La prima storia che ho scelto di leggere su questo fandom non poteva che essere la tua e, credimi, come sempre è stata un'esperienza dolorosa, ma illuminante. Non avrei mai pensato d'inserire il Soldato d'Inverno in una cornice tanto realistica, ma a vedere il risultato, la tua idea mi sembra l'unica plausibile e mi sento un po' scema a non aver pensato da sola alle implicazioni del suo ruolo. Tutta la cadenza di questa storia ha qualcosa di claustrofobico, ma perfetto. La metafora della polvere, poi, oltre a richiamare un libro che ho adorato, mi sembra perfetta per descrivere un personaggio sfuggente come il nuovo Bucky.

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Più che storia, qui c'è tanta poesia che non so nemmeno quali parole trovare per commentare senza fare una brutta figura. Prima di tutto il tuo stile è in crescita costante: sei praticamente perfetta in tutto, ma ti superi pure da sola, perchè questa storia è a dir poco ipnotica. E poi è bello vedere che ti documenti e che riesci a usare storia e letteratura con una facilità che ti invidio da morire.
Grazie di cuore per le tue storie e scusa se ti coprirò con i miei vaneggiamenti, ma te li meriti!

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Bella, incisiva e IC come al solito. La prova, insomma, che l'imitazione non può mai vincere l'originale e nemmeno avvicinarsi.
Nei preferiti e spero presto nelle Scelte, perchè qui dentro ce n'è bisogno.

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Questa è la serata dei recuperi, perciò passo anche qui!
A me Bucky non interessa molto come personaggio e trovo pure abbastanza fastidioso il suo fandom, perciò, se non ci avessi scritto tu, probabilmente non avrei proprio aperto la storia. E sarebbe stato un peccato, perchè è un ritratto intensissimo e anche davvero accurato di un uomo che è anche un arma e che va in giro, per citare un'altra tua espressione stupenda, con gli occhi dell'inverno.
L'avevo già messa nelle preferite, ma dovevi anche sapere quanto mi fosse piaciuta!

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Questo è uno di quei casi in cui la brevità e l'immediatezza giocano tutte a favore della storia.
Il modo in cui hai dipinto il Winter Soldier è bellissimo e non mi spiecerebbe vederlo approfondito, ma nello spazio di queste righe è tutto perfetto così: incisivo, meticoloso, pulito. Un ritratto senza sbavature di un personaggio che di suo è assai "sbavato".
(E, giuro, non vuole essere una presa in giro al make up che esibisce in alcune scene del film XD).
Fa male, come fanno male i ricordi legati agli episodi relamente accaduti che hai citato.
Ottima ottima drabble!

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Pum: un altro colpo andato a segno. Come te, nessuno mai, è proprio il caso di dirlo. Trovi il tuo target e lo trapassi con una facilità che mi lascia sempre senza parole. Sei riuscita a rendere alla perfezione la disumanizzazione di Bucky senza renderlo un mostro e senza 'umanizzarlo' troppo, mantenendo, insomma, il perfetto equilibrio tra le due ipotesi che ha mostrato il film. Dritta, come prevedibile, tra le mie preferite.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
La sezione ha poche storie, per questo segnalo subito questa, sperando che sia presa in considerazione. Pur essendo molto breve, infatti, unisce un perfetto inquadramento del personaggio a una costruzione davvero insolita ed elegante. Sembra quasi di assistere alla divisione dell'anima e del cervello di Bucky nel momento in cui passa da macchina per uccidere a uomo che ha perso la percezione di sè.
Uno studio di carattere preciso come un proiettile russo.

Finalmente un ritratto scritto decentemente di un personaggio che, come temevo, il film ha condannato alla sorte di Loki. Perfetto il sovrapporsi dei piani storici alla figura del fantasma Winter Soldier e impeccabile lo stile, preciso come un proiettile russo.
I miei complimenti.

