Recensioni per
Dodici lettere
di Sokew86

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Davvero molto, molto bello lo "scontro finale" tra i due fratelli. Peter decide di recitare fino in fondo il ruolo del mostro che ormai sente proprio e inscindibile da sé, come vedevamo alla fine dello scorso capitolo. E batte Hans al suo stesso gioco: l'inganno e la manipolazione. Gli fa provare le stesse sensazioni che lui stesso ha inflitto ad Anna un anno prima. Davvero appropriata come punizione.
Certo, non so poi se sia stata davvero la scelta più saggia: come fa Peter a pretendere che Hans "scelga l'amore" se lui per primo non gli mostra amore? Può trovare l'amore qualcuno che non lo ha mai ricevuto? Ennesima dimostrazione che i fratelli di Hans non sono banalmente cattivi, ma hanno commesso una serie di errori, anche per il suo bene. Questo li rende veramente dei personaggi interessanti.
Il mio fratello preferito? Forse sono banale, ma direi Peter: è quello a cui hai dedicato maggiore cura e approfondimento, emerge bene in tutte le sue contraddizioni e sfaccettature, l'ho trovato veramente interessante come protagonista e leggendo mi sono affezionata a lui. Quindi, che dire, spero di rivederlo ancora in un seguito di questa storia: anche perché il finale così aperto è davvero cattivissimo e mette una voglia matta di sapere come continuerà XD (come fa quella maledetta della madre a essere viva?!? Non l'avevano ammazzata loro?!). Così come sono curiosissima di leggere di una visita di Elsa alle Isole, e ovviamente le missioni di Hans per conto dei fratelli. Se deciderai di continuare, ti seguirò sicuramente :)

Recensore Master
27/03/15, ore 12:34

Accidenti che capitolone! In tutti i sensi! Davvero succosissimo!
Innanzitutto complimenti per l'idea del crossover con la Sirenetta perché l'ho trovato fantastico e per nulla forzato. Mi è piaciuto che hai usato una sorella di Ariel come regina delle sirene, e il bel parallelo che si viene a creare tra lei e Peter, entrambi sovrani, entrambi con un fratello/sorella minore (sempre il più giovane in assoluto della famiglia) che ha commesso degli errori che potrebbero mandare in rovina i loro regni. Perché diciamoci la verità, Ariel è buona, innamorata e tutto, ma il patto con Ursula è stato davvero un atto irresponsabile, ha messo a repentaglio le vite della sua famiglia e di tutto il suo popolo... di tutto il mare! Alla fine è solo colpa sua se Ursula stava per diventare regina dei mari!
Mi piace la tenera amicizia tra Attina e Peter... forse lei è una delle poche persone con cui lui possa confidarsi veramente e liberare il suo cuore da tutti i fardelli che lo affliggono. Sono molto dolci, si capiscono, forse proprio perché condividono le stesse responsabilità e ne hanno passate tante...
Per quanto riguarda la maledizione, allora un po' ci avevo preso!! Hans è effettivamente maledetto, ed ecco perché Peter si è ostinato a dargli quegli ordini incomprensibili e a ripristinare l'antica legge delle Isole del Sud. Ed ecco venire a galla i segreti dei fratelli maggiori, addirittura matricidi! Wow, è stato un colpo molto forte, non lo aspettavo, bel colpo di scena! Per quanto la madre fosse un'infamissima e avesse ucciso Ada, uccidere un genitore resta sempre uno degli atti più tremendi ed esecrabili che ci possano essere... capisco i tormenti di Peter, un personaggio che secondo me hai delineato benissimo, pieno di contraddizioni, affascinante e assolutamente profondo, i miei complimenti!
Solo un paio di cose non mi sono chiare: la madre ha maledetto i figli in punto di morte, per vendetta, o lo aveva già fatto prima? E gli altri fratelli di Hans si sono tutti quanti "scongelati"? Quindi si presume che abbiano trovato un "vero amore"... per Peter immagino si tratti di Ada e Caterina. Anche altri sono sposati, per i gemelli mi ricordo che si accennava che fossero sposati a "delle arpie"... quindi mi veniva da pensare che il vero amore che hanno trovato sia quello dell'uno verso l'altro (non incestuoso, ovviamente, ma fraterno, dopotutto anche in questo capitolo Johannes dice che il vero amore non è necessariamente quello verso una compagna. E lo stesso Frozen ci insegna che il vero amore può benissimo essere quello tra sorelle). Per gli altri... chissà, forse Andreas ha trovato il vero amore nella fede e nella religione? E Matthaeus nei suoi studi e nel sapere? Mi sto divertendo a speculare XD
Il flashback di Johannes e Hans è stato dolcissimo... e Johannes ha avuto un'idea niente male per redimere Hans e liberarlo dalla maledizione. Di certo non troverà il vero amore restando in cella... anche se... io pensavo, lo avevo già scritto in una delle prime recensioni senza sapere nulla, che la "luce nell'oscurità" di Hans potesse essere proprio Caterina. Chissà...
Pregusto ora lo "scontro finale" tra il primo e l'ultimo dei tredici fratelli!

