Mi rimetto a recensire dopo quasi un anno di inattività, ne vale proprio la pena.
Finalmente la totale e catartica assenza di OOC, un Sherlock e un Watson credibili, la cui quotidianità viene descritta con dovizia di particolari ma sensa pesantezze.
Interessante entrare per un attimo nella testa dello Sherlock che ti sei immaginata, sembra di poterlo comprendere facilmente se è lho a raccontare, quando sappiamo che in realtà esternamente è spesso enigmatico.
E poi con i weeping angels hai fatto tombola!
Nin vedo l'ora di saperne di più e capire come reagirà davanti al paranormale e se gli servirà un "aiutino"...

Okay, la storia è scritta molto bene e si legge facilmente. Ha un linguaggio semplice, e mi intriga molto il discorso della prima persona di Sherlock. Poi sono curiosa di vedere se troverà un modo per non far muovere la statua, ma soprattutto quello a cui aspiro io è un'entrata in scena del Dottore (ovviamente il mio Dottore, Ten <3 )
Mi piace molto, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ma per ora va dritta nelle seguite :D