta!!! ♥ ♥ ♥ ♥ ♥
Con un mazzo di fiori!!! Meglio abbondare!!!
Grazie!!!

Recensore Junior
09/08/14, ore 16:45

Io adoro questo tuo modo di immaginare gli Avengers così uniti ma senza sdolcinatezza. Sottolinei sempre qual è la misura del legame che si è creato tra loro, riuscendo a dare risalto all’impalcatura di fili rossi che legano l’uno all’altro in maniera peculiare.
La riflessione di Bruce sul fatto che Captain America gli abbia materialmente salvato la vita (e noi tutti sappiamo che è dannatamente vero) è un esempio perfetto di quanto ho detto.
Ma anche la preoccupazione di Stark per Steve o il modo in cui Barton gli confida come si sente riguardo a Natasha e al Soldato (non credo che un super agente dello Shield si aprirebbe con chiunque).
Non voglio sapere cosa succederà quando Steve si sveglierà (perché lui DEVE svegliarsi, non fare scherzi) e saprà che Sharon ha fatto da cavia per il dosaggio del farmaco di Bruce *-*
Il primo paragrafo su Natasha l’ho apprezzato particolarmente. Hai reso benissimo i pensieri nebbiosi di una donna come lei, in una situazione simile.
Per il resto, la curiosità che mi hai acceso con la questione del chip mi sta facendo mangiare le mani… e domenica sia!

Ciao!!!
Oltre 100 recensioni!!!!
Yeeeee!!!
Ma perché mi gaso io???? Lascia stare...
Come ogni settimana ti rinnovo i miei complimenti per il nuovo capitolo!!!
 
Prima di dimenticarmene di nuovo tu sai come mai le armature di Tony si chiamano " Mark " ????
 
Natasha ed i suoi capelli, spero tanto che il nuovo taglio sia simile a quello che aveva in The Avengers, un po' mosso, come piace a Bucky...
 
" Steve non ne ha bisogno, perché tutto quello che ha fatto lo ha fatto per scelta. " È vero, verissimo lui ha scelto di sua spontanea volontà cosa diventare...un eroe...ssshhh non diciamolo ad alta voce altrimenti chi lo ferma più Tony??? Steve è stato il Primo Vendicatore e credo anche l'unico supereroe a decidere il proprio destino...
 
" Nello strano mondo che Steve Rogers aveva trovato ad aspettarlo al suo risveglio, sentiva di non poter capire le persone come faceva una volta, non si riteneva mai del tutto sicuro di quello che faceva e diceva. " Sarà per questo che rivuole Bucky? Intendo il suo caro e vecchio amico d'infanzia, quello che lo proteggeva dalle scazzottate...
 
Alla fine hai visto? Avevo indovinato!!! Steve voleva fare solo una chiacchierata con Bucky...e quale posto migliore se non il loro vecchio quartiere???
 
" «Mio Dio, non è difficile, amico, sei… cotto»

«Chi ti ha insegnato a esprimerti così, Rogers?» " Io lo so!!! È stato Cricchetto!!!! Lo dice a Saetta mentre chiacchierano mentre ritornano in paese dopo aver capottato i trattori!!! Ah ah!!!
 
Mi piace pure il fatto che il giovane Steve ripensi al sermone della domenica precedente, è importante avere fede nella vita...
 
In questo capitolo c'è pure un richiamo al film la chiave sotto al mattone..." Io sarò con te fino alla fine" che bello!!!
 
Poi però mi spiazzi con Bucky a terra, colpito, ferito...e non aggiungi altro!!!! Cattiva! Lasci che la neve si insinui nel nostro cuore!!!!
 
A domani!!!!
 
Ciao!!!
 
Ragdoll_Cat
 
P.s. Adesso ti lascio rispondere a tutte le recensioni!!!