Recensore Master
24/03/15, ore 14:21

Ed eccomi ancora! Questa storia mi sta prendendo sempre di più! Altri misteri si aggiungono alla lista: il medaglione congelato (cosa mai sarà?) e questa frase molto interessante: "se non avesse avuto la certezza che il maleficio su Bart era stato spezzato" <--- maleficio? Sicuramente, con tutte le streghe sia buone che cattive di cui si parla in questa storia, questa frase non può essere casuale. Quindi uno dei fratelli di Hans era stato maledetto ma ora è fuori pericolo... questo potrebbe avere a che fare con i segreti che i maggiori nascondono ai minori (come il medaglione)? O con il motivo per cui Peter, apparentemente contro ogni logica, ha deciso di rimettere quell'antica e assurda legge del divieto di lasciare le Isole? Oddio, non è che pure Hans è maledetto?!
Ma veniamo alla scena di Hans e Caterina: mi ha fatto sciogliere, letteralmente. Malgrado le risposte ciniche di lui si vede lontano chilometri che si vogliono bene, e parecchio. Stimo lei perché se ne frega di tutto e gli resta vicino, cerca di capirlo, di capire le sue azioni; e lui... beh, non ci posso fare niente, quando c'è un personaggio imprigionato/in difficoltà, solo contro tutti, senza speranza, con le spalle al muro... io non posso che simpatizzare per lui. Anche se è un infame come Hans XD
Al prossimo capitolo!

Recensore Master

Bene, bene, iniziano a saltare gli scheletri nell'armadio di famiglia XD
Iniziamo dai gemelli: forse coloro che più di tutti hanno fatto soffrire Hans non per le loro "omissioni" o assenze (come i fratelli maggiori), ma al contrario con i loro gesti. Anche se, alla fine, sembrano molto più preoccupati loro rispetto ad Alfaeus nel capitolo precedente, perché la loro lettera è molto più spontanea e sincera. Forse la loro proposta di mandare Hans da loro, mascherata come scherzo, è un modo un po' impacciato per rimediare agli errori commessi, perché si sentono responsabili di quello che Hans è diventato. Io credo che alla fine i loro fossero scherzi da ragazzini, non vere crudeltà, certo i ragazzini sanno essere crudeli a volte... ma non penso che le azioni dei gemelli siano l'unica causa del comportamento di Hans, anche se sommata all'indifferenza e all'assenza dei fratelli maggiori (che probabilmente non erano mai lì per difendere il piccolo dalle angherie dei gemelli) sicuramente hanno giocato la loro parte.
Per quanto riguarda Thomas, anche a me ha dato l'impressione dell'esaurito. Lui dopotutto si trova in quella delicata posizione di mezzo tra i fratelli maggiori e i minori, con il desiderio di appartenere al gruppo dei primi (i più potenti) ma anche con i risentimenti degli ultimi (quelli che hanno dovuto faticare di più per conquistarsi una posizione). Non deve essere facile.
Filip... Filip è un pragmatico, mi sembra XD
Interessanti le rivelazioni su Ada!
Lo schema finale dei fratelli è molto utile per non perdersi i vari nomi, e conferma le mie ipotesi sulla distanza di anni che passa tra Peter e Hans. Non avevo capito che i nomi dei fratelli fossero ripresi dagli apostoli, bella idea!
Complimenti ancora per le caratterizzazioni dei fratelli, non è facile inventare e gestire così tanti personaggi e allo stesso tempo rendere ciascuno unico. Bel lavoro, ci sentiamo al prossimo capitolo!

