Recensioni per
Come costringere due imbecilli a baciarsi. Manuale per l’uso.
di PaneBianco

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore

Alice una di noi!!!!! Come hai scritto tu stessa i pensieri della tua salice sono quelli di ogni fan quando la coppia preferita perde tempo prezioso,e tu puoi solo gridare nella tua testa " coraggio, dichiaratevi, smettete di fare gli imbecilli, scambiatevi questo agognato bacio!!!! " E poi immaginare tutta questa gente nascosta in attesa di capire come stanno le cose fra i due piccioncini...troppo divertente la banda di ippiccioni! Davvero brava, VERO_FM

Recensore Veterano

Hey!
Sono sempre io!
Dopo la recensione alla Jayna ho deciso di fare un salto sul tuo account.
Che dire?
Questa ff è molto carina.
Mi piace come gli amici li vogliano vedere insieme e come James la prenda in giro.
È tutto molto tenero.
Ancora complimenti!
Un bacio LeoValdez00

Recensore Veterano

Quinta Classificata
Come costringere due imbecilli a baciarsi. Manuale per l'uso – Leti-Lily

Grammatica, punteggiatura e ortografia: 12,9/15

Non ci sono errori gravi per quanto riguarda la grammatica; un paio di maiuscole mancanti e solo qualche imprecisione con la punteggiatura:
mantello dell’invisibilità – è un termine appartenente all'universo di Harry Potter, per cui va con la maiuscola: Mantello dell'Invisibilità. -0,2x2=-0,4
Sirius e Remus si sono mimetizzati con le pareti e non riesco ancora – i soggetti delle due frasi sono diversi, quindi ci vuole una virgola dopo pareti. -0,2
Eh no, caro – manca una virgola dopo Eh. Ci vuole sempre per separare l'interiezione (eh, in questo caso) dal resto della frase. Corretto é: Eh, no, caro... -0,2
Ah no? - come sopra, la virgola per separare l'interiezione. Ah, no? -0,2
Ah no! - come sopra, la virgola per separare l'interiezione. Ah, no! -0,2
E tu allora – manca la virgola. Allora, avverbio, qui svolge funzione di interiezione: E tu, allora... -0,2
…Non ancora – manca lo spazio tra i puntini di sospensione e la parola che li segue. … Non ancora, la forma corretta. -0,1
Dai Jamie, - manca la prima virgola per separare il vocativo, James, dal resto della frase. -0,2
Stanno arrivando.» ci ammonì Sirius – quando il dialogo è seguito dalla reggente (« … » disse Tizio), il punto fermo alla fine del dialogo è errato (la frase continua); è accettata in molti casi la virgola; in nessuno degli esempi che ho visto, il punto. Lo considero un errore di battitura minore. (Errore ripetuto otto volte nel testo) -0,05x8=-0,4
Totale: -2,1
Stile, lessico e sintassi: 12,5/15
La sintassi è buona, ma semplice. I periodi complessi sono pochi, ma le frasi che li compongono sono sempre ben legate tra loro sia con la punteggiatura che attraverso le congiunzioni. Dato che non presenta errori, dovresti provare a fare il 'salto di qualità'; cominciare ad usare frasi più elaborate servendoti anche del punto e virgola. Un segno d'interpunzione un po' snobbato e spesso bistrattato, ma molto utile nelle frasi più articolate.
Lo stile della storia è semplice e scorrevole; adatto alla narrazione che hai scelto. La prima persona è rappresentata da Alice che mostra il tutto attraverso i suoi occhi e i suoi pensieri. La semplicità ben si allinea con i pensieri della ragazza e con la scena che hai deciso di mostrare. Ci sono alcune parti che stonano, alcune ripetizioni e alcune pause mancate, che avrebbero migliorato la lettura e che ti segnalo con qualche esempio:
Ma quindi state insieme! Le due parole sottolinate, così ravvicinate stonano e disturbano la lettura; potresti eliminare il ma (non è sembre bene cominciare una frase con una congiunzione) rendendo la frase in questo modo: Quindi state insieme!, oppure, tenere entrambe, ma separate così: Ma state insieme, quindi!
Alcune ripetizioni, spesso proprio del ma, qui: Ma cosa stai dicendo, Potter?, e nella frase subito sotto: Ma certo che sì. Rileggi sempre con attenzione, anche a distanza di tempo da quando scrivi; in questo modo saltano all'occhio queste cose, che mentre si scrive e si è impegnati a tenere il filo del discorso, non si controllano. Concludo con il lessico, che segue la semplicità dello stile; è usato bene, non ci sono parole che stonano rispetto ad altre e si mantiente tutto in un registro medio-semplice. Anche qui, come nella sintassi, prova ad usare di più sinonimi e termini meno comuni. Non vuol dire, certo, salire a cercare parole desuete, ma scegliere parole più specifiche, usando tutte le sfumature dei vari significati; si trovano anche online molti dizionari completi che, per ogni parola, oltre ai sinonimi forniscono ottimi esempi. Anche nel lessico, come nella sintassi, cerca di fare 'il salto di qualità'.
Trama e originalità contenuto: 10/10
La trama ha uno sviluppo lineare e semplice; è chiara e coerente all'interno di tutta la narrazione. Scegliere come punto di vista quello di una persona esterna alla coppia, che narra in prima persona i fatti che accadono, è molto particolare e interessante. Da un lato, purtroppo, limita la possibilità di definire la coppia Lily/James, poiché tutto quello che la riguarda è visto attraverso gli occhi di un'altra persona, dall'altro, permette sviluppi interessanti che qui sono stati colti. Penso, specialmente, alla divertente scena in cui James se ne vuole andare in dormitorio e tutti urlano no!. Se da parte di Lily è un'esclamazione accettabile, e che lascia intendere un certo interesse da parte della ragazza, quello di chi non doveva essere nella stanza crea una situazione esilarante; è stata ben gestita e non sei caduta in battute troppo comiche che avrebbero solo spezzato l'atmosfera creata.
Per quanto riguarda l'originalità, non manca affatto. Il punto di vista di Alice offre molti spunti divertenti ed equivoci che sarebbe stato impossibile rendere utilizzando il punto di vista di Lily o di James. Si discosta molto dalle classiche storie che riguardano questa coppia ai tempi della scuola e, inoltre, non ho mai letto in generale in nessun altra storia di un gruppo di amici che tende 'un'imboscata' a due di loro per costringerli a rivelare se stanno insieme o meno. La coppia protagonista è del tutto ignara di essere oggetto di discorsi da parte del gruppo di amici e nella storia si evince chiaramente; i loro discorsi sono veloci botta e risposta, interessanti e coerenti con la scelta narrativa.
Sicuramente un'idea originale e molto ben sviluppata.
IC e Caratterizzazione: 9/10
Nella storia compaiono molti personaggi, chi più, chi meno; in questa voce è compresa la caratterizzazione di tutti.
Parto con Alice che, da voce narrante, considero singolarmente. Fin dalle prime righe, il suo pesiero appare chiaro e rimane coerente e costante in tutta la storia; è uno di quei personaggi della saga di cui non abbiamo alcun riferimento psicologico, ma lo hai gestito bene. È una ragazza con il suo bel caratterino, e appare come una persona decisa e sicura. La caratterizzazione che ne hai dato è credibile e in linea con le poche cose che si sanno di lei (cioè, che era un Auror). Per quanto riguarda le altre persone che compaiono 'nell'imboscata', Sirius e Remus rispecchiano i due personaggi che abbiamo conosciuto nei libri; qui sono mostrati a scuola e il loro comportamento è coerente per due ragazzi della loro età. La stessa cosa vale per Mary; un personaggio che nei libri viene solo nominata, a cui hai dato definizione e spessore seppur nelle poche righe di battuta che ha.
Termino con i due 'protagonisti inconsapevoli' di tutta la vicenda; Lily e James.
Per quanto riguarda James, non ho obiezioni da sollevare: dalle battute e da quello che dice traspare il suo carattere malandrino e la voglia di scherzare. In linea, come Sirius e Remus, con il personaggio che nei libri viene appena descritto e sempre attraverso gli occhi degli altri personaggi. Lily, invece, in alcuni momenti e atteggiamenti ricade un po' nei classici clichés che la riguardano: mi riferisco a quando tira uno schiaffo a James e a quando si preoccupa per il rischio di finire in punizione, quando tra le righe si intende che non c'è mai finita. Questa sorta di caratterizzazione si trova spesso in Lily, nelle storie con James, ma sono solo per queste due osservazioni. Nel resto della storia, è una Lily diversa, semplice, pungente e un po' spiritosa, quasi che volesse colpire James con le sue stesse armi.
In generale, quindi, per quanto riguarda la caratterizzazione hai fatto un buon lavoro.
Rispetto e utilizzo pacchetto: 4/6
La coppia, James/Lily è stata rispettata appieno; pur essendo narrata dal punto di vista di Alice, rimangono loro i protagonisti (inconsapevoli) della storia.
Per quanto riguarda l'obbligo delle mille parole, invece, non è stato rispettato; le parole della storia sono 961. -2
Invece, il divieto di far comparire la parola amore è stato rispettato.
Gradimento personale: 4/5
La trama mi è piaciuta molto e lo stile semplice ha reso la lettura molto piacevole. Ci sono tanti dialoghi e poche descrizioni. Sta bene con la storia, ma a personalmente, troppi dialoghi non piacciono. Però è stata una lettura simpatica e diversa dal solito, che si è fatta apprezzare, a modo suo. Non mi sarebbe dispiaciuto leggere più descrizioni, le adoro, e mi avrebbero fatto piacere la storia ancora di più.
Totale: 52,4/61

Poveri Lily e James, non solo devono sopportare tutti noi fan che facciamo passare loro le peggio avventure, ora anche i loro compagni Grifondoro tengono puntati gli occhi solo di loro! Devono essere stressati, davvero. Mi dispiace per loro. *cerca di ricordare che sono personaggi inventati, non persone reali, non hanno sentimenti*
Alice mi ha un po' sconvolta: ok la parte in cui vuole che quei due si saltino addosso, ma se poi è lei a volerlo fare, NO D: pensa solo a Frank, cavoli xD
Comunque l'idea di questo attentato mi è piaciuta, sii soddisfatta! James che insinua cose false -o vere?- mi ha fatto ridere troppo e alla fine Lily non poteva far altro che arrendersi. Non la contava giusta!
Comunque complimenti e alla prossima :)

-Crazymoonlight