La storia mi è piaciuta, le cose che mi lasciavano un pochino perplessa te le ho dette in privato, quindi è inutile ripeterle anche qui, per essere un primo esperimento in una sezione e in un genere che non hai mai sperimentato credo che vada più che bene.
Credo che storie del genere devono essere impostate su più capitoli, ma come ho scritto sopra essendo un esperimento, ed essendo la prima volta in cui ti sei addentrata in questo genere, una os breve possa andare più che bene. Chissà se un giorno ne avrai voglia potresti provare a trasformarla in una long, o una mini long, concentrandoti sulle ambientazioni e anche sul carattere e l'introspezione dei personaggi. La cosa che mi piace più di tutti è la follia che regna in tutta la os, Ryan è un serial killer, è matto, uccide perché gli piace, perché lo eccita e forse si diverte anche, e dall'altra parte c'è Steve, sinceramente non saprei come definirlo, un serial killer mancato? Qualcuno a cui piacciono scene e avvenimenti molto macabri, si eccita nell'osservare le scene di omicidi efferati, eppure è molto più sensibile di Ryan. Ma anche se è più sensibile il suo desiderio, questa sua follia lo porta a gettarsi, proprio come dice il titolo della storia, fra le braccia dell'assassino.
Si getta fra le sue braccia per dare sfogo al suo desiderio, appagare la sua eccitazione, eppure al tempo stesso si ritrova innamorato di Ryan, pur sapendo che prima o poi sarebbe stato lui la vittima. Alla fine anche il suo è una sorta di amore malato.
La follia di Ryan invece è più normale, forse se invece di lasciarsi prendere dalla follia avesse riflettuto un attimo, probabilmente si sarebbe reso conto che con Steve avrebbe potuto smettere di uccidere, magari avrebbe trovato un altro tipo di appagamento, ma non lo sapremo mai.
Mi è piaciuta, e se un giorno avrai voglia di rivederla e allungarla, me sarà felicissima xd.
Un bacione.
-Erika- |