Recensioni per
Schizzato di rosso
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/06/15, ore 23:06

La passione sfrenata per Neville che si sta facendo strada in me mi ha portata qui, e non potrei dirmi più soddisfatta.
Questo brano è a dir poco stupendo, non trovo altre parole, al momento. Temo tu le abbia usate tutte.
Meravigliosa è questa acquisizione di consapevolezza da parte di Neville, che capisce, finalmente, i motivi che spingono le persone a combattere per preservare il bene, riassunti in pochissime parole, che hanno un enorme significato. Amore per la vita, che è simile eppure diverso in ciascuno di noi.
Complimenti.

Recensore Master
17/06/15, ore 17:19

[Recensione premio per il contest 'Not my cup of tea']

Ultimamente ho scritto e letto spesso del personaggio di Neville (ieri e oggi in particolare), inoltre so quanti lo apprezzi (a meno che non ricordo male...). Per questo ho subito pensato che mi avrebbe fatto piacere leggere qualcosa di tuo su di lui. Be', meno male che ho avuto questo lampo di genio, perché una storia così è imperdibile. Credo sia in assoluto la storia migliore che abbia letto tra le tue, verso la metà mi sono venuti i brividi e non sono riuscita a controllarli fino alla fine. Mi hai profondamente commossa ed emozionata, trascinata e coinvolta. Ho reagito in modo così emotivo a questa storia arrivata alla fine ho temuto di non riuscire a trovare qualcosa da dirti se non 'stupenda', infatti come avrai notato sto divagando parlando del nulla, perché se dovessi cominciare a dirti le cose che ho apprezzato di più finirei per citare l'intera storia. L'idea che Neville si chieda come resistere alla tentazione di uccidere (scritto così mi sembra di sminuire la cosa, però) è di una potenza inaudita, l'ho amata per il suo realismo. Anche l'immagine del guerriero schizzato di rosso (così lontana dalla prospettiva di un duello magico, per certi versi) è superba, l'ho adorata.
Se mai avrò bisogno di ricordarmi perché adoro Neville, tornerò a leggere questa meravigliosa flash.

Aggiungo che non so se qui lo stile sia realmente più semplice che in 'Tradita mai' o se è solo una mia impressione legata alla potenza emotiva della storia: in ogni caso, qui l'ho trovato perfetto.

Isidar

Recensore Junior
04/12/14, ore 23:14

RECENSIONE PREMIO PER IL PRIMO CLASSIFICATO DEL CONCORSO "COSì FAN TUTTI"

Adoro Neville. E' un personaggio che mi affascina terribilmente, ma di cui si più leggere troppo poco, si nei libri che tra le fanfiction.
In questa breve incursione nella testa di Neville ci dai un'efficacissima immagine di quelli che sono i sentimenti del protagonista in un momento così particolare e fondamentale nella sua vita.
Bellissima la metafora del sangue. Bellissima, significativa e PERFETTA per quello che devo descrivere.
In certi momenti della storia ho avuto i brividi pensando a quello che Neville a subito. Ed ha solo 17 anni.

Recensore Junior
08/09/14, ore 18:27

Cosa posso aggiungere, a ciò che ti ho già detto nelle altre storie? Credo niente u.u
Amo il tuo stile, l'introspezione che dai a ogni personaggio e il modo in cui sai farlo vedere sotto una nuova luce.
D'ora in poi ti stalkererò, guardati intorno.

Recensore Veterano
19/08/14, ore 17:39

Valutazione del contest "I miei gusti, le vostre storie" di Fefy_07

RosmaryEFP/Rosmary – Premio Introspezione


Non ho nulla da dire dal punto di vista grammaticale. La tua storia è scritta ottimamente, niente errori di distrazione o battitura, niente sbavature nella punteggiatura. Molto pulita.