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Questa storia è l'esempio perfetto di come si può usare meravigliosamente (canon, insomma u.u) un personaggio in fondo solo accennato nel movie-verse come Bucky. Perchè diciamolo, nel film Bucky è un'arma, un mezzo e niente di più, per portare avanti la Storia, e per mostrare l' Uomo Steve sotto la maschera del Capitano.
E' un perfetto character study, la storia di Bucky è presentata in modo preciso e coerente rispetto al movie, alcuni passaggi mi hanno messo i brividi (Sarajevo. Sarà che ero abbastanza grande da ricordare ed elaborare per conto mio quel che vedevo al TG per la prima volta, ma quegli episodi li ricordo fin troppo bene e posso dirlo: li hai citati alla PERFEZIONE.), per non parlare poi del conflitto interiore di una memoria che c'è ma non esiste più, di una coscienza messa a dormire da troppo tempo che cerca nel volto di uno sconosciuto.

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Ossignur... Breve, incisiva, perfetta. Bucky mi ha incuriosita tantissimo nel film, e spero sempre in un po' di luce per tutti. Difficile quando ne hai massacrati non sai nemmeno tu quanti. Forza Steve, datti da fare, anche perché il loro rapporto era già interessante prima ma ora, con il nuovo vissuto di entrambi, si preannuncia non meno particolare (anche se più che problematico, io credo). Bacio forte.

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*collassa sulla tastiera*
Ma la ccccccioia immensa del trovare un tuo lavoro in questa sezione? Ci speravo fin da prima di scoprire che avevi progetti in cantiere, lo ammetto ♥♥♥
Ogni tua storia è un mondo che il lettore vede sente vive, in maniera vivida e totale.
Di questa flash mi ha colpita la spietatezza; cruda, raggelante, splendidamente cucita addosso ad un personaggio la cui storia è fatta di efferatezze e imposizioni. Non ce l'ha una storia sua, il Soldato d'Inverno, perchè ogni pagina che ha vissuto è stata scritta da altri; è una "macchina carne-metallo" che, paradossalmente, è più spettatore che artefice dei crimini che compie.
Ma quanto l'hai detto bene, tu, QUANTO? Quanto sei brava a dar voce e forma all'universo dei caratteri?
Grazie mille per questa meraviglia, ne avevo proprio bisogno - ho un bisogno disperato di fan fiction su quel film e sui suoi protagonisti ;_;
Complimenti *spupazza indegnamente*

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*^*
Bellissimo!!!
Una perla dietro l'altra! E io adoro il personaggio che hai sviscerato, dal profondo. Una marea di feels!
Sei eccezionale!

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Bellissima!
In piena crisi di feels e amore e confusione dopo la visione del film, credo di essermi consumata gli occhi (tumbrl è come la nutella: che mondo sarebbe senza?) e i pensieri su quello che poteva passare nella mente del Soldato d'Inverno prima e dopo gli eventi che abbiamo visto nel film.
Come pensa il Winter Soldier con la mente devastata dalle manipolazioni dell'Hydra? Non può avere la mente vuota o non sarebbe la macchina tanto efficiente che è. E questo breve spaccato è una risposta perfetta alla domanda, uno sbirciare attraverso le quinte di un teatro pieno di orrore che restituisce tutta la bruttezza di quel mondo e del vissuto di Bucky (se vissuto si può chiamare) in maniera nitida e mai con una parola che sia banale o fuori posto o esagerata.
Ma la "perfezione chirurgica" (perdonami la metafora pasticciata) del tuo modo di scrivere è cosa nota e sono contenta che tu abbia storie in cantiere per questa sezione.
Il mondo ha bisogno di più storie belle su The Winter Soldier XD

Alla prossima ^^

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*_*
Steve non è il mio personaggio: i legali buoni (parlando per allineamenti di D&D) non sono nelle mie corde. Ma,sarà la commozione della prima plot SERIA che è riuscita a imbroccare la Marvel dopo il passaggio alla Disney, sarà che davvero questo film mi ha fatto accartocciare sulla poltrona come non capitava da tanto, sarà che la loro storia mi è piaciuta proprio...
Tutta questa manfrina per dire che mi è piaciuta ancora di più scritta da te; perchè il tono è quello giusto e gli episodi sono di quelli che ti fanno stridere i denti e bruciare gli occhi, proprio come una manciata di polvere in faccia. Aspetto trepidante il seguito.

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Promette benissimo. Il winter soldier è un personaggio che mi affascina, non vedo l'ora di vederlo crescere tra le tue mani.
Bellisisma l'idea di infilarlo in alcuni degli episodi più significativi e sanguinosi della storia del '900.

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