Recensioni per
Due.
di Norgor

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
23/03/15, ore 14:34
Cap. 1:

Allora, fingiamo per un momento che io sia in grado di scrivere una recensione quantomeno decente.
Amo l'idea di sfondo. Peter e Wendy vengono da due mondi opposti e hai espresso questo concetto semplicemente alla perfezione con una cosa che può sembrare banale come i numeri. E nonostante ciò si ritrovano a ricoprire prematuramente il ruolo di genitori insieme.
Non penso ci sia tanto da dire, amo questa fic nella sua semplicità e il tuo stile la rende unica.
Complimenti. Bao.

Recensore Junior
13/08/14, ore 13:08
Cap. 1:

Non osare minimamente pensare che questa storia sia brutta!
Dopo la minaccia mi ricompongo e sono pronta a recensire.
Inizio con il dire che adoro "Peter Pan", è in assoluto il mio libro preferito e naturalmente shippo la coppia Peter/Wendy, anche se mi dispiace un pò per l povera Campanellino.
La storia è veramente ben scritta, sul serio, quando ho scoperto che hai solo 16 anni sono rimasta piacevolmente sorpresa. Ragazzo, tu hai un vero e proprio talento, lasciatelo dire da chi naviga e sguazza in mezzo a libri di ogni genere tutti i giorni!
Il modo in cui hai minuziosamente descritto le paure e i dubbi di Wendy, scomparsi appena Peter fa il suo ingresso in scena. L'ingenuità dei due personaggi, che seppur troppo piccoli si ritrovano a dover ricoprire il ruolo di genitori.
Ho adorato questa storia con tutto il cuore.
Lo stile che hai utilizzato poi è una chicca. Non so se è proprio il tuo modo di scrivere, o hai voluto avvicinarti alla narrazione leggermente ampollosa dell'Ottocento, ma ha reso il tutto molto più realistico. Per niente pesante.
Mi piacerebbe soffermarmi di più e recensire al meglio, ma sono un pò d fretta. Magari quando avrò del tempo tornerò a modificare questo obbrobrio e tenterò di essere più dettagliata, perché davvero merita tutte le mie attenzioni.
Alla prossima
Giorgia xx

Recensore Junior
23/04/14, ore 21:30
Cap. 1:

Sono loro. Penso che basti dire questo!
Mentre leggevo di Wendy mi sono immaginata la ragazzina con la camiccetta bianca che gira per casa. (Quella stessa che minacciò i bimbi sperduti di fargli bere una medicina nel caso in cui non avessero fatto i bravi ahah)
Ad ogni modo la oneshot mi è piaciuta, carina, semplice, pulita (anche se non so se Peter sarebbe stato così calmo a ricevere quel dolce bacetto)
L'unica frase che mi suona un po' male è la seguente:
"Che strano effetto le faceva, quel ragazzo ribelle che la stava abbracciando in quel momento."
Non che sia sbagliata, è solo un po' pesante la costruzione. A volte conviene ribaltare completamente una frase per farla diventare più fluida ed immediata.
Una soluzione potrebbe essere:
"Il ragazzo ribelle la stava abbracciando in quel momento, che strano effetto le faceva"
Comunque non è un errore è solo una preferenza personale XD

Nuovo recensore
21/04/14, ore 22:54
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Buongiorno amministrazione di EFP.
Con la premessa che questo è un fandom in cui ci sono relativamente poche storie e in cui comunque decido sempre di spulciare qualche link nel tentativo di trovare qualcosa che mi soddisfi, devo dire che ce n'è finalmente una che ha catturato la mia attenzione. Ed è proprio per questo che finalmente ho deciso di creare un account autore.
Ad ogni modo, ho trovato in questa breve one shot qualcosa di magnifico.
Come prima cosa prenderei in analisi lo stile di scrittura dell'autore, il quale è riuscito a cimentarsi brillantemente nel suo intento e a riprodurre una situazione assolutamente realistica, con personaggi al massimo dell'IC e un linguaggio limpido e scorrevole, ma aulico ed elevato allo stesso tempo, creando un misto di quelle comuni sensazioni piacevoli che un lettore prova quando e se si trova davanti ad una storia degna di essere considerata.
L'autore è riuscito a riassumere in poche righe la caratterizzazione e la psicologia dei due protagonisti, ma soprattutto è riuscito in qualche modo a riempire quel "vuoto" che si crea ad ogni spettatore durante la visione del film.
Egli, infatti, mette in evidenza, attraverso l'utilizzo dei numeri e del "contare" (in maniera strabiliante, a parer mio), quello che è il vero significato dell'amicizia/amore che si è creata/o fra Peter e Wendy.
Loro due, infatti, vivono in due mondi diversi. E per quanto possano stare bene, alla fine c'è sempre quel "fattore", in questo caso i numeri, ma poteva essere anche qualcos'altro, che fa capire quanto in realtà i due non possano mai dichiarare il proprio amore, quanto in realtà i due non possano mai e poi mai desiderare di vivere insieme.
Perché Wendy è una ragazza molto matura per la sua età, ed è consapevole che un giorno dovrà crescere, e che in qualche modo non deve dimenticarsi della sua famiglia, del suo mondo; cosa che invece è capitata a Peter, che quindi si trova in una realtà tutta sua, in un mondo in cui non esistono cose come i "numeri", che magari noi diamo tanto per scontato.
Sia nel libro, sia nel film, si tende ad accantonare questa cosa, il fatto che i due non appartengano alla stessa realtà. Ma questo autore è riuscito a far percepire questo messaggio in 915 parole, mantenendo trama, ambientazione e personaggi inalterati, e arricchendo il tutto di particolari grazie alla sua quantomai buona tecnica narrativa.
E proprio per questo, la storia merita un posto fra le scelte, in un fandom in cui in realtà questa categoria non viene mai presa tanto in considerazione.
E proprio per questo, se la storia merita, dobbiamo tenercela ben stretta.
Cordiali saluti, e grazie infinite per la vostra attenzione.
fili2002_