Non saprei come definire il tuo stile se non come bellissimo. Le frasi sono di una lunghezza perfetta, né troppo sconnesse da punti fermi continui, né infinitamente lunghe e stancanti. La seconda persona singolare non mi fa impazzire, ma quando viene usata con impegno diventa molto forte ed evocativa.

Il ritmo della storia è rapido ma gradevole, fa arrivare col cuore in gola alla fine, rapisce e ammalia, tiene incollati allo schermo fino all’ultima parola e lascia piacevolmente svuotati e scossi. Affascinante.

Il lessico è usato consapevolmente, ogni termine ricercato per incastrarsi alla perfezione nelle frasi, in un’armonia impressionante ma non per questo meno formidabile.

Anche la caratterizzazione la trovo molto azzeccata e sono francamente molto lieta di aver avuto la possibilità di leggere questa storia perché mostra un lato di Neville che io ho sempre sospettato esistere e che, purtroppo, viene affrontato poco. Trovo molto credibile il fatto che Neville si sia trovato a dubitare – di se stesso, delle motivazioni che spingono i buoni – nel corso della sua vita e la tua storia amalgama un po’ tutte le paure e i pensieri negativi che il ragazzo potrebbe essersi trovato a confrontare, concludendo con una risoluzione molto potente nella sua semplicità: l’amore per la vita.

La parte finale della fanfic, quella staccata dal resto, riporta una verità brutale: specialmente in guerra, tutti sono costretti un po’ a cambiare e a perdere l’innocenza. Ma il tutto viene addolcito con la consapevolezza che cambiare non vuol dire diventare come i suoi dittatori, perché Neville è buono e non permetterà che questa cosa cambi, un po’ per orgoglio e un po’ per principio.

Il mio gradimento personale non penso possa essere più alto di così. La storia è piuttosto breve, ma mi ha emozionata molto di più rispetto a storie lunghissime che si perdono in ragionamenti contorti sulle ragioni per cui i personaggi fanno qualcosa. L’impatto della tua storia è stato forte ed incisivo, la scrittura è molto evocativa (potevo immaginare perfettamente il conflitto interiore di Neville sotto quell’acqua che si tingeva di rosso) e in toto è una storia egregiamente curata e stilata. Complimenti.
(Recensione modificata il 19/08/2014 - 05:40 pm)

Recensore Master
29/06/14, ore 12:17

Bellissima, Rosmary. Sul serio. Adoro questa flashfic, già dal titolo mi ha intrigata tantissimo.
Sei riuscita a coniugare il senso della morte, della tortura e del sangue con la maturità di Neville, che ha il motivo per andare avanti, il suo amore per la vita.
Sappiamo tutti che Neville nei primi libri era un personaggio totalmente... come potrei definirlo... pauroso, goffo ed impacciato, ma serbava già una grande forza, così come il coraggio che aveva dimostrato quando si era messo contro i suoi amici nella "Pietra filosofale" per non far perdere ulteriori punti alla sua casa.
Ecco, già da quell'atto ha cominciato a dimostrare il suo coraggio, doveva sbocciare, e tu hai spiegato pienamente come il guerriero stia effettivamente sbocciando.
Inutile dire e ripetere che ho amato il tuo stile e ogni singola parola che hai utilizzato, non saprei neppure quale verso riportarti perchè mi sono piaciuti tutti quanti insieme, mi hanno incantata.
E il tema e il titolo, "schizzato di rosso" è altamente evocativo, ma nello stesso tempo crudo e diretto, ti affascina.
I miei complimenti, è stata davvero una flashfic fantastica che mi è piaciuta da matti!
Kiss! :)

Recensore Master
22/06/14, ore 22:06

 
"Forse, un giorno ti saresti svegliato e allo specchio avresti visto un altro, ma, lo giurasti, l’altro non sarebbe mai stato un mostro."

