Recensioni per
Sono sangue sulla neve
di Alkimia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/05/14, ore 22:34

Questa fanfiction è un capolavoro di ricostruzione del rapporto tra Winter Soldier e Natasha nel comics (che io HO AMATO come una folle, per cui immagina la mia gioia nel vedere questa meraviglia)

C'è tutto in questa storia: il dolore, la manipolazione, un rapporto cresciuto e sbocciato tra la neve e il ghiaccio e altrettanto spietato.
Non credo ci siano parole adatte per esprimere la mia felicità nell'aver letto un così ben riuscito incastro tra il movieverse e il comicsverse, per cui complimenti e ancora complimenti: splendido lavoro. ♥♥♥♥

*squittisce felice e porge biscotti*

Recensore Junior
19/05/14, ore 21:16

Devo mettermi d'impegno e recuperare tutte le tue storie scritte perchè questa mi ha lasciato davvero senza fiato. Riesci a mescolare la narrazione alla poesia in un modo scorrevole e per nulla pesante. Che altro dire....ho trovato un nuovo OTP. Ti faccio ancora i complimenti!

Nuovo recensore
14/05/14, ore 13:32

Operazione “recupero storie di Alkimia” in corso.
Davanti a questa cosa sono senza parole. Non so se cominciare dalla bellezza della storia, dal suo valore poetico, dalla resa dei personaggi o dalla creazione del tuo “headcanon” così affascinante e perfetto.
Non mi ero fatta grosse idee sulla relazione tra il WS e Natasha, sapevo per “sentito dire” cosa prevede il canon dei fumetti, ma nel film non c’era alcun appiglio o riferimento alla cosa e me ne sono dimenticata. Poi arrivi tu, con questa bellissima idea e io riguardo spezzoni di film e vedo la WinterWidow in ogni dove.
Lo hanno già detto le altre, ma non posso che ripetere quanto sia bello il gioco di riferimenti all’inverno e la costruzione del personaggio di Natasha che è già in piccolo quella che vediamo nei film e esattamente il tipo di persona con gli attributi necessari a tirarsi fuori da quell’inferno e scegliere la parte giusta.
Il WS mi ha fatto sciogliere sulla sedia con la sua umanità “latente” che si manifesta nell’affetto/attrazione per la ragazza che ha addestrato, perché si sa che l’affetto e l’attrazione sono tra le cose più istintive e umane che abbiamo e non c’è manipolazione che tenga.
La bellezza di questa storia è talmente evidente che veramente faccio fatica a parlarne. Mi ha colpita moltissimo. Sei stata eccezionale!

Recensore Master
10/05/14, ore 17:34

In questa fan fiction ci sono:
a) Il mio kink dei kink, ossia l'amnesia. Come più o meno tutto il mondo sa ho una ossessione maniacale spiccata predilezione per le storie in cui un personaggio (o più, come in questo caso) perde la memoria e per gli scenari e le possibilità connessi a questo risvolto, motivo per cui questo Head Canon esalta la fangirl che è in me in maniera terrificante.
b) Il background di Natasha, su cui bramo racconti (ma anche film, in realtà) dalla notte dei tempi. Per fortuna c'hai pensato tu ad accontentarmi, visto che la Marvel non sembra intenzionata a farlo *sigh*
c) Tanta bellezza che basta per una vita **
Non so nemmeno bene cosa dirti, in realtà, perchè questa storia è così bella e perfettamente orchestrata che ci sarebbe soltanto da applaudire ed emettere Quori ♥♥♥
Mi è piaciuto da morire il modo in cui hai ideato e raccontato la genesi di questa coppia, evidenziando le analogie che ne rendono affini i componenti e ricostruendo le modalità del loro avvicinamento. A me questo pairing già piaceva moltissimo, ma ritengo che questo sia proprio il tipo di storia che sarebbe in grado di far innamorare anche chi non lo apprezza o non lo ha mai preso in considerazione, dal momento che ne sviscera le dinamiche in maniera accurata e plausibilissima.
È magnifico l'utilizzo che hai fatto di elementi come l'Inverno, il freddo ed il sangue, che concorrono alla caratterizzazione dei protagonisti (direi che ne diventano quasi il riflesso) e fungono da filo conduttore della narrazione. La storia trabocca di immagini splendide e si sviluppa con una fluidità incredibile. Lo so che te l'ho già detto millemila volta, ma trovo la tua penna davvero sensazionale e capace di tirar fuori assolute meraviglie.
E niente, loro sono bellissssssssssimi e tu bravissima. Hai fatto benissimo a diffondere il verbo nella sezione e mi auguro che continuerai a farlo.
*standing ovation*

