Buonaseeeeera. Avevi sperato che avessi gettato la spugna, tagliato la corda, mollato gli ormeggi, mh? SPERANZA VANA. E vbb, rieccomi a tormentarti. Questa OS ha attirato la mia attenzione, visto che stavo (come al solito, oramai) bazzicando sul tuo profilo. Prima o poi recensirò anche tutte le altre storie, è che odio scrivere recensioni dal cellulare (tipo questa, insomma). Ciancio alle bande, storia venerabilissima; la scena del bar mi ha fatto venire in mente Pulp Fiction, Grindhouse e -per qualche oscuro motivo - il saloon di un qualche film di Sergio Leone. Mh. Sono normale, mi dicono (anche se leggendo le note mi sono resa conto che ci avevo quasi preso). Il tema di Sherlock ci stava perfetto, alla fine - anche perché sono TREMENDAMENTE affezionata a qualsivoglia personaggio porti il nome di Raziel (riguardo al tuo Raziel ho immaginato tutto un background fuori di testa, e vbb). Stile magistrale, splendido - mi ricorda un po' un'altra storia qui su Efp, di un'autrice chiamata blejan; anche lì era un fantasy/trash/seminonsense/comico. Se ti capita facci un salto. Cos'altro? Ah, si: ho letto la storia ascoltando 'paradise city', e vbb pure qui. Ci stava talmente bene che non ho parole: A volte iTunes fa i suoi piccoli miracoli.
Insomma, adoro come scrivi, ho sproloquiato (as usual) e Raziel ha la pelle meravigliosamente blu. Yeah! A presto, spero che non ti si siano sciolti i bulbi oculari davanti al mio delirio rettilineo uniforme!

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ciao ser,
piccola recensione (inutile) di una tua grande estimatrice. siccome sono ancora giovinetta non posso competere con i tuoi recensori ma a me la storia è piaciuta molto. bello il titolo che prende in giro il film "mangia, prega, ama". belli i personaggi, specialmente il demone ma anche l'elfa scura non è affatto male. secondo me varrebbe la pena sviluppare questa storia in qualcosa di più lungo e articolato. e, comunque, i miei sempre più vivi complimenti per come scrivi!
a risentirci!

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Sarò io scemo ma qua dentro ci ho visto sufficiente "Hellboy" da spezzarmi le corna a mani nude. L'atmosfera, la carica ironica/sarcastica/nera, lo splatter umoristico, tutto mi ricordava il rosso diavolaccio.

Peccato.

Peccato perchè alla storia manca qualcosa e sarebbe potuta essere una figata. Per ora è come un bell'oggetto con troppe crepe, da l'impressione di non reggere, di sbriciolarsi ad uno sguardo più approfondito. Questo la rovina.
Eh si, caro ser, purtroppo hai calcato un po' troppo sulla comicità senza dare un giusto respiro a momenti più seri, drammatici o semplicemente di pausa. Il pulp è uno stagno infetto in cui sai sguazzare molo bene, ma devi anche ricordarti che per ogni momento in cui carichi (la tensione, il linguaggio, l'aspettativa, le tinte della tua storia) deve esserci una controparte in cui stemperare i ferri roventi.
Le tue storie sono molto "fluo", storie al neon, crude, cariche e colorate, ma a condurle in questo modo rischi che il lettore si fissi troppo e si bruci le retine e a quel punto niente risalta più.
Calma, respira e non avere paura di annacquare quello che scrivi. Al pari del nulla, anche quello che è di troppo tende a rendere tutto ...piatto.
Sui dialoghi non avrei quasi nulla da ridire, sai che adoro sentire i tuoi personaggi pulp parlare, eppure c'è ancora qualcosa che non va giù. Devo rileggerlo e poi ti saprò dire.

Ci sono un buon numero di refusi e cazzate seminate a pioggia, se vuoi te le scrivo in privato su fb senza farti liste agghiaccianDi qua.

Ah sì, Morrowind.. sul serio, questa non è una citazione, è un cazzo di cartello autostradale.

Alla prossima... prima che arrivino i teteschi!

