Stria! ♥
Mi avevi preannunciato una shot su Merida, e conoscendoti immaginavo fosse bella… Ma sappi che l’ho trovata a dir poco stupenda! *.*
Innanzitutto devo farti i complimenti per il modo in cui hai gestito il tuo primo cross-over: credo che sia davvero difficile, se non impossibile, mischiare due diverse storie con relativi luoghi, personaggi, contesti, ecc... senza stravolgere una delle due parti; tuttavia sono lieta di comunicarti che hai svolto un lavoro eccellente perché niente di ciò cui ho appena accennato riguarda la tua storia! :)
Accennando alla storia Disney hai permesso di inquadrare la vicenda anche a beneficio di chi non ha visto il film, e lo hai fatto in modo puntuale ma rapido, riuscendo a incuriosire senza però annoiare o distogliere l’attenzione dal momento su cui ti hai preferito concentrarti.
Sai bene che anch’io sono una grande fan di Merida e della sua meravigliosa storia: adoro la personalità della ragazza, che trovo estremamente realistica con tutti i suoi pregi quali il coraggio e la determinazione, ma anche i suoi difetti, che la portano a compiere gesti poco ponderati e spesso forieri di guai. Hai ben sottolineato tali caratteristiche, soffermandoti sull’introspezione della giovane e sottolineandone il dolore e l’amarezza che l’animano in questo frangente. La dura lite con la madre ha fatto emergere tutti i nodi irrisolti del loro rapporto, e sebbene la principessa si penta di aver strappato l’arazzo, ella è ferma sulle sue posizioni e in questo primissimo momento non intende cedere assolutamente.
Rumpel nei panni della Strega intagliatrice è perfetto! Il suo appostamento ai danni di Merida e il modo in cui indirettamente la esorta a confessare il suo desiderio è perfettamente IC: del resto, si tratta di un personaggio che non dice, ma fa intendere di sapere tutto e di avere la soluzione a ogni problema! Ogni azioneè perfettamente in linea con quanto visto nella serie, e mi riferisco tanto alle mosse da te descritte quanto, per esempio, al suo brusco cambiamento udendo la parola “codardo”, che riporta alla luce vecchie ferite.
Complimentoni per il modo in cui hai saputo fondere la figura del folletto a quella della strega del film: non ho alcuna difficoltà a immaginare lo stregone canticchiarla accompagnandola ai suoi gesti istrionici! XD
La conclusione è meravigliosa: in poche, ma curatissime parole, hai riassunto l’insegnamento della storia. Non è solo il destino a guidare le nostre azioni: le nostre scelte sono spesso il motore del Fato, la cui ruota conduciamo in primis noi… Un tema su cui il caro, vecchio Rumpel potrebbe tenere una lezione!
In conclusione, bravissima, Stria! :* :) Hai fatto uno splendido lavoro, originale e curatissimo: ogni parola è attentamente meditata per esprimere nel miglior modo possibile i concetti in modo preciso, ma mai noioso. Davvero brava, mia cara! :* :)
A presto, spero! ♥ ♥ ♥
Euridice100 |