Recensore Junior
06/05/14, ore 23:52

oddio io non io non...io non posso non scriverti un tema! Ommioddio!
Quindi ora ti siedi bella comofda e ti sorbisci tutto ( oppure fai finta di aver letto e mi rispondi solo "grazieeeee :3 " e via XD)

Allora partiamo dal presente: la natasha di oggi è qualcosa di assolutamente perfetto. La donna forte che vuole dimostrare di essere, tuttavia tormentata da dolori e straziata da un passato che non riesce a ricordare.
Se potesse smettere la maschera di gelo a cui si sente costretta, si concederebbe il raro lusso della verità. E la verità è che tra le pagine del fascicolo che ha dato a Steve Rogers ha trovato fantasmi che credeva di aver chiuso fuori dalla sua mente una volta per tutte.
Questa frase. Questa frase! e' qualcosa di assolutamente perfetto: io non so da dove tu te la sia tirata fuori, ma è assolutamente natasha nel suo essere tale! Nel senso che è il suo tormento espresso perfettamente in due righe! due righe! Sei bravissima!

Nemmeno quando le aveva sparato, quella volta in Iran, aveva pensato a lui con tanto astio. Ma solo perché quella volta non era arrivata a vederlo in viso.
Io non ce la faccio. Già qui sono una quantità di feelings infiniti...cioè loro si erano già incontrati di nuovo ç_ç

Essere più tenace dell’inverno è la sua missione.
(trascurando il fatto che qui la mia mente urlava: l'inverno sta arrivandooooooooo)
L'inverno: ecco io ho adorato come sei riuscita a personificare l'inverno.
Prima in ciò che nattie deve combattere, poi in bucky.
Mi fa male però come la trattano: così usata, così sfruttata... sotto l'uso del siero. E' straziante a leggersi, davvero e tu riesci a trasmettere tutta l'angoscia della cosa.
Lei sa combattere l’inverno, anche se l’inverno si aggrappa con veemenza al suo corpo e morde mentre le cure del medico cercano di lavarlo via.
Quest'inverno così aggressivo mi piace tantissimo: il parallelismo che fai è semplicemente stupendo! Io sono allibita davvero da come sei stata geniale. Da come trasmetti le sensazioni...poche Fanfiction lo fanno così.. e io sono terribilmente colpita e scioccata e..e... oddio l'angoscia

E ora parliamo del nostro uomo: il winter puccy che in questa storia all'inizio non è tanto puccy poi dopo lo diventa e parecch....ok forse non parecchio ma insomma *W*
fin da subito ha occhi indecifrabili. E un braccio di metallo. ho amato come lo hai descritto, perchè lo hai centrato perfettamente.
Lui è bucky, il bucky misterioso e di poche parole ma così terribilmente lui!
E poi da qui potrei andare avanti ore ore!
Cioè già da come descrivi la terribile routine di natasha, che però in qualche modo è alleggerita dalla presenza di bucky e poi i loro combattimenti e poi come lei deve essere perfetta! E' tutto così fantastico!
E poi l'inverno! Ma l’inverno arriva sempre. Arriva sotto la pelle, e ci resta attaccato, screpola le labbra e le mani e le fa sanguinare.
Questo filo conduttore ( insieme al rosso, come ti hanno già fatto notare :') ) è stupendo! perchè rappresenta un crescendo, in un certo senso. Prima c'è l'inverno solamente, poi l'inverno E' bucky e poi va via... ed è così terribilmente bello ( non bucky il paragone XD cioè anche bucky *W*)