Recensore Master

Eh vabbè, se mi piazzi un capitolo del genere non puoi pretendere che faccia un commento sensato. Il massimo che posso offrirti sono vagonate d'amore e squittii, di meglio non posso produrre *awwwwweggia senza ritengo*
Ci voleva un capitolo dedicato principalmente a loro, pagine che raccontassero quello che erano e che stanno faticosamente cercando di tornare ad essere. È molto malinconico, questo tuffo nel passato, e lo è perchè da l'illusione che sia tutto normale, che Steve e Bucky siano una coppia di migliori amici come ce ne sono tante (a questo proposito, ho davvero adorato la confidenza e l'affetto che emergono dai loro scambi), quando le cose sono invece enormemente diverse e più complicate. Hai toccato un mio punto debole, perchè vedere personaggi che rimestano il passato, quando questo passato è ormai qualcosa di superato e sepolto - qualcosa che non potrà più tornare -, mi ha sempre toccato particolarmente, e mi tocca ancor di più quando ai personaggi in questione voglio bene e quando il tutto viene raccontato con la maestria ed il sentimento che hai impiegato tu.
Certe conclusioni dovrebbero essere illegali. Insomma, ce le puoi mettere quando ho arretrati da smaltire e posso quindi passare subito al capitolo successivo senza dover attendere il nuovo aggiornamento, ma non quando mi sono rimessa in pari *frigna* (tra l'altro non m'ero nemmeno accorta d'essere arrivata all'ultimo capitolo pubblicato, ed ero tutta contenta perchè "che bello, ora vado avanti e scopro subito cos'è successo!", e invece no #trauma).
Non mi resta che accucciarmi in un angolino in attesa del proseguio, a questo punto.
Complimenti vivissimi Alki *applaude*

Recensore Master

Da fanwriter costitutivamente incapace di scrivere long (e che quindi, in realtà, non avrebbe diritto di parola), penso che capitoli come questo siano necessari. Ogni tanto occorre fare il punto della situazione, e a mio avviso la panoramica di fatti e personaggi che hai effettuato in queste pagine non è affatto inutile, anzi - o forse parlo così perchè m'hai dato il Pepperony e quindi sono felice a prescindere. Non è da escludere, lo ammetto *fangherla indegnamente*
Sarebbe faziosissimo da parte mia dire che quella è la scena che più ho gradito, ma ti assicuro che al di là della mia predilezione per la coppia è davvero ben riuscita. Come ti ho già detto in più di un commento trovo che tu riesca a gestire magnificamente questo pairing e, soprattutto, a mettere in evidenza quello che Pepper significa per Tony e che lei rappresenta nella sua vita - casa, sicurezza, equilibrio. Li amo e amo te che me li dipingi così bene.
Bucky e Natasha. Lo sai, adoro il background che hai costruito su di loro, e adoro altrettanto la complicità e la sintonia che li unisce nelle tue storie. Sono davvero bellissimi, e l'amore che nutri per loro come coppia si sente tutto. Li hai fatto tuoi, e si vede.
Sharon è magnifica, e l'introspezione con cui si apre il suo POV è meravigliosa. Le sue riflessioni su Steve, sull'amore e sulla piega inaspettata che sta prendendo la sua vita sono bellissime e rappresentano l'ennesima conferma al fatto che quando si tratta di tirar fuori il dentro dei personaggi sei impareggiabile. L'ultima battuta di Steve mi ha incuriosita tantissimo. Non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverò il prossimo capitolo.
Prima di fiondarmici ti rinnovo i miei complimenti. Brava, davvero!