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Uhm...
Con questa storia, hai forse voluto fare troppo, tutto in un solo passo. Ho da subito inquadrato lo stile in cui volevi cimentarti: si capisce che la tua voleva essere una storia sgangherata e dai toni pulp, e sicuramente hai mostrato più volte di essere a tuo agio nel gestire questo tipo di ingredienti. L'aggiunta fantasy, poi, non guasta mai ad una storia. Eppure, nonostante le basi ottime sulla carta...devo dire che questo esperimento non mi ha convinto, mi dispiace!
Penso che il problema sia l'aver voluto mettere troppa carne al fuoco. Succedono molte cose, tutte molto velocemente. Non si ha il tempo di immergersi nell'atmosfera degli episodi che descrivi, tutto passa senza lasciare il segno: l'arrivo al locale, la sparatoria, l'intervento "chirurgico"...è tutto troppo insipido, tutto che mi ha lasciato indifferente, come indifferente è il protagonista in ogni momento del racconto. Forse è anche quello un problema, almeno per me. Nel senso, hai caricato tanto il lato diciamo "gangster" della storia, da togliere spessore agli avvenimenti.
I dialoghi sono come al solito brillanti, solo che sono pieni di riferimenti che il lettore non può capire, e quindi mi hanno più confuso che altro. Così come la miriade di personaggi che hai messo in mezzo, in special modo il cavaliere, che è una comparsa che secondo me proprio non trova il giusto spazio in cui collocarsi come macchietta comica.
Insomma, ecco, suona tutto troppo poco naturale e frettoloso. Almeno alle mie forse stolte orecchie, chi può dirlo? Visto che The Snatch ti ha ispirato, pensa a quello: per quanto l'ironia fosse sempre presente, c'erano sempre momenti drammatici e seri a controbilanciare, e qui penso che invece questi momenti manchino.
Spero che tu non la prenda male, se metto l'accento sui difetti del racconto, è perché sento che può essere molto migliore di quel che è! È scritto bene, dal punti di vista tecnico, per carità, ma gli manca ancora qualcosa di fondamentale. Io proverei a riscriverlo, e a rallentare un poco. Magari inserire un po' di introspezione (anche non molta, visto che la storia vuole comunque essere leggera) per il protagonista.
Spero di aver scritto qualcosa di utile, mi spiace, ma stavolta ti tocca un parere un po' negativo...
Alla prossima, Ser, e dacci dentro!

Ps: questa volta come citazioni abbiano Indiana Jones e la saga di Elder Scrolls?

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Bamf

Ma salve Ser Balzo! 
Spunto dal nulla a lasciare il mio discutibilissimo parere! 
Beccati i miei commenti random:

La tua fantasia, in questa storia, è qualcosa di fenomenale. Si estende lontano, sia in quanto a personaggi, sia alla trama di fondo con degli intrecci fantastici. 
Questo mondo creato è WOW, potessi ci farei un salto molto volentieri. 
Non sai che figata immaginarsi i dettagli da te lanciati! Dalla chela di granchio al metagorilla, dalle Demoniette che fanno lap-dance al potere di Helia. Che roba. L'atmosfera creata mi piace tantissimo. 
L'originalità dei nomi (ma mi pare di averti già detto che li azzecchi sempre). Tugg, Raziel, Helia, Singolo Assoluto. Cioè... sono  attendibili, credibili! Non ho fatto nessuna fatica ad accettarli come tali. Esistono, punto. Nel senso che basta poco per concretizzare quello che tu hai immaginato e trasmesso. Non lo trovi stupendo? *-*
La storia del sassolino inteso come una specie di arma potente è ironico, ma allo stesso tempo geniale! E ovviamente hai tirato in ballo pià persone che la vogliono tutta per sé! 
La scena al bar è grandiosa, c'è la guista tensione, e risulta una continua scoperta. Cioè, si scoprono piccolezze nuove (tipo i poteri). Boh è bellissimo! Ahahaha! 
E se c'è una cosa che ho adorato alla follia e mi ha fatto morire dalle risate è Grinvald. Dio, amo l'apparizione di quel personaggio! Tu non hai idea! Ahahaha! Una scenetta unica ed esilarante che voglio ritagliare e portarmi via! Ahahah! Mi complimento per averlo creato! Sul serio! 
L'ironia è sempre presente ed io la adoro. Strappi sempre sorrisi e risate, rendendo la lettura piacevolissima. Non mi stancherò mai di ripeterlo. Tu magari sì, ti stancherai, però è una tua caratteristica che io ammiro!  *-*
Per il resto, un altro personaggio che ho trovato da strizzare è Helia! Mi ha ricordato (non so perché) Whoopy Goldberg! Il suo potere lo trovo incredibile e affascinante! La conversazione con Raziel è divertentissima! I dialoghi sono bene accetti. Non danno alcun fastidio e non annoiano, anzi! 
E la fine poi... viene voglia di leggere il seguito. Hai lanciato un sacco di spunti, un sacco di aspettative. WOW.
Se scriverai altri capitoli io sarò qua ad attenderli! Questa storia ha del potenziale (per i miei gusti), sappilo.
La trama it's good! So good!

Ser Balzo, Melinda Pressywig Approva. Poi decidi tu se darle credito o meno. 
La tua fedele lettrice ti sUpporta anche in questa storia! Sì sì. A priori. Io sono una forte sostenitrice del "a priori" 

Detto ciò, passando al testo in sé, ti faccio presente la ripetizione troppo ravvicinata della parola "Locale", e un "Singolo" a cui manca la g centrale. Per il resto è praticamente perfetto. Già lo sai come la penso, non sto a ripetermi!
Cioè sì. Vorrei ripetere il fatto che certe frasi sono pazzesche. Oh yeah!
Ah! A tal proposito, ce n'è una che mi è piaciuta un sacco, è una battuta, cito:
"L’inferno non esiste. È soltanto uno spauracchio allegorico per impedire ai contadini di scoparsi i propri animali." 
Bellissima. Mi permetti di trascriverla? (Su carta, non a giro XD) 

Ok, credo di aver detto tutto. Dunque non mi resta che farti una vagonata (anche dippiù) di complimenti vivissimi.
Diamine, te li meriti! 

Un saluto e alla prossima! 


Bamf      (<-- adoro pure questa onomatopea!)

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