Recensioni per
Bottoni e tulipani
di Tinkerbell92

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/03/15, ore 15:08

Lessi “Bottoni e tulipani” già tempo fa, quando ti annunciarono che avevi vinto il contest nel Panda e decisi di darci una sbirciatina, perché il titolo mi attirva molto, oltre ai WIP che se non mi sbaglio facesti. Fu così un amore a prima vista, che ne parlai incessantemente per un paio di giorni, ma la mia risaputa pesaculaggine m’impedì di darle un vero commento. Ci proverò ora. e spero davvero di riuscire a dire tutto ciò che mi trasmise, perché questa storia mi è entrata nel cuoricino.
Le oniriche sono le mie originali preferite – inutile dirlo – e trovai la tua storia piena di bellissime idee, sviluppate alla perfezione. Parto dal presupposto che non so niente di figure retoriche o cose così, ma, rileggendo la OS una seconda volta, mi sono accorta di tante metafore(?) che inizialmente non avevo proprio colto: la giacca grigia, ovvero la droga, la bambola che era la bambina e altre, che sarebbe troppo lungo elencare. Nonostante la narrazione sia un po’ incasinata (bisogna leggerla varie volte per capire sul serio), lo stile con cui è scritta mi ha lasciato molto sorpresa. Si vede che è il tuo, ma ha qualcosa di più rispetto alle storie che scrivi di solito. Forse le oniriche fanno uscire il lato migliore di te, fatto sta che ho notato grandissimi miglioramenti dalle altre tue storie che ho letto. Domande, pensieri, paure si susseguono in un’atmosfera di qualcosa che è a metà tra un sogno e un incubo.
La prima cosa che mi colpì fu l’inizio, che presenta l’ambientazione della storia, un nulla bianco e rosso che per un’illustrazione e/o film sarebbe perfetta. Questo ho trovato interessante nella storia, oltre all’idea in sé: è tutto cinematografico, sequenze di pensiero e introspezione annesse. Inoltre, i nomi sono molto originali: li hai scelti in base al significato o perché ti piacevano? Rackham è stupendo :Q__
Tez è un personaggio che ho apprezzato particolarmente, avendo trovato una grande cura nel crearlo e muoverlo tra maschere di tulipani e tulipani veri, anche perché grazie a lei sei riuscita a descrivere i passaggi della sua vita insieme a Rack. Vedere come il suo umore cambia da “sono un tulipano felice” a “me l’hanno portata via” è .., soprattutto pensando che tu racconti la vera storia solo alla fine, ma per tutta a narrazione l’hai seguita meticolosamente. Quando poi decide di indossare da giacca grigia, mi sono sentita male per Rackham: quindi è stato lui il primo a cadere nel tunnel della doga o mi sbaglio? La giacca è sua <.<
Dopo questa valanga di parole senza senso, concludo facendoti i miei più sentiti complimenti. È la migliore oniriche che abbia mai letto – non a caso è finita tra i miei preferiti – e ti meriteresti molto di più che una semplice recensione. *^*
Braverrima! <3

jiminy

Recensore Junior
15/09/14, ore 16:19

Ciao Francesca ;)
Sono io, Vaniglia, in ritardo per lo stato recensioni. Però avevo promesso che avrei recensito, ed eccomi qui a farlo. Credo che tu abbia usato in modo più che appropriato, oserei dire perfetto, il tema onirico. Perchè sì, tutti i passaggi che hai descritto sono folli e irrazionali come i sogni  - e io in campo di sogni folli  e irrazionali sono una veterana xD se vuoi qualche volta te ne racconto uno. Ma lasciamo stare, torniamo alla recensione.
Non amo molto la scelta della prima persona singolare presente, l'ho odiata in Divergent e tollerata in Hunger Games, però nelle Fanfiction mi piace di più rispetto ai romanzi, chissà perchè. Non amo questa scelta, ciò non significa che io disapprovi, perchè  è stata la scelta giusta per la tua ff.
Ho molto apprezzato la scleta dei colori e dei fiori - dai tulipani si estrae un tipo di droga, giusto?- perchè sono coerenti con tutto lo scritto.
A proposito: l'ho trovato meraviglioso! Introspettivo - con la "I" maiuscola!- per nulla pesante, e come Freud diceva, nei sogni c'è la parte più remota e sconosciuta di noi, quella libera e non "corrotta" dalla società, non alterata in maschere. GOOD JOB.
Bellissimo anche il paragone fra le Tavole di Rorschach e le maschere, curioso notare come la sua mente aveva accostato il gioco che erano soliti fare nel giardini dove si sono conosciuti. Bravissima, è stato davvero d'effetto, e mi ha fatto in qualche modo sorridere.
Pauline! Pauline è stato un colpo di genio. Me lo sentivo che la bambolina rappresentava loro figlia!
Mi è piaciuta anche la giacca grigia a rappresentare la droga, calda e accogliente e poi infida come una tempesta.
Concludo con: MI E' PIACIUTA!
UN BACIO <3

Nuovo recensore
01/09/14, ore 19:44

Meravigliosa. L'ho trovata semplicemente meravigliosa, dall'inizio alla fine.
Le pause sono ben studiate come sempre (se non meglio!), tutto scorre alla giusta lentezza e dona alla storia un'atmosfera onirica, di un momento sospeso tra lo spazio e il tempo. Personalmente ho trovato bellissimo l'accostamento della droga al giaccone, e incredibilmente delicato e ansioso al tempo stesso il momento in cui Rackham (nome stupendo!) sputa un bottone dietro l'altro. Sembra davvero di trovarsi in un sogno, in cui avvengono spesso cose del genere! E non è sempre facile descrivere l'atmosfera di un sogno, cosa che invece ti è venuta davvero molto bene. <3
Il bianco e il rosso dell'inizio, ritrovati poi nella lapide e nel tulipano sono un tocco di classe... Così come fantastica ho trovato l'idea del gioco delle maschere. Curiosità: lo hai inventato tu o esiste già una cosa simile (ad esempio lo fate a teatro per esercitarvi)?