Recensore Master
05/08/14, ore 12:50

Stark ha un sorrisetto da bambino che è una cosa inquietante quando si ferma davanti ai suoi ospiti e ne scruta l’espressione. Il Soldato non capisce subito il motivo di quella pantomima, poi vede gli occhi di Steve, Natasha e Barton fissi sulla grande A luminosa in cima alla torre.
«Ha anche il bat-segnale sul tetto?» mormora Barton, sollevando le sopracciglia in un’espressione divertita.
«Il Capitano non l’aveva notata quando è venuto a trovarmi nei giorni scorsi» dice Stark. «Ma ho dato una rimodernata ai piani alti del palazzo. Sono molto selettivo sui miei coinquilini, ma mi era bastato già Lok… Bambi a convincermi che un Helicarrier non è una base affidabile»
«Potrei commuovermi» replica Natasha, sarcastica.
«Immagino dovreste chiamarla… Avengers Tower adesso» osserva Sam.
Stark fa una smorfia. «Ora non esageriamo. Gli operai sudaticci li ho comunque dovuti sopportare io, e poi c’è tutta una questione di percentuali con cui dovete discutere con Pepper».
Barton si avvicina a Stark e gli dà un buffo sul braccio. «Questa cosa farebbe venire l’occhio lucido anche a Fury».


Sai quanto indegnamente mi ha fatto fangherlare questo spaccato, con tutte le immagini ad esso annesse? Esigo che la Avengers Tower sia introdotta in questo modo in 'Age of Ultron', o non risponderò più delle mie azioni ù_ù
In realtà l'elenco delle cose che m'hanno fatto awwwweggiare in questo capitolo è decisamente - e pericolosamente - lungo; su tutte la squadra di nuovo (quasi) al completo e il Soldato che torna a sentirsi Bucky più di quanto non fosse riuscito a fare fino ad ora, con sprazzi di memoria che risalgono a galla e che gli restituiscono un'identità di cui non potrà mai riappropriarsi del tutto ma che, in fondo, è ancora sua.
Vogliamo parlare di lui che si ricorda di Steve che disegna? O della parte in cui fa da consulente sentimentale a Sharon? O magari del finale? I miei feels hanno fatto la ola, sallo.
Un dettaglio che m'è piaciuto da morire è l'analogia tracciata tra Bruce e Bucky nel momento in cui si sono presentati. Trovo straordinariamente plausibile che Bruce senta una qualche affinità nei suoi confronti, perchè è una persona empatica in generale e perchè (soprattutto) le loro vicende sono tanto simili da risultare coincidenti. Un parallelismo davvero azzeccato.
Immagino sia superfluo dire che ho adorato ogni singola parola pronunciata da Tony, ma lo faccio comunque *____*
Complimenti, Alki. Sei un'autrice magnifica e questa storia è una meraviglia.
Alla prossima!

Io ero venuta fuori dalla visione di The Winter Soldier con la testa piena di sentimenti su Steve e Bucky (come ship, come coppia di amici, come individui legati in maniera drammatica da un destino sadico) che qualsiasi materiale su di loro mi riduce a ragazzetta querula e mi fa letteralmente uscire di testa. Tutto questo per dire che CI VOLEVA! Ci voleva un capitolo dedicato unicamente a loro due, un capitolo nel quale non si risolve niente, ma dove li vediamo confrontarsi non più con l’incredulità e, in un certo senso la “goffaggine” delle prime volte o con l’amore cieco da amici ritrovati, ma in cui ognuno di loro è se stesso e non un personaggio in funzione dell’altro.

Probabilmente mi sto esprimendo in maniera contorta… ma tu stai scrivendo di roba grossa! xD

Amo tutto di questo capitolo. L’ironia e il cameratismo tra Steve e Bucky, l’umorismo semplice di quest’ultimo, la Buick color petrolio (che è una macchina che io trovo fighissima). E ho amato tanto la scena in cui Natahsa parla delle doppie punte… la battuta era piuttosto semplice, non penso tu mirassi a far ridere o a creare chissà che effetto, ma mi è piaciuta l’idea che lei cercasse di bilanciare l’amarezza del Soldato per cose enormi e al di fuori del comune con qualcosa di così normale e banale.

Poi il finale, lo sparo e io che grido “NOOOU!”. Non si è ancora capiti se il grido è per Bucky rimasto a terra o perché mi sono accorta che dopo quella frase non c’era un altro paragrafo di venti pagine lì a lenire la mia ansia.

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