Recensioni per
Veleno.
di radioactive

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/01/24, ore 23:05
Cap. 1:

Eccomi di nuovo qui!
Avevo già letto qualcosa di tuo sui personaggi canonici, ma ammetto che mi hai ormai talmente abituata (bene) ai tuoi OC che mi ha fatto un po' strano leggere su Peeta e basta, ovviamente accennando anche a Katniss.
Nulla di negativo, comunque, anche perché la storia mi è piaciuta molto.

A mio avviso hai fatto un'ottima introspezione di Peeta e non lo reputo affatto OOC, anzi.
Poi il prompt “veleno” lo trovo perfetto per lui e per ciò che prova per Katniss, soprattutto all'inizio quando ancora — come hai sottolineato tu nelle N.d.A. — era più una cotta che un vero innamoramento.
Sappiamo quali effetti ha avuto l'Arena su Peeta e questa storia li racconta perfettamente.
Complimenti anche in questo caso, alla prossima!

M a k o

Recensore Master
15/05/14, ore 12:27
Cap. 1:

Buongiorno! Eccomi qui. :3
Innanzittutto ti ringrazio tantissimo per avermi accontentata ed aver scritto sul prompt che ti ho dato. Non ero sicurissima che avresti scritto e mi sono cervellata per cercare un prompt che potesse essere scritto senza l'Everlark di mezzo, sapendo bene come tu e l'Everlark - al contrario mio :'D - non andate poi così d'accordo. Volevo che scrivessi dal punto di vista di Peeta, come ti avevo anticipato anche in chat, per ciò che mi avevi detto e cioè che non sei molto in dentro al personaggio, non avendoci mai scritto sopra. :3
Come ti ho già anticipato quando lessi la fic sul tuo askblog, sono rimasta piacevolmente stupita. Essendo, per l'appunto, la prima fic che scrivi su questo personaggio e conoscendo il tuo blocco - passami il termine non me ne viene uno migliore - su questo personaggio in quanto Peeta è davvero approfondito in molte fanfiction del fandom, non credevo che saresti riuscire ad entrare così tanto in lui. Ricordo bene quando cominciai a scrivere che ero molto dubbiosa su come muovessi i personaggi. :3
Ho apprezzato tantissimo l'ambientazione. Lo so che ti sei voluta complicare la vita, ma avevo pensato che con questo prompt avresti scritto degli aghi inseguitori. Nella mia testa, si sarebbe potuto fare un bel parallelismo tra aghi inseguitori (sì, sono banale) e depistaggio. Ma se devo essere sincera, preferisco proprio come hai trattato tu questo prompt.
La fanfiction è scritta indubbiamente bene, ma non potevo aspettarmi meno da te, conoscendo ormai il tuo stile. :3
Il Peeta che hai descritto è assolutamente il Peeta che avevo in mente. Il ragazzo di sedici anni confuso ed impaurito, in una situazione più grande di lui. In un Arena a combattere sino alla morte, quando in vita sua le uniche cose pericolose che ha fatto è stato mettere il pane dentro il forno. E questa sua paura la si tocca con mano in questa frase da te scritta: "Non volevo morire avvelenato." Che è la frase finale di tutto il periodo. Che, con il pensiero successivo di Peeta, è un bellissimo parallelismo a ciò che accade alla fine degli Hunger Games. Perché lui non ha il coraggio di morire avvelenato, non vuole proprio morire eppure lo vedremo combattere - e venir ferito - da Cato e, successivamente, essere disposto ad ingoiare i morsi della notte (e quindi morire avvelenato) pur di seguire Katniss. La tua fanfiction, quindi, mi fa pensare a come sia cresciuto, Peeta, dentro quell'Arena. Come sia passato dalla cotta adolescenziale, dall'attrazione che provava per Katniss, ad amore per lei. Ma non solo perché è cresciuto lui stesso, mettendo da parte le sue paure e non solo nei confronti di Katniss, ma anche nei confronti di se stesso. Questa sua esperienza l'ha portato ad evolversi ed a crescere, a diventare una persona con sani principi. 