Che dire... WOW. Non passavo da tanto sul tuo profilo, e appena ho visto questa oneshot non ho potuto fare a meno di dare un'occhiata. E' davvero, DAVVERO, meravigliosa Tink, complimenti! :')

baci,
Remiel

P.S. Se possibile, per me sei migliorata un sacco nella scrittura. Continua così!! *abbracc*

Nuovo recensore
22/07/14, ore 16:15

Bellissima, scrivi davvero bene, la amo! Dio, ti giuro che ci manca poco e mi metto a piangere. Mi hai trasmesso dei sentimenti bellissimi. Sei davvero brava!
Un abbraccio, G i n g e r

Recensore Junior
29/06/14, ore 02:16

Ok, i miei feelings sono morti e sepolti... ma lasciamo perdere! xD
Ed eccomi qui a recensire questa interessante OS, con prompt Maschere. E' bastato solo questo particolare ad aumentare la mia curiosità, dato che adoro il mistero e sono dell'opinione che ognuno di noi indossi una o più "maschere", travestimenti, che delle volte ci svantaggiano, altre volte ci mettono in mostra per quello che in realtà non siamo.
All'inizio pensavo si trattasse di un universo parallelo, dominato dal cielo bianco e la terra rossa. L'idea è bella, soprattutto il fatto che qualsiasi cosa i personaggi volessero - in quella strana dimensione - si avverasse. Anche a me, come Tez, piacciono i tulipani: da bambina usavo creare delle bamboline cremisi con i petali; in un certo senso, la tua storia mi ha fatto ricordare ciò, ma andiamo oltre xD proprio come il riparo dalla pioggia desiderato da lui, io penso che ogni cosa, ogni particolare, in realtà, abbia un significato celato, quasi onirico.
Tez magra, pallida e ossuta, mi ha ricordata il disturbo alimentare dell'anoressia o della bulimia, di cui parecchie ragazze soffrono- Perciò quando ho scoperto, alla fine, la verità, per il 50%, sentivo d'aver indovinato ^^ I tulipani sono il suo simbolo (dopotutto, se non sbaglio, i tulipani secernono una specie di droga, no?), le maschere sono un po' la rappresentazione delle bugie, come quelle dei capelli corti o della madre; l'unione del bacio è una sorta di matrimonio e felicità, il buio e la pioggia sono le difficoltà che i due amanti incontreranno, la giacca grigia e vecchia è la droga e la sua dipendenza, che purtroppo abbraccia come una spirale, da cui sembra non esserci alcuna via di fuga... ma non in questo caso :)
Ehehe, alla bambola avevo subito capito che rappresentava la loro bambina u.u Quando Tez gli dice che è piccola per giocare al gioco delle maschere ho sentito un groppo in gola; in un certo senso, si augura che Pauline non commetta da grande i suoi stessi sbagli. Ogni genitore vuole solo il meglio per i propri figli.

E poi, all'ultimo paragrafo, ogni tassello mancante del puzzle e stato ricomposto e le parole della ragazza hanno finalmente avuto senso. Rack dovrà ancora aspettare... per finalmente riabbracciarla...

E' davvero scritta bene e complimenti per le sensazioni che hai trasmesso. Mi tengo sempre un po' lontana da queste tematiche ma tu sei riuscita a farmi amare questa storia ^^ Ancora brava e continua così,
Mary ^^

Recensore Veterano
15/05/14, ore 09:38

ok, prima non capivo nulla ma poi, adesso, sono tipo in lacrime a piangere in un angolino!! Davvero molto bella e hai seguito davvero bene il pacchetto;) Grande, a presto spero!

Recensore Veterano
14/05/14, ore 21:00

Oh mio dio... tu non hai idea di quanto mi sia piaciuta! Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi per cui fidati è tutto fuorché uno schifo. E' di una delicatezza e di una dolcezza infinite, ma è anche cruda, a modo suo. Ti fa sognare e poi ti affoga legato ad un macigno. Ma poi non contenta ti fa anche tornare in superficie, per godere di un finale dolce e amaro. Non so spiegarmi bene, ma è meravigliosa, hai fatto un lavoro davvero ottimo.
Complimenti è una parola molto riduttiva in realtà, ma non so che altro dire, quindi complimenti. E' solo la seconda delle storie del contest che leggo, ma è sulla buona strada per essere la mia preferita!
Ora smetto di vaneggiare e ti saluto,
JD

Nuovo recensore
14/05/14, ore 15:43

è un pó incasinata a dire il vero, ma tanto dolce!
Il personaggio di Tez è piu complesso di quanto sembri, e Rack è assolutamente fantastico.
Non è per niente uno schifo, anzi, forse è una delle introspettive migliori che abbia mai letto. Le introspettive scavano nei personaggi, e questa è andata molto a fondo