No, va beh... ormai dovrei saperlo che leggere te equivale a commuoversi fino alle lacrime, ogni volta, ma evidentemente non ho ancora imparato la lezione! -.-
Allora, cara, eccomi qui!
Inizio col farti i – soliti – complimenti per lo stile, perché non solo è perfetto, come sempre, ma è straordinariamente evocativo! L'ho sempre trovato un po' "freddo" (nel senso buono, come se a raccontare fosse uno spettatore esterno che ha occhio per i dettagli e poca pietà), le emozioni filtravano assolutamente disilluse, senza fronzoli, ma devo dire che questa volta l'ho trovato più coinvolgente del solito! La disperazione di Neville e i suoi tormenti non colano tra le righe, ci esplodono dentro.
Ho adorato il momento che hai scelto di descrivere, questo fare i conti con se stessi che ogni uomo deve affrontare in una situazione tragica come quella della guerra. Hai trattato un argomento certamente non facile in maniera profonda e delicata, e in modo così accurato che sembra quasi che tu l'abbia vissuto, un dilemma del genere.
Chi sono? Cosa diventerò?
Ogni guerriero se lo chiede... e, se non se lo chiede, forse impazzirà. La guerra tira fuori il peggio o il meglio di una persona, ma lo fa sempre ad artigli sfoderati.
Un'altra cosa che mi ha molto colpita è stato il perché che hai scelto di dare a chi non sceglie di scappare, ma resta a combattere. Amore per la vita... mi aspettavo qualcosa come senso della giustizia e ideali di quel genere, ma credo che la tua alternativa sia più vera. Forse sono ingenua (o forse sto scrivendo una Grindeldore, e quindi devo pensarla così), ma le resistenze non sono alimentate da ideali e nemmeno dal desiderio di vittoria, ma da un istinto molto più vivo, primordiale, una forza rovente che dà a chi è pronto ad accoglierla il potere di andare avanti.
Amore per la vita? E' così semplice, eppure è vero, terribilmente vero.
Mi è piaciuto molto anche che tu abbia accostato questa introspezione personale di Neville alla ricerca di una risposta che, molto probabilmente, lo tormenta fin da bambino – In nome di cosa i miei genitori sono morti?
Beh, sono colpita. Moltissimo.
Questa storia ha una profondità che raramente incontro, ed è perfetta. Ti faccio tantissimi complimenti!

Un bacio,
Mary

P.s.: Ho visto che hai tolto FB! E' un peccato... Beh, ti scriverò in mp!

Recensore Junior
08/06/14, ore 12:14

Appena ho finito di leggerla solo una parola mi è uscita dalle labbra: meravigliosa. Cioè, dico davvero, hai saputo esprimere perfettamente questo concetto di guerra, di sacrificio, di morte e poi ho apprezzato particolarmente la scelta di Neville. Lui è uno dei personaggi che ha subito una trasformazione mostrousa e in questo scritto si è notata particolarmente la maturità che lo ha accompagnato durante l'intera guerra. Questo missing moments è subito entrato nella lista delle storie che più mi sono piaciute in assoluto perché è davvero un qualcosa di meraviglioso *-* Comincio a ripetermi, questo non va affatto bene! Beh, comunque, quando scrivi questo genere di cose riesco ad apprezzare pienamente il tuo stile e le tue idee. E qui, forse mi sbaglierò, c'è qualcosa in più, un qualcosa che non riesco ancora a definire, ma che mi fa pensare che questo sia uno dei tuoi scritti migliori. Potresti scegliere più spesso Neville come soggetto, sai? Io lo trovo molto complesso come personaggio, soprattutto dopo la sua crescita, perché quella trasformazione non è che la sua crescita (forse troppo frettolosa, come tutti del resto), dove si tratta di diventare consapevoli che è nescessario crescere in fretta per poter affrontare gli orrori che solo una guerra può mostrare. Insomma, sei stata davvero fantastica come al solito e questo fa alzare ancora di più le mie aspettative (?) Non vedo l'ora di leggere i tuoi prossimi lavori *-* Scusa la recensione un po' lunga, spero di non averti annoiata >_> Beh, allora un bacio e alla prossima! C:
Hono