Recensore Master
19/03/15, ore 12:19

Già dal tono di questa seconda lettera si nota la distanza enorme che c'è tra i fratelli maggiori e i minori. Se le parole di Andreas erano calde, comprensive e affettuose, questo principe della bellezza dà addirittura del voi al fratello maggiore, e gli si rivolge con una formalità che fa pensare a due estranei. Poche righe che ci svelano veramente un mondo di rapporti familiari.
Mi piace la figura di Caterina, principessa ribelle e un po' maschiaccio: chissà, forse potrebbe essere lei la "luce nell'oscurità" di Hans, colei che può redimerlo o salvarlo in qualche modo?
Nei giorni scorsi, al cinema, ho avuto occasione di vedere il nuovo cortometraggio "Frozen Fever", ambientato dopo il film (è il corto della Disney che precede il nuovo film di Cenerentola): in sé il corto non è nulla di speciale, si vede che è stato fatto soprattutto per far riapparire davanti al pubblico personaggi a cui tutti si sono ormai affezionati. Però la cosa che mi ha incuriosito è stato vedere in un breve clip uno squarcio del destino di Hans: il nostro principe preferito riappare alle Isole del Sud impegnato in lavori di fatica tipo spalare letame XD Ne ho dedotto che la punizione scelta dai fratelli sia stata qualcosa tipo lavori forzati XD Chissà se faranno mai un sequel e avrà l'occasione di redimersi... sarò stucchevole ma io un po' ci spero ^^

Recensore Master
15/03/15, ore 20:00

Ciao! Già da un po' di tempo avevo notato questa storia (da quando sono capitata sul tuo profilo dopo aver letto la tua fanfiction sugli Shitennou), ma solo oggi ho trovato il tempo di iniziare a leggerla.
Che dire, mi ha intrigata da subito! Condivido la tua scelta, rendere tutti e dodici i principi cattivi sarebbe stato banale e privo di senso: è molto più verosimile pensare che il risentimento di Hans sia stato dovuto a una serie di errori da parte degli altri piuttosto che da una crudeltà gratuita nei suoi confronti. In particolare i fratelli maggiori saranno inoltre molto più vecchi di lui (tra tredici fratelli ce ne passano di anni), Peter avrà una ventina di anni in più di lui suppongo, potrebbe quasi essergli padre. Quando il divario di età è così grande è difficile che ci sia complicità tra i fratelli, si appartiene a due mondi diversi, non si condividono le stesse esperienze...
Qui incontriamo già due dei fratelli e si possono iniziare a supporre le motivazioni dei loro errori: Peter ha un regno sulle spalle e un'eredità sanguinaria di decenni da cancellare, sicuramente non ha potuto dedicare al fratello tutta l'attenzione che richiedeva. Mi è piaciuto come hai tratteggiato questo personaggio, un re saggio, carismatico e spartano che deve mediare tra il suo ruolo regale e quello di fratello maggiore. Come sovrano, è suo compito amministrare la giustizia; ma come fratello, come può condannare un membro stesso della sua famiglia?
Dall'altra parte abbiamo Andreas, l'uomo di chiesa: probabilmente la sua scelta religiosa lo ha portato a distaccarsi dalla famiglia, a vivere in un mondo troppo freddo e lontano per Hans, che dunque ha "perso", in un certo qual modo, un altro fratello.
Apprezzo molto come hai delineato i dettagli sul regno delle Isole del Sud, su cui il film non diceva praticamente nulla, lo hai reso molto particolareggiato e realistico e questo mi è piaciuto molto.
In definitiva complimenti per questo inizio, passerò a leggere ancora quando potrò!

Recensore Junior

Aggiorna è una storia fantastica! Non vedo l' ora di scoprire l' incontro di peter con elsa e le fatiche di hans e i miei fratelli preferiti sono i gemelli anche se lo hanno ignorato

Recensore Master

Questa storia meritava una recensione coi fiocchi, quindi prendi il mio increscioso ritardo come motivo di vanto... :D
Il capitolo finale è veramente bello: abbiamo due fratelli, il più grande e il più piccolo e si scontrano, e sembra che nssuno dei due sembra rimasto illeso, soprattutto Hans.