E poi Natalia che si riscopre, che è bella, che cambia e poi c'è la storia con bucky.
Bucky che uccide uno perchè l'ha schiaffeggiata. L'amore. *W*
Il bacio che si scambiano si fa più intenso, via via che il respiro dell’uomo cessa di frusciare disperato ai loro piedi.
Sarebbe romantico, se non ci fosse uno che sta morendo lì XD
Però dio se sono carini *W* dopo la clintasha penso siano la mia nuova coppia preferita ( yeah merito tuo questo)

Sangue sulla neve. Sangue e neve sotto la sua pelle, un misto di calore e gelo che fa male da morire.
Non è scappata allora dall’inverno, non scapperà nemmeno adesso.

è la conclusione più bella mai vista. Dico davvero.
Cioè non scapperà da bucky <3 la personificazone dell'inverno in sta storia mi ha fatto impazzire.

CIoè te in quanto? due giorni? ti sei tirata fuori una cosa così meravigliosa.
Sei geniale.. e hai un talento immenso.
Brava brava brava
brava
Io non smetterò mai di disrtelo
*W*
loving winterwidow e winter puccy
Erza_chan

Recensore Junior
06/05/14, ore 23:12

occaSSo.
No, sul serio perdonami il mezzo francesismo, ma è l’unica reazione che sono riuscita ad avere quando sono arrivata in coda alla pagina.
Il modo in cui hai messo insieme il tuo headcanon, il movieverse e il comicverse riuscendo a far filare e incastrare tutto da solo varrebbe mezz’ora di standign ovation. Sono sovrapposizioni che si leggono in un fandom come questo e che vanno benissimo, ma a volte capita che si senta un po’ la forzatura che c’è dietro per tenere insieme elementi di diversa provenienza, qui invece è tutto perfetto, anche quando è sottinteso: l’idea che Natasha abbia cominciato a farsi venire sospetti confermati dalle pagine del fascicolo e “la recente esperienza” che le ha fatto venire voglia di riappropriarsi dei ricordi che fino ad allora ha preferito tenere nascosti è un elemento che hai inventato ma che calza a pennello, leggendolo quasi ci si dimentica che nel film non c’è (non c’è ma potrebbe starci benissimo… magari ce lo ritroveremo in una qualche scena tagliata XP)
Il lungo flashback è pura poesia. C’è una “reiterazione" di parole, l’inverno e tutti i termini e i concetti ad esso collegati che non è per niente ridondante, anzi rende proprio l’idea della forza della natura ostinata, come lo è il clima gelido di certe regioni, per l’appunto. E rende l’idea di questo mondo claustrofobico e spietato in cui Natasha viene allevata e addestrata.
Il Soldato d’Inverno ai tempi in cui era ancora in azione mi affascina perché di fatto, guardando il film, mi sono chiesta fino a che punto era macchina, arma, priva di emozioni e fino a che punto conservasse qualcosa di umano anche solo a livello “pratico”. La versione che ne hai dato è bellissima, il giusto punto di incontro tra l’umanità repressa, che esplode nella sua attrazione verso Natasha e in quel loro amplesso dopo la missione, e l’efficienza più totale da macchina da guerra che emerge in continuazione da quello che dice e che fa.
Lo scenario che hai descritto è affascinante, riuscire a renderlo plausibile e perfettamente chiaro nell’arco di una sola one-shot è impressionante.
Se vorrai espandere questo quadro della situazione, sarò la prima a fare il tifo =P
*applausi a palate*

Recensore Master
06/05/14, ore 20:45

Ciao!
Rosso...Le Fil Rouge dell'intera storia...( non è una battuta lo giuro!!!!)
Il Rosso dei capelli di Natasha, il Rosso della stella sul braccio del Soldato d'Inverno, il Rosso del sangue sulla neve...
Visto che hai citato gli Avengers io aggiungerei anche il Rosso sul registro di Natasha...
Da brividi!!!!!!
Non riesco a scrivere altro....
Ciao!
Ragdoll_Cat
P.s. Il Rosso del rating della storia.... ;-)