"Mi sentivo pesante, presente nel mondo, vivo per uno scopo. Non ero morto. Non ero morto avvelenato." E in questo periodo vediamo il primo cambiamento di Peeta. Perché ha uno scopo, un progetto, e non può morire. C'è qualcosa di più grande di lui da voler e dover proteggere.
Un altro periodo che mi è piaciuto molto è quando Peeta contrappone la foglia velenosa a Katniss, dove vediamo comunque un Peeta artista, che vede con gli occhi di un pittore, riuscendo a vedere l'essenza delle cose e contrapporle per riuscire a creare un'immagine suggestiva.
E vediamo come, in questo punto dei settantaquattresimi Hunger Games, sebbene Peeta voglia proteggere Katniss, non si fidi di lei, giustamente. Perché in fondo Peeta non la conosce, non ancora, ma sa che sarebbe disposta a tutto pur di vincere e tornare dalla sua famiglia e lui vuole che vinca, ma al contempo è un ragazzo che vorrebbe continuare la sua vita come è normale che sia. E ho apprezzato tantissimo il fatto che in questa fanfiction si comprenda che Peeta non sia ancora innamorato di lei, ma che abbia una cotta per la nostra babbuina, che sia attratto da lei e che mai vorrebbe essere ucciso da lei.
"Katniss mi aveva avvelenato. Mi avvelenava tutte le volte che mi parlava, mi guardava, mi sfiorava. Katniss era veleno sulla pelle e sul cuore.
Katniss non si poteva avere.
" Mi è piaciuto davvero tanto queste ultime parole, una conclusione degna a questa fanfiction. Perché più si va avanti in Hunger Games, più Katniss gli scivola dentro come un veleno davvero e lui non riuscirà più - in Catching Fire - a stare senza di lei, una volta che tornano a parlarsi perché, alla fine di Hunger Games, quando Peeta scopre la verità su Katniss, lui decide che è finito tutto, che non c'è più niente tra loro se non davanti alle telecamere, ma più si va avanti con gli avvenimenti, più Katniss continua ad avvelenarlo ed i sentimenti non si possono fermare e bloccare, non si può far a meno di viverli. E quindi, la trovo una fine perfetta per questo è il prologo dell'avvelenamento di Peeta, del suo sentimento verso di lei che non potrà fare a meno di crescere con il tempo.
Come ti ho già anticipato per chat, e come penso si comprenda da questa recensione, non credo che Peeta sia OOC. Anzi, te lo dico con sicurezza: non è OOC. :3
Ti ringrazio ancora per aver scritto questa fanfiction, seguendo in modo eccelso il prompt che ti avevo dato. Grazie e complimenti perché, in queste quattrocento - parola più, parola meno - parole, tu mi hai dato la possibilità di pensare ed analizzare e lo sai che amo farlo. *w*
Bravissima, davvero! :*
Bacioni
Deb

Recensore Veterano
14/05/14, ore 19:30
Cap. 1:

Ciao!
Preciso subito... Peeta non è assolutamente OOC (almeno per me)!
Si vedeva, si leggeva, quanto lui ci tenesse a Katniss ed è naturale che alcuni pensieri siano indirizzati a lei con quella dolcezza e quell'amore che si riserva solo alla persona di cui si è follemente innamorati.
È naturale.
E assolutamente non-OOC ;)
Passando oltre... Tanti tanti tanti complimenti!
Anche se sono per la Everthorne, i pensieri di un Preta innamorato mi fanno sempre sciogliere, soprattutto se descritti così bene e con così tanto sentimento.
Ho adorato dalla prima all'ultima parola della tua storia e adoro sempre di più Peeta (cosa non bella per Gale, ma è così la vita).
Quindi brava!
Alla prossima,
Lucinda_Lockwood