La scena iniziale di Hans che si agita nella sua cella - come un leone in gabbia - mi ha colpita a subito; in particolare l'incubo che ha fatto: cosa avrà sognato il nostro principe maledetto? D:
Hai descritto molto bene quella scena, al punto che io stessa sentivo dentro di me montare l'ansia. Maledetta empatia gratuita con Hans... xD
Tutto il suo viaggio verso la stanza di ossidiana è percorso da uno stato di panico generale del principe che, come ho detto, ho sentito dentro. Poi arriva Peter, e ho adorato la battuta "Potresti convincere San Pietro che tu sia un santo, una povera vittima della circostanza", perché è così vera! *-*
Lo scontro. Cioè, parliamone! L'ho adorato tutto, dall'inizio alla fine, perché pur essendo una fan sfegatata di Hans, condivido con te tutto quello che hai scritto, che ha detto Peter, tipo il fatto che Hans si senta un Dio per ciò che ha fatto... Insomma, secondo me è vero, è così che deve essere andata. Poi il tempo per redimersi e pentirsi di quel che si è fatto arriva dopo, però io sono convinta che all'inizio lui fosse veramente fiero di sè, da bravo narcisista.
Anche la sua convinzione che Caterina non si sarebbe fatta ammalliare da uno sconosciuto qualunque...Purtroppo è vero, anche perché Caterina e Anna hanno avuto infanzie diverse: una a giocare con uno zio che riteneva suo fratello, l'altra a piangere davanti alla porta dell sorella...!
E lo schiaffo. Lo schiaffo! Sono un po' titubante qui: quel facciono angelico non deve essere schiaffeggiato, però quando uno se lo merita, c'è poco da dire...xD
Sigh!

Comunque, ci sono ancora due scene che ho adorato: "Avevate promesso che mi avreste difeso sempre"
Parliamone anche qui: è assolutamente geniale quello scambio di battute, di sentimenti che cercano di emergere ma vengono scambiati per altro, bugie su bugie, al punto che né uno né l'altro - soprattutto Hans, però - sono in grado di capire quanto quei sentimenti sono autentici o solo una finzione per giungere a un fine. Insomma, sei stata davvero brava!

E poi c'è questo scambio di battute, che per me è stata una pugnalata al cuore come lo è stata per Hans.
"E Caterina?"
"Caterina, che cosa? In fin dei conti è solo una stupida ragazzina e deve essere difesa dai cattivi elementi"

Che cattiveria! :'(

La loro simpatica medre non è morta? Oh, magnifico! Molto bella quella scena...Spero che la brava donna non tormenti Hans, se no è la fine per lui...

Per concludere, ti ribadisco i complimenti non solo per questo capitolo, ma per l'intera storia, che è stata progettata, ideata partendo praticamente da zero, ciononostante ha molto più senso di altre, perché si vede che credi in quello che scrivi, che ci tieni a tutti i personaggi che hai inventato e caratterizzato e almeno con me sei riuscita a trasmettere il tuo amore.
Poi con hans hai fatto davvero un bel lavoro! **

Non vedo l'ora di leggere il seguito, e credo che Hetalia possa attendere (a proposito, che roba è? xD)

Non mi dilungo ulteriormente... Ancora tanti comlimenti e un carissimo saluto,
Harley Sparrow

Recensore Junior

Come avevi detto tu se la scena tra Peter e Hans fosse stata assistita da Anna,quest'ultima avrebbe gettato veramente riso come al matrimonio di Elsa!
La scena della camera di ossidiana anzi della marchiatura(influenza di Dishonored eh?) mostrà la potenza e fascino oscuro di un Re con uno che gioca a fare il re, le botte di Hans ricevano sempre le dovute risposte!
Peter gli ridarrà la libertà se hans superare le prove,che quest'ultimo non avrà la minima possibiltà se non cambia subito atteggiamento, e cos' preso di se da non capire per quando Peter è ambiguo lo ama veramento quindi manipolarlo è una pessima idea, "la frase menzogne e verità si mescolano è stupenda"!
Che dire della compassa in scena di lei, cìè da dire che sa fare davvero l'entrate in scena!

Recensore Master

sai all'inizio non capivo perché tra le note c'era scritto completa,ma considerato che farai il sequel  ora eè tutto più chiaro.
Spero di poter leggere presto la continuazione.

Recensore Master
28/08/14, ore 14:11

dunque ho iniziato a leggere questa ff qualche giorno fa e la trovo molto intrigante.
Anche il crossover e la scena che dedicata Johannes&Hans in questo capitolo sono due idee fantastiche.
inoltre la maledizione che ha colpito Hans e i suoi fratelli è tremenda ma almeno ora i misteri iniziano ad essere svelati(certo che i precedenti regnanti erano davvero degli psicopatici).
Ma i gemelli e Bartholomæus sono così tremendi?
chiedo perchè certe parti delle loro lettere le ho trovate divertenti e se Thaddæus&Simon non fossero stati degli strozi e Bart fosse disposto ad offrire i suoi servigi alla corona potrebbero anche risultare quasi simpatici(in piccolissime dosi).
Per al momento non ho idee nè per le fatiche,ma magari nei prossimi aggiornamenti mi viene in mente qualcosa,nè per delle ipotesi sul potere abbia Ada(che a quanto pare dalle note Caterina ha ereditato).

Recensore Master
27/08/14, ore 17:20

Eccomi! Il capitolo l'ho letto subito perché ho la storia fra le seguite :P
Che dire? Mi è piaciuto davvero tanto, e non sai quanto abbia apprezzato il parallelismo con la storia della Sirenetta (già il fatto che adoro le sirene, può darti un indizio di quanto ho adorato il capitolo xD)

Allora, abbiamo un peter che chiede consiglio alla sua amica più fidata - una sirena *-* - e viene finalmente svelato l'arcano sulla madre di Hans e sul perché è così importante salvarlo da sé stesso. Una terribile maledizione. Mi piace come l'hai ideata: è geniale! Insomma, Hans non dà l'idea di una persona che è stata amata dai famigliari, e immaginavo che la madre fosse un po' persa..Non immaginavo che fosse così cattiva!
Poi c'è la lunga schena con Johannes, e l'ho adorata di più ad ogni riga che leggevo...
Il ricordo di quando aveva trovato il piccolo Hans in lacrime per i sopprusi dei fratelli mi ha fatta quasi piangere... Un cucciolo indifeso hai descritto, e io penso che ci abbia azzeccato... È descritta benissimo, e adoro il modo in cui hai ricamato il bel rapporto fra i due fratelli, che seppur con tantissimi anni di differenza, si vogliono veramente bene.
E anche l'idea di lasciarlo libero è perfettissima! :')
(E anche quella delle dodici fatiche)
Si vede che gli vuole veramente bene per fidarsi di lui in quel modo... Credo di aver trovato il mio fratello preferito! :)

Sinceramente non mi vengono in mente le dodici fatiche, a parte una...Andare ad Arendelle a innamorarsi di Elsa! *-* (Del tipo "Vai e innamorati. Pena la morte.)

Peter si affanna troppo... Effettivamente anch'io ho pensato a Elsa nell'ultima scena... ^_^

Insomma, il capitolo è davvero davvero bello, e non vedo l'ora di leggere il seguito!

Ci si sente!
Harley

Recensore Junior
26/08/14, ore 18:09

che devo dire la vera guest star di questo capitolo è Peter con la sua psicologia precisa contorta da essere sublime.
L'ammiraglio è un uomo stupendo anche se litiga con il maggiore, gli vuole molto bene, ma la priorità è Hans, che non vedo l'ora di sapere cosa ne penserà delle fatiche.
Comuque sia un dieci e lode per la storia e questo capitolo in particolare.

Recensore Junior
26/08/14, ore 17:04

Dunque, avevo letto giorni fa questo capitolo e non l'avevo ancora recensito perchè sono un cretino e mi dimentico di fare le cose. 
Comunque sia trovo questa descrizione familiare molto interessante, penso che tutti coloro che hanno visto Frozen abbiano pensato all'eventuale pena inflitta ad Hans al suo ritorno e alle reazioni dei fratelli, e tu sei stata molto brava a descrivere la situazione al meglio. 
La psicologia dei fratelli è sensata, su tredici persone non possono essere tutti malvagi, giuro che quando ho visto per la seconda volta il film mi sono chiesto come fossero effettivamente i fratelli di Hans.

Bel lavoro 

Aiden

Recensore Master
10/08/14, ore 15:07

Eccomi qui!
Allora, come già ti avevo accennato, ho apprezzato molto questo capitolo: finalmente i segreti cominciano a venire a galla (almeno ammettono che esistono) e questa cosa mi sta incuriosendo davvero tanto.
Mi è piaciuta molto la lettera di Matthaeus e il suo personaggio, perché mi è sembrato che volesse sinceramente bene al fratello minore.
...E finalmente abbiamo visto Hans e Caterina insieme. Lei la adoro dal primo capitolo, e quest'ultimo capitolo ha confermato la mia stima per lei. È una ragazzina forte e determinata, e l'affetto che prova per lo zio è disarmante, e credo che disarmi anche il diretto interessato.
Il loro dialogo serio mi è piaciuto molto: Hans ha fatto ciò che ha fatto per più di un motivo, e sono troppo curiosa di sapere perché non poteva lasciare la sua patria senza il permesso del fratello.

Trovo di una genialità senza pari l'idea del gioco dello schacchi. Anche se non so giocare, l'ho apprezzata tantissimo!

Alla prossima! :D